Relic

auguri! mi tieni informato sul tuo stato di salute dopo ogni pescata?

l'immagine è poco nitida per consentire una valutazione precisa, sembra si sia formata una cricca che dalla spina posteriore sta camminando verso il castello del congegno di scatto... se decide di aprirsi completamente cosa succede?

domanda spinosa: il mercato dell'epoca non ha apprezzato il prodotto, probabilmente a causa dell'impugnatura molto inclinata e dell'assetto particolarmente negativo. Questo era il mio 100...

scusa se freno gli entusiasmi, però l'idea di un manico fessurato non mi piace per niente, nemmeno se il fucile te lo regalassero. chi ti dice che non vi siano anche altri problemi, magari più gravi (per esempio nel meccanismo di sgancio)? visto che dall'efficienza del fucile, nella sua interezza, dipende la sicurezza del pescatore e di chi gli si trova vicino, non mi sento di consigliarti l'acquisto. A meno che tu non abbia la possibilità di visionarlo, il che ti consentirebbe di valutarne personalmente lo stato d'uso. Come dice Alessandro, spendendo poco di più puoi acquistare un arbale

per un attrezzo in perfette condizioni, appena revisionato da una persona competente, penso che sia accettabile un prezzo limite di 120-130 EURO. tieni conto che parliamo di un fucile che in decine di anni di vita può aver avuto poca manutenzione, accumulato incrostazioni ed abrasioni della parete interna della canna, avere gli O-Ring schiacciati e privi di elasticità... per rimetterlo a nuovo, esclusa la sostituzione di parti meccaniche quali canna e pistone, la spesa si avvicina ai 40-50 EURO. fai due conti e valuta con serenità -senza fretta- quanto ti propongono.

come dice Matteo, il Mirage è un esempio di innovazione tecnica -come succede in tanti campi- che ai suoi tempi non ebbe un grande successo. sfrutta un meccanismo di travaso che consente -con la leva del riduttore di pressione in posizione avanzata- di pompare aria dalla zona dell'impugnatura al serbatoio (isolato dal blocchetto riduttore), agendo con il codolo dell'asta sulla terminazione al di sotto dell'ogiva; in questo modo si riduce la pressione che agisce sul pistone. quattro o cinque "pompate", e il fucile si carica con due dita anche con pressioni di esercizio elevate (max. nominale

Fabrizio puoi chiedere la destinazione dell'8 per mille

ho provato per qualche minuto un SeaDoo Dolphin, ed effettivamente è in grado di trainare un subacqueo ad una velocità superiore a quella sviluppabile pinneggiando (di certo inferiore a quanto afferma la pubblicità); si possono effettuare planate verso il fondo e risalite orientando la prua per mezzo delle impugnature, si può regolare la zavorra per ottimizzare il galleggiamento. Sostituendo la batteria con una di maggiore capacità si raggiunge una autonomia di spostamento sifficiente per l'esplorazione di buoni tratti di costa. In caso di forte risacca o mare formato bisogna aiutarsi co

non mi è ancora capitato; qualora mi trovassi ad assistere al fattaccio, appena rientrato a terra (vado a pinne) segnalerei telefonicamente alla Capitaneria e mi comporterei in base alla loro risposta. Ritengo poco probabile -a meno di una coincidenza fortuita- la possibilità di un loro intervento in tempo reale, però non tentare è sicuramente sbagliato.

ciao, puoi fare una ricerca nel sito de "Il Baratto" P.S: se indichi in quale località o zona della Sardegna vuoi trascorrere le vacanze sarà più facile aiutarti

il massello, scelto opportunamente per la rettilineità e uniformità delle venature e l'assenza di evidenti imperfezioni, consente di pervenire più velocemente al fusto finito: tagli, squadri, porti a misura e fresi. Si traduce in un vantaggio economico di tempo e ore-uomo. Ha lo svantaggio di prestarsi a deformazioni qualora la stagionatura non sia stata eseguita correttamente (processi in forno troppo rapidi o in condizioni non ottimaki), o la lavorazione meccanica -rimuovendo materiale- rimuova dei vincoli importanti nella struttura del legno dando luogo a tensioni. Se si manifesta dopo l

visto che restiamo sul vago: le gittate superiori alla media si ottengono con fucili ad aria misura 110-115 ben carichi e aste da 8mm (7mm nel caso di fucile mambizzato), beninteso conservando una apprezzabile forza d'impatto residua. ad onor del vero, oltreoceano vengono utilizzati arbalete piuttosto massicci che lanciano frecce da 10 mm spinte da 4-6 elastici circolari. sul piano del brandeggio non sono paragonabili ai fucili pneumatici nè agli arbalete nostrani. NOTA: come ha fatto presente Angelo, non dimentichiamo che nel tempo impiegato dall'asta per raggiungere il pesce, che suppon

UP! Come è andata a finire? Kekko, lancia un segnale di vita

la "spalmatura" consiste nel rivestire l'interno della muta in neoprene spaccato con un sottile strato di materiale che agevola lo scivolamento sulla pelle, quindi una migliore vestizione anche a secco. con il tempo, sotto l'azione dell'acqua e lo sfregamento sull'epidermide, si smaterializza perdendo efficacia. il plush è una sorta di "moquette" che non aiuta granchè nella vestizione, si impregna d'acqua molto più della normale fodera, e conferisce una simpatica profumazione di rancido alla muta se non la lavi alla perfezione dopo la pescata (se non usi il pisciarino il problema è decupli

Freud o Jung?? <{POST_SNAPBACK}> trainig autogeno o autosuggestione cosciente?

scusami se rispondo sinteticamente: dal gusto personale (mi piace questo piuttosto che l'altro), fattori ambientali (ho già in casa tal fucile pertanto lo uso) o suggestione (mi hanno detto che tal fucile è meglio e voglio provarlo) il paragone è forzato e secondo me fuorviante se non si fissano dei parametri di valutazione... comunque generalmente no, considerando fusti dai 100 cm in su. il discorso è lungo e non vale la pena affrontarlo senza il supporto di test oggettivi. Ti rivolgo io una domanda: A che serve stabilire quale fucile ha la gittata massima? cordialmente

faccio un pò di autoironia: nel mio caso (pescatore sportivo hobbista) posso parlare solo di perdita, a fronte dell'investimento iniziale (attrezzatura) e delle spese contingenti (benzina e generi di conforto) nella maggior parte dei casi il cavetto rimane vuoto fortunatamente ci sono molte pescherie

grazie

... e anche evasore fiscale

incorreggibile!

produrre un documentario di pesca subacquea ha dei costi elevati. il ritorno economico derivante dalla vendita, detratte le spese di produzione e commercializzazione (tasse incluse), non è elevato in virtù della ridotta platea e della possibilità di diffusione abusiva nei circuiti peer-to-peer. secondo me, la questione è: a fronte di questi aspetti svantaggiosi, chi e perchè produce filmati di pesca subacquea? e con quali risultati? Da una parte vedo le case produttrici di attrezzature (magari con un proprio team di atleti) o i piccoli artigiani, con finalità divulgativa e promozionale;

come misura supplementare puoi soffiare dall'imboccatura dei polsi, questo crea una bolla d'aria che facilita il distacco della giacca

ehilà, complimenti!

compra una bustina di mordente nero ad alcool, gliene dai un paio di spennellate prima della resinatura protettiva e vedrai che il colore rossiccio diventa meno evidente (o fastidioso)

un pò di pazienza.... 1 - se misuri 76 cm dal foro del circolare alla seconda tacca, hai un 76 nominale; questo per quanto riguarda la classificazione dell'attrezzo. se vuoi realizzare un 85 dovrai fare in modo che quella distanza sia di 85 cm. 2 - puoi realizzarle a mano libera con la sgorbia (è uno scalpello dal tagliente arrotondato), ma è un pò faticoso se non hai esperienza; se hai il trapano a colonna puoi acquistare una fresa apposita a profilo tondo, realizzi una guida sulla base del trapano e la usi per farvi scorrere il fusto sotto l'utensile... è un pò complicato 3 - puoi