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Carlito Brigante

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Su Carlito Brigante

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  • Disciplina praticata in prevalenza
    Apnea
  • Tesserato FIPSAS?
    No
  1. Ciao a tutti, oggi mi hanno diagnosticato un PFO, ho letto pareri contrastanti sull'idoneità all'attività subacquea con e senza bombole. Che mi dite ? Ci sono altri subacquei nelle mie stesse condizioni ? Carlo
  2. Ciao, sicuramente eri con troppi chili. Per darti una idea, sono alto 180cm, peso 80kg e con muta da 5mm con salopette e pantalone separate, scendo con 4kg, diventando negativo intorno agli 8 mt. Carlo
  3. Grazie prof. Malpieri per la risposta. Allora, nel mio caso potrebbe essere diverso, infatti a me capita (anzi, capitava) durante il recupero. Adesso non ho più questo problema, ma ho adottato l'accorgimento di andare a dormire presto la sera prima di allenarmi, in modo da arrivare all'allenamento più riposato, inoltre ho aggiunto degli allenamenti aerobici in piscina, più sessioni brevi di ginnastica quotidiana. Al foro italico ho fatto la mia prestazione senza tirare, sono uscito a 80 mt, e non ho avvertito alcun problema. Carlo
  4. Ciao a tutti, confermo che anche io, quando faccio sport la sera, faccio fatica ad addormentarmi. Ho ovviato con alcuni semplici espedienti: faccio un pasto completo a pranzo (primo, secondo, contorno e frutta), poi merenda a base di dolci alle 17 più una barretta energetica intorno alle 19. Dopo la piscina, un frutto e dopo circa mezz'ora mi addormento facendo training autogeno. Carlo
  5. Dunque, stasera mi sono precipitato dal medico, al quale ho raccontato un pò tutto. Allora, mi ha confermato che si tratta di extrasistole e che è anche possibile che si verifichi il fenomeno a seguito di uno sforzo prolungato, come una corsa veloce o, appunto, un'apnea prolungata che costringe a lavorare il corpo e, in particolare il cuore, in debito di ossigeno. Insomma, sembrerebbe una cosa normale, anche perché il ritmo cardiaco viene ripristinato praticamente subito. Ovviamente, una cosa è il parere di un medico generico e una cosa quello di un medico esperto in materia. Mi piacerebb
  6. Ciao ancora ... dunque ... incuriosito dalle risposte sono andato a vedere un pò in internet e ho capito che il fenomeno di cuore che apparentemente rallenta è definito extrasistole, cioè un battito prematuro seguito da una pausa compensatoria con sensazione definita in petto o gola. In effetti, i sintomi quadrano appieno. Ho anche letto che è una reazione normale ad uno stimolo più intenso, quindi non dovrebbe essere preoccupante. Prima o poi, però, un Holter (o come si scrive) pressorio lo farò ... Carlo
  7. Ciao a tutti, grazie innanzitutto per le risposte, anche per quelle che contengono conclusioni un pò affrettate. Ho fatto una vista medica con elettrocardiogramma sotto sforzo per attività agonistica in occasione dei due corsi di apnea che ho recentemente terminato. A detta del medico, non sono stati riscontrati problemi. Ma il punto è: l'aritmia dopo questi sforzi è normale ? Carlo
  8. Ciao a tutti, ho notato che, quando tiro un pò l'apnea dinamica, quindi intorno ai 70mt e un minuto circa di tempo (ma senza arrivare alle contrazioni) ho, oltre al cuore che fisiologicamente è accelerato) una leggera aritmia "a sprazzi". Mi spiego meglio, il cuore batte più veloce (intorno ai 100 battiti per minuto) e regolare costantemente ma, ogni tanto, diciamo ogni 20-30 battiti sembra come saltare un battito, cioè di fatto si ferma per poi riprendere regolarmente con una pulsazione più energica. Le successive 4-5 pulsazioni sono leggermente irregolari, ma poi riprende a battere con reg
  9. Grazie Prof. Malpieri, mi farebbe davvero molto piacere incontrarci. Il 21 Maggio sarò al foro italico per la gara Fipsas, la mia prima gara in assoluto, sono davvero emozionato ... Carlo
  10. Ciao a tutti, grazie innanzitutto per le risposte. Sono d'accordissimo, io ho avuto la grande fortuna di avere iniziato con Riccardo Mazzi, primo al campionato del mondo a squadre del 2001 e di continuare con una scuola di Ostia, Security Apnea, che mette innanzi a tutto la sicurezza. Infatti nel post ho citato espressamente il fatto di uscire senza contrazioni o con minime contrazioni. Questo è il primo presupposto della sicurezza. Nei corsi che ho fatto non mi è stato mai insegnato a contrastare le contrazioni ma ad ascoltarle come segnale del corpo che dice "basta, adesso non stai più b
  11. Ciao a tutti, l'inserzione è su eBay. Carlo http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewIt...AMESE%3AIT&rd=1
  12. .... e ti pare poco come consiglio ? Ciao grazie. Carlo
  13. Buonasera a tutti, innanzitutto mi presento perché sono nuovo del forum, mi chiamo Carlo e ho due brevetti padi ARA e due brevetti apnea: Discovery Apnea con Apnea Academy e Primo Livello PSS. E' da poco meno di un anno che mi dedico all'apnea ed ho scoperto di avere un grosso squilibrio di prestazioni: in dinamica sono arrivato fino a 100mt, direi senza contrazioni, mentre in statica mi fermo, senza avere contrazioni, a 2'40'' al massimo, mentre a secco sono arrivato a 3'. Una dinamica di 100mt dovrebbe garantirmi una prestazione in statica ben maggiore. Avete qualche consiglio riguardo a
  14. Ciao, premetto che sono nuovissimo del forum e che questo è il mio primo messaggio. Ho fatto ormai 2 corsi di apnea più una sessione di mantenimento di circa 3 mesi, però devo dirti che i kg che usi mi sembrano troppi. Tieni conto che io scendo (ma non pesco) con 4 kg quando porto la muta da sub completa da 5mm con salopette e giacca, quindi arrivo a 7mm davanti al torace. Carlo
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