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Calcoli renali e acqua di mare vanno d'accordo?


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Ciao Ragazzi,

 

Era tempo che pensavo di scrivere questo post anche perchè la domanda sembra abbastanza inutile pure a me. Però intanto ogni tanto il dubbio mi viene. Vi racconto la mia avventura senza dilungarmi troppo.

L'anno scorso a Gennaio ho provato per la prima volta nella mia vita le coliche. Dopo una visita dall'urologo (urologi, ne ho sentito tre!) mi sono ritrovato a convivere con una calcolosi bilaterale: trovati tre calcoli nel rene destro e uno in quello sinistro. Ok li bombardiamo con gli ultrasuoni. Risultato: ne partono 1 e mezzo dal rene destro! che figata.....Però ne restano ancora tre.

Ora il dubbio è: ogni volta che vado a pesca o faccio apnea con amici in mare bevo acqua (insomma credo sia normale non è tantissima ma un pò ne bevo). Quest'acqua con tutti i sali che contiene può contribuire a far crescere queste maledette pietruzze?

 

Tutti gli urologi che ho sentito non hanno saputo dare una risposta. Dicono che si l'acqua troppo ricca di certi tipi di sali contribuisce a far crescere i calcoli quindi dicono che basta bere tanta acqua (dolce) non ha importanza la marca e evitare cibi troppo salati, cioccolata, fritti cibi piccanti ecc.....

 

Qualcuno ha il mio stesso problema? chi ne sa di più mi illumini.

 

Ciao

Marco

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Ciao Marco, ti parlo da "produttore di calcoli", la mia esperienza è solo vissuta sul campo perchè assolutamente non ho conoscenze specifiche di medicina, le cose le so perchè vissute in prima persona e sentite dai medici che mi hanno visitato ma, come saprai ognuno di noi è diverso e quello che succede a me non è detto che debba succedere anche ad altri pur parlando della stessa patologia.

Il problema dell'acqua di mare che involontariamente beviamo durante le uscite in mare non l'ho mai considerato, a prima vista mi sembra che si tratti di quantità irrisorie... però sarebbe meglio sentire un medico, non si sa mai...!

Una cosa che ti posso assicurare è che una dieta molto ricca di acqua è essenziale per scongiurare il nostro problema. Acqua povera di sali e con residuo fisso a 180°c il più basso possibile. Purtroppo questo tipo di dieta non va d'accordo con la disidratazione che patiamo praticando la pesca in apnea, che richiede reintegri di sali appena dopo le uscite in mare.

Se ti può interessare ho praticato la pescasub in periodi di coliche e devo dire che la pressione idrostatica non ha causato nessun problema, nemmeno con un calcolo bloccato nell'uretere ho avuto problemi, l'unica cosa è riuscire a farlo comunque in sicurezza, ovvio non pescare profondo!

 

Quindi il bere tanta acqua "leggera" è l'unica cosa che ci può aiutare ad evitare i calcoli, insieme all'evitare certi alimenti critici... ma non centra il cioccolato :D ...(conflitto d'interessi...?)

A presto.

Paolo.

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io rispondo per storia vissuta , mi hanno asportato un rene due anni fà.

ma non centra il cioccolato
la cioccolata contiene le "PURINE" che per i reni fanno aumentare la possibilità di Gotta come anche il pesce azzurro , e certamenta l'acqua salata non fà che aumentare il lavoro del rene tramite la pressione sanguinia, il fatto di non aver espulso gli altri calcoli è secondo mè per una contrattura dell'uretere che restringendosi non permette il deflusso dei sopra citati. La miglior risposta te la può dare un medico con gli esami ematici e urinocultura completa 24h per funzione renale Creatinemia - Microabuminuria ecc .ecc . ma il campo è del dott Malpieri che saprà consigliarti ed indirizzarri al meglio, ti auguro tanta salute, Loasso. :bye::bye::bye::clover::clover::clover:
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Qualcuno pensava che fossi andato alla ricerca di O Rh negativo? NOOOOOOOOOOOOOOO................IL CONTE è di nuovo quì!!!

Dunque: i calcoli, ottimo argomento a cui mi dedicherò in un prossimo articolo di pesca in Apnea.

veniamo comunque al nostro amico e facciamo il punto, anche perchè la calcolosi renale è uno dei problemi che più affligge la popolazione maschile del nostro paese (le donne sono sempre privilegiate).

L'acqua di mare presenta indubbiamente una concentrazione di sali e minerali certamente superiore al normale, anche se il calcio (responsabile quasi sempre delle calcolosi) non è presente in grosse concentrazioni.

Direi, senza dilungarmi molto che la pesca in apnea non presenta grosse controindicazioni nei portatori di calcoli (per quanto riguarda l'acqua di mare..) a meno che non si tenga conto dei fenomeni di adattamento fisiologico dell'organismo all'immersione (Diving Reflex, Blood Shift eccetera).

Però, e vi chiedo perdono, tutto questo fà parte dell'articolo per la rivista per cui scrivo............e per correttezza non posso dare ulteriori informazioni.

I am sorry.

IL CONTE

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