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Dani

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Risposte pubblicato da Dani

  1.  

     

    Nell'era dell'informazione globale c'è chi ancora sostiene che c'è disinformazione?

     

    Beh, ti ricordo che la maggior parte della gente crede che noi pescatori subacquei svuotiamo i mari pescando con le bombole e con fucili che sparano a millemila metri di distanza a pesci che rimangono immobili...

     

    ...quindi mi quoti visto che ognuno si informa solo su quello che gli conviene!!!

  2. Nell'era dell'informazione globale c'è chi ancora sostiene che c'è disinformazione? io uso solo pneumatici e quando pubblico qualche modifica nessuno dei produttori di pneumatici si è mai sognato di attaccarmi o di preoccuparsi di quello che si potrà dire sulla loro pericolosità, anzi la storia insegna che tutte le modifiche fatte dagli smanettoni 40 anni fà ora sono di serie su quasi tutti gli pneumatici, questo dovrebbe far riflettere prima di scrivere certe cose.

    Il vero problema e che nel mondo dell'informazione globale , c'è una disinformazione imbarazzante . I siti sono pieni di gente con ottima manualità che sforna cloni .o brutte copie degli originali ,per sentirsi dire quanto sono bravi ,per auto gratificarsi .

    Tornando a poma ho spiegato a questo signore ,che il suo progetto non era una novità . Gli ho detto quello che succederà appena si azzarda a aggiungere un a ulteriore gomma . Se oggi uno si fa molto male con un roller o derivati ,visto la disinformazione , la gente non dirà tizio ha fatto una cazzata ,ma si dirà in giro che con i roller ci si fa male . E rispondendo sempre all'autore del post riguardo alla tesi di laurea un pò miserina , e bello constatare che se ti si critica il tuo non va bene , e dare del misero a una tesi di laurea che non si conosce invece .................nessun problema . Se ti fossi informato ,come si contrare una gomma in fase di spinta ,e cosa succede nell'attimo che viene rilasciata l'asta forse il progetto lo avresti realizzato in altro modo .

    Lo Stilo ,ha un centro di massa 20 centimetri in dietro rispetto a un mister coso ,sicuramente a te non dice nulla ,ma ti posso assicurare che la differenza e sostanziale .

    A desso ho proprio finito .

  3. Buongiorno signor Limongi sono sempre in sua attesa, inoltre in riferimento alla sua precedente risposta tengo a precisare che tutte le batterie sono state sostituite presso, nel mio caso, centro autorizzato di Taranto.

  4. Riposto la risposta, il fatto che ci sia stata gente che ha allagato il computer cambiando da se la batteria cosa centra con i dubbi che io le ho esplicitamente espresso, le ribadisco che il mio è acceso e perfettamente funzionante proprio ieri è rientrato in acqua ed ha fatto il suo dovere perfettamente.

    Se lo porto presso il centro autorizzato di Taranto e ve lo faccio spedire da loro con la dicitura che il computer è acceso e funzionate per Voi è un problema?.

    Grazie per la cortese attenzione e mi scuso se sono prolisso, ma è un ricordo a cui tengo tantissimo.

  5. Ciao Dani,

     

    bene, vedo che hai ricevuto le risposte che cercavi probabilmente si trattava di una semplice incomprensione.

     

    Buona giornata

     

    Luca

     

    Le risposte avute mi hanno creato ancora più dubbi Luca, io mi chiedo e ti domando cosa significa " se non vengono riscontrati altri danneggiamenti" potresti\ste essere chiari per cortesia?, io mando un computer perfettamente funzionante (anche se fuori garanzia) come fà ad avere dei danni?, nello smontaggio potrebbe rompersi una vita che magari è ossidata?, bene si sostituisce a mio carico perchè usurata così come le guarnizioni o il vetro ma ciò non vuol dire che il computer è guasto o irreparabile, si graffia o si spezza uno dei circuiti stampati nello smontaggio è ben altra cosa o sbaglio? dovrebbe risponderne la casa altrimenti che senso ha mandare il computer nei vostri laboratori dai tecnici specializzati Mares?, questa prassi fa si che si conservi la garanzia per i due anni previsti dalla legge, ma permette anche di far fare la manutenzione a personale specializzato che non dovrebbe creare danni collaterali nello smontaggio e nel rimontaggio.

    In definitiva è questo che mi prteme sapere, se io mando alla casa produttrice un prodotto funzionante per manutenzione e viene danneggiato irreparabilmente nello smontaggio o nel rimontaggio chi ne risponde?, ripeto che neanche pensavo a queste cose, ma la risposta avuta mi ha creato altri e seri dubbi, pertanto vorrei capire qual'è la politica Mares in tal caso.

    Grazie

  6. La mia mail è uguale, non un rigo in più non uno in meno a quella fatta qui, per correttezza le riporto tutti gli scambi:

     

    Sono felice possessore di un nemo Titanium dal 2006, avendo l'accortezza di usarlo solo per la pesca di spegnerlo e di risciacquarlo subito dopo la pescata ho fino ad oggi sostituito solo due batterie, ma adesso ho come l'impressione che i tasti siano diventati più duri, credo che le guarnizioni si siano ingottate per la salsedine ed il tempo, perciò vi chiedo e possibile fargli una manutenzione straordinaria?, ovvero sostituire tutte le guarnizioni, se rovinate molle di ritorno della pulsantiera e perchè nò anche il vetro?.

    Grazie

    Buongiorno,
    le confermo che può spedire in assistenza il Computer Nemo Titanium con pacco postale a sue spese, il numero di reso autorizzato è 169/R, che dovrà essere visibile al’esterno del pacco.
    All’interno insieme al Computer deve inserire un foglio con i suoi dati (indirizzo, telefono e codice fiscale).
    L’indirizzo dove spedire è: Mares S.p.A., salita Bonsen n° 4, 16035 Rapallo (GE).
    Dopo la verifica in Laboratorio le sarà comunicato se il Computer è ancora riparabile e l’eventuale preventivo di spesa per la riparazione.
    Grazie e cordiali saluti.

     

    Sig. ******** non mi pare di averle scritto che è rotto, le ho evidenziato soltanto una lieve durezza in più nel premere i tasti, ora lei prima di spedirle l'orologio mi dovrebbe solo comunicare se avete gli or che vanno ad isolare i tasto, le microscopiche molle di ritorno dei tasti e per finire un vetro nuovo, confrontandolo con il nemo apneist, così ad occhio, che abbiano le stesse misure.
    A proposito visto che già sappiamo cosa serve gradirei sapere un preventivo approssimativo.
    Grazie e buonagiornata.

     

    Buongiorno sig.********,
    abbiamo a disposizione tutto il materiale che richiede:or tasti,molle e vetro.
    Per il preventivo, se ci sono da cambiare solo i componenti elencati e non vengono riscontarti altri danneggiamenti, il costo è € ***** + iva.
    La riparazione deve essere eseguita dal Laboratorio di Mares Rapallo.
  7. Chiedo scusa signor Limongi se ritorno sull'argomento, ma vorrei delle rassicurazioni da Lei, ho inoltrato all'indirizzo da Lei fornitomi la richiesta così come fatto qui, ne un rigo in più ne in meno ma la risposta mi ha lasciato di stucco, in parole povere faccio copia ed incolla così evito incomprensioni:

    "Buongiorno, le confermo che può spedire in assistenza il Computer Nemo Titanium con pacco postale a sue spese, il numero di reso autorizzato è 169/R, che dovrà essere visibile alesterno del pacco.

    Allinterno insieme al Computer deve inserire un foglio con i suoi dati (indirizzo, telefono e codice fiscale).

    Lindirizzo dove spedire è: Mares S.p.A., salita Bonsen n° 4, 16035 Rapallo (GE).

    Dopo la verifica in Laboratorio le sarà comunicato se il Computer è ancora riparabile e leventuale preventivo di spesa per la riparazione.

    Grazie e cordiali saluti."

     

    Ora vorrei capire ed essere rassicurato,il mio Nemo Titanium è perfettamente funzionante, oltretutto è un prezioso regalo-ricordo, e mi darebbe non poco fastidio spedire in Mares un computer perfettamente funzionante e sentirmi dire che non si può riparare.

    La mia mail è stata letta male o devo pensare altro? Lei cosa mi consiglia?.

  8. Avete in programma un'impugnatura come quella per l'evo ma per canne da 13?, le vecchie sono un vero strazio, devi sempre stare come un cane a stare attento a non rovinarle in fasedi smontaggio.

    Ripeto la domanda perchè la precedente non era visualizzata nell'apposita sezione e non ricordavo se l'avevo inserita, anche se ad onor del vero all'eudi mi pare di aver sentito "forse era un vostro collaboratore" dire che visto il successo della nuova impugnatura e le numerose richieste non solo del nostro mercato ma anche di quello estero che qualcosa in pentola bolliva...ho sentito male? :angelnot:

  9. Sono felice possessore di un nemo Titanium dal 2006, avendo l'accortezza di usarlo solo per la pesca di spegnerlo e di risciacquarlo subito dopo la pescata ho fino ad oggi sostituito solo due batterie, ma adesso ho come l'impressione che i tasti siano diventati più duri, credo che le guarnizioni si siano ingottate per la salsedine ed il tempo, perciò vi chiedo e possibile fargli una manutenzione straordinaria?, ovvero sostituire tutte le guarnizioni, se rovinate molle di ritorno della pulsantiera e perchè nò anche il vetro?.

    Grazie

  10. Salve Dani,

     

    La novità è nel fusto (nella sua struttura e nei materiali) e nella possibilità di adattarlo a molti tipi di impugnature.

     

    Per il fucile nuovo.....aspettiamo altri test !!!

     

    su questo serbatoio proporrete lo stesso terminale o qualcosa di più corto viste le geometrie del tronco-conico?

  11. Per progettare un nuovo pneumatico ci vuole molta più pecunia che per un'arba, se le case si stanno muovendo evidentemente non c'è più tanto gap, non credo sia solo una questione di prestigio...di prestigio si può anche morire e chi ha un'azienda deve pensare anche al bilancio.

    Tornando al pneumatico non è una critica la mia è un'analisi oggettiva, gli upgrade non a caso si chiama Evo ben vengano per chi non è pratico di modifiche, modifiche che giustamente una casa seria come Mares ha testato per sicurezza ed efficacia, quello che mi lascia perplesso è il serbatoio, secondo me gli ingegneri avrebbero potuto fare molto meglio prendendo spunto proprio da chi li ha preceduti.

    Come giustamente dici sarà il mercato a decidere, è un buon prodotto non lo metto in dubbio ma col tempo che si sono presi per farlo avrebbero potuto alzare per davvero l'asticella.

  12. Pepu,

    non è oggettivo che l'upgrade che presenta questo nuovo pneumatico già si faceva già anni or sono? ci vuole il sondaggio?, ci vuole il sondaggio per capire che tutto sto popò di serbatoio picchia (lo dice chi lo possiede non lo dico io) in punta, a cosa mi serve un naso così se poi per compensarlo in alcuni punti il resto del serbatoio pur non scendendo mai sotto il diametro standard di un classico pneumatico addirittura lo supera con l'ultima pancia?, se vuoi ti invio foto ( che non ho pubblicato propio perchè non c'è alcuna antipatia nei confronti di nessuno ) con calibro alla mano sul serbatoio almeno evitiamo i sondaggi e vediamo di riconfermare il sacrosanto principio dell'OGGETTIVITÀ spesso confondibile, anch'esso sacrosanto, con quello della SOGGETTIVITÀ ed in tal caso avresti ragione da vendere.

    I miei riferimenti non erano a discapito di chi acquista e mi pareva chiaro anche questo...ma tutto è SOGGETTIVO ed ognuno intende quello che vuole a sto punto, comunque spero adesso sia chiaro che non era un disappunto verso chi acquista.

    Il mercato dell'arba tira di più?, mi fa piacere che tu abbia questa certezza.

  13. Il serbatoio, mi pare di averlo anche scritto, tolti quei 10cm. di naso per tutto il fusto da qualsiasi lato lo si guardi non scende mai sotto il diametro 40 anzi nell'ultima pancia, ovvero quella vicino all'impugnatura arriva a 60 se vista dall'alto, il serbatoio ha forme quasi squadrate mi sapresti spiegare perchè dovrebbe muoversi meglio o almeno come un classico serbatoio da 40? in base a quale legge della fisica?, non si può privilegiare solo l'assetto, il bello dell'oleo è propio questo corto o lungo che sia ha dalla sua le misure che ne favoriscono il brandeggio, un 110 lo si gira come un arba tubo da 80, perchè rendere i serbatoi come quei pagaioni a due elastici con le rotelle,sull'impugnatura mi trovi concorde ma non la voglio neanche commentare.

     

    Allora, il diametro del serbatoio è per la maggior parte del fusto 40mm, in una zona è un po' maggiore ed in un'altra è minore.

    Direi che il diametro medio è di 40mm. Quindi il "naso" migliora il brandeggio, la "pancia" lo peggiora, senza questi il brandeggio sarebbe lo stesso di uno di un normale fusto da 40. Quando si muove il fusto, tutti i suoi punti hanno la stessa velocità angolare;

    visto che, a parità di V angolare, la V tangenziale è maggiore per i punti più distanti dal centro della rotazione e che l'attrito dall'acqua è dipendente dalla velocità, la perdita di brandeggiabilità causata dalla pancia è inferiore al guadagno causato dal naso.

    a discapito dell'assetto in punta, come già scritto da altri che lo possiedono, quindi mi chiedo e ti chiedo, a che pro tutto questo dispendio di forme?.

  14. il volume e la forma del serbatoio può essere utilizzato come elemento estetico, per trovare il miglior assetto, la migliore distribuzione dei pesi, la miglior linea di mira, per mettere il più possibile in linea la canna con l'occhio, raggiungere il volume interno desiderato,etc i russi e gli ukraini utilizzano dei pneumatici con serbatoio in titanio invece che alluminio e grazie credo alla resistenza e leggerezza di questo materiale, possono utilizzare dei serbatoi di ridottissimo diametro, con pressioni interne ovviamente maggiori per avere la stessa potenza dei pneumatici con serbatoio tradizionale. Risultato: molto più brandeggio, un fucile più leggero e meno ingombrante, molto più simile alle misure di un classico arbalete con fusto tondo in alluminio
    Non tanto sui serbatoi quanto invece sulle canne, tempo addietro un amico ingegnere mi fece due calcoli, con canne in titanio diametri esterni della 11 ed interni da 13 si avevano, su 100cm. di lunghezza, circa 70gr. in meno che non sono pochi (ecco perché i russi riescono ad utilizzare serbatoi davvero ridotti con un assetto decente) ed un margine di sicurezza di 3 punti superiore alle canne in alluminio tradizionali, ma più vado avanti e più mi rendo conto che tutto è commercio, provate ad immaginare un fucile con canna in titanio quando si guasta?, avrebbe senso sostituirlo solo per qualcosa di superiore, siamo solo dei limoni da spremere senza sforzo alcuno.L'idroformatura che senso ha se ottimizzi l'assetto e penalizzi il brandeggio o viceversa?, questo è il dubbio che ho su tutti i fucili in commercio idroformati, ecco perché dopo averli toccati con mano e misurati faccio davvero molta fatica a capirne se i pochi pregi valgano i tanti difetti ed il perché si privilegia l'esteticità a scapito dell'efficienza.
    Ciao, con tutto il rispetto mi sembra che la tua sia una visione un po' estremista sull'aspetto commerciale. Ormai la globalizzazione ha raggiunto anche il nostro settore e la disponibilità di acquisto di attrezzature costruite dall'altra parte del mondo non è poi così irraggiungibile come poteva essere in precedenza. Stefano ha dimenticato di sottolineare un aspetto dei fucili in titanio dei russi ed ucraini e cioè che sono quasi tutti realizzati a livello artigianale, tutti con sistemi sottovuoto ed in misure abbastanza corte, probabilmente per le abitudini di pesca legate alla scarsa visibilità dei laghi o fiumi dove solitamente pescano, non necessitando di tiri particolarmente lunghi. Essendo, quindi, di produzione artigianale, possibile che a nessuno dei nostri geniali artigiani italiani non sia mai venuto in mente di realizzarne uno qui? Evidentemente ci sono problematiche diverse legate ai costi di realizzazione, mi viene da pensare, anche se ci sono ormai arbalete che superano i 1.500 euro e vanno pure a ruba. Ma più in generale, perchè non si producono oleopneumatici artigianali, o se sono stati prodotti non hanno avuto miglior fortuna commerciale di quelli prodotti dalle ditte conosciute? Forse il mercato delle attrezzature per la pesca subacquea non è poi così numericamente importante da giustificare investimenti nella ricerca e nello sviluppo dei fucili che poi non avrebbero un ritorno. Inoltre, un fucile oleopneumatico realizzato con materiali di buona qualità, con la giusta manutenzione spesso sopravvive (nell'esercizio della pratica) allo stesso pescatore che finisce col regalarlo al figlio o al nipote. Mi sembra di capire, parlando in generale, che molti giudizi particolarmente severi vengono esternati più per "antipatia" verso quel dato tipo di prodotto o la ditta che lo produce, andando a cercare il pelo nell'uovo anche dove non c'è, quando alla fine, per la maggior parte dei pescatori, tra cui ci metto il sottoscritto, il fucile è proprio l'ultimo dei problemi e se anche mi mettessero in mano l'arma perfetta quanto a funzionalità, tiro, brandeggio, manutenzione, ecc. non prenderei un pesce in più dei pochi malcapitati che prendo adesso... Comunque, se qualcuno fosse interessato a vedere dal vivo questi oleo russi ed ucraini e magari chiedere qualcosa in più sulla loro produzione, saranno presenti a Brescia il prossimo 16 e 17 novembre. Ciao. Pepu.

    E solo la triste verità il mercato rende e tira visto il periodo, oserei dire che basta una goccia di miele per attirare uno sciame di api ingenue.

    Investire nel pneumatico significa fare ingenti spese a differenza dell'arba, si investe per migliorare e innovare laddove ve ne siano i margini, cosa che in questo caso faccio davvero fatica a vedere, ci si è solo limitati ad un upgrade che i più facevano già anni or sono. Non parliamo poi di impugnature o serbatoi le mie sono considerazioni oggettive, di antipatia o estremismo ne vedo ben poco.

     

    Non me ne intendo di oleo, però credo che il serbatoio debba avere almeno un certo volume interno, altrimenti gli oleo avrebbero tutti un diametro di poco superiore a quello della canna. Premesso questo, mi sembrerebbe che abbiano giocato bene col volume interno, diminuendo molto il diametro in testata (cosa che agevola molto il brandeggio, specie in un 110) e recuperando il volume perso più vicino all'impugnatura. Peraltro mi sembra che dove è più largo la sezione del serbatoio diventi ellittica, e che quindi si allarghi solamente, senza quindi influire sul brandeggio laterale.

    Se c'è una cosa che non mi finisce di piacere è l'impugnatura, che mi pare poco inclinata (ma, avendolo visto solo in foto, potrei sbagliarmi), ma, per il resto, mi sembra davvero ben fatto...

     

    Il serbatoio, mi pare di averlo anche scritto, tolti quei 10cm. di naso per tutto il fusto da qualsiasi lato lo si guardi non scende mai sotto il diametro 40 anzi nell'ultima pancia, ovvero quella vicino all'impugnatura arriva a 60 se vista dall'alto, il serbatoio ha forme quasi squadrate mi sapresti spiegare perchè dovrebbe muoversi meglio o almeno come un classico serbatoio da 40? in base a quale legge della fisica?, non si può privilegiare solo l'assetto, il bello dell'oleo è propio questo corto o lungo che sia ha dalla sua le misure che ne favoriscono il brandeggio, un 110 lo si gira come un arba tubo da 80, perchè rendere i serbatoi come quei pagaioni a due elastici con le rotelle,sull'impugnatura mi trovi concorde ma non la voglio neanche commentare.

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