Devo fare una visita specifica?

[Ospite Pandasub]

Ciao a tutti!

Questa è la prima volta che visito questa sezione del forum ed ho notato con piacere la presenza di molti "personaggi" già incontrati nella sezione pesca.

Questo mi spinge a descrivere un problema con cui mi ritrovo a convivere tutti gli anni all'inizio della stagione estiva quando, abbandonate le mute pesanti si comincia a scendere verso le batimetriche più impegnative.

In pratica si verifica questo.

Approfittando della muta di spessore ridotto, eseguo una serie di respirazioni complete (anche diaframmatiche) dilatando al massimo la cassa toracica e mi immergo raggiungendo (dove le trovo) anche profondità superiori ai -20.

Per le prime discese di solito non mi succede niente, poi all'ennesima immersione comincio ad avere una sensazione di "caldo" in gola e nel giro di poco tempo mi ritrovo una sensazione di catarro che una volta sputato risulta velato di sangue.

Dato che ormai convivo con questo problema da ormai una decina d'anni, quando arrivo al punto descritto prima so per esperienza che devo ridurre la profondità delle immersioni (sopra i -15 non si è mai verificato) e dilatare i tempi fra una discesa e l'altra, ma ciò non toglie che sia una cosa abbastanza "fastidiosa"

Quanto descritto, mi capita almeno due o tre volte all'anno e sempre in concomitanza con l'inizio dell'estate (quella subacquea) indipendentemente dal tempo trascorso dall'ultima volta che si è verificato, dopo di che passa tutto e fino alla prossima estate non se ne parla più.

Io ho sempre pensato di avere qualche venuzza in trachea più debole delle altre che nelle prime ventilazioni più ampie cede, ma non mi dispiacerebbe averne una conferma medica.

Voi cosa ne pensate?

Dimenticavo! Ho (purtroppo) 47 anni, non fumo, non bevo e mi immergo tutto l'anno almeno una volta alla settimana...riuscirò a sopravvivere?

[malpio]

passo la parola al babbo.

 

marco malpieri

[Massimo Malpieri]

si tratta di barotrauma polmonare da risalitra a glottide chiusa; se fai una ricerca nello storico di questa sezione troverai un'ampia argomentazione sulla fisiopatologia di questa forma con tutti i sistemi di prevenzione.

Ti consiglio vivamente di leggere attentamente quanto pubblicato perchè si può incorrere in incidenti anche più gravi. Ho pubblicato anche diversi articoli su riviste specializzate (pesca in apnea è l'ultima della serie, dicembre 2003 o gennaio 2004).

 

IL CONTE