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Le soluzioni sono diverse e dipendono anche dai gusti, dalle abitudini e alcune volte dalle necessità. Considera che, allenando anche degli atleti musulmani (atletica), devo fare delle scelte accurate e leggere con attenzione gli ingredienti! Comunque, tornando a noi, se l'allenamento in piscina, è in tarda serata potrai anticipare la cenetta e mangiarti un pò di pasta, poco condita, e un dolce al forno tipo crostata di frutta; se invece fai un break puoi sempre utilizzare il dolce da forno e, se Ti piace, bere quei the deteinati con fruttosio. I dolci da forno del tipo "crostatine indust

“L'esperienza sul campo ha spesso indotto molti di noi a provare sulla pelle i benefici e/o i non benefici di integratori e alimenti.” Poco ma sicuro, condivido pienamente. Strategie alimentari, introduzione di nuovi prodotti, metodiche di allenamento, nuovi materiali,… Tutto ciò che è novità o moda, anche se supportata da studi scientifici, và poi calata alla pratica. Il tecnico per primo, alcuni atleti collaudatori e poi tutti gli altri atleti, dopo averli provati, dovrebbero valutare quali utilizzare e quali abbandonare. Poi nell’ambito dello sport esistono regole di carattere gener

Per quanto riguarda le maltodestrine posso dirti che queste, essendo zuccheri complessi ottenuti dall'amido di mais, non dolci, ma insapori, possono essere assunti in grande quantità senza provocare senso di nausea. Esse sono composte da alcune decine di unità di glucosio, utilissimo per l'integrazione degli zuccheri durante le attività muscolari di media e lunga durata. Rispetto ai comuni polimeri di glucosio, le maltodestrine hanno la caratteristica di essere più piccole e solubili in acqua, risultando più facilmente digeribili e assumibili durante l'attività fisica. Rispetto all' ingest

Non è certo mia intenzione intromettermi nelle Tue abitudini, mi limito solo a chiarire quali sono le regole generali adottate nello sport ed in particolare nelle discipline di lunga resistenza. Già da diversi anni è stata abbandonata l'abitudine ad utilizzare la classica zolletta di zucchero e lo stesso vale per il miele. Il miele è un alimento naturale, eccezionale ma probabilmente non è sufficiente come carburante. Medici e Tecnici consigliano di non abusare degli zuccheri semplici. È consuetudine di molti sportivi, soprattutto non professionisti, abusare in più occasioni di aliment

Non vedo la ragione di banalizzare su un argomento così interessante e decisamente utile per l’evoluzione di questa specifica disciplina e delle altre complementari che prevedono lunghe permanenze in acqua con un impegno più o meno gravoso. L’interesse su questa materia sarà chiaramente diversa a seconda che si parli di attività ricreativa-amatoriale o agonistica e del tipo di preparazione che ne consegue. Ormai in alcuni sport, a livello ricreativo-amatoriale, l’impegno è giornaliero e l’attenzione sui materiali tecnici gira a pari passo con la ricerca-perfezionamento della forma fisica. N

E' un argomento molto interessante che dovrebbe trovare la sua giusta collocazione nel forum di "Sicurezza & Medicina" per avere un avvallo medico-scientifico; personalmente, come tecnico di sport di endurance, preferisco con i miei atleti interagire con un Medico-Nutrizionista/Sportivo di fiducia o con i Medici-Societari. Quello che posso consigliare è di non abusarne sia nel numero che nella quantità e di seguire delle corrette abitudini alimentari, relativamente ad un ambito sportivo amatoriale o agonistico. L'utilizzo degli integratori diventa indispensabile per quegli atleti che d

Se dovessi provare una statica, necessito di effettuarne alcune di "riscaldamento". Per esempio: una da 1 minuti, una da 1.30 una da 2 una da 2.30 una da 3; intendo questo per spezzare il fiato. Non sarei assolutamente in grado di fare 5 minuti al primo colpo.... non so se la mia è una necessità fisica o psicologica, ma ho bisogno di fare così con i giusti tempi di recupero. Per la dinamica non so ancora quale siano gli esercizi migliori per scaldarmi, dato che subentrano molti fattori: - Riscaldamento muscolare - spezzare il fiato - preparazione psicologica Tutto questo ovviamente

Quello che poni è un quesito che, contrapponendo due scuole di pensiero, potrebbe scatenare una bella discussione anche se, personalmente, preferisco il dialogo ed il rispetto delle convinzioni altrui. Preferisco sempre far parlare i risultati e per mia cultura sportiva ho sempre accettato la sconfitta, anche se cerco sempre di vendere cara la pelle. Sopra formuli una domanda che richiede due risposte diverse e se avessi chiesto anche per il JB e per l' A. Costante si passerebbe a quattro. AD e AS hanno modelli prestativi diversi ed implicano capacità prestative diverse e quindi dovrai prep

Alcuni riferimenti crono e considerazioni sulle gare di NP e VS che si sono svolte a Modena il 15/01/06 nell’ambito del Trofeo OCS Sea Sub Modena quale prova regionale per l’E.R. ; si gareggiava nei 50 apnea e nei 50 –400-800 mt. di NP. Erano impegnati 130 atleti di sette squadre di cui elenco i nomi in ordine di classifica finale per società : Bruno loschi Modena, Sub Bologna, Sea Sub Modena, Record Team Bologna, GS Bluatlantis Ravenna, Nuoto Sub Vignola, FinSwim University Modena. Non voglio sottoporVi delle classifiche ma alcune osservazioni ricavate assistendo ad un tipo di gara aperta a

Il problema crampi nei ns. sport è generalmente determinato da un carico eccessivo sul muscolo e può verificarsi per affaticamento, per una tecnica di pinneggiata sbagliata (eccessiva flessione sulla coscia), per una pinna troppo dura o lunga, per una esecuzione esagerata del tuffo di partenza o di spinta in virata, o da esecuzioni maldestre di movimenti in acqua. Valuta bene i primi due casi, lavora pure sulla tavoletta anche tenendola con le mani in opposizione (verticale, frenata dall'acqua). A secco invece, sul bordo vasca anche prima di entrare in acqua, puoi incrementare il lavoro dei

Scusa mi dai qualche ragguaglio, la rivista di febbraio '05 o già '06. maurizio

Basta darsi una semplice regola: - buona colazione - frutta lontano dai pasti al posto dei paninazzi - a mezzodì verdura cotta e cruda e solo dopo pasta poco condita (ev. pane) - frutta come sopra o Dieta T.J.A. - a cena sempre verdure cotte e crude e proteine (carne, pesce, formaggi,..) senza pane comunque non deve mancare niente! Vedrai che, dopo aver mangiato i due tipi di verdure, di pasta o carne ne mangerai meno. E come mi diceva scherzosamente un noto nutrizionista : non magiare le cose che ti piacciono di più. Controllare le pliche cutanee e mantenere il 9-12% per i maschi e i

Sarei curioso di leggere di quanto sopra, si trova in rete ? Comunque ti posso assicurare che non c'entrano le dimensioni e le caratteristiche estetiche dei muscoli. La qualità da migliorare è la forza resistente ed i muscoli di questa tipologia di atleti è l'opposta di quella dei palestrati. E' giusta l'osservazione secondo la quale il fisico del nuotatore è l'ideale, ma il nuotatore moderno osserva una preparazione completa allenandosi sia in acqua che in palestra, per tutto l'anno. Il nuoto non è così miracoloso come si vuol far credere, atteggiamenti scoliotici non si migliorano e

....rispondo volentieri a questa tua curiosità per poter avere maggior info per un'attività completa. Diciamo che più di una metodica di preparazione la considero un "tenersi in forma". Piscina due volte alla settimana - pausa pranzo - quindi un 35 - 40' di nuoto diviso in 300m di riscaldamento, poi serie da 50m con 5 bracciate, 7,9,13,13,15. 4 vasche da 25m nuotando a stile libero tenendo il respiro, riposo da 60" ogni vasca. A finire quindi un 300m con 7 bracciate alternate a 11 bracciate ed esco un po' stanco. Poi una volta alla settimana in piscina alla sera, con attrezzatura, per apn

Ciao Davide, Auguroni!!!!!! Maurizio Bellodi

Sono tornato il 5.1 e non ritrovando il forum dell'A-NP solo ieri sera ho potuto leggere i vs. saluti. Vi ringrazio Non sono comunque rimasto inattivo e cogliendo le richieste di un pescatore ho proseguito il discorso sulla preparazione atletica (fisica); ho pensato di girarvela per non ripetermi troppo: http://www.apneamagazine.com/ibf/index.php?showtopic=24673 Spero che Stefano possa trovare qualche piccolo contributo. A proposito del black-out volevo chiedere, ai più esperti, dove posso ritrovare l'interessante e lungo intervento di Alberto Balbi che ho letto ieri sera, in coincidenz

Si, sono un preparatore fisico, ma non solo, seguo la programmazione di maratoneti, di triathleti, di ciclisti, di nuotatori, di pinnatisti e naturalmente di apneisti. La mia intromissione nel forum dei pescatori scaturisce dalla curiosità di sapere quali metodiche seguono nella loro preparazione, l'intento è quello di di promuovere l'abitudine a svolgere una attività completa soprattutto a livello di prevenzione. Chiaramente sono anche profondamente convinto che possano essere migliorate diverse prestazioni sia nelle attività amatoriali che agonistiche. Il tuo punto dolente è la continui

Cercherò di darti risposte sintetiche senza addentrarmi troppo nei dettagli, anche perchè, cogliendo tua richiesta, vorrei tastare il polso ai pescatori e agli apneisti per sapere cosa ne pensano della preparazione fisica e se si mantengono in allenamento tutto l'anno. Il tuo ritmo di corsa è discreto, le 3/4 sedute sono giuste. Le scarpe...la tua risposta mi fa capire che dai importanza alle calzature da corsa! La scarpa và scelta in base al peso del soggetto e al suo tipo di appoggi, chiaramente la marca è importante ma ancor di più il modello; stesso discorso vale per l'abbigliamento anco

In assenza del forum dell'Apnea e NP ho scorto la tua domanda sulla preparazione atletica rivolta alla pesca sub e pensare che, proprio in quel forum ora inattivo, avevo lanciato l'idea di affrontare l'argomento dell'allenamento a "secco" e/o alternativo utilizzando la corsa, il ciclismo, il nuoto e gli esercizi di pre-atletismo a corpo libero. Ma prima devi rispondere ad alcune domande : - A che livello sei nella corsa? A quanto vai al km.? Quanto sei in grado di correre? Quante volte ti alleni con la corsa? E.. che scarpe usi? - Quali qualità vuoi allenare? Cardiache ? Muscolari?...? Quan

Ringrazio Giorgio, la redazione di AM ed i suoi collaboratori per aver ospitato le mie annotazioni sulla PF. Colgo l’occasione per Augurare a TUTTI un Sereno 2006 ricco di Successi e di Soddisfazioni. Nell’attesa della pubblicazione delle altre parti, inerenti al potenziamento muscolare in palestra, mi rendo disponibile a fornirVi PILLOLE DI CONSIGLI (generalizzati) per coloro che intendono migliorare le loro capacità respiratorie, cardiache e muscolari utilizzando forme alternative di allenamento quali la corsa e il ciclismo. Vi saluto, devo prepararmi per dedicare qualche giorno allo

Problema “Doping”. Vi informo che il 22 novembre ho partecipato in rappresentanza della FIPSAS (Commissione Nazionale Giovanile) alla riunione del Consiglio Provinciale Straordinario di Modena a cui hanno preso parte quali relatori il Dott. Pierluigi VIGNA, già Procuratore della Direzione Nazionale Antimafia, ed il suo collaboratore il Maestro dello Sport Sandro Donati della SdS CONI - Roma. Tema dell’incontro “Rapporto Nazionale ed Internazionale 2004 sui traffici delle sostanze dopanti e il ruolo della criminalità organizzata”. I dati forniti hanno messo in evidenza la diffusione di pr