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Allenamento pesca in apnea


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Ospite Gianfranco Ciavarella

Mariano,

ma perchè ti affatichi a scrivere cose scontate?

Certo che è così come hai scritto.

Se però vuoi AUMENTARE certe caratteristiche, devi allenarti in modo diverso.

Puoi farlo in mare o in piscina ma sempre in modo diverso e senza fare azione di pesca..

La pesca la si impara SOLO facendo della PESCA. E' pleonastico!

Ciao

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Miglior contributo in questa discussione

Mariano,

sono pronto ad ascoltare tutte le opinioni supportate da conoscenze.

Il superallenamento, non esiste.

Esiste, invece, un cattivo allenamento.

Tutte le attività atipiche, sono pressocchè inutili.

Sono convinto, quanto te, che la pesca in mare sia la componente principale dell'allenamento.

Cosa deve fare, però, un atleta che vuole migliorare le sua performance?

Se già va in mare tutti i giorni possibili, come deve organizzarsi?

L'apnea, è possibile migliorarla in piscina?

I recuperi, è possibile migliorarli in piscina?

Tante sono le cose che si possono migliorare senza andare a pesca ed alcune di esse si possono e si devono migliorare assolutamente, in azioni che NON siano di pesca.

Non sto parlando del pescatore della domenica, quello che vada in mare tutte le volte che può.

Gli atleti ed in particolare quelli che vogliono assurgere a grandi prestazioni (non solo in durata e profondità delle apnee) devono allenarsi e mettersi nelle mani di ALLENATORI e di nessun altro.

Ciao

Scusa Gianfranco....come non esiste il superallenamento...chiamalo come vuoi...superallenamento,mancato recupero,deperimento fisico-muscolare...comunque esiste ed avviene quando non si ha un recupero sufficiente tra una seduta di allenamento ,la gara(chiamiamola così per convenzione) e le successive sedute di allenamento....risultato=peggioramento esponenziale della prestazione fisica...cosa che succede più spesso di quanto non si creda nel pescasub...sopratutto quelli che vanno in acqua spessissimo...

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Ospite Mariano Satta
Mariano,

 

Se però vuoi AUMENTARE certe caratteristiche, devi allenarti in modo diverso.

 

La pesca la si impara SOLO facendo della PESCA. E' pleonastico!

Ciao

 

 

:lol:

La mia "formazione da autodidatta " è caduta nel momento in cui mi son trovato davanti al preparatore e chi professionista del settore ha corretto..

 

Mettersi nelle MANI "giuste dovrebbe essere fondamentale" MA LE MANI GIUSTE devono anche essere TROVATE e certificate.

 

E' che in giro vedo molti/alcuni "arraffoni da due soldi" ecco spiegata la mia suscettibilità.

 

(Questa da Vecchia Canaglia Te la sei meritata tutta :lol: )

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senza dubbio sport=allenamento!

 

sicuramente il pescatore in apnea attraverso un allenamento(qualunque esso sia) svolto in maniera appropriata(meglio sotto la guida d un allenatore o d un medico)porterà un miglioramento delle proprie capacità fisiche!

 

ma cm ben sappiamo la pesca in apnea è uno sport tutt'altro ke fisico!

 

quindi solo la pratica in mare può portare un miglioramento di quelle carattaristiche essenziali di un pescatore!

 

un calciatore può allenare tutti i giorni il proprio fisico,ma senza un adeguato allenamento tecnico,inevitabilmente arriverà alle partite carico fisicamente,ma spreparato o cmq disabituato tecnicamente!

 

certo un pescatore ke per motivi vari nn può andare in mare cn regolarità,fà bene a tenere allenato il proprio fisico,in modo da trovarsi pronto,almeno da quel punto d vista,alla prova sul campo!

 

ma è un errore pensare ke l'allenamento fisico porti a migliorare i propri risultati d pesca!

 

x quanto mi riguarda in percentuale darei 20% all'allenamento fisico e 80% alla pratica in mare.

 

:subh::bye:

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Ospite Mariano Satta
Noto una tendenza al piacere di fare polemica  tanto per polemizzare su un argomento dove non c'è niente di polemico!

Ognuno mantenga pure le sue convinzioni ,non era tra i miei obbiettivi  scaldare gli animi volevo  dei pareri di confronto per ampliare delle esperienze.

Grazie

 

 

Non so se Ti riferisci al mio post, ma con Gianfranchino (di tanto in tanto)siamo soliti "sfotterci un pochino" sopratutto qua nel forum...ma trattiamo gli argomenti con la massima serietà. Le polemiche per noi son ben altra cosa.

 

Ampliare le esperienze personali rientra in un atto privato, mettere a disposizione le esperienze agli altri rientra nei benefici dell'intero forum di discussione.

 

A volte si dichiarano "polemiche" dei semplici "malintesi o errate interpretazioni".

 

Buon proseguimento di discussione

Ciao.

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Ospite Gianfranco Ciavarella

Tu hai ragione Mariano...

E' anche la mia perplessità ed è per questo che scrivevo a Daniele che di questo argomento non intendo parlarne nel forum.

C'è qualcuno che mi dice, questa volta ha pienamente ragione, che appaio il professore che sale in cattedra..

Il problema che è proprio così e non ritengo opportuno mettermi a discutere con chi niente ha da dirmi. Certe cose o si ha la conoscenza tecnica per contestarle altrimenti si può pure restare in silenzio...

Se dovessi consigliare Daniele, gli direi di venire in Sardegna da te, in modo di avere un appassionato che nonostante gli anni B):devil: va in mare ancora tutti i giorni...

Mare, pesca e pesca....

Poi se ha già raggiunto il suo massimo possibile nella frequenza di pesca, allora si che vedrei come migliorare il migliorabile in piscina.

Ciao

 

Mariano il problema è che mentre tu, saggiamente, suggerisci di andare in mare sempre, c'è chi senza saperne nulla o peggio ancora con delle convinzioni fallaci consiglia gli altri :eek:

Ricordi, per caso tutte le discussioni nella definizione della pesca in apnea come attività anaerobica o aerobica?

Roba da mattiiiiiiiiiiiiiiii :laughing::laughing::laughing::laughing:

C'è chi ha dovuto sentirselo dire dal dott del team :laughing::laughing:

(te lo sei voluto tu, Vecchia Canaglia) :oops:

Vorrei averti fra le mani per strozzarti disgraziato ;)

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Ospite Gianfranco Ciavarella

Tranquillo Daniele!

Capisco che sei allarmato, leggere insieme quel rompiscatole della Vecchia Canaglia e quell'angioletto di Gianfranco ti fa preoccupare...

Ma credimi che non c'è alcun problema, sono convinto che il pessimo sardo, sghignazza almeno quanto me.... :lol:;)B)

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Ospite Mariano Satta
Mariano il problema è che mentre tu, saggiamente, suggerisci di andare in mare sempre, c'è chi senza saperne nulla o peggio ancora con delle convinzioni  fallaci consiglia gli altri  

 

 

FALLACI???

se Ti riferisci alla persona ORIANA FALLACI è una che con i suoi libri scalda gli animi.

 

FALLACI:

se Ti riferisci a Me col termine FALLACI anche io , di tanto in tanto, mi diverto a "scaldare gli animi :lol::lol:

 

FALLACI:

se Ti riferisci ad altri, son questi che Ti portano alla cattedra...

 

fan**lo :lol:

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Ospite Mariano Satta
Non sapevo che vi punzecchiavate  :fish: per puro piacere sembrava solo una polemica sul sesso degli angeli comunque grazie per gli spunti che oltre ad essere interessanti sono anche divertenti!

:wub:

 

 

Con Gianfranco non ci punzecchiamo ma "ci vogliamo semplicemente un gran bene rispettosi l'uno dell'altro sia come forum che come stima delle persone...è che Lui è molto più pelato di Me.

 

Mi eclisso sul serio CIAO

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Ospite fisherman5

ho letto un pò di fesserie su questo post,essendo del ramo"laureato in scienze motorie,atleta agonista per più di 10 anni in sport di endurance come mountain bike e triathlon,avendo girato per un anno nel gruppo della nazionale di mountain bike da juniores,avendo partecipato alle competizioni di un giorno più dure del mondo:salzkammergut mtb trophy ed ironman di lanzarote, essendo specializzato in sport individuali come prepratore atletico e avendo un paio di anni di esperienze lavorative alle spalle e 4 anni di pratica da pescasub"ci tengo a precisare ke il sovrallenamento esiste e come ed è molto subdolo così come il sovraffaticamento,più leggero del primo;comunque entrambi gravi e da curare come vere e proprie patologie...sono il nemico numero 1 dell'atleta e compito di un buon allenatore o preparatore è la prevenzione, attuabile curando molto la programmazione in funzione del soggetto.da notare ke è molto difficile per un okkio inesperto capire quando si è entrati in sovrallenemento ed uscirne bene da soli è quasi impossibile!esistono 2 tipi di patologie:

il sovrallenamento addisoniano ed il basedoviano, l'uno con caratteristike opposte all'altro...es:battiti alti a riposo,insonnia, inappetenza...mentre l'altro battiti bassi sotto sforzo,spossatezza,continua stankezza ecc...

come vedete dunque la preparazione atletica è una cosa moooooolto seria e va affidata a degli esperti e non è necessariamente prerogativa di atleti professionisti! :D

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Ospite Mariano Satta
atleta agonista per più di 10 anni in sport di endurance come mountain bike e triathlon,avendo girato per un anno nel gruppo della nazionale di mountain bike da juniores,avendo partecipato alle competizioni di un giorno più dure del mondo:salzkammergut mtb trophy ed ironman di lanzarote, essendo specializzato in sport individuali come prepratore atletico e avendo un paio di anni di esperienze lavorative alle spalle e 4 anni di pratica da pescasub"ci tengo a precisare ke il sovrallenamento esiste e come ed è molto subdolo così come il

 

min**i@

e chi sei """"RAMBO all'italiana"""" :eek:

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ho letto un pò di fesserie su questo post,essendo del ramo"laureato in scienze motorie,atleta agonista per più di 10 anni in sport di endurance come mountain bike e triathlon,avendo girato per un anno nel gruppo della nazionale di mountain bike da juniores,avendo partecipato alle competizioni di un giorno più dure del mondo:salzkammergut mtb trophy ed ironman di lanzarote, essendo specializzato in sport individuali come prepratore atletico e avendo un paio di anni di esperienze lavorative alle spalle e 4 anni di pratica da pescasub"ci tengo a precisare ke il sovrallenamento esiste e come ed è molto subdolo così come il sovraffaticamento,più leggero del primo;comunque entrambi gravi e da curare come vere e proprie patologie...sono il nemico numero 1 dell'atleta e compito di un buon allenatore o preparatore è la prevenzione, attuabile curando molto la programmazione in funzione del soggetto.da notare ke è molto difficile per un okkio inesperto capire quando si è entrati in sovrallenemento ed uscirne bene da soli è quasi impossibile!esistono 2 tipi di patologie:

il sovrallenamento addisoniano ed il basedoviano, l'uno con caratteristike opposte all'altro...es:battiti alti a riposo,insonnia, inappetenza...mentre l'altro battiti bassi sotto sforzo,spossatezza,continua stankezza ecc...

come vedete dunque la preparazione atletica è una cosa moooooolto seria e va affidata a degli esperti e non è necessariamente prerogativa di atleti professionisti! :D

a meno male che c'è qualcuno che conferma la mia tesi....pensavo di essermele sognate certe teorie... :D

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