chico973

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...riaggiorno il mio topic per avere altri consigli e suggerimenti dopo altre uscite..allora..per le pinne gia' va' meglio...sono un po' piu' rilassato e riesco a gestirle di piu',anche se,come consigliato da voi,provvederò ad acquistare le cavigliere da 500 gr...altra cosa....ho provato a fare un "simil aspetto"sù una profondità(credo)di 3/4 mt...ma tendevo a venire troppo in fretta in superficie,bisogna che di attacchi a quakche roccia per evitare di riemergere..così e' troppo faticoso...ricapitolo muta da 5mm,il mio peso e' di 85 kg ecome zavorra ho 4 kg schienalino e 5 in vita...vedo che non mi manca molto per esere parzialmente positivo...quanto aggiung?considerato il kilo delle cavigliere?

altra domanda....per adesso prevalentemente faccio la pesca in tana..prima di cimentarmi in altre tecniche, ho notato da diverse uscite una cosa... nella maggior parte delle tane non i vede un tubo..sarebbe il caso di munirsi di torcia?

se si,come va' usata...nel senso..non e' che accendendo la torcia il pesca scappa.....perdonatemi le domande banali....

 

grazie

Se peschi in acqua così bassa (3/4 m) puoi mettere qualche altro kg ma meglio se lo posizioni in un'altra cintura comunque non esagerare In ogni caso penso che il problema dipenda più che altro dalla poca acquaticità e dal tuo mancato rilassamento che non ti fa assumere una corretta posizione. Entrambe le cose miglioreranno con il tempo. Nella pesca in tana la torcia è molto utile e in alcuni casi indispensabile. Va usata con criterio nel senso si infila la testa ed il fucile in tana e si osserva cercando di sfruttare la luminosità esterna se non si riesce a vedere nulla allora si accende la torcia e si esplorano i punti bui tenendo il raggio allineato con il fucile in modo da far partire il colpo contemporaneamente all'individuazione della preda. Se ti serve guarda il mercatino che ci sono molte occasioni a buoni prezzi. Per altri consigli chiedi pure.

Un saluto

Ma pensare che sono due facce di una stessa medaglia no???

basta poco che ce vo'... ...ho solo tagliato un po' sugli incidenti, ma con un po' i tempo in più o facendo un po' per uno si può migliorare.

Si ho notato il miglioramento

http://it.wikipedia.org/wiki/Pesca_subacquea_in_apnea

Leggete attentamente le voci impatto biologico e incidenti e mortalità

s impatto biologico non vedo nulla di strano anzi.... pura verita..

Già peccato che il comportamento descritto ed evidenziato è quello dei bracconieri non quello dei pescasub e così facendo fa sembrare la maggior parte di noi dei delinquenti.

Guarda, non ti do consigli sulla marca perchè ognuno ha i suoi gusti. Ti dico solo che normalmente quando si inizia, la prima tecnica che si adotta è l'aspetto e il 75 diventa ben presto troppo corto, per questo ti ho consigliato il 90.

Di 75 ne ho due nell'armadio che stanno li da anni ma che alla fine non porto mai in acqua. Può essere adatto con scarsa visibilità, ma tanto quando l'acqua è troppo torbida non mi alzo nemmeno dal letto, anzi è difficile pure che vada a pesca con un fucile più corto del 100.

Ci si vede quando ritorni da Zanzibar.

Alessandro,posso permettermi di fare una considerazione anche se sono un neofita,Nick e' alle prime armi come me,io uso da due mesi un Comanche da 75...ecco...gia' riuscire a caricarlo alla 2a tacca(per intenderci quella + vicina all'impugnatura) 2/3 volte a pescata,ti dico che non e' un'operazione semplicissima, il mio ha gli elastici di 16mm...un 90 avra' di sicuro i 18mm....anche brandeggiare un fucile in acqua non e' come tenerlo fuori...io personalmente, per prendere confidenza,mi sembra che il 75 sia ampiamente sufficente...altro dato e' che noi principianti, non ci spingiamo,per adesso,in acque profonde.....ma ripeto..e' solo una mia modestissima opinione....

Rikka le difficoltà che trovi nel caricamento sono dovute in parte ad una mancanza di tecnica, in parte ad una insicurezza nel gestire un oggetto che tutto sommato ti è nuovo piano piano le supererai. concordo comunque con te che per cominciare un 75 è il miglior fucile tant'è che a tutt'oggi vi sono fior fior di pescatori subacquei che lo tengono tra le loro armi. Il 90 è un ottimo fucile ma presenta qualche difficoltà in più per un pescatore all prime armi che non sa come gestirlo correttamente.

ps Il 90 può montare qualsiasi diametro di elastici anche il 14 o il 16.

Un saluto

http://it.wikipedia.org/wiki/Pesca_subacquea_in_apnea

Leggete attentamente le voci impatto biologico e incidenti e mortalità

".....se la caccia fosse fatta con l'arco e si avesse un sol colpo a disposizione.....sarei comunque contraria...........ma sarebbe comunque diverso!"... .......mi chiedo! ... e se oltre ad assere un arco ed avere un solo tiro, avesse anche un limite di gittata di 3-4 mt ed il tutto fosse fatto in apnea in fondo al mare (magari oltre i venti metri) con tre atmosfere che ti premono sulla testa? Vi ricorda qualcosa?

 

nessuno ha colto oltre a giusub una qualche affinità con la pescasub?

Si ed è per questo che amo la pesca subacquea ma assolutamente non amo la caccia.

Guarda che anche nella caccia non è proprio così semplice portare a casa una preda....

i potrebbe interessare uno sten 70 ultima serie ?

Il 75 è il fucile universale perchè è quello che ti permette di cominciare a praticare un pò tutte le tecniche, successivamente puoi passare ad un 90 ed infine ad un 100 che sono misure più specifiche.

Un saluto

Prendi poi un coltello piccolo e affilato da portare sempre con te ed un fucile da almeno 70/90 cm a tua scelta tra aria o arbalete. un saluto

Per forza la Ripa di Meana è contro la caccia, da ornitologa e grande amante degli "uccelli" :devil: (i volatili malpensanti), ha paura di restar senza materia prima......

Concordo con quelli chiudi qualsiasi via d'acqua inoltre sono comodi per riporci piccoli oggetti o la torcia

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Di solito i fucili hanno mulinelli dedicati che vanno montati nelle apposite sedi previste nell'impugnatura quindi non dovresti avere particolari problemi.

Il monofilo devi predisporlo come per essere montato sul fucile senza mulinello (con le passate di sagola che usi di solio) solo che alla fine invece che sul fusto si ferma connette alla sagola del mulinello.

Un saluto

Non preocuparti è veramente un'operazione facile e veloce guarda sul sito della totem che ti spiega come fare oppure se riesci c'è un vecchio filmato di Donati dove fa vedere la facilità dell'operazione anche con i guanti.

sò come si fà, è da quando ho iniziato a comprarmi gli elastici al metro che uso il dyneema in continuazione, ma avevo voglia di provare questa nuova soluzione...

io mi sono imparato guardando questo video su youtube dove spiega molto chiaramente anche come si imboccola un elastico

http://www.youtube.com/watch?v=SsHqoF7lU2Y

E allora non temere ed usalo vedrai che non torni indietro.

Anche l'oleo è un buon fucile anzi, all'inizio essendo un fucile semplice da maneggiare, che richiede solo pochi accorgimenti per essere mantenuto in buone condizioni, polivalente, permettendoti in pochi attimi di cambiare l'arpione con la fiocina e viceversa e dotato di variatore di potenza può essere una scelta ideale. successivamente puoi passare a qualsiasui altro fucile

Non preocuparti è veramente un'operazione facile e veloce guarda sul sito della totem che ti spiega come fare oppure se riesci c'è un vecchio filmato di Donati dove fa vedere la facilità dell'operazione anche con i guanti.

L'appannamento della maschera è un fenomeno abbastanza normale soprattutto quando essa è nuova. Prima di indossare una maschera nuova occorre porre in essere alcuni accorgimenti atti ad eliminare il sottile strato di olio silionoco che si deposita sulle lenti in fase di produzione. esso consiste nel lavare la maschera e le lenti con prodotti che possono andare dal semplice svelto al dentifricio al sidol. C'è anche chi usa passare su tutta la maschera (telaio e lenti) velocemente la fiamma di un accendino e poi lava la maschera in lavastoviglie. Infinema qusto va fatto ogni volta, prima di indossarla devi sputare sulle lenti e strofinare le stesse con la saliva. fatto questo vedrai che non ti si appannerà più.

Per quel che riguarda i pesi è normale che le prime volte ti senta impacciato. Forse posizionare direttamente 9 kg è stato un pò troppo, posto che si tratta della configurazione che si usa di solito in inverno con muta pesante e pescando in acqua molto bassa. Ti conviene iniziare con i 5 kg della cintura e provare il tuo assetto modificandolo fino a quando non trovi il migliore. Ciò va fatto aggiungendo i pesi un pò alla volta fino a raggiungere la pesata che ti è congeniale in base alla profondita cui peschi. Nel caso in cui dovessi aggiungere molto peso allora ti conviene frazionarlo tra la cintura che usi normalmente, lo schienalino ed eventualmente le cavigliere che ti aiutano anche a mantenere l'assetto delle pinne in acqua bassa.

Un saluto

Benvenuto, cerco di rispondere alle tue domande.

Aggiungendo all'attrezzatura che hai fucile coltello e boa segnasub sei a posto per cominciare, la torcia (attrezzo specifico per la pesca in tana) è opzionale al tuo modo di pescare.

Il fucile che ti è stato consigliato (70 cm) va benissimo per cominciare per prendere confidenza con le varie tecniche, scegli poi tu se preferisci un arbalete o un pneumatico. Sucessivamente potrai prendere un arma più lunga specifica per tecniche come agguato o aspetto. Il coltello deve essere piccolo e tagliente, utile per tagliare un eventuale sagola o per finire una preda, da tenere dove ti trovi meglio tra braccio cintura o gamba. La boa segnasub deve essere la prima cosa che entra in acqua con te perchè la sua assenza, oltre ad esporti al pericolo di un eventuale incidente è duramente sanzionata dalla legge con multe molto salate.

Infine, i consiglio di dare un'occhiata al mercatino del forum dove potrai trovare le attrezzature che ti servono a prezzi interessanti.

Un saluto e non esitare a chiedere

Archetto smoby rotto sotto trazione ed elastico tranciato dallo spezzone rimato sull'ogiva, meglio il dynema, lima bene tacche e pinnette e vedrai che ti dura un eternità, in caso di rottura portane un pezzetto con te alla boa e in tre scondi riprendi a pescare.

Prova ad accorciare quelle che hai di alcuni cm senza esagerare e vedi se il tiro migliora. gli esperimenti con pdue elastici per il momento lasciali stare perchè provocano più inconvenienti che benefici se non sai gestirli.

infatti io consiglivo una bella e robusta bifoderata..... anche perche anche la spaccata foderata non e facile da indossare!!!!!!!!!!!!!!poi magari hai letto altrove!!!!!!!!

Si scusami hai ragione non avevo letto tutto il tuo intervento

Va bene ricordati solo di preparare dell'acqua saponata che ti faciliterà la vestizione, di non pizzicare la muta con le unghie e di infilarla ma soprattutto di sfilarla con cautela. La giacca va infilata come un maglione abbondante acqua saponata poi prima le maniche e successivamente la testa. dopo soffia nelle maniche in maniera tale che si sistemi per bene addosso. Più avanti riuscirai ad infilarla (in estate) solo con l'acqua di mare.

Per il peso, dipende dalla profondità a cui peschi. dovrai fare diverse prove in maniera tale da trovare il giusto assetto che dovrà permetterti di essere neutro alla profondità di pesca. Ciò significa che in bassofondo avrai bisogno di più peso viceversa più in profondità la pesata dovrà diminuire. Il mio consiglio è di distribuire il peso tra cintura schienalino e cavigliere. Procurati un pimbo mobile che ti permetterà di variare il peso velocemente. per il resto buona attrezzatura per cominciare adesso tanto mare ed esperienza.

Un saluto e non esitare a chiedere se hai bisogno.

Ps mi permetto infine quest'ultimo Invito: Tutti abbiamo presunto che tu sia più vecchio di 16 anni. Se così non fosse (anche se credo di no) ti invito ad aspettare l'età consentita dalla legge per praticare il nostro meraviglioso sport.

Un saluto