de giorgi

Grazie a tutti, Gianni De Giorgi

Ciao a tutti, Volevo sapere se anche a qualcun altro di voi capita quanto segue: ho notato che, mentre sono sott'acqua (sul fondo, magari all'aspetto) ho spesso una fuoriuscita involontaria, leggera ma continua, di aria dal naso, che causa una fila di piccole bollicine (che escono dalla maschera andando verso la superficie) non sempre gradita dai nostri amici pinnuti. Qualcuno mi saprebbe dire cosa la causa e come evitarla? E' dovuta ad un problema fisico (Dott. Malpieri, aiuto!) o a una eccessiva quantita' d'aria immagazzinata nelle vie aeree? Ciao Gianni De Giorgi

Marco, non voglio certo sostituirmi al Dott. Malpieri, ma poiche' mi sembra di avvertire un po' di ansia nel tuo messaggio, ti tranquillizzo dicendoti che anche io un po' di tempo fa' ho subito alcuni barotraumi, con la sensazione di ovattamento conseguente. Un po' di riposo, medicine, niente mare per un mesetto ma poi passa tutto. Ultimamente, con la ginnastica tubarica, riesco a compensare molto meglio. Ciao Gianni

Vi ringrazio per la cortese risposta. Ho gia' fatto la radiografia, e dal referto risulta che il profilo della volta e della base cranica e' regolare, e regolare e' anche la diafania sinusale. Sto gia' prendendo, su consiglio del mio medico generico, come antinfiammatorio il Flaminase 30 (2 volte al giorno) e come antibiotico il Klacid 500 (2 volte al giorno), oltre al bisolvon in bustine 3 volte al giorno. Mi consigliate di cambiare con i medicinali da voi suggeriti? Per quanto tempo dovrei continuare la cura? Sapete dirmi quando potro' tornare ad immergermi? Grazie ancora, cordiali salu

Salve, volevo sapere come risolvere il problema della sinusite, che oggi, per la prima volta, ha fatto la sua comparsa impedendomi di scendere piu' di mezzo metro dalla superficie: scendendo sentivo infatti un dolore diffuso, una fitta, a partire dalla fronte (parte sinistra), e, continuando a scendere, il dolore si propagava anche alla parte sinistra della faccia ed all'orecchio sinistro (che pero' compensava bene). Mi farebbe piacere avere consigli su come curare questo fastidioso problema. Grazie, Gianni De Giorgi

Emanuele, scusa per il dubbio che mi e' venuto: dici di aver portato il fucile alla pressione di 30 atm, immagino regolandoti sulle pompate che hai dato. Ma hai considerato il fatto che il fucile esce dalla fabbrica precaricato, e quindi che le pompate da dare per arrivare al valore voluto sono ottenute per differenza? Questo dubbio mi viene perche' i fucili con canna da 11 sono piu' semplici da caricare, a parita' di pressione di carica, rispetto ai fucili con canna da 13 mm, come il cressi che dici di caricare agevolmente. Ciao Gianni De Giorgi

La ringrazio, mi faro' vedere. Gianni De Giorgi

Buongiorno! Scrivo nella sezione medicina per sapere se qualcun altro, a parte me, ha il problema dei dolori dietro il collo e come li ha risolti. Io ho dolori quando prendo freddo (ad esempio, d'inverno durante la svestizione della muta); sento dei dolori dietro il collo (talvolta il dolore interessa anche la parte del capo, vicino al collo e vicino alla fronte). A parte fare attenzione a non prendere freddo (col cappellino di lana dopo la svestizione, ad esempio), cosa altrro si puo' fare? Grazie, Ciao a tutti Gianni De Giorgi

Ciao. Ringrazio chi ha risposto e chi lo fara', ora devo sconnettermi. A presto. Per Luigi: Ciao, ricordi bene, sono di Lecce, ora sono a Roma e sono appunto in partenza. In bocca al lupo per le prossime pescate (ho letto che ti stai divertendo con i dentici...)

Ciao a tutti, e' da un po' che non scrivo. Complimenti per il nuovo forum. una curiosita': quale spessore di muta state usando in queste giornate? Io tornero' a pesca domani doipo un mese di astinenza, e mi chiedevo se una giacca da 3,5 mm, pantalone dello stesso spessore e sottomuta da 2 mm possono essere sufficienti, o se mi conviene indossare una 5mm. Grazie, Gianni de Giorgi