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Cavolo la condensa tra vetro e sensore è veramente una bella sfiga Mi dispiace

Ho visto il video l'alone è bello evidente. Anche se non si dovrebbero usare mai i cotton fioc per fare questi lavori puoi provare anche usandone uno imbevendo la punta di alcool isopropilico oppure usando alcool etilico al 100% (non quello denaturato). I liquidi per la pulizia dei sensori sono a base alcolica.

Sulla GoPro come assistenza tecnica ufficiale penso sia abbastanza normale, credo che abbiano un centro di assistenza nazionale che sarà coincidente con l'importatore ufficiale. Se ha una GoPro d'importazione italiana contatta gocamera.it o contattali telefonicamente (c'è il numero e orari sul sito). Per pulire un sensore però non c'è bisogno di una assistenza ufficiale, io in negozio lo facevo con quasiasi reflex e se mi fosse capitato un caso come il tuo penso che non avrei avuto problemi a farlo. Ora io non ho presente come sia il sensore della GoPro se puoi mandarmi qualche foto ti dico co

Io le ho montate su scarpette Millennium e a breve le monto su scarpetta Pathos, le millennium mi sembrano molto simili come conformazioni alle Stingray penso che non ci siano problemi a montarle. Sulle Beuchat non le ho mai viste.

La pulizia del sensore non è una cosa complicata ma in questo caso te lo sconsiglio perché con i sensori molto piccoli è difficile se non impossibile trovare la spatolina delle dimensioni adatta. Se fosse solo polvere potresti farlo tu con il pompettone che vendono nei negozi di fotografia ma essendoci l'alone è necessario procedere con la pulizia umida. Sono di Torino e non conosco i centri di assistenza di Genova, però se da voi c'è un negozio di fotografia ben fornito probabilmente loro possono farti la pulizia o ti indirizzano nel centro giusto.

Ciao. Ho parecchia esperienza di pulizia di sensori delle fotocamere reflex. Sui sensori in effetti non va mai utilizzata la bomboletta d'aria compressa perché il propellente crea aloni fastidiosi. Non capisco però come tu abbia fatto a cercare di pulire il sensore della GoPro: hai smontato tutta la videocamera, rimosso l'obiettivo e ti sei trovano il sensore tra le dita?!?!? O_o

Considera che la testa è uno dei principali dissipatori di calore del nostro corpo. Se ti prendi anche solo una giacca in spaccato/foderato con cappuccio molto sottile (2,5mm) e te la metti in acqua (in estate non è mai un problema) avrai molto meno freddo che con un mutino di pari spessore che ha le gambe coperte fino alle ginocchia ma che però ha una cerniera o almeno un velcro, che imbarca acqua dal collo e che di solito è in neoprene doppio foderato.

Premesso che secondo me si può fare tutto con tutto, dopo un po' di esperienza che mi sono fatto la mia idea è che se si ottimizza al massimo un genere di disciplina probabilmente si va a discapito delle altre. Mi sembra poco proponibile trovare una pinna adattissima ai 35m in costante, alla dinamica in piscina e alla pesca in generale. Per me sono situazioni e condizioni diverse. Certo se si fa un tuffo profondo possiamo essere in condizioni simili ad un aspetto però io vedo ben poche affinità tra un agguato ad una decina di metri di profondità, una discesa a 30m in costante e 80m di dinamica

Ci sono molti che le usano senza lacci, dipende dal collo del piede

Le competenze sono talmente sovrapposte e poco chiare che è possibilissimo che la forestale abbia competenza su spiaggia e mare, perché la tutela dell'ambiente in senso lato ti può portare ovunque, come ha portato i carabinieri ad avere il nucleo ecologico!

Le C4 sono comode se il tuo piede si adatta alla loro scarpetta. Altrimenti lascia perdere, non è che avendo i lacci sono adatte a qualsiasi pianta del piede. Benissimo se hai pianta stretta e piede magro, malissimo se hai pianta molto larga come me. Non prenderle a scatola chiusa, come tutte le scarpette trova quella più adatta al tuo piede poi monta la pala che ti convince di più. Inizialmente saranno le pale di serie, poi dopo che perfezionerai la pianeggiata potrai pensare al carbonio o alla vetroresina.

Non vedo cosa ci sia di figo a sincopare durante una apnea di qualsiasi tipo... Che sia durante una pescata o durante una dinamica in piscina... Significa che in ogni caso sei andato oltre il tuo limite, è un gioco che non mi piace per nulla. Bello il bOrotrauma!

Sparare a una pinna è degno di chuck norris!

Cosa potresti fare nell'acqua con una persona non cosciente se non portarlo fuori dall'acqua il più in fretta possibile dopo avergli tolto maschera e zavorra? E se stai pescando e hai il cellulare dietro nella sacca stagna chiamare il prima possibile il 118/1530/115? Se ti trovi a 500 metri dalla spiaggia e magari controcorrente, con onda e venti, trasportare una persona non collaborativa significa già farsi un bel mazzo, lungo il tragitto non puoi fare molto altro se non concentrarti sul trasporto e verificare lo stato di coscienza dell'infortunato. Lui può aver avuto qualsiasi cosa, ma se la

Il pronto soccorso, BLS, BLS-D etc non rientrano in un corso di apnea, come non rientrano in un corso di arrampicata, alpinismo e altri corsi ancora che si svolgono in ambiente. Mi sembra abbastanza logico perché non serve a nulla far vedere per 2 minuti un eventuale massaggio cardiaco se poi non c'è tempo di provare, applicare etc. Se vuoi approfondire questo tipo di aspetto frequenta un corso di assistente bagnanti, che è pensato e studiato solo per quello. Non ci si improvvisa soccorritori se manca una certa pratica e abitudine a certe situazioni. AA prevede anche una corso specifico di re

Sinceramente mi sembra anomalo che non ti abbiano detto e fatto fare nulla a riguardo!

ma al corso non vi hanno parlato un minimo di soccorso e autosoccorso? Non si può tramutare un corso di apnea in un corso di salvamento/salvataggio in acqua, ma noi sia al corso base che al corso avanzato abbiamo dedicato lezioni di teoria e di pratica sia in piscina che al mare simulando trasporti, prese, recuperi in profondità etc. In caso di incidente rimane sempre fondamentale il concetto di rapidissimo allertamento degli enti di soccorso competenti e contemporaneo primo intervento da parte dei presenti.

Be' finché è estate se entra acqha nella 5mm male non fa... altrimenti rischia di patire parecchio caldo. Meglio la muta da bombole che nessuna poi se si appassiona potrà prendere la classica muta da pesca

è un fattore estremamente personale che dipende dalla corporatura, dal tipo di neoprene della muta, varia molto in funzione della profondità operativa. Per pescare a 2-3 metri di piombo di solito ce ne vuole davvero parecchio, senza arrivare a pesi che rendano difficoltosa la permanenza in superficie pescando in pochissima acqua devi poter arrivare sul fondo e rimanere neutro sul fondo con la sola capovolta. Conta tanto anche il rilassamento dei muscoli, se hai le gambe rilassate queste tenderanno a scendere verso il fondo quando sei fermo, ma non puoi rimanere abbracciato agli scogli per non

WoW!!!!

Se trovi un Geronimo pro 85 secondo me è un bel fucile per iniziare

Anche io concordo sulle pinne morbide, anche se conosco un apneista nonché istruttore molto bravo che ama sentire fisicamente la pala che spinge, ama sentire la durezza, ma secondo me può essere considerata la classica eccezione rispetto alla media.

Già del calzare da 3mm in piscina ne farei a meno, figuriamo di quello da 5. In termini di calzata tra il calzare da 3 e 5mm c'è una differenza sensibile. Secondo me se trovi la scarpetta giusta per il calzare da 3 non potrai che patire con i calzari da 5 a causa dello spessore, viceversa se prendi il calzare da 5 (ma non ne vedo un motivo) sarai sempre largo con quello da 3. Per me se cambi i calzari devi avere due scarpette differenti. Però aggiungo che in luglio e agosto e in piscina se hai una pinna comoda che si adatta al tuo piede anche senza calzare puoi usarla tranquillamente. Ad esemp

Boh... io rimango scettico e mi pongo molte domande sulla opportunità tutta italiana di moltiplicare a dismisura gli organi di controllo sul mare (ma lo stesso vale in terra), con sovrapposizione di competenze e moltiplicazione di spese per lo stato. In mare dovrebbero controllare tutti, guardia costiera, carabinieri, polizia, guardia di finanza, enti parco, corpo forestale, marina militare, aeronautica e chi più ne ha più ne metta. Poi di fatto è esperienza comune a tutti, il reale controllo costiero è latitante per mancanza di fondi, personale etc. etc. etc. E' passato il periodo delle vacch