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Alessandro Staderini

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  1. Grazie per le informazioni, teneteci aggiornati. Alessandro
  2. Per il numero opterei per il 43-44 ovviamente con calzare, poi con le stringhe le puoi eventualmente stringere. Comunque se puoi provale. Per le pale credo che non siano abbinabili a nessuna attualmente in commercio se non con le specifice C4.
  3. Ovviamente c'è un difetto. Se l'hai comprato da poco riportalo al negoziante e fattelo cambiare. Ogni tanto succede.
  4. Puoi lasciare il fucile a casa, oppure allunghi un po' la strada e vai in Corsica dove peschi dove ti pare o quasi.
  5. Purtroppo mentre parlavamo in questa discussione è accaduto che un membro del Forum (Paolo Acanti) è stato investito da un'imbarcazione mentre pescava e solo per fortuna non c'ha rimesso le penne! Quanti incidenti devono ancora accadere prima che i sub siano obbligati a dotarsi di un segnale UNICO e cioè uguale per tutti e quindi meno confondibile con la giungla di boe, boette, plancette ecc. che si vede (quando va bene) galleggiare lungo i nostri litorali. Ricordo che il segnale deve essere visibile a 300 metri ma, aggiungo io, sempre, cioè con qualsiasi mare. La maggior parte delle plancet
  6. Meno male. Auguri di pronta guarigione!
  7. Sono dell'idea che se con questo settaggio è preciso lescerei tutto com'è. Se monti un elastico troppo potente rischi di avere un rinculo troppo forte e quindi perdita di precisione. Eventualmente fai prima delle prove su un bersaglio fisso per vedere come tira altrimenti avrai un fucile potente, ma rischierai delle clamorose padelle!
  8. Io ho fatto così: ho realizzato due tavole di legno di uguale spessore come guide, in mezzo ci ho messo il fusto, ho fissato tutto al banco con i morsetti e poi ho fatto scorrere la guida del pantografo su una della due tavole. Prima ho ralizzato il guida-asta con una piccola fresa a V, poi (senza muovere niente), con una fresa tonda più grossa ho realizzato le due scanalature laterali, quelle dove scorrono gli elastici. Devi essere "solo" preciso nelle regolazioni del pantografo. Per le fresature laterali conviene stare "larghi" e poi avvicinarti pian piano al guida asta Spero di averti ri
  9. ...beh, è capitato anche che durante la preparazione di un campionato Italiano di pesca in apnea di qualche anno fa in Puglia, un noto agonista sia sfrecciato in mezzo agli atleti in acqua falciandone uno sulla gamba!
  10. Ottimo fucile finchè +è durato, poi anche il mio s'è spaccato. Io ho tolto asta, elastici e tutto il riciclabile e l'ho buttato. Il fucile non è in produzione ormai da molti anni. Forse sul forum trovi qualcuno che ha una vecchia scatola di scatto. Se ci devi spendere francamente secondo me non vale la pena.
  11. Tempo fa mi sono costruito un fucile dove montai un paio di carrucole, il perno di aggancio degli elastici era sotto al fusto ad una ventiina di cm dalla testata. A riposo l'archettostava quindi suelle carrucole, il fusto era lungo 95 cm e gli elastici erano da 16 mm. Le due passate di sagola venivano abbondantemente stese e anzi l'asta mi portava via dal mulinello 15 cm di sagola, per cui come gittata non c'era da discuterte arrivanto quindi l'asta da 6,5 a 5 metri con una notevole energia cinetica Quello che non mi convinze fu la velocità iniziale dell'asta, diciamo nei primi 2 , 2,5 metr
  12. Sono d'accordo con Skillo, le cose semplici sono le migliori. Io uso questo, non so come si chiami, sembra un nodo bandiera con qualche giro in più, ma è molto facile da sganciare e rifare: http://www.fishingforum.it/public/upload_f...odo-bristol.gif
  13. Occorre tuttavia calarsi nei panni del diportista medio che normalmente incrociamo d'estate. Lui probabilmente riconoscerà il pallone tondo con bandiera rossa e bianca gonfiabile (che quindi sta su anche se non c'è vento), meglio se di colore rosso o arancione (il bianco tende a confondersi con i riflessi del sole sul mare) e meglio ancora se di grosse dimensioni tipo Seac o Monster. Ve lo dico da diportista, quindi da un punto di vista diverso dal nostro; certi segnali, anche facendoci caso, proprio non si vedono quindi, lo ripeto da tempo, le plancette così come sono concepite non danno nes
  14. Alessandro Staderini

    Corsica

    Trovate le cartine anche qui su Apneamagazine in questa pagina: http://www.apneamagazine.com/articolo.php/1191 L'articolo è ormai datato quindi il discorso sul permesso è cambiato, ma le cartine dovrebbero essere sempre le stesse.
  15. Alessandro Staderini

    Corsica

    A nord di S. Giulia la zona interdetta è dalla punta a Nord di Palombaggia fino a Punta Chiappa e le isole Cervicali. A sud iniza alla punta che chiude la baia di S. Manza a sud, mi pare si chiama Punta Capicciolu e racchiude le isole dell'arcipelago di Lavezzi. Per il resto puoi pescare. Da S.Manza a P. Capicciolu c'è una zona interessante di basso fondo dove ho sempre trovato pesce (orate, spigole e cefali) specie se vai il pomeriggio che hai il sole alle spalle. Ti conviene andare presto perchè in questo periodo inzia ad esserci gente. Per il permesso da quello che ho capito la tessera F
  16. Per i Polpi uso un fuciletto da tana da 50 cm con fiocina a 5 punte. Quando lo trovo dentro la tana miro in mezzo agli occhi per cercare di colpire un punto vitale. La fiocina ha il vantaggio di colpire conteporaneamente 5 punti diversi, quindi le probabilità di ucciderlo prima aumentano rispetto alla taitiana. Se poi non viene subito fuori, puoi usare un raffietto come ti hanno già consigliato e il gioco è fatto. Sconsiglio vivamente di infilare le mani in una tana di polpo specie se superiore ai 2 kg, perchè il becco che possiedono sotto i tentacoli è in grado di infliggere gravi ferite an
  17. Io ho fatto così: ho pulito bene l'intenro dei longhroni della pinna con alcool, poi con della carta abrasiva fina ho carteggiato la superficie della pala che va a contatto con il longherone per ottenere una superficie leggermente ruvida dove il silicone attacca meglio. Poi ho riempito i longheroni con del silicone nero comprato in ferramenta (2€) ed ho assemblato il tutto sigillando sempre con il silicone. Era il 2002 e per ora regge.
  18. Partendo dalla convinzione che secondo me fra monofilo e sagolino la girella non serve (la montavo solo quando mettevo nel mulinello il nylon, ma è una questione di gusti), secondo me dovresti usare quelle senza moschettone, che non si possono aprire.
  19. Oh, ma insomma... litigare per un paio di cavigliere...
  20. Molto belli, complimenti. Anche io in passato (quando avevo tempo) mi sono cimentato nella costruzione di arbalete in legno. Adesso devi trovare l'assetto giusto e sopratutto l'elastico giusto, nel senso che devi avere un giusto compromesso fra potenza e precisione. Non è un aspetto di poco conto, io con i miei c'ho fatto delle padelle calmorose finchè non l'ho provato in piscina su bersaglio fisso e mi sono accorto che era troppo potente e sparava alto. Il consiglio che ti ha dato l'amico di realizzare il fusto piatto, a osso di seppia, dovrebbe servire proprio ad ovviare a questo problema.
  21. Mi sembra una buona idea. La plancetta così com'è visibile a distanza molto ravvicinata (io l'ho avuta) e la maggior parte dei diportisti estivi fanno caso solo al pallone tondo.
  22. Se quando lo metti in acqua si spenge può essere la valvola di scarico. Prova a cambiarla, molte spesso è quello il problema. Poi togli la benzina vecchia dal serbatoio dove magari può essere entrata acqua da qualche parte. Per la regolazione del carburatore segui le istruzioni sul manuale.
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