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IL FUTURO DELLA PESCA SUB


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Rispondo alla domanda iniziale di Kristian:

Non credo che a breve finirà perchè con l'enorme proliferarsi delle delle AMP, che copriranno la quasi totalità dei posti "magici" , la pressione ambientalista verso una proposta di legge per il divieto assoluto mi sembra stia passando (quando si vince è inutile stravincere).

Ma che pesca subacquea sarà?

Saluti

Enrico

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Io non capisco perchè ce l'avete tanto con i parchi marini? voglio dire al sud italia per l'eccessivo liberismo sono state mortificate intere aree bellissime marine e terrestri...i parchi servono a preservare aree destinate a deperire per colpa dell'inciviltà delle persone...Faccio un esempio per la mia amata Sicilia..Penso che questa regione sia stata una delle più sacrificate d'Italia..Chi di voi conosce parco dello Zingaro? penso sia uno dei posti più belli che abbia visto ...Ecco la Sicilia un tempo era BENE O MALE TUTTA COSì eppure col tempo è stata mangiata e risucchiata dal cemento e dall'incuria...per cui i posti bellissimi si alternano a strani paesi costruiti sopra il mare....non volevo cadere sul discorso dell'abusivismo  ..Era solo per fare notare che esiste una concreta necessità di creare queste zone protette..Il sovraffollamento delle persone sta facendo espandere il cemento su molti litorali bellissimi italiani...io parlo della sicilia però penso che questi problemi siano presenti anche in altre regioni come Sardegna Calabria...Puglia ecc.I parchi marini e terrestri servono per  far si che non si possano aggirare (e noi italiani siamo mestri in questo genere di furbizie)leggi per massacrare la natura..parco marino=zona sacra,... questo penso io...Ps qualcuno parlava di caacia con archi e balestre...ma mi dite qunti saranno i romantici cacciatori che cacciano così?

Io sono calabrese,so benissimo cos'è l'abusivismo edilizio e i danni che fa,purtroppo so bene anche i danni fatti da costruzioni regolari progettate a cavolo giusto per mangiare un po' di soldi(ma questo è un altro discorso).

Quello che dici è giusto.I parchi servono.L'uomo evoluto,l'uomo cittadino,il turista e "l'imprenditore della natura",sono un pericolo per l'ambiente e i parchi dovrebbero proteggere questo ambiente e lasciarlo inalterato.Nel caso del mare i pescatori professionisti che usano determinati tipi di pesca(non tutti quindi) sono un pericolo e alterano l'ecosistema marino.I parchi dovrebbero evitare questi danni.La costruzione abusiva di fogne(come ce ne sono da noi credo anche da voi)che scaricano a mare senza depuratori inquina notevolmente,i parchi dovrebbero evitare la loro costruzione(grazie ad un controllo serrato)in alcune aree,ecc.Dunque i parchi dovrebbero essere delle oasi di vita e natura godibili con rispetto.

Bene,questa è la teoria.

 

La pratica purtroppo è diversa,molto diversa.Si fanno parchi enormi e incontrollabili(più grossi sono e più soldi si possono guadagnare con essi) e il risultato è che nei parchi si fa di tutto di più come prima più di prima.Non solo,ma anche rimanendo nella sfera del lecito,si concede a tutti(tranne ai sub e non si capisce perchè)di pescare nel parco e di sfruttarlo a danno della natura.Come mai?Il motivo è sempre quello.Il parco è troppo grande.Dove pescano i pescatori professionisti che ci devono campare?E i turisti con la cannetta che portano soldi?E dove vanno i bombolari a dar da mangiare ai pesci?E il turista che magari si porta un po' di spiaggia a casa o che butta a terra o in acqua la lattina ma che porta soldi?

Troppi soldi verrebbero persi se si vietasse tutto nel parco.Allo stesso tempo non si possono ridurre le dimensioni del parco perchè si perdono soldi.E qui scatta la genialata.Facciamo il parco ma ci permettiamo tutto dentro.Ma allora che parco è?Qualcosa si deve vietare.Si fa un piccolo conto e si decide,ok si vieta la pescasub e lo strascico(a volte MANCO QUELLO).BRAVI,AVETE RISOLTO :clapping::clapping::clapping:

 

Quindi come vedi i parchi sono gestiti e organizzati male.Essi sarebbero un'ottima cosa se però fossero piccoli,ben controllati e ben protetti.D'altra parte il loro stesso significato è quello:delle oasi in mezzo a un territorio sfruttabile ma se si fa tutto parco il territorio sfruttabile dov'è?

Un ragazzo che vive in alcune zone della nostra penisola e non ha la barca non ha territorio sfruttabile per la sua passione,semplicemente gli si vieta la pescasub e basta.Si fanno parchi grandi quanto interi arcipelaghi,ti pare giusto?L'abusivismo edilizio è vietato in tutto il territorio,così i più importanti delitti contro la natura.C'è bisogno di fare parchi per ottenere che non si facciano cose già vietate?Ma che modo di agire è?E a che servono i parchi se poi al loro interno non ci sono controlli ed è tutto permesso?

Ecco perchè ce l'abbiamo tanto con i parchi,non perchè vogliamo sfruttare la natura senza limiti ma perchè essi non la tutelano(o la tutelano troppo poco) e ci tolgono semplicemente un nostro diritto,la pescasub.Noi siamo pescarori sportivi e amanti della natura.Credo che nessuno si ribellerebbe se si trattasse di fare qualche sacrificio per il bene del mare ma vedere il nostro mare sfruttato come prima e vietato solo a noi non ci va proprio giu.

Parchi piccoli,numerosi e vietati a tutti si parchi giganteschi vietati al solo pescasub NO!

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Mi sembra di interpretare i vostri messaggi, come se uno dei maggiori problemi sia di tipo ECONOMICO..., esatto? Nel senso che più soldi metti a loro disposizione, più DIRITTI riesci ad ACQUISTARE, sbaglio di molto?

Bene.... (bene un corno ovvio :angry: ), a questo punto potrei anche pensare, considerati i DIRITTI acquistati, ad esempio, da chi pesca in acque interne, che pagando un certo dazio....beh, diciamo che potrei iniziare ad acquisire una piccola fetta di DIRITTI, proporzionale ai soldini messi in movimento, sbaglio?

Mi stavo giusto appunto domandando...., ma qualche anno fa, erano i primi tempi in cui si scriveva su internet (era una mailing list che credo esista ancora) di pescasub in Italia, si iniziò a censire (o era solo una proposta) i pescasub? Mi pare che si dicesse che sarebbe servito a dare un peso in FIPSAS riguardo al nostro sport, faccio confusione? Aiutatemi voi, vi prego. Bene, a che punto si è rimasti? O meglio, quale lo scenario odierno?

Perchè tante domande? Semplice...., stavo immaginando una nostra associazione, dotata di "licenza" o "permesso" o chiamatelo come vi pare, basta che si paghi qualcosa a qualcuno, per cominciare ad ACQUISTARE qualche DIRITTO, no? Guardate, ad esempio, i raccoglitori di funghi, dei quali peraltro faccio parte. Per regolamentare la raccolta (ottimo il fine) ed educare le persone ad andare per i boschi, rispettandoli (straordinario fine per la tutela del bosco e del sottobosco), hanno istituito almeno nel Lazio (ma mi sembra che sia in vigore anche in altre regioni) un tesserino che si ottiene solo dopo aver partecipato ad un corso di micologia organizzato dalle ASL locali e dopo aver superato un esame teorico, che valuta il grado di apprensione delle informazioni di base necessarie a sapersi muovere rispettando l'ambiente e quindi a raccogliere i funghi. Il tutto dietro pagamento di una sommetta in euro (quest'anno non ho ancora rinnovato ma dovrebbe essere circa venti euro), da rinnovare tutti gli anni. Questo tesserino vale in tutto il Lazio, ma non in altre regioni, dove i vari comuni, pretendono il pagamento di autorizzazioni speciali per accedere nei loro territori e raccogliere funghi. Come dire, io laziale (come regione e non come squadra :P ) posso starmene nel lazio a far funghi, ma non andarmene a due passi da casa mia, ad esempio in Campania (dove ci sono splendide zone per la raccolta dei funghi). Per farlo devo PAGARE ed ACQUISTARE il DIRITTO di andarmene nei boschi e raccogliere funghi. MA QUESTO E' FATTO PER IL RISPETTO DELL'AMBIENTE, MIEI CARI SIGNORI!!!!!!!! E' già, perchè è per questo scopo che era nata l'iniziativa, mica per fare arricchire le casse dei comuni...noooooooo!!!! :angry:

Tuttavia PAGANDO vado a fare funghi dove voglio io!!!!!!!!!!!

Tiè, beccate questa! Io sono ricco, sono dotato di euro a iosa e perciò faccio funghi dove voglio io!!!!! Daccordo fin qui? Bene.

Se dovesse partire un'iniziativa simile, per esempio per avere autorizzazioni a pescare in molte parti dove oggi ad esempio è proibito?

Volendo estendere la cosa alle AMP, che ne dite ,se pagando un dazio ci sia concessa la possibiltà di pescare in zone diversamente vietate?

fatevi sotto ragazzi, aspetto commenti!

Un ultima considerazione e vi lascio: ma in Francia (dico la Francia per non citare altri paesi europei) le AMP esistono, bene, come sono gestite li? Ci sono casi che andrebbero solo emulati!

:bye:

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ciao

a mio modesto parere non te lo concederebbero MAI il permesso di prelevare da un AMP......si trasformerebbe in un supermercato!?!?!!?

e come chiedere il permesso ai cacciatori una tantum di andare nel parco del Gran Paradiso (esempio) a caccia di cervi o stambecchi!?!?!!?

Ma secondo te si brucierebbero i voti catturati autorizzando ad un settore ni nicchia come il nostro????

ciao giorgio

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Ospite reggiano
Abolirla mi sembra improponibile in quanto non riesco nemmeno a pensarlo. Cmq quello che gioca a nostro sfavore è il proliferare dei diving ,della subacquea con ara !!! vi potrà sembrare assurdo ,ma io che frequento molto quell'ambiente ,vi garantisco che uno dei nostri peggiori nemici stà li dentro.I motivi non ve li sto ad elencare perchè molti già li conoscete ,mentre forse non tutti sanno che veniamo cosiderati INVASIVI per l'ambiente marino ,e abbiamo la colpa di aver cambiato le abitudini dei pesci che scappano non appena vedono l'uomo .Che dire ?? che fare ?? Chi ama a tal punto la pesca da voler sacrificare tempo e denaro per salvaguardarla ?? Nessuno nota di quanto si muovano poco e male ( in punta di piedi ) anche coloro che di pescasub hanno vissuto ,e tuttora vivono ??D'altronde siamo isolati e poco combattivi .Domenica A LEVANTO ( SP ) SONO USCITI DALL'ACQUA DUE PESCATORI AIMè MODENESI ( almeno la macchina ) ,A DETTA DI MIA MOGLIE (io ero in acqua ) VESTITI ED ARMATI ALL'ULTIMO GRIDO ,CON PINNE DA PROFONDITà ECC,ECC....BENE QUESTI DUE PESCAPOVERETTI SONO USCITI ESIBENDO UNA MURENINA LUNGA QUANTO UNA BIC,E UNO SCORFANO LUNGO UN DITO .BENE IN SPIAGGIA C'ERA UN GRUPPO DI 16 BOMBOLARI DI FINE CORSO CHE HANNO ASSISTITO ALLA TRISTEZZA !!!! PROVATE A PENSARE AI COMMENTI !!!IO LI HO SENTITI E NON HO POTUTO RIBATTERE ANZI ..... :nono::nono:
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Ospite Pandasub
ciao

a mio modesto parere non te lo concederebbero MAI il permesso di prelevare da un AMP......si trasformerebbe in un supermercato!?!?!!?

e come chiedere il permesso ai cacciatori una tantum di andare nel parco del Gran Paradiso (esempio) a caccia di cervi o stambecchi!?!?!!?

Ma secondo te si brucierebbero i voti catturati autorizzando ad un settore ni nicchia come il nostro????

ciao giorgio

Io sono sempre quello che fa l' avvocato del diavolo!

Se non vado errato nel parco della Maddalena fino a qualche anno fa (non so ora) era consentita la pesca sub nel mese di agosto...previo pagamento di una (chiamiamola) tassa.

Anche nel parco del Gran Paradiso, quando si doveva ridurre il numero degli animali, si permetteva a qualche cacciatore (accompagnato dai guadaparco che gli indicavano l'animale da abbattere) di portarsi via il trofeo alla modica cifra (allora) di due milioni di Lire.

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Uccio è verò che nei parchi ci sono dei trasgressori..però non mi puoi venire a dire che visto che non c'è equità nell'applicare la tutela di questi parchi bisogna concedere anche ai sub di pescare...Bisognerebbe invece istituire maggiori sorveglianti di questi parchi anche notturni...organizzarli meglio...E cmq nonostante ci siano i trasgressori se vai a fare snorkelin in questi parchi vedi di tutto..dalle cernie che ti passano accanto ai polpi giganti.ecc..e questo è parer mio il punto fondamentale...è .il grande successo di queste oasi marine....a sentire te sembra poi che siano rimasti pochi posti dove andare a fare pesca in apnea...mi sembra un esagerazione e soprattutto una affermazione di comodo..per quanto riguarda il turismo penso che sia una delle più grosse risorse che ha il sud Italia....A cui si dovrebbe puntare tantissimmo...non a caso i posti tenuti meglio e con un economia rilevante sono proprio quei luoghi dove c'è molto turismo e molta cura per l'ambiente ...Isole ecc....

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Ciao Castro, il tuo intervento è giusto, ma...tu pensi davvero che con i soldi che vengono assegnati al comune di competenza dell'AMP si potrebbero pagare delle quardie notturne marine? Pensi davvero che questi soldi vadano destinati alla salvaguardia dell'ambiente?? Bè vorrei crederci anche io, ma penso solo che detti soldini servano per altre ragioni e non certo a tutelare il mare...

non credo ci voglia Einstein per capire che se si fa una AMP con divieto assoluto anche di transito, ma più piccola, con divieto di uso di reti da posta sia galleggianti che da fondo si farebbe meno fatica a controllarla, e

danneggerebbe meno il pescatore professionista che deve pur campare.

 

allora, se la formula è giusta,

 

AMP piccola : pochi soldi = AMP grande : tanti soldini.....

 

Altro che spirito ambientalista.......

:(:bye:

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Pandasub non sbagli. Non sono certo delle date ma fino a poco tempo fa la pescasub nelle zone protette in sardegna era consentita ai residenti di effettuarla dietro pagamento di un dazio! Ma nessuno di voi ha fatto caso ai video di Dapiran ed i posti dove ha girato questi video? E nessuno ha fatto caso a dove svolge i corsi di pesca apnea? Ma lasciamo stare, perchè altrimenti si esce fuori tema; era solo per dire che pandasub non sbaglia affatto.

Poi, ragazzi, non voglio certo dire che pagando posso fare stragi di pesci nella riserva marina di...."vattela a pesca". Regolamentazione e relativi controlli, questo si. Non si può prescindere dall'avere rigidi e severi controlli, su questo siamo tutti daccordo. Poi, come e chi....altra questione.

:bye:

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Uccio è verò che nei parchi ci sono dei trasgressori..però non mi puoi venire a dire che visto che non c'è equità nell'applicare la tutela di questi parchi bisogna concedere anche ai sub di pescare...Bisognerebbe invece istituire maggiori sorveglianti di questi parchi anche notturni...organizzarli meglio...E cmq nonostante ci siano i trasgressori se vai a fare snorkelin in questi parchi vedi di tutto..dalle cernie che ti passano accanto ai polpi giganti.ecc..e questo è parer mio il punto fondamentale...è .il grande successo di queste oasi marine....a sentire te sembra poi che siano rimasti pochi posti dove andare a fare pesca in apnea...mi sembra un esagerazione e soprattutto una affermazione di comodo..per quanto riguarda il turismo penso che sia una delle più grosse risorse che ha il sud Italia....A cui si dovrebbe puntare tantissimmo...non a caso i posti tenuti  meglio e con un economia rilevante sono proprio quei luoghi dove c'è molto turismo e molta cura per l'ambiente ...Isole ecc....

Non voglio condannare il turismo,solo che non si può non ammettere che il turista sia una forma di inquinamento,e anche grave.Il turista quasi sempre non ha idea dell'ambiente e lo rovina consumandolo.Mai sentito parlare della spiaggia rosa dell'arcipelago della Maddalena?Sai perchè ora non esiste più?Per chè i turisti se la sono portata a casa piano piano.Tempo fa ho visto al telegiornale(studio aperto)un servizio in cui si diceva che molti animali protetti e in via di estinzione nei parchi terrestri,stanno estinguendosi lo stesso proprio per il disturbo recato loro dai turisti che li osservano senza rispetto,che gli danno da mangiare,che fanno casino,tre anni fa all'arcipelago della maddalena ho visto un cinghiale sulla spiaggia che si faceva accarezzare.Ho pensato "mah,che razza di selvatico è?",ho poi saputo che fa così perchè tutti gli danno da mangiare e lo hanno addomesticato e ora è un attrattiva turistica,alias un clown per gente di città.Stessa sorte hanno alcuni cernioni,costantemente nutriti dai bombolari.Il primo maggio ho fatto una scampagnata nel èparco dell'aspromonte,c'erano orde di turisti che accendevano fuochi(non avrebbero potuto)e buttavano ovunque rifitui.Gli esempi si perdono.

Se vogliamo intendere il parco come un santuario della natura,al suo interno l'ingresso di turisti deve essere controllato strettamente o vietato.Diverso è se consideriamo il parco uno zoo per richiamare turisti.

 

Il parco davvero protegge gli animali?Parliamo dei parchi marini e dei pesci.Nei parchi si vedono più pesci che altrove?Non ne sono così sicuro.Magari in alcuni parchi si ma in altri no.Alla maddalena ho visto un ottavo del pesce che vedevo ogni giorno a capo testa.Il primo è parco,il secondo no.La mia esperienza personale si ferma qui ma spesso si sente gente che dice che nei parchi c'è meno pesce ora rispetto a quanto ce n'era prima.Io conosco posti che non sono parco dove vedi tanto pesce lo stesso.Poi anche ammesso che il pesce nei parchi sia abbondante,secondo te perchè?Perchè dentro lapescasub è vietata?Se pensi questo non so più che dirti.

Nel parco comunque spesso la pesca professionale è un po' ridotta e la pesca dilettantistica,come ho sempre detto,non fa danno.Anche la pescasub non fa danno,come tutte le forme di pesca dilettantistica.Ma soprattutto nei parchi si vede pesce perchè si trovano in gran bei posti.Posti ricchi per natura in cui,se in più riduci un po' la pressione professionale,il pesce aumenta.Dicono che il pesce si vede perchè il sub,che lo allontana,non c'è.Che baggianata terribile!Il pescasub certo può indurre i pesci a evitare l'uomo ma che c'è di male in questo?Da sempre le prede fuggono i predatori.E' normale e naturale.Credo che l'ambiente,nella sua integrità,sia più tutelato in un posto in cui le prede fuggono i predatori rispetto che in uno in cui gli vanno incontro a farsi vedere in attesa della sardina in premio.Nel primo caso si ha un' oasi di natura,nel secondo uno zoo safari.Quale rispecchia meglio gli equilibri naturali?Ma poi non è vero che il pesce fugge l'uomo se c'è il pescasub.Il pesce riconosce benissimo quando si ha il fucile e quando non lo si ha.Il pesce che vedo quando nuoto su una scogliera solo con la maschera e il costume da bagno è il doppio almeno di quello che vedo facendo lo stesso tragitto col fucile.Il bombolaro fa un casino pazzesco e il pesce non si avvicina.Per farlo avvicinare spesso bisogna usare delle "esche",bisogna dargli qualcosa.Certo se c'è il pescasub non si possono addomesticare le cernie per poi farle vedere ai turisti.Ma io credo che cernie smaliziate siano meglio di animali rimbecilliti ridotti a spettacoli da circo per la gioia di uomini di città che cercano una boccata di natura a pagamento dopo giorni e giorni di grigiume.

Se vuoi dei parchi pieni di pesce,falli più piccoli e vieta del tutto al loro interno la pesca progfessionale,poi ne riparliamo.Ma finchè nel parco pesca il professionista e pescano tutti i dilettanti,io dico che è giusto che ci peschiamo pure noi.

 

Io non dico che siano rimasti pochi posti di pesca.Dire però che il problema non c'è è un'affermazione di comodo.I parchi,se rimangono quelli che ci sono ora più quelli che si stanno istituendo,sarebbero ancora accettabili ma chi vieta che se ne facciano ancora e ancora?Nessuno.L'andazzo è quello e non vederlo è da ciechi.Non solo ma se io,da calabrese,dico che i parchi che ci sono più quelli che ora sono aree di reperimento vanno ancora bene,cosa direbbe un ragazzo di lipari con la minaccia che tutte le isole eolie diventino parco?E cosa direbbe un ragazzo elbano con la minaccia che tutta l'elba diventi parco?E un ragazzo che abita al nord della sardegna?E uno che abita al sud della sardegna?E uno che abita a ischia?E uno che abita al conero?E uno che abita alle egadi?E uno che abita ...

Vedi che il problema c'è già?Dire che i parchi non sono un problema perchè tanto occupano pochi km di costa ancora è dire una falsità perchè tutti i posti migliori di Italia sono o diventeranno parco,poi togli le spiagge di sabbia,togli le vicinanze dei porti,ecc e vedrai che in alcune zone non rimane nulla.

 

Perdonami ma io nelle tue affermazioni vedo tutte le argomentazioni di chi promuove i parchi e addita la pescasub quale responsabile del depauperamento del mare.Forse sei troppo ingenuo.

Fatti due conti.Chi fa il vero danno al mare?I dilettanti(tra cui il sub)?i professionisti?l'inquinamento?Se la tua risposta è i dilettanti finiamola qui per favore.Se invece pensi che il danno sia dei professionisti e dell'inquinamento non puoi non concordare che un parco in cui è permessa la pesca professionale con le reti è un parco del cavolo,solo un modo per far soldi e nulla più.Io vorrei parchi veri dove nessun prelievo fosse permesso.Parchi piccoli,ben controllati e numerosi.Poi andrei a pescare nella aree libere che si sarebbero ripopolate grazie al parco.Ma non posso accettare parchi immensi,non controllati,dove tutti pescano tranne io.Ma che c'ho la lebbra?Che è,il mio sarago preso dopo cinque ora di nuoto fa così più danno dei 100 o più saraghi presi in dieci minuti da un peschereccio?La ricciola che prendo dopo un anno di ripetuti tentativi e cappotti fa più danno del prelievo dell'intero branco ad opera di una rete a cirucuizione?Me lo si dimostri con dati e non con il semplice dire "nel parco il pesce si vede"!Solo allora dirò che è giusto che il sub non deve entrare nei parchi.Ma finchè la logica non verrà smentita da dati veri io la penserò così come la penso ora.La logica infatti esige che il prelievo di 1 sarago faccia meno danno del prelievo di 100 saraghi e che il prelievo di una ricciola in un anno faccia meno danno del prelievo di diversi interi branchi.

Saluti

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Ok uccio...ora capisco le tue ragioni...Purtroppo io non conosco bene le regolamentazioni di questi parchi...mi limitavo a constatare che in queste zone si vede parecchio pesce...Penso però che per come sono organizzati adesso i parchi marini è molto improbabile che diano permessi ai sub di pescare...Il turista o chi che sia va in queste zone per farsi il bagno e fare snorkelin e non per vedersi passare accanto qualche sub col fucile che esce dall''acqua con il suo bel portapesci colmo...E sai anche tu uccio a chi viene data priorità .... Il discorso che fai sulle cernie ammaestrate lo posso capire...però probabilmente fa anche quesllo parte della macchina portasoldi del turismo....è inevitabile.

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