CISKI

mi sa tanto che la cicala verrà barattata per 50 euro con qualche ristorante.....mentre il "cerniottino" troppo piccolo per farlo vedere (come dice lo stesso autore del filmato) mi incuriosisce parecchio....

questo video invece ve lo consiglio proprio..... http://it.youtube.com/watch?v=KlnZt_2WlBE a parte le ca**ate iniziali, guardatelo bene fino in fondo....

boh, son perplesso.......spara il pesce luna...fa un secchio di vongole..... mancano all'appello almeno due chili di castagnole!! depressione a parte, non si può dire pesca notturna perche una foto e una lampada non sono prove evidenti di braconaggio.....possiamo solo suporre, con buona aprossimazione.

verissimo, di recente ho controllato invano una tana abitata da una cernia stimata intorno ai 10 kg..... solo quando ormai ero in risalita e il pesce si è mosso, mi sono accorto che la cernia era rimasta ferma al mio fianco a 3-4 metri fuori dalla tana.....inutile il tuffo sucessivo. se rimane perfettamente ferma è molto difficile vederla.

......fantapesca!!!!!

se aspetti che qualcuni ti illumini sulle cernie.....stai in ammollo per molto tempo!!! tra vedere le solite cerniotte (dai 3 ai 5-6 kg) a scovare le Signore Cernie (dai 10 in su) ce ne passa di acqua..... nelle mie zone è rarissimo incontrare cernie grosse in poca acqua, e già questo mi complica parecchio le cose, a meno che tu non sia un espertissimo dotato di compagno/i altrettanto capaci, meglio se con gommone a seguito con coordinate di qualche secca poco frequentata. le cernie grosse stanno solitamente a profondità elevate, scovarle pensando di setacciare ogni buco (per me) è a dir

bellissimi!!!!

quella che si vede nell'avatar deve averti dato un bel pò si soddisfazione!!!! comunque è vero, è un pesce che mi mette a dura prova...tranne pochi casi in acqua bassa (quando intenta a rosicchiare la roccia si lascia sorprendere all'agguato) o in tana (occasioni più uniche che rare). comunque dove la cattura può risultare abbastanza "semplice" non ho mai incontrato grosse orate. quest'anno le ho pizzicate negli stessi posti in cui cercavo le cernie....canaloni e massi in acqua un pò fonda.

bello!! complimenti!

videocamera?? spero almeno che sia una del vecchio tipo, una delle prime. quelle di ultima generazione son troppo piccole, non fanno male.

IL PUNTO 12) L'AVEVO DIMENTICATO!!!!!

ciao Marco, non ci crederai.....ho riperso il tuo num di cellulare!! volevo dirti che, due settimane fa, giorgio ha visto un barracuda con la testa divisa in due.....non è che ci abbiamo creduto molto. sabato ci siamo portati dietro mio cognato, non proprio esperto.....ha fulminato il barracuda visto da giorgio la settimana prima......4.5 kg. che C**0!!!!! sembrava reduce da una fucilata con sucessivo strappo. giorgio sta rosicando parecchio!!

per me dovete farvi il manuale del pescatore pentito, iniziate con le cose da non fare, vi do uno spunto: 1) non sparare gli scorfani perchè troppo facili 2) non prendere i polpi perchè troppo facili 3) non tirare agli squali perchè in via d'estinzione 4) non tirare le cernie perchè specie a rischio 5) non pescare in tana...tecnica poco sportiva 6) non tirare alle spigole gravide 7) anzi non tirare nessun pesce che ha le uova 7) ancora meglio.....non tirare nessun pesce (potrebbe riprodursi prima o poi) potete aggiungere anche altro se avete altri spunti....

quelle così grandi sono furbissime, non è facile prenderle...complimenti, la tua è bellissima!

anche se in ritardo.....tanti auguri a fabrizio!! semplicemente....un mito!!

sabato ancora mare troppo calmo ma almeno la visibilità è ottima e si riesce a scorgere qualche coda dalla superficie. nell'ultima uscita ho avvistato la tana di una grossa cernia, troppo fonda per tentare la cattura in tana da solo e dato che nn son riuscito a sparargli quando era fuori dalla tana, ho rimandato il tentativo all'uscita sucessiva. sabato siamo in due e torniamo sulle mire della cernia ma niente. un paio di tuffi per controllare i massi vicini ma anche lì nulla. nel mentre che il mio compagno risale, vedo il riflesso di un pesce in lontananza, pochi respiri e giù... cado l

cari colleghi, vi posto la foto di un altra orata che diverrà (in parte) il pranzo di mia figlia..... questa bestiola è rimasta fregata da un aspetto/agguato bellissimo, non nascondo la soddisfazione di averla beccata con un azione da manuale!

dopo le ice ho usato per un anno le millenium nere, molto dure e legnose, ma se hai gamba spingono eccome. ora sto usando le xxone anax carbon (in carbonio), spingono bene (probabilmente uguale) ma lo sforzo si è notevolmente ridotto a favore delle caviglie (con le millenium erano sempre doloranti) e dell'affaticamento generale. chi, col carbonio, si aspetta i razzi ai piedi rimane sicuramente deluso. io son pienamente soddisfatto.

la passione è cresciuta con me... mio padre è un cannista sfegatato e mia ha sempre portato con se sin da quando ero piccolissimo, ricordo bene le partenze prima dell'alba. con la mia lenza a mano non prendevo niente di niente e così ho cominciato ad avere i dubbi.....non ci sono pesci? dove saranno? meglio andare a controllare sott'acqua! dopo i primi tuffi sono letteralmente impazzito per lo spettacolo subacqueo... oggi per prendere quello che prendevo 15-20 anni fà mi devo fare un mazzo molto più grosso.

dopo questo campanello d'allarme un controllo da uno specialista è essenziale. la ringrazio per l'intervento e sopratutto per il consiglio che prenderò alla lettera. francesco.

Ciao Armando, ne son convinto anch'io....otto ore son tante e alla fine sto cominciando a credere che la cosa sia nata dall'insieme dei fattori tempo+pipi+caldo+sapone+muta di due stagioni anche se non è una situazione a me nuova. riguardo i dubbi di Biand75, escudo categoricamente tale possibilità. la muta così come tutta l'attrazzatura viene trattata con guanti di velluto. lavata in vasca dedicata alla sola muta, appesa in veranda ventilata ma protetta dai raggi solari diretti, asciugata e appesa con apposita gruccia dentro l'armadio delle mute. la muta è visibilmente tenuta benissimo

credo di poter escludere la possibilità di reazioni a stress, alimentazione o altro....sono particolarmente sereno in questo periodo, mangio molto bene e fisicamente sono in gran forma. cambierò sicuramente il sapone, nel mentre ho già realizzato il pisciarino nella muta che, in ogni caso, può solo migliorare le condizioni igeniche. come dice dentex, non mi sarei sorpreso se le irritazioni avessero riguardato le giunture delle articolazioni, mi sorprende invece il fatto che abbiano riguardato anche sporgenze irrisorie come ad esempio l'osso del collo. se poi il tutto si dimostrerà lega

Ciao Andre.ima, hai sicuramente ragione..... in compenso ho disinfettato ben bene le ferite (non ti racconto il dolore!!!!!) che, lasciate all'aria, si son asciugate. sulle parti irritate invece, dopo aver letto tutte le indicazioni, dosaggi e precauzioni ho applicato una pomata (non ricordo il nome) per le irritazioni al sederino dei neonati e devo dire che l'irritazione è svanita. le ferite rimangono, guariranno naturalmente in un paio di giorni.....le ferite al morale quelle durano e sopratutto dura la paura per le prossime uscite.

Ciao Mugnax, grazie per i consigli... la muta è con interno in spaccato (no spalmato). spero non si tratti di qualche forma di allergia-intolleranza al neoprene, strano è che in assoluto è la prima volta che mi capita una cosa del genere e la cosa ti assicuro mi preoccupa parecchio. come nel tuo caso e come conferma Davide, al max un irritazione dietro le ginocchia o qualche puntino in corrispondenza del costume (venerdì non indossavo niente sotto la muta). riguardo la possibilità che il problema dipenda dalla muta (2 sole estati e già devo buttarla?), non capisco come mai l'effetto

Ciao a tutti, non so se la discussione sia da forum di medicina, pesca o attrezzatture....vediamo se qualcuno sa chiarirmi cosa mi è sucesso.... venerdi il mare era troppo calmo, piatto come poche volte accade dalle mie parti. con la muta da 3 mm ho fin troppo caldo. già ai primi tuffi capisco che non gira nulla, in superfice ci sono alghe, meduse e diversi organismi galleggianti. decido di farmi una pedalata per visitare una zona promettente che non conosco bene. dopo 4 ore comincio a sentire un pò di bruciore dietro il ginocchio, dopo un poco il bruciore compare anche sui fianchi, n