cartesio

DOPO TANTO TEMPO CHE NON MI COLLEGAVO...QUALE MIGLIORE NOTIZIA!!! FELICITAZIONI!!!

Il mio incidente, del quale posso fortunatamente parlare, si riferisce a circa vent'anni fa, in quel di Zoagli (GE). Quel giorno una pinna rimase impigliata nella rete di un protagonista di quella piccola pesca che, chiudendo anfratti, baiette o zone del sottocosta immediato, ha contribuito a massacrare, nel corso dei decenni, le risorse ittiche del mediterraneo. Il mio sangue freddo o probabilmente solo il Destino, vollero che riuscissi a liberarmi. Ricordo perfettamente ogni momento dell'accaduto...

FELICITAZIONI!!!

GRAZIE!

D'accordo con Simone. L'esasperazione di armi già di per sè potenti deve avere una giustificazione precisa. Addirittura sono dell'idea, come già raccontato da Simone in un precedente post, che persino gli elastici "scarichi" al punto giusto, possano contribuire e senza alcun dubbio favorire la precisione di un tiro. Fondamentale è cercare di migliorare sempre l'acquaticità e la tecnica di avvicinamento del pesce. Ciao!

CACCHIO! E LASCIALI SC...PARE IN PACE!

pescatori sub...popolo di permalosi!!! Guarda che non ti devi offendere! Non mi pare di aver aggredito nessuno (sai che noia...). Viceversa, se non sei disposto a ricevere eventuali critiche...che debbo dirti a riguardo... Comunque, ciò che non apprezzo personalmente dell'acquariofilia (specie di zoo personale che non nego abbia anche un suo fascino), è l'aspetto di possesso del mare che...sbaglierò...mi piace pensare debba stare lì dov'è...e non è un problema di danno maggiore o minore.

AUGURONI!!!

Confesso che i tuoi articoli sono quelli che ho sempre preferito. Non ti conosco personalmente, ma traspare dai tuoi scritti non solo la passione che accomuna tutti noi ma l'anima di una persona che ci ha sempre descritto il suo modo ineguagliabile di avvicinare il mondo submarino con amore, attenzione, umiltà e rispetto. Un vero esempio. AUGURI DI CUORE!!!

BRAVO!!! ...pensa che io non ne ho mai visto uno!!!

CHIUDO GLI OCCHI E SENTO IL PROFUMO!!! BENTORNATO!

Grazie a tutti!!! Alla fine ho desistito e, anche se mi è toccato lavorare, almeno così ho guadagnato del tempo prezioso. Sinceramente...con riconoscenza. P.S. Se però c'è qualche mattacchione che si è "pucciato", mi piacerebbe conoscere l'esito del "puccio"...

Innanzi tutto, grazie!!! Anch'io ho visto che oggi è bello, attraverso l'inquadratura della incantevole Baia del Silenzio in quel di Sestri L., scrutando faticosamente oltre la barriera frangiflutti. Da qui l'impellente desiderio di acqua salata (non fate battute...). Poi i dubbi, a seguito di quanto riportato al telefono da un conoscente che si trova a Moneglia, dove, mi riferisce confermando le previsioni, il vento comincia a rinforzare. Fatto è che non si sa mai l'entità e la rapidità con la quale vento+mare rinforzino. Da qui nasce il dubbio e l'esigenza di contattare qualche esperto

Cari appassionati del fronte ligure...per domani danno libeccio...ma essendo intenzionato a fare una sortita nella zona tra Genova e Sestri Levante, secondo la vostra "profonda" esperienza, quante possibilità avrò di immergermi? un abbraccio a chi mi risponde (e uno anche a chi non mi risponde ). Grazie!

Caro MPS, è un pò che manchi dal FORUM di AM. Ti stiamo aspettando con impazienza e quando sarai ritornato tra noi, pagherai pegno documentandoci, come hai già dimostrato di saper ottimamente fare, le tue pescate liguri (presumendo che il blocco del tuo computer non abbia condizionato la passione che ci accomuna). Nessuno ti può aiutare? con simpatia

(...ma non troppo...) Oggi è difficile dire quale sia il comandamento più universalmente accettato perchè è difficile dire cos'è un comandamento. In nome di chi si comanda? Non ci sono più referenti religiosi o secolari (Dio, la patria, la rivoluzione, il progresso) che siano capaci di dire: tu devi. In realtà, noi viviamo in una società in cui ci sono delle regole ma non dei comandamenti. Le regole sono i precetti che si osservano solo se qualcuno vede, i comandamenti sono quelli che si osservano anche quando nessuno vede. Ciò non significa che la coscienza sia morta: ma essa si è personal

Come già ben precisato da chi mi ha preceduto, ho risolto la questione utilizzando la solita mistura di bagno schiuma o analogo prodotto diluito con acqua e spruzzato con un diffusore all'interno della muta secondo le dosi opportune che, per mia esperienza, è meglio non esagerare mai (pena l'eccessivo scivolamento della muta a contatto con la pelle, con l'effetto spiacevole di ridurre il potere termico della stessa a causa del ricambio d'acqua così favorito). Considero inoltre questa via come la più economica. Sennò potresti utilizzare una crema liquida "idrosolubile", particolare, quest'ultim

Tornerai tra noi più forte di prima! Noi non ci muoviamo ed il tempo per recuperare c'è. Stai vicino a tua madre che è più importante. Noi saremo lì vicino... Alessio

OGGETTO STUPENDO!!! Non rimane che il collaudo che, purtroppo o per fortuna, è parte essenziale del tutto. Comunque...al primo centro...sai la soddisfazione?! Ci racconterai come sarà andata. SUERTE!!!

OTTIMO LAVORO...NE!!! BRAVI + GRAZIE! Alessio

Scusa...ti inserisco tra i campioni (anche se non potevo completare la lista per ovvi motivi...). Sono convinto e voglio credere anch'io che, come hai ben scritto, "il mare mare riceve ed il mare dà!" P.S. Ma dove cavolo trovi tutte quelle orate in Liguria?!? Mi piacerebbe una volta pescare insieme.

Ciao Eggi! Poco fa, mentre tu raccontavi le emozioni da te provate di fronte al mare, ho aperto una discussione forse dal sapore strano, ma che non è, a parer mio, molto lontana dal senso da te trasmesso. Sarà l'inverno milanese...o forse un comune modo di sentire di chi, troppo spesso, trattiene il fiato...

Semplicemente... Vi è mai accaduto di non sparare, provando un senso di ammirazione che vi ha fatto esitare e...rinunciare? Se sì, perchè...? P.S. Mi piacerebbe saperlo a partire dai neofiti ai più esperti e ai campioni (M. Bardi, M. Satta, Alessio G.,......). Ciao e...dite la vostra.