c4 monoscocca vs legno

[2003]

per esperienza uccio questo sistema un po' rischioso lo è.

 

mi è successo più volte che quello spezzone che fa l'ogiva mi abbia abbandonatoproprio nel bel mezzo di una pescata, e quel che è peggio lo ha fatto senza avvertimento.

 

la tacca dell'asta e ben limata tranquillo.

 

le ogive fatte con il cavetto di acciaio e le palline di ottone hanno il difetto,oltre a quello della pericolosità, di sfilacciarsi gradualmente.

ma di sicuro,così facendo, ti avvertono prima prima di rompersi e prima di rompersi di tempo ne passa d'avvero.

 

comunque...a ognuno il suo.

 

da roby

[Ospite mark]

l'arbalegno ha rispetto al c4 sicuramente un assetto migliore, praticamente quando sei sul fondo all'aspetto puoi tenere il fucile con un dito perchè hanno un assetto perfetto

TI POSSO GARANTIRE CHE METTENDO DUE PIOMBINI IN PUNTA AL C4 L'ASSETTO DIVENTA UGUALE A COME LO HAI DESCRITTO PER L'ARBALEGNO......IN BUONA FEDE

[Uccio]

per esperienza uccio questo sistema un po' rischioso lo è.

 

mi è successo più volte che quello spezzone che fa l'ogiva mi abbia abbandonatoproprio nel bel mezzo di una pescata, e quel che è peggio lo ha fatto senza avvertimento.

 

la tacca dell'asta e ben limata tranquillo.

 

le ogive fatte con il cavetto di acciaio e le palline di ottone hanno il difetto,oltre a quello della pericolosità, di sfilacciarsi gradualmente.

ma di sicuro,così facendo, ti avvertono prima prima di rompersi e prima di rompersi di tempo ne passa d'avvero.

 

comunque...a ognuno il suo.

 

da roby

Si lo so che può succedere ma io rispondevo a Pino che pure usa l'ogiva in dyneema ma con gli attacchi in metallo.

Anche a me si è rotta in acqua una volta l'ogiva in dyneema ma non ho avuto problemi a rifarla(sciogliendo i nodi di quella vecchia e annodando quella nuova agli attacchi)in pochi minuti.

E non avevo uno spezzone di dyneema pronto all'uso,ho preso un pezzo di quello che ho sul mulinello;un paio di minuti e qualche nodo e la pescata è continuata.

A me l'ogiva in dyneema piace per la sua sicurezza,la certezza di non tagliarmi le mani in caso di incidente è impagabile.Inoltre se arrotondi bene la tacca e soprattutto se non strisci su di essa il dyneema mentre carichi(per aggiustare l'allungamento delle due metà del circolare)la durata è elevata.In ogni caso dopo un po' di pescate conviene sempre cambiare l'ogiva:a terra è davvero un attimo.

Il cavetto è più resistente di sicuro ma ha gli stessi inconvenienti di un'ogiva classica(se ti scappa son dolori)e forse può rigare un po' il fucile.

Comunque si tratta di gusti,sono due soluzioni valide entrambe

[Ospite vito pescasub]

1) Partendo dal principio che da un cento non cerchi la maneggevolezza ma la stabilità nel tiro piazzato la grande massa del legno non ha confronti!

 

2) Nel legno gli elastici sono paralleli al fusto, quindo oltre a non fletterlo (lo comprimono) al momento del rilascio il rinculo che da non alza la punta perchè il suo baricentro è più in basso ma si limita a spingere indietro il calcio!!!

 

3) Il guida asta integrale oltre che a guidare l'asta per tutto il tragitto evita, specialmente nelle aste lunghe di spanciare al centro come succede nel c4 specialmente con aste sottili. Al momento dello sparo la trazione degli elastici accentua la spanciata iniziale facendo sfarfallare l'asta creando imprecisione e perdite di potenza, invece nel legno è la stessa gomma che tiene l'asta schiacciata sul guida asta!

 

4) La manutenzione non è un problema la faccio ogni anno e mi piace farla, ci vogliono 5 minuti. Mi limito a resinare i graffi, ma nulla di che.

 

Con questo non voglio influnzare la tua scelta, i c4 sono degli ottimi fucili, i migliori in carbonio, però non fanno al caso mio; rifletti bene prima di spendere più di trecento euro!!!

[Marcellino]

Per Tonio.

Legno e carbonio dal 100 in su,sotto non e` necessario.

Se vuoi un 90 puoi cercare un buon alluminio,magari senza testata e con il circolare sarebbe perfetto.

[Ospite sergione]

Il cavetto è più resistente di sicuro ma ha gli stessi inconvenienti di un'ogiva classica(se ti scappa son dolori)e forse può rigare un po' il fucile.

Uso il cavetto inox sul 115 perchè, pur avendo adottato tutti gli accorgimenti del caso come limare le tacche, il dyneema mi durava troppo poco. Anche il cavetto inox si sifilaccia, ma dura di più e se non altro la sua usura è visibile e quindi la rottura non è mai improvvisa, giustamente.

Nel tiro non riga il fusto in quanto il circolare dopo lo sparo si cappottta in avanti e durante il tragitto non tocca il legno in quanto salvaguardato dalla stessa forma del fusto, tramite gli incavi ai lati del guida aste.

L'ho preso in pieno sull'indice sinistro e mi ha solo fatto male senza però tagliarmi come mi è successo invece con l'archetto classico, nonostante i guanti.

Non è da sottovalutare il fatto che fucili così lunghi si usano prevalentemente nella bella stagione, dove le protezioni sono di spessore ridotto; addirittura io uso alla destra guanto con indice e pollice tagliati...

 

Sergione

[Ospite OXIDO61]

QUOTE]

Ciao Pino,puoi fare le ogive pure senza palline.Prendi del dyneema da 2 mm e fai un'asola chiusa con un nodo semplice(in pratica prendi il dyneema,lo "raddoppi" e fai un nodo semplice e hai l'asola).Poi metti l'asola nel foro dell'elastico e la fermi col nodo costrittore.In fine leghi con un nodo bandiera un spezzone di dyneema alle due asole ai due estremi dell'elastico.

Il vantaggio,rispetto alle ogive classiche,ai cavetti e,credo,pure rispetto al sistema di Dapiran,è che non rischi più le dita.Non essendoci più nulla di acciaio,se ti dovese scappare l'elastico sulle mani non ti potresti tagliare.

Io ho sempre usato questo sistema e l'elastico non si è sboccolato mai.Se il nodo costrittorre è ben fatto è un metodo ottimo.Anche le asole in dyneema non si consumano come si potrebbe pensare(si consuma solo lo spezzone ad esse legato,quello che fa l'ogiva vera e propria)e durano di sicuro oltre la vita dell'elastico.

Non so se sono riuscito a spiegare bene il procedimento,spero di si.In ogni caso,per qualsiasi cosa,sono a disposizione  

 

 

Ciao Uccio, ti ringrazio per la risposta.

Credevo (ed ho paura ancora) che il semplice nodo non venga trattenuto dal "constrictor" e che sia indispensabile una pallina.

Il sistema delle asole è eccellente, ed è quello che trovai sui 2 circolari montati in origine sul Tahiti.

Per il futuro, dove compri l'elastico a metro?

 

Ciao.

[Uccio]

Se il nodo è fatto bene e stretto benissimo non si può sboccolare.Ho fatto tante prove sul mio fucile prima di trovare l'assetto che mi piacesse e ho cambiato un bel po' di elastici:mai subiti sboccolamentie ho sempre usato per gli attacchi il dyneema da 2 mm fermato solo col nodo senza perlina.

Gli elastici li prendo direttamente dalla Totem o in un negozio di Roma.A mio parere,oltre i Totem, sono ottimi i Demka e i Merou.Questi ultimi tendono un po' a "smangiarsi" se,mentre uno è teso,gli strofini sopra l'ogiva dell'altro che stai caricando.Lo stesso inconveniente(ma molto più grave,tanto che ho cambiato elastici dopo poche pescate)l'ho riscontrato nei power 18 della Omer(ovviamente questo è successo a me,non so se capita sempre).Mai usati i dessault ma diversi amici li trovano insuperabili.Anche quelli del Maestro dicono siano buoni ma io non li ho mai provati.

A presto