Giorgio69 Inviato Aprile 1, 2004 Segnala Condividi Inviato Aprile 1, 2004 Dopo anni di pesca invernale senza problemi, quest'anno mi sta capitando sempre piu' spesso di uscire dopo 4/5 ore di pesca e ritrovarmi entrambi i piedi completamente ghiacciati, privi di sensibilita', e color cenere. Impiego quasi 15 minuti per ritrovare un minimo di sensibilita'. A parte l'ovvio fastidio del momento, non vorrei che si potessero creare altre patologie di cui non sono a conoscenza. Che ne dite? Sono problemi di circolazione? Sono i calzari? Se qualcuno ha o ha avuto lo stesso problema, come ha risolto? Un grazie in anticipo per tutti i suggerimenti. Giorgio. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Massimo Malpieri Inviato Aprile 1, 2004 Segnala Condividi Inviato Aprile 1, 2004 si tratta di una vasocostrizione da freddo che puoi ovviare utilizzando calzari di uno spessore maggiore. Il fenomeno è abbastanza normale in acqua fredde però può diventare pericoloso se la vasocostrizione si protrae oltre un certo periodo di tempo potendo provocare veri e propri fenomeni di congelamento. IL CONTE Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Giorgio69 Inviato Aprile 1, 2004 Autore Segnala Condividi Inviato Aprile 1, 2004 Grazie per la veloce risposta Doc. Attualmente sto usando calzari da 5 mm bifoderati. Eventualmente pensi che delle calze di lana possano migliorare la situazione? Grazie, Giorgio. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
bblood Inviato Aprile 1, 2004 Segnala Condividi Inviato Aprile 1, 2004 I CALZARI BIFODERATI è COME NON AVERLI!!!! TI CONSIGLIO CALZARI FODERATI ESTERNAMENTE ED INTERNO IN SPACCATO BIOTHERM IO CI PESCO ANCHE AL LAGO I PIEDI RIMANGONO CALDI ED IN + SONO DECISAMENTE + CONFORTEVOLI TI CONSIGLI DI FARLI MAGARI SU MISURA!! SONO SOLDI SPESI BENE !! OVVIAMENTE TI CONSIGLIO DI CAMBIARLI 1 VOLTA ALL'ANNO... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta Inviato Aprile 2, 2004 Segnala Condividi Inviato Aprile 2, 2004 Parlo x esperienze personali: Al 90% indossi delle pinne troppo strette come <calzata>. Servono dei buoni calzari nuovi che vanno indossati sotto i pantaloni per evitare l'effetto paracadute e ricambio d'acqua. Inoltre devi evitare che le scarpette diano costrizione ai piedi solo così andrai a risolvere il problema. Se indossi le calze andrai ad aggravare la situazione, valuta se le pinne stringono e se è così sai cosa devi fare...(cambiare le scarpette o le stesse pinne di numero maggiore). Potrebbe essere un errore aumentare lo spessore dei calzari per delle pinne (come immagino) strette. Aumentare i calzari non vuole dire "non aumentare la calzata delle pinne". Mariano Satta Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Giorgio69 Inviato Aprile 2, 2004 Autore Segnala Condividi Inviato Aprile 2, 2004 Grazie ancora per le risposte. I calzari che uso hanno il terminale in liscio che metto sempre sotto al pantalone. Le pinne sono le mie fedeli Rondine Gara che uso oramai dal lontano 92, escluderei quindi che siano troppo strette. Comunque oggi mi sono fatto un po di apnea tanto per rilasarmi, ho indossato un paio di vecchie calze (fini) di lana e devo dire che e' andata meglio. Giorgio. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
loasso Inviato Aprile 3, 2004 Segnala Condividi Inviato Aprile 3, 2004 Al 90% indossi delle pinne troppo strette come <calzata>. Mariano come al solito ha ragione , il fatto che usando un paio di calze fini và meglio è perchè hai allentato la costrizione al piede , permettendo una migliore circolazione , io sono sempre andato senza calzari perchè non li sopporto ma difficilmente ho sofferto di freddo ai piedi Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Giorgio69 Inviato Aprile 3, 2004 Autore Segnala Condividi Inviato Aprile 3, 2004 Mariano come al solito ha ragione , il fatto che usando un paio di calze fini và meglio è perchè hai allentato la costrizione al piede , permettendo una migliore circolazione Ehm... veramente le calze di lana le ho messe sotto ai calzari Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta Inviato Aprile 5, 2004 Segnala Condividi Inviato Aprile 5, 2004 Ciao Giorgio69 se la tua "teoria" delle calze ha funzionato mi consiglieresti d'indossare un pigiama sotto la muta ???...sai sono "freddoloso". (Naturalmente scherzo). Mariano Satta Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Giorgio69 Inviato Aprile 5, 2004 Autore Segnala Condividi Inviato Aprile 5, 2004 Ieri ho fatto altre 5 ore in acqua, quindi posso confermare che la soluzione delle calze di lana ha sensibilmente migliorato il mio problema. Evidentemente si trattava proprio di freddo come diceva Doc. Questa non vuole e non deve essere un'indicazione generale per tutti. Mi pare ovvio che ognuno faccia le prove per se stesso Ciao Giorgio. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Marcellino Inviato Aprile 6, 2004 Segnala Condividi Inviato Aprile 6, 2004 Senza calzari in inverno non entrerei! loasso sei spaventoso,e magari muta da 3 mm? Anche io non soffro il freddo pero`un paio di calzari da 2,5 max 3 gli uso. Tra l`altro entrando spesso da terra in inverno,uscendo sugli scogli mi ritroverei i piedi come Frodo! Come dice Mariano e`fondamentale che le pinne non siano strette! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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