chico973
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ciao chico973 anche io ho visto la notizia, ma non ricordo che il cuoco abbia detto che si stiano pescando tante cernie e ricciole, ne che ci siano tanti pescatori subaquei il momento(io non ricordo tutto questo) ma ha solo detto che QUELLA cernia è stata pescata IN APNEA , quindi si tratta di pesce fresco e speciale.
a me la notizia è sembrata molto bella.
L'affermazione che in questo periodo si stanno pescando tanti "pelagici" l'ha fatta la giornalista all'inizio del servizio. il cuoco ha detto che quella cernia è stata pescata da un pescatore subacqueo e che grazie a questo si riesce ad avere il pesce fresco. Io da ciò deduco che lui abitualmente utilizza pesci pescati da pescasub. Come ha detto qualcuno forse si tratta di pescatori subacquei professionisti ( anche se io personalmente ci credo poco e penso che chiunque come me sia originario di certe zone ha lo stesso dubbio) ma nel caso non sarevbbe stato meglio specificarlo fugando così possibili dubbi e mettendo in buona luce tutti?
Un saluto
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Venerdì telegiornale delle 13.00 su canale 5, inizia la rubrica gastronomica che avra ad oggetto il pesce pelagico.
La giornalista accompagnata dallo chef di un ristorante del luogo e davanti ad un tavolo coperto di pesci annuncia che si trovano in puglia dove in questo momento stanno pescando tantissimo pesce pelagico come ad esempio la cernia
esposta sul tavolo o la ricciola.A questo punto inizia a parlare il cuoco che precisa che in questo momento essendoci tanti pescatori subacquei è facile avere pesci freschissimi da servire
Ma sono diventati matti? La trasmissione è stata sin dagli esordi molto sui generis ed imprecisa ma fino a questo momento non aveva mai fatto svarioni del genere.
Si può dire una cosa del genere su un telegiornale nazionale senza rendersi conto che si tratta di un reato?
Ma che fine hanno fatto i giornalisti di una volta che prima di dire castronerie si documentavano?
E che figura ci facciamo noi davanti a tutti gli pseudoambientalisti nostrani sempre pronti a cogliere la minima occasione per darci addosso?
Un saluto a tutti gli amici.
Ps a giugno dovrei andare in sicilia sto già affilando le aste......
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salve a tutti,finalmente sono felicissimo di aver trovato un bellissimo forum di pesca sub e così ne approfitto per chiedervi qualche consiglio;
Anticipo che pratico da un paio di anni la pesca sub prevalentemente da maggio a ottobbre alla profondita di 10-15 m e preddiliggo la pesca in tana ma anche qualche tentativo di aspetto.
Detto ciò per quanto riguarda la muta sono indeciso tra le seguenti:cressi tecnica ,cressi pesca team e omer ocean mimetic ma confido una predilizione per la tecnica ma più che altro per l'estetica;per cui mi servirebbe un parere sui pregi e gli eventuali difetti delle tre.
Per il fucile pur preferendo il mamba ho optato per uno sthealt ma l'indecisione è sulla lunghezza se 70 o 85.
Invece per le pinne aspetto vostri consigli.
Confido nel vostro aiuto e ringrazio anticipatamente
Ciao e benvenuto.
per quel che riguarda la muta le tre che hai indicato sono delle ottime mute quindi il mio consiglio è quello di recarti da un negoziante che te le faccia provare e poi di prendere quella con cui ti trovi meglio. Praticando prevalentemente la pesca in tana meglio optare per un capo più robusto foderato /spaccato.
Per il fucile puoi mambizzare lo stealth con l'apposito kit venduto dalla Maori. per la lunghezza presumenndo che tu abbia già un fucile corto per la tana ti consiglierei un 85 che ti permette di pescare anche al libero per praticare l'aspetto o l'agguato (tecniche che mi sembra di capire stai iniziando a praticare) pur essendo ancora utilizzabile in tane particolarmete lunghe o passanti . Il settanta è un buon fucile ma un pò è corto per le due tecniche sopra descrite se non vi sono condizioni di scarsa visibilità.
Un saluto
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Inoltre mi sembra doveroso citare lui il "Normale" tra i "mostri sacri", il pescatore è come noi e per questo lo sentiamo vicino e ci fa sognare con i suoi racconti. Ovviamente parlo del mitico
Gherardo Zei
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La risposta predefinita è, per l'appunto, "NO!
Emanuele mi dispiace contraddirti ma la risposta predefinita è "si" me ne sono accorto andando a controllare il mio (che ho immeditamente modificato)
Un saluto
Salvo
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Salve a tutti volevo segnalervi che mentre ero stavo leggendo il forum sulla pesca la pagina è scomparsa ed è apparso il seguente messaggio:
Warning: mysql_connect(): Can't create a new thread (errno 11). If you are not out of available memory, you can consult the manual for a possible OS-dependent bug in /usr/local/web20/www/apneamagazine/htdocs/am_news/library/dblib.php on line 6
Warning: Cannot modify header information - headers already sent by (output started at /usr/local/web20/www/apneamagazine/htdocs/am_news/library/dblib.php:6) in /usr/local/web20/www/apneamagazine/htdocs/am_news/library/dblib.php on line 8
da quel momento non sono più riuscito ad aprire la pagina del forum
Un saluto a tutti
Salvo
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Per tornare al tema centrale da pochi giorni sul sito scrive anche Nicola Brischigiaro e non dimentichiamoci Piero Malato
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Auguri
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Salve a tutti,
Dopo aver da sempre usato oleopneumatici, vorrei acquistare un arbalete, e nell'indecisione tra 75 e 90 ho pensato di prendere un 83
Di arbalete, fino a qualche tempo fa, ne capivo meno di niente, e solo grazie al mio compare Massi82 sto iniziando a capirci qualcosa
Dapprima ero inspirato dall'omer XXV e dalla sua bellissima testata ""tuttofare"", ma poi con il mio compare abbiamo notato il fucile spy o guaco, che mi costerebbe qualche eurino in meno il che non sarebbe un male
Cercavo qualcuno che mi potesse dare delle impressioni su tale fucile
Vi ringrazio
Salvatore
P.s. Il prezzo per l'83 è di 57 euro, che ne pensate??
Tieni presente che il proprietario della SEATEC ditta che produce il fucile in questione è Valerio Grassi considerato il padre degli arbalete made in Italy.
Un saluto
Salvo
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Complimenti spettacolare....
Ps sei tu quello che si vede nella foto relativa alla Maori inserita nell'articolo dedicato all'Eudi pubblicata su Pescasub?
Un saluto
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prendi quella del t20 carbonmimetic
Grazie del suggerimento ma ho dimenticato di specificare che si tratta del t20 vecchio modello qundi quelle dell'attuale non vanno bene
un saluto
Salvo
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Ho deciso di modificare le testate dei miei arbalete omer professional T20 per montare solo il circolare, vorrei qualche consiglio su come effettuare la modifica o in alternativa l'indicazione di qualche testata attualmente in commercio .
grazie a tutti in anticipo
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Ciao ragazzi vorrei modificare la testata dei miei omer t20 professional per montare solo il circolare. Qualcuno può darmi indicazioni su come modificare quella originale (che ha anche le boccole) o in alternativa consigliarmene una in commercio?
Grazie
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Mi hanno detto che c'è un modello della floscion che si sgonfia si ripiega e puoi portartelo in tasca motore compreso.
Un saluto
Salvo
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ok patti chiari noi ti diamo le dritte sulla pesca e tu ci dai quelle sull'apnea.....
scherzo benvenuto è un piacere che ci sia un campione come te tra le nostre fila
speriamo che la tua presenza contribuisca a far capire alle persone che non siamo noi i distruttori del mare
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Grande Nuccio
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inserisci qualche piombino nella testata fin quando avrai raggiunto il risultato voluto
posiziona il piombo in un posto dove potrai rimuoverlo facilmente (es foro per il passaggio del circolare se non lo utilizzi) nel caso in cui vorrai cambiare nuovamente l'assetto. Un saluto
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Stamattina ho preso una leccia di 8,2 kg tutto filmato (si vede poco leccia prima di sparo ma l'ho filmato lo stesso).
Asta colpito molto male, proprio bocca, durante recupero pensavo di perderla (monoaletta) invece dopo 10minuti l'ho fulminato con arba 75 con 4 punte
Vedrete presto video (5/6giorni)
http://img166.imageshack.us/img166/4818/leccia9uw.jpghttp://img166.imageshack.us/img166/7513/leccia13vm.jpghttp://img166.imageshack.us/img166/3243/leccia20fc.jpg
Complimenti pesce stupendo
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Nelle competizioni, salvo il bon-ton, l'etica è fatta dal regolamento di gara.
Nella pesca, l'etica è cosa assai personale, così come la coscienza individuale.
Proviamo a creare un breviario
Io ne dico una: NON SPARATE AL PIANISTA!!
Eccone un'altra "NON SPARATE SULLA CROCE ROSSA"
Ciao
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No,Salvo. La grande maggioranza delle spigolette scappate non riesce ad adattarsi all'ambiente e a cacciare.Infatti nessuno ha mai trovato pesci all'interno di queste spigolette ma si vedevano nei pressi dei bassi fondali che cercavano da mangiare sulla sabbia o tra le rocce un po' come i cefali. Si tratta di pesci abituati al mangime e che non sanno cacciare.
Certo,forse qualcuna si adatterà ma non esiste il pericolo della riduzione delle prede per colpa di questi pesci.
Allora tu mi dirai,ma se erano condannate a morire non è meglio che i pescasub le pescavano?
Da un certo punto di vista puoi avere ragione ma bisogna vedere cosa si intende per pesca sportiva.A mio avviso la pesca sportiva si basa sull'emozione di poche catture di prestigio e non ha senso mettersi a fare carnieri enormi di pesci facili. Non condanno chi lo fa rispettando i limiti di legge ma non è il mio modo di fare o il modo in cui conviene propagandare la pescasub.
Per gli allevamenti è vero che hanno un impatto negativo sull'ambiente ma sono talmente tanti i vantaggi(riduzione della pressione professionale) che a mio avviso sono comunque un fenomeno positivo.
Ciao
Non metto in dubbio che gli allevamenti creino numerosi vantaggi (leggi riduzione della pressione del prelievo sulle specie ittiche presenti) e sono favorevole al loro sviluppo purchè esso avvenga in maniera intelligente e compatibile con la località in cui esso deve nascere.
Purtroppo noto che sempre più spesso nascono allevamenti finalizzati più che all'allevamento dei pesci alla raccolta dei contributi elargiti ai vari organismi nazionali ed internazionali e destinati quindi ad aver vita breve e a creare più problemi che vantaggi (a tal proposito cito quelli nati nel golfo di Patti (ME)).
Inoltre spesso e volentieri i signori che gestiscono questi allevamenti continuano tranquillamente a praticare le altre forme di pesca fregandosene di limiti e divieti (esempio se c'è il divieto della pesca del novellame da dove arriva tutta la neonata che si può comperare sui banchi delle pescherie in ogni periodo dell'anno)
L'allevamento quindi va bene ma solo se sottoposto ad una seria regolamentazioni.
Per quel che riguarda il discorso delle spigole scappate dalle gabbie, posso dirti che vivendo a Milano per motivi di lavoro ritorno circa due volte l'anno a casa ed ho potuto costatare personalmente che dopo due o tre fughe di pesci (dovute alla scarsa manutenzione delle gabbie tanto paga l'assicurazione.....) interi tratti di costa sono praticamente deserti. tale situazione mi è stata confermata anche dagli amici che vivono li tutto l'anno.
Concordo sul fatto che la cattura di poche specie di prestigio selezionate attentamente ti ripagano di tanti sacrifici e ti danno un'emozione fortissima, ma mi chiedo è tanto diversa quest'emozione da quella provata da un neofita che per la prima volta riesce a fare un carniere discreto. Oppure penso a quanti pur andando in mare da molti anni e nel rispetto delle regole non hanno mai avuto risultati di rilievo, vogliamo condannarli perchè trovando una situazione che comunque è anomala per una volta ne approfittano?
Penso che solamente rapportando ogni cattura al livello di chi la opera riusciremo ad avere una giusta misura della sportività in essa insita.
Ps. ricordo di aver letto su di una rivista che qualche anno fa durante una pescata invernale organizzata tra vari campioni, furono fatti dei carnieri eccezionali di spigole di taglia media proprio a causa della rottura di un allevamentoTale episodio veniva citato come una gran botta di c@..lo di cui nessuno aveva esitato ad approfittare e bada bene non si trattava di una gara
un saluto
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X Frog
Nessuno ti lincerà mai per le prede dei tuoi carnieri, qui si tratta solo di esporre una propria etica assolutamente personale che guida ognuno di noi nelle sue pescate.
Personalmente posso ritenere poco sportiva la cattura di una razza o di una torpedine, ma è appunto una valutazione "sportiva". La cattura di molti pesci facili, a prescindere dal fatto che siano o no abbondanti nei nostri mari, può essere giustificata dal valore gastronomico della preda. Logico che se a te un pesce piace (la razza o la torpedine come dici) lo pescherai, io che ho altri gusti li lascerò dove sono.
Le nostre diverse scelte però non fanno di me un buon pescatore, e di te un distruttore della fauna marina. L'unico obbligo che abbiamo è quello di rispettare i limiti imposti dalla legislazione vigente, poi ognuno fa le sue scelte senza pretendere di imporle agli altri in virtù di un bene superiore e senza essere criticato da chi la pensa diversamente!
Al massimo ti prenderai qualche sfottò che però si accetta sempre volentieri no?! Puoi sempre ricambiarlo alla prima occasione!
Ciao Dave!
Concordo
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La prima affermazione del mio post è tratta da un post di uccio ed a quella stavo rispondendo
Scusate la confusione
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Come ho già detto in un'altra discussione dalle nostre parti si sono rotte delle gabbie di allevamento di spigole e alcuni tratti del litorale sono stati invasi da branchi immensi di spigolette di mezzo chilo. Erano un bersaglio morto.Assolutamente inermi. Ci sono stati pescatori(sia sub che si superficie) che hanno fatto carnieri assurdi di queste spigolette. Ecco,anche se la spigola è una cattura nobile,questi carnieri per me sono vergognosi
Ma per la situazione che descrivi sopra, vorrei fare un osservazione.
La rottura della rete di un allevamento provoca l'immissione nel tratto di mare interessato di centinaio di migliaia di spigole. La spigola è un predatore. Secondo voi qual'è la conseguenza dell'immissione di un così alto numero di predatori in un ambiente naturale che può contenerne un numero notevolmente inferiore?
Dalle mie parti (sicilia) è successa la stessa cosa ma prima che il numero delle spigole fosse ridoto dalle abbondanti catture il mare ha subito un depauperamento mostruoso. Sono spariti perfino i pesciolini che normalmente si trovano vicino al bagnasciuga e nuotano tra i piedi dei bagnanti. Posti in cui era proverbiale la presenza di grossi banchi di cefali adesso sono completamente vuoti.
Ciò è sicuramente accaduto anche a causa della presenza dell'allevamento stesso che gettando in mare tonnellate di mangime ha provocato uno spostamento di tali branche (A tal proposito vorrei chiedere a Mariano che ne pensa degli allevamenti Ittici posti in mare aperto perchè a mio modo di vedere anche la loro presenza provoca un mutamento nelle abitudini dei pesci)
Per tornare all'argomento di cui sopra secondo me non è da condannare il molteplice numero di catture fatto in questo contesto ma piuttosto la cattura di un numero elevato di pesci di dimensioni ridotte effettuate in un ambiente naturale "normale" , così come svuotare completamente una tana o lasciarci dentro una cernia arroccata.
Anche la cattura occasionale di specie che hanno un valore sportivo modesto ma un grande valore culinario non è da condannare purchè queste non superino certi limiti La cattura di un bel polpo, di una bella murena di uno scorfano da gustare in tavola non è nulla di riprovevole
Non dimentichiamoci che si tratta di una pesca consentita dalla legge e pertanto soggetta solo al nostro buon senso ed alla nostra etica.
E' chiaro che sparare a pesci sotto peso o peggio prelevare centinaia di chili di polipi (dalle mie parti succede ancora) è assurdo o peggio criminale.
PS , Quanto sopra non vuole essere assolutamente una critica nei confronti di Uccio o di Mariano per i quali nutro pur non conoscendoli personalemnte una grande stima.
Un saluto Salvo
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Tanti auguri Gianfranco
Elogio Dell'illegalità In Diretta Televisiva
in Pesca in Apnea
Inviato
Come ho detto su di un altro forum grande Uccio
e cerchiamo di non far passare inosservati certi comportamenti