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Bravissimo!!!! E che posto meraviglioso!

purtroppo su Rai Replay la programmazione di RaiSport non è prevista Se qualcuno ha registrato...

Non sono riuscito a vederlo fino alla fine spero di poterlo vedere completamente su Raireplay o che qualcuno l'abbia registrato!

Anche un mio caro amico quest'estate in Sardegna per un mese è stato più volte vessato dalla stessa vedetta della Finanza che l'ha minacciato più volte di fargli multe mentre lui si trovava palesemente in condizione di assoluta regolarità. Hanno smesso di martellarlo solo quando lui ha dimostrato di essere nel giusto con l'ordinanza balneare alla mano, che aveva con sè sul gommone (tra l'altro dopo essere stato caricato dalla vedetta della finanza senza alcun motivo valido ed essere stato riportato al gommone dove lo aspettava la famiglia, vi lascio immaginare la preoccupazione di tutti per un

confermo patisce il freddo e svicola

non lo metto in dubbio, ma l'emozione che mi suscita è sempre la stessa. Sarà che non mi piacciono un granchè.

Che cecchino!! Grandissimo!!

Ciao Sciacchetrà, ho letto la biografia di Pelizzari, quella di Mayol. Quello che più mi salta all'occhio è che la performance assoluta, tutti i loro record, si inseriscono in un percorso personale che viaggia parallelamente a quello di altri grandi campioni, in un dualismo, una sfida che ha caratterizzato la fase iniziale della scoperta dell'apnea, da Maiorca a Pelizzari. Le gare per Pelizzari, con i campionati di apnea per nazioni, arrivano fondamentalmente a fine carriera agonistica, al di fuori dell'esperienza dei record, delle prestazioni, delle massime profondità, che è poi quello che si

a te pescatore subacqueo dal CONI cosa mai è arrivato realmente?Io non ho mai detto in questo topic che non debbano esistere le gare, ma se devono esistere solo perché deve esistere una federazione che poi di fatto tutela il pescatore amatoriale per modo di dire... basta vedere il discorso assicurazione... allora per me la federazione e tutte le sue conseguenze lasciano il tempo che trovano. Ora sono iscritto alla FIPIA, per lo meno mi è arrivata una lettera di presentazione della federazione; negli anni in cui sono stato iscritto alla FIPSAS ho versato quote e non ho mai visto nulla, neppure

No, almeno per quanto mi riguarda. Sono nato come pescatore cannista da ragazzo, poi pescatore in apnea e poi per ultimo ho cominciato a praticare apnea pura. Cerco di spiegare per l'ultima volta il mio modo di vedere le cose: ci sono sport che hanno nell'agonismo, nella gara, il loro punto di arrivo naturale e necessario. Per anni ho giocato a basket e la pallacanestro senza gara, senza partita, senza campionato, ha poco senso. Può essere anche la pallacanestro giocata in cortile dell'oratorio o nel playground di New York, ma c'è sempre la "componente gara". Ci sono invece sport, discipline,

se leggi me mie risposte capisci che vanno a parare altrove, non sul discorso uccisione. appunto si paragona l'alpinismo alla pia nonostante nell'alpinismo al massimo si raccolgono stelle alpine il paragone potrebbe funzionare per la apnea pura ma non ci incastra col la pesca in apnea io non discuto dell'opportunità morale di uccidere pesci per una gara, ma di altri concetti che tra l'altro anche tu hai citato se ti ricordi di cosa scrivi. Comunque molti dei tuoi interventi non li ho mai capiti (sarò mentalmente limitato) e non pretendo di capirli tutti adesso.

se leggi me mie risposte capisci che vanno a parare altrove, non sul discorso uccisione.

Mi sembra di rileggere tante discussioni a cui ho anche partecipato sulle discipline "di montagna". Che sono discipline giovani, ma che sono nate comunque prima dell'apnea e della pesca in apnea. Montagna e mare hanno molto in comune, sono tra le poche attività che vedono una predominante componente ambientale a livello di variabili che possono influire sull'attività umana. Per moltissimi dire e ammettere che l'alpinismo è uno sport è come darsi un calcio sulle palle, è una definizione che non possono accettare. Perché assimilano lo sport ad una semplice gara, ad una partita di pallone. Perché

Per me è indifferente. Potrebbero anche non esserci. E non per questo sparirebbe la componente sportiva, nel senso anglosassone del termine, non solo come gara, ma come disciplina e svago. Allo stesso modo in cui c'è l'alpinismo ma non esiste una rete di gare di alpinismo, così c'è l'arrampicata sportiva con gare precise e condizioni standard. Io assimilo la pia al l'alpinismo e le gare di tirosub all'arrampicata sportiva.

Quando ho la 3mm il walter è liberiamente ospitato dal pisciarino, nella 5mm il pisciarino non c'è ancora e sono abituato a mettere il costume. p.s. i produttori di pisciarini hanno grandi stime delle dimensioni medie dei walter dei pescatori subacquei :lol:

Mi piacerebbe ma è un po' fuori mano...

ho visto anche io, è da un po' che dà quel l'avviso, prova a mandare una mail

Io ho il Pelagos Twin 100, secondo me anche il 90 è un'ottimo fucile estremamente versatile che ti permette di usare mono/doppia gomma, aste da 7 o 6,5 e soprattutto mantiene un brandeggio decisamente buono. Sicuramente non come il Guizzo di pari lunghezza, però rispetto ad altri legni in circolazione è molto snello e manovrabile in acqua

Non è che io compri da Decathlon, ma tanto per fare un paragone con quello che si trova sui siti internet: Decathlon vende il Geronimo Elite con asta da 6,5 ogiva articolata, mulinello e elastici S45 (così dichiara), la stessa cosa dichiara un negozio specializzato come Tuttopescamare e i due prezzi sono analoghi. E' vero che il Geronimo Elite nero verrà probabilmente sostituito nel tempo con quello mimetico, ma non mi sembra che ci siano particolari differenze nell'allestimento e nel prezzo. Quello che è diverso è che da Tuttopescamare trovi maggiore varietà e sicuramente anche più competenza

Qua andiamo proprio off topic, aggiungo ancora una risposta e poi non mi sembra il caso di proseguire. Mi sembra di assistere alle discussioni su alcuni forum di fotografia, o di automobili. Una cosa è allestire un fucile in maniera economica e farlo pagare un po' meno, perché la clientela di certi punti vendita non è maniaca delle attrezzature come è invece la maggior parte delle persone che frequenta certi forum, una cosa è chiamare con lo stesso nome un fucile che in un negozio ha certi allestimenti, in un altro ne ha altri e poi farlo pagare allo stesso modo. Sul forum c'è lo spazio aziend

Se così fosse dovrebbero avere anche prezzi inferiori e anche le pinne sono più scarse di quelle del negozio? Gli danno quelle venute male? e i palloni sono ovali anziché rotondi? Si dovrebbe chiamare truffa.

Per me ti fai solo troppe seghe mentali

Non ho mai visto un fucile marchiato Decathlon, tante altre cose sì. Decathlon ti vende fucili della Cressi, della Omer e qualche altro marchio, come te li può vendere un negozio. Io dopo i due Cressi che ho avuto (un Comanche e un Geronimo) posso dire di averli trovati estremamente intuitivi fin dal primo sparo. Non ho sentito la necessità di modificare nulla.

non saprei... Io da quando ho preso il Geronimo in mano l'ho trovato perfetto per quello che è. Leggero, preciso e brandeggiabile.

Gli anni 60-70 sono stati l'apice dell'insensibilità ambientale: coste deturpate per sempre, stazioni di ski-total in montagna con orribili casermoni di cemento armato in alta quota, scarichi industriali gettati senza riguardi nei fiumi, laghi e mari. Il tutto il nome del benessere e del progresso. Ma è difficile ora fare la paternale al passato, quando continuiamo a vedere abusi edilizi condonati anche quando ci sono le leggi di tutela dell'ambiente. Questa foto per me si inserisce in quel contesto, il 99,9% degli abitanti della terra non riconoscerebbe quel pescatore e forse neanche i pesci