Sciacchetrà
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Anch'io sono andato in mare stamane. Il mare è tenuto piatto dal grecale, la visibilità è discreta ma non andare più in là di sestri levante perchè c'è troppo vento. Sono entrato in acqua alle 8,30 e non girava un tubo, poi verso le 11 ho cominicato a vedere pesce (soprattutto salpe) ed un branzinotto (che ho lasciato stare), ho poi preso vicino ad un a tana conosciuta un corvinone di 2,5 kg (due kg e mezzo): mostruoso (casi dell'inverno!!!). stefano gentile
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Sono d'accordo con Gianfranco, Daniele e Mariano. Troppe persone sono morte non tanto per la profondità in sè quanto perchè quel giorno quella profondità era troppa per loro. Si può morire a -10 come a -30. Come si fa ad insegnare ai giovani a non rischiare in genere? (non solo profondità ma anche a non infilarsi nelle tane, a fare attenzione al moto ondoso ecc.)? Tutti noi abbiamo passato fasi (soprattutto giovanili) in cui eravamo più incoscienti. Ma all'epoca forse la comunicazione era meno sviluppata e quindi si conoscevano meno "fenomeni" da imitare. Ogni volta che mi ca
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Valerio, ti vogliamo ancora in acqua per mille anni!!! ciao stefano gentile
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Piccola riflessione sulle gare e gli spostamenti
Sciacchetrà ha risposto a Daniele Petrollini nella discussione Pesca in Apnea
Per Daniele: domenica a Buggiascu non c'ero perchè ero fuori Genova per lavoro. Mio malgrado vi ho dovuto lasciar pescare tranquillamente indisturbati sulle "mie" zone. Ma l'anno prossimo.... ciao ste -
Piccola riflessione sulle gare e gli spostamenti
Sciacchetrà ha risposto a Daniele Petrollini nella discussione Pesca in Apnea
Ciao a tutti, in particolare a Daniele, Stefano e Pepu. Mi fa piacere comunque vedere che la mia proposta suscita un dibattito, io non ritengo di avere la soluzione per tutto nè di detenere la verità assoluta, ho solo detto che volevo offrire spunti di riflessione e mi sembra di esserci riuscito. Detto ciò ribadisco che a me i campionati attuali, così come sono organizzati non piacciono per i seguenti motivi: a) Salvo alcuni casi rari, il fattore fortuna incide troppo. Se prendo 3 saraghi mi batte uno che prende tre pesci di specie differenti e magari più facili c) Le capacità -
Piccola riflessione sulle gare e gli spostamenti
Sciacchetrà ha risposto a Daniele Petrollini nella discussione Pesca in Apnea
Ciao Gardalaker, intanto ti saluto con piacere, per quanto riguarda il barcaiolo in ammollo: se uno dei motivi per cui si disputano le gare a nuoto è quello di avvicinare i giovani a questo sport e quello di ridurre i costi, il sistema dell'assistente a nuoto mi sembra l'unica possibile soluzione. Tra l'altro un giovane che seguisse in acqua un atleta più esperto si farebbe a sua volta un'esperienza non da poco, molto più che stando "spaparanzato" in gommone. Ottima la vs. idea di disputare un campionato su più prove. ciao stefano gentile -
Piccola riflessione sulle gare e gli spostamenti
Sciacchetrà ha risposto a Daniele Petrollini nella discussione Pesca in Apnea
Vorrei anch'io avanzare una mia proposta, basandomi su quella che è la mia esperienza di gare, solo a titolo di spunto di riflessione: 1) La gara si svolge completamente a nuoto o partendo da terra (tipo il recente e ben riuscito esperimento del giro d’Italia) oppure (e meglio) con l’ausilio di una o più imbarcazioni appoggio eventualmente affitate sul posto con costo a carico dei partecipanti. Il regolamento dovrebbe permettere entrambe le soluzioni a seconda delle caratteristiche della costa e delle necessità organizzative. (esempio 30 partecipanti per 50 euro a testa per ogni prova da’ u -
Piccola riflessione sulle gare e gli spostamenti
Sciacchetrà ha risposto a Daniele Petrollini nella discussione Pesca in Apnea
Intanto saluto Daniele e tutti gli altri che sono intervenuti. Per rimanere nel tema proposto posso solo dire che ho cominciato a fare risultati nelle selettive osservando cosa faceva un certo sig. Gian Donati: batteva palmo a palmo per 5 ore un fazzoletto di mare di non più di 150 metri di lato e... vinceva. Però poi ho scoperto che non è una regola fissa: se sei un bravo pescatore devi capire se vale la pena di fermarti e battere a tappeto un punto oppure spostarti. Ciò che posso dire è che gli spostamenti continui portano al successo solo in una percentuale ridotta di casi. Al campio -
stefano gentile
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Ciao, mi piacerebbe vedere il video. cosa devo fare? stefano
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correggo... "... è per rispetto...."
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Te la metto giù in altri termini: chi pesca di notte non è uno sportivo!!! Infrange la legge ma soprattutto infrange il diritto di tutti gli altri pescasub sportivi che si alzano alle 4 del mattino, magari fanno centinaia di km per arrivare al mare, e si tuffano in un tratto di costa DESERTO perchè ci ha pescato qualcuno di notte oppure con altri mezzi illeciti (trainetta e simili). Quindi nè per rispetto della legge e per rispetto degli altri pescatori che i bracconieri notturni vanno emarginati e indicati alle autorità. saluti stefano
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come fare x immergersi a marsiglia?
Sciacchetrà ha risposto a simo81 nella discussione Pesca in Apnea
Per Alessio: innanzitutto ciao come stai? Visto che sei molto informato sui permessi francesi volevo chiederti se il permesso che ho fatto quest'estate in Corsica vale anche nel dipartimento delle Alpi Marittime. Inoltre, visto che ho la tessera Fipsas e che tale tessera è stata riportata sul permesso, è sufficiente per via del discorso agonisti/non agonisti o no? grazie stefano gentile -
Chiediamo a Pianeta Mare un nuovo servizio su STEFANO BELLANI!!!!! Ciao stefano gentile
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Vorrei solo fare notare a tutti l'intervento sintetico e puntuale di DANIELE PETROLLINI, che è uno degli esclusi dalla squadra portata in Cile. La classe, anche fuori dall'acqua, continua a non essere acqua... Per quanto riguarda i criteri di scelta: non voglio spezzare una lancia in favore di Borra , tuttavia credo che non potranno mai essere oggettivi, se così non fosse signori che rispondono al nome di Renzo Mazzarri o Riccardo Molteni forse non sarebbero mai entrati in nazionale, posto che ai loro tempi vi erano campioni che vincevano molto più frequentemente campionati nazionali e alt
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Saluti a Orvac e a Maxdeo. stefano gentile
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Ciao Daniele, ti saluto anch'io e spero ci si possa incontrare presto o su qualche campo di gara o per fare una pescata insieme. stefano gentile
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Provate a guardare qualche foto di sub all'aspetto visto frontalmente: bisogna lavorare sul rendere meno aggressiva quella porzione di sub che il pesce vede in avvicinamento. Come farlo è tutt'altro che semplice ed oltrettutto in effetti non sempre vale la pena di conciarsi come commandos: ad esempio se si pesca all'agguato, cioè in movimento, seppur lento ritengo che il mimetismo non stia tanto nei colori di muta, maschera o viso, ma nel fatto di muoversi con la giusta lentezza, col sole alle spalle se la visibilità è buona, e riuscendo a vedere il pesce un istante prima che lui si accorga d
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Arbalete tipo "roller gun"
Sciacchetrà ha risposto a uranoscopus nella discussione Forum Attrezzature
Io ho provato il 100 quest'estate in Corsica prestatomi direttamente dal suo inventore che scrive anche su questo forum (Orvac). devo dire che è un ottimo fucile per due ragioni: 1) si carica con poco sforzo ma rende un po' di più di un 100 con elastici da 18; 2) si può gestire la potenza riducendola di quel tanto che basta da poter sparare anche in tana senza distruggere l'asta (ovviamente tane non piccolissime). Per il resto non illudetevi sul fatto di potere sparare a 5 metri, anche se l'asta ci arriva è il pesce che non rimane fermo lì ad aspettarla (salvo rari casi). ciao stefano ge -
Appoggio in pieno Gianfranco ed aggiungo che un certo peso, nell'ambito di un buon numero di pescate, lo fa la grinta con cui si affronta la giornata di pesca. Se siete svogliati o distratti da altri pensieri, se non ci si mette grinta, difficilmente si porta a casa qualcosa da mangiare. stefano gentile
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Come ho già avuto modo di dire, Pianeta Mare rappresenta un'occasione irripetibile per rendere finalmente giustizia al nostro sport. Però non deve essere un punto d'arrivo, ma un punto di partenza per nuove iniziative di divulgazione della disciplina della pesca in apnea. MI SEMBRA UN PO' ASSENTE LA FEDERAZIONE. NON HO LETTO MOLTI COMMENTI DELLA FIPSAS NE' DI COME LA STESSA INTENDE SFRUTTARE QUESTO NOTEVOLE TRAMPOLINO DI LANCIO PER INIZIATIVE FUTURE. (forse perchè per motivi di lavoro non riesco a seguire sempre i post o forse....) ciao a tutti stefano gentile
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Innanzitutto saluto Daniele che stimo moltissimo come pescatore e come uomo, poi devo dire che non sono riuscito a vedere la puntata e cercherò di riuscirci nella replica di sabato (la fanno anche martedi? a che ora?). Dico solo una cosa: finiamola con le polemiche, cerchiamo di trarre beneficio da tutto il lavoro che Umberto e Pianeta Mare stanno realizzando! ciao Stefano
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Grande Pelo!!! Il lavoro svolto dall'equipe di Pianeta Mare è notevole, finalmente si comincia ad invertire la direzione univoca dell'informazione. E' il primo grande ed importante passo, ma bisognerà lavorare ancora molto per ristabilire gli equilibri intorno al nostro meraviglioso sport. Cosa si può fare per sfruttare l'onda di questa notorietà e di questa corretta informazione? Chi ha idee proponga.... ciao a tutti!!! stefano
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Viste le foto e sentito il parere di Sandro Congedo mi sembra di capire che non si poteva fare diversamente in questa occasione. Tuttavia sono d'accordo con Simone e con Luca: questo regolamento non piace, la fortuna diventa troppo determinante, i carnieri sono tristissimi, ogni volta non c'è un campo gara di riserva valido, si vince con meno pezzi di quelli che appaiono alle selettive e non credo che uno che ha 1 tordo, 1 scorfano, 1 salpa, 1 mostella, 1 grongo sia più bravo di chi prende 5 saraghi di uguale peso, ma con l'attuale regolamento si premia il primo dei due e soprattutto si spi
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Si pesca... si pesca fino a capo Montenero (il promontorio che ripara il piccolo golfo di Riomaggiore, ci sono le boe gialle di inizio parco. ciao stefano