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ancora su glottide e spremitura diaframmatica


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Quanto ho elencato sono le fasi del mio prolungato iter: del rischio mortale e della necessità di andare in iperbarica mi hanno parlato i medici dell'ospedale. Le diagnosi avanzate sono state molteplici e mutevoli: oserei dire che per cinque medici che mi han visitato siano state elaborate quattro teorie. Quelle più in voga erano EP ed embolia gassosa.

 

Non ho subito la marea montante o, se l'ho subita, è stato nelle prime due ore dopo la riemersione, durante le quali lamentavo un crescente, ma non preoccupante, affaticamento alla ventilazione.

Nello stesso arco di tempo ho avuto abbondanti manifestazioni di emoftoe, non rosacea o schumosa, ma rosso vivo e densa, che si sono affievolite nel giro di qualche ora fino a scomparire. Un presagio di morte mi pareva, come dire?, affrettato.

 

Riguardo alla Camera Iperbarica, beh, mi son dovuto opporre fermamente e quasi litigare, perché il "dutur" di turno (non pneumologo) aveva diagnosticato una embolia gassosa, che secondo lui mi avrebbe sfracellato qualche milione di alveoli: l'unica soluzione, a suo avviso, era ficcarmi in Camera. Fortunatamente alla mia minaccia di querelarlo ha rinunciato al proposito ...

 

Oggettivamente la confusione era grande.

Facciamo che la prossima volta che mi capita torno a casa e Le mando una mail. :rolleyes::rolleyes:

 

Stefano

 

PS: se Le potesse interessare, la ricca documentazione relativa alla mia lunga crociera in ospedale è a Sua disposizione.

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Miglior contributo in questa discussione

Ospite c.dany

Ciao a tutti,

mi scuso con tutti voi ma non riesco a trovare il tempo per un intervento che mi sembra doveroso, e che non posso fare in pochi minuti.

Ovviamente non mancherò di farlo, spero nel fine settimana.....

Un saluto a tutti voi ed all'amico Malpieri

 

"Torno a curar denti"

un abbraccio

Danilo cialoni

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Quanto ho elencato sono le fasi del mio prolungato iter: del rischio mortale e della necessità di andare in iperbarica mi hanno parlato i medici dell'ospedale. Le diagnosi avanzate sono state molteplici e mutevoli: oserei dire che per cinque medici che mi han visitato siano state elaborate quattro teorie. Quelle più in voga erano EP ed embolia gassosa.

 

Non ho subito la marea montante o, se l'ho subita, è stato nelle prime due ore dopo la riemersione, durante le quali lamentavo un crescente, ma non preoccupante, affaticamento alla ventilazione.

Nello stesso arco di tempo ho avuto abbondanti manifestazioni di emoftoe, non rosacea o schumosa, ma rosso vivo e densa, che si sono affievolite nel giro di qualche ora fino a scomparire. Un presagio di morte mi pareva, come dire?, affrettato.

 

Riguardo alla Camera Iperbarica, beh, mi son dovuto opporre fermamente e quasi litigare, perché il "dutur" di turno (non pneumologo) aveva diagnosticato una embolia gassosa, che secondo lui mi avrebbe sfracellato qualche milione di alveoli: l'unica soluzione, a suo avviso, era ficcarmi in Camera. Fortunatamente alla mia minaccia di querelarlo ha rinunciato al proposito ...

 

Oggettivamente la confusione era grande.

Facciamo che la prossima volta che mi capita torno a casa e Le mando una mail. :rolleyes:  :rolleyes:

 

Stefano

 

PS: se Le potesse interessare, la ricca documentazione relativa alla mia lunga crociera in ospedale è a Sua disposizione.

Confermo che sei capitato in mano a chi di medicina subacquea ne sà poco meno di nulla.

Sei fortunato che non ti sia accaduto di peggio

nella nefasta eventualità (e mi auguro vivamente di no) avessi bisogno di me fai meglio a telefonarmi : 338/4478243...la mail potrebbe arrivare in ritardo.

cordialmente

 

IL CONTE

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un'altra cosa: l'emissione di sangue vivo denuncia una lesione viva da trauma (barotrauma) della membrana alveolare.

nell'edema polmonare (t'invito a consultare il proff. Ferruccio Chiesa, docente a Chieti e primario di cardiologia a Cecina) c'è SEMPRE emissione di escreato schiumoso frammisto a sangue (di colore rosaceo).

Forse c'è qualcosa che non và: o si è scoperta una nuova forma di EP o si è fuori strada......AI POSTERI L'ARDUA SENTENZA.

 

IL CONTE

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Gent.mo Sig Bestia (visto che questo è l'unico nome che Lei fornisce) mi permetta sono il prof a.c., dott Antonio Ferrari, specialista in Cardiologia, Responsabile del reparto di Day-Hospital Cardiologico del la Riabilitazione Cardiologica (Presidio di Belgioioso) del Pol S. Matteo di Pavia. Premetto che ho lavorato 10 anni in Pronto Soccorso Cardiologico. Ho letto solo ora tutta la discussione e sebbene io capisca poco di medicina subacquea e soprattutto di apnea credo sia giunto il momento di intervenire (prima non potevo). Volevo solo chiarire e confermare 2 piccoli concetti che già l'amico Malpieri le ha detto.

L'edema polmonare è una condizione dovuta ad un aumento particolare della pressione venosa polmonare che permette che del liquido (mi perdonino i colleghi per il linguaggio) penetri all'interno degli alveoli polmonari impedendo quindi gli scambi gassosi. E' un gravissimo quadro che richiede SEMPRE un trattamento rianimatorio mirato, è una patologia che porta a MORTE almeno il 40% dei pazienti (in Cardiologia anche il 60%) è sempre secondario o concomitante ad altra patologia (quasi sempre cardiaca) e NON SI RISOLVE ASSOLUTAMENTE MAI spontaneamente.

l'espettorato è schiumosi e roseo, MAI rosso vivo e ti ripeto il quadro clinico E' SEMPRE ingravescente e porta al decesso in pochi minuti (20-40) (se non si interviene in tempo).

 

Detto questo un unico commento: chi ti ha detto che hai avuto un edema polmonare acuto ha detto una delle più grosse stupidaggini del mondo probabilmente non sa cosè.

 

2° osservazione: "Mi pare che questo sia un dubbio che vale la pena di considerare anche in relazione alla tesi Malpieri (che ho adesso affrontato con maggiore cura), anche se ovviamente si tratta di empiria." scusa ma Empiria un c@**o siamo professionisti e Malpieri lo è e sappiamo di cosa stiamo parlando forse non lo sa bene qualcun altro.

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sinceramente sono molto perplesso, perchè dopo anni di studio e di ricerca (oltre a giorni e notti passati in ospedale), mi trovo di fronte ad un bivio che ni porta (in schietto Livornese) ad un interrogativo amletico.

ma ho perso tempo raccontando cazzate al prossimo? o le cazzate del prossimo mi stanno facendo perdere tempo?

San Marzullo che stì dilemmi li dirime in un battibaleno.....io che son Massimo, qual sono e fui, ho deciso che me ne frego e gli altri raccontino quello che vogliono (però che lo dimostrino, altrimenti son cazzate).

non ho null'altro a dire e null'altro dirò (perchè anch'io sono impegnato!!!)

saluti dal

 

CONTE (torno a curare i subacquei e a studiare su di loro).

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Ospite jrgian

Che roba ragazzi, il Conte in versione Cecco.........

Caro Conte,

lo so che "se tu fossi fuoco...."

Voglio salutare e ringraziare il prof. Antonio Ferrari per l'intervento.

All'amico Dracula non posso che dire di andare avanti sereno.

Vedi Massimo, é che parliamo di subacquea.........

Credo che non esista un mondo più particolare. Dall'ARA all'Apnea si vedono un mucchio di apprendisti stregoni fra i medici e fra i "tecnici".

Tutti pontificano ma pochi studiano.

Poi esistono gli appassionati che senza avere basi imparano a memoria pochi ed inutili termini tecnici e li ripetono senza senso.

L'importante e colpire gli amici di club, con sfoggio di temini scientifici... :lol::lol:

Vai avanti tranquillo e.............continua a studiare....

Intendo dire che l'unica cosa che paga é il lavoro e tu lavori ogni giorno su queste cose.

Mi chiedo ancora una volta perché non si propongano ricerche analitiche sulle tesi di Massimo.

Se volete dimostrare che sbaglia cosa c'é di meglio che avviare un protocollo di ricerca?

Sono convinto che Massimo non potrebbe essere più felice........

 

Ora una buona notizia....

Amico mio credo che fra un pò potremo affrontare le cose in modo diverso e daremo inizio a studi sperimentali che pongano fine ad interrogativi (cosa più importante) e a chiacchiere da comari (cosa meno importante ma necessaria).

Ti abbraccio Massimo e ancora un saluto di benvenuto al Prof. Ferrari.

:jrgian:

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Caro dottor PPKS (scusi, ma non fornisce altra identificazione. Come me, del resto, che firmo sempre Stefano "ma tutti se ne fottono" -con rispetto parlando-),

caro dottor malpieri,

caro jirgian,

 

mi è sfuggito il bandolo della matassa che, giocando a Cecco Angiolieri e confratelli, avete sfornato ...

 

Ergo non capisco se sono io quello che additate come sparatore di cazzate.

Nel qual caso ...

 

SPARARE CAZZATE

... datemi il vostro indirizzo e vi spedisco (oltre a un paio di picciotti :D :D) con piacere tutto il malloppo che Vostri colleghi hanno vergato in 10 giorni di amorevoli cure.

Anzi Ve lo faccio spedire direttamente dall'ospedale Mauro Macchi di Varese, a firma del dottor Fabio Vassallo, penumologo, che mi ha seguito in quei 10 giorni.

 

EMOFTOE (o come diavolo si chiama)

Quanto alle emissioni di sangue rosso vivo, ho quantomeno cinque testimoni che possono giudicare: ho tirato un bello sputo sulla tanica cui fissiamo la cima per il costante, dando uno spettacolo piuttosto raccapricciante.

Se poi aggiungiamo il fazzoletto che ho ripetutamente "unto" del mio sangue prezioso dinanzi ai compagni, e gli occhi sbalorditi del farmacista che ha chiamato l'ambulanza, dovremmo raggiungere il numero legale per giocare alla tombola dei testimoni.

 

EMPIRIA

In merito all'empiria del c@**o, beh, credo che norme sintattiche* dovrebbero chiarirTI, caro dottor TDK o PKK o FCK, che il termine "empiria" non era riferito alla "tesi malpieri" quanto al "dubbio".

E, visto che questo genere di cose (e NON la MEDICINA) è il mio campo di studi accademico (anch'io ho malauguratamente un pezzo di carta che chiamasi laurea), credo che la discussione in merito alla male interpretata frase possa anche concludersi con buona pace di tutti.

A OGNUNO IL SUO CAMPO!

 

*"Mi pare che questo sia un dubbio che vale la pena di considerare anche in relazione alla tesi Malpieri (che ho adesso affrontato con maggiore cura), anche se ovviamente si tratta di empiria.".

 

cordiali saluti e grazie

 

dott. STEFANO ORIGLIA

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Ospite jrgian

:eek:

Dimmi dove avrei detto che spari ca@@te?

No amico mio, non l'ho fatto e non lo farei.

Lascio questo campo (la medicina subacquea) ad altri e mi limito, per le mie competenze, a prendere ATTO, delle cose che scrivono, quelli che ne sanno più di me.

Ad ognuno il suo..........

Perché dici che ppks non si é presentato?

Non é lui che ha scritto: "mi permetta sono il prof a.c., dott Antonio Ferrari"?

Per il resto, saranno gli interessati a risponderti.

Ciao da :jrgian:

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caro Jirgian,

 

avevo appunto perso il bandolo della matassa. Oggettivamente il sistema dei post è veloce e interessante, ma può ingenerare qualche confusione interpretativa. In ogni caso spero fosse chiara la clausola ipotetica "se".

 

Quanto a PKK, era solo ironia, visto che mi aveva chiamato sig. Bestia, nonostante mi fossi firmato "Stefano".

 

Temo in ogni caso che ci sia l'apparenza di uno scontro fra competenti (i dottori) e gli interessati incompetenti (io, per primo), che mi piacerebbe svanisse. Ascolto volentieri i discorsi dei "camici" e pongo dubbi, domande, anche impertinenti: non credo di fare torti, né lo desidero. Ho il massimo rispetto per qualunque sforzo interpretativo (inclusa l'omeopatia), purché i suoi fautori siano disposti -come Malpieri ha sempre dimostrato, egregiamente e pazientemente- a dialogare e a sottoporsi al "flagello" degli interrogativi.

 

saluti

 

Stefano

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Chiedo scusa ma a questo tipo di "flagellazione" non ci sto. >Innanzi tutto non ho letto il nome stefano sotto il Post, obiettivamente anche controllando non lo leggo (sarà il mio programma) inoltre la gfrase che tu hai riportato riguardante l'empiria credo che almeno fosse sibillina. Scusa Stefano ma la documentazione dell'ospedale mi interessa poco , come ho detto non sono un'esperto di medicina sub lascio ad altri la competenza in questo campo. L'unica cosa che io ho voluto chiarire è cosa è l'edema polmonare, e credo che questo tipo di patologia sicuramente non ti ha colpito (non saresti arrivato vivo, senza trattamenti, a varese). Le altre considerazioni sono solo accessorie se vuoi credo che sarebbe utile capire meglio cosa hai realmente avuto ma solo il conte può dare una teoria (e lo ha fatto). teoria che comunque è ragionevole, rispettabile ed a mio parere convincente (anche e se non altro perchè unica possibile).

Ciao

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Egregi dottori, e soprattutto egr. dott. Ferrari,

 

non esito a ringraziarvi per la Vostra presenza nel dibattito, che, forse si è capito, mi sta molto a "cuore" (macabro gioco di parole).

Ho ascoltato così tante versioni discordanti ...

 

Detto questo, vi ringrazio nuovamente e mi scuso per i picchi polemici e le frasi probabilmente sibilline.

 

cordiali saluti

 

Stefano

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Temo in ogni caso che ci sia l'apparenza di uno scontro fra competenti (i dottori) e gli interessati incompetenti (io, per primo), che mi piacerebbe svanisse

 

Ciao Stefano,

 

sei certo di non aver contribuito a dare causa a tali apparenze?

Perdona la schiettezza, ma mi pare proprio che la proprietà di linguaggio non ti manchi, quindi mi capirai se certe impertinenze le considero dolose, quasi che per te un luogo dove fare domande e ricevere risposte da persone qualificate rappresentasse un disvalore.

 

Sulla difesa dei dogmi, mi pare che una considerazione più fuori luogo non sia possibile: nella scienza non esistono partiti, grazie al cielo, e alla fine conta ciò che si riesce a dimostrare. Questa piazza è aperta al contributo di tutti, non ci sono preclusioni. Chi ha le competenze e, soprattutto, la voglia di metterle a disposizione degli appassionati che frequentano questo forum è benvenuto ed apprezzato.

 

Capisco la tua rabbia per la triste esperienza, e capisco anche la conseguente sfiducia. Credo però che lo sforzo e la disponibilità di tutti quelli che si impegnano per aiutare l'apnea a crescere e ad essere più sicura non meritino di essere mortificati da atteggiamenti impulsivi frutto di generalizzazioni inaccettabili.

 

Giorgio

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CArissimo Stefano,

apro ora dopo 1 giorno di assenza il Forum e resto meravigliato da tanto ardore. Calma io non ti ho mai detto che sei tu la pietra dello scandalo, anzi (questo è un passo di un mio post) :

 

..........Sono sempre più dell'idea che ci sia un pò di confusione (non nella tua testa, sia chiaro)........

 

Quindi come vedi non ci sono assolutamente contrasti con te:

Come ti ho già detto in Italia di medicina subacquea non c'è molta gente che ne sappia (perchè la medicina sub non è sexy e non porta quattrini!!) e allora giù a sparare cazzate su argomenti che non si conoscono, sovvertendo addirittura la patologia medica (come ha sottolineato, dopo di me, il Prof. Ferrari).

Come ho già avuto modo di spiegare,ad Ustica, ai colleghi di Pisa, la loro Tesi (sull'edema polmonare) non trova alcun presupposto fisiopatologico e l'ho dimostrato con casistica clinica (cioè con gente che ha avuto incidente ed ha subito un certo tipo di terapia).

Ad oggi tu sei il 2° caso che i colleghi di Pisa trattano ed etichettano come EPA, mentre io ho una casistica di 30 (circa) barotraumi da apnea; tenendo sempre presente che l'EPA non ha l'evoluzione che tu e l'altro infortunato avete avuto.

Ti invito infine a spostarti sul Forum Apnea, dove su argomento analogo esprime il suo parere un certo Rovella (credo che tu conosca) in merito alla mia tesi.

Ultima considerazione: che ben vengano queste diatribe perchè tutti possano affrontare il mondo blù sempre con maggior sicurezza.

 

IL CONTE

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