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terga luminose

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  1. Grazie per l'apprezzamento, cerco di divertirmi in mare e, qualche volta, ci son davvero cose divertenti da raccontare.
  2. Io gli itinerari li ho letti prima su mondo sommerso, poi sul subacqueo ed infine su pescasub. Di solito descrivono sempre posti in cui, come è solio dire un amico, sui pesci "ci cammini sopra", mentre la realtà è un pò diversa. In ogni caso, a leggerli con calma, qualche spunto te lo danno. La mia voleva comunque essere solo una battuta
  3. Certo che ti farai voler bene da tutti i pescatori che si immergono nella liguria di levante ora ......
  4. oh non ridere troppo che quello ci vede e poi ci fulmina!!!
  5. Racconto pescata di un mesetto fa È questo il dubbio amletico che mi affligge mentre osservo l’oggetto del desiderio che stringo tra le mani: un Mr.Dark 94 nuovo fiammante che non vede l’ora di essere portato in acqua per la prima volta. Il bello è che non è neppure mio, visto che il fucile è, niente po’ po’ di meno che, del Supremo in persona. Dopo aver smarrito un primo fucile perché attaccato alla boa che si è persa in mare a causa del nylon che si è rotto, ed un secondo, strappato da una leccia di ben 1 kg di peso (oh sti pesci tirano come bestie), mentre lui afferrava il nylon del pallo
  6. è una cosa che mi ha già detto un amico e che non ho mai provato. Siamo già d'accrodo che nella prima uscta insieme mi fa vedere. Grazie comunque per il consiglio
  7. Hai detto bene, non lo ritrovi neppure a piangere!!! Per frotuna cìè il secondo. Grazie agli altri per i complimenti
  8. Ciao Andrea, ti assicuro che nella stragrande maggiorana dei casi un pesca a 4 metri dagli occhi, quindi a 2,5 dalla punta dell'asta non riesce a schivare nessuna asta. A quella distanza è morto e se non lo prendo non è per la velocità del pesce, ma perchè ho sbagliato il tiro. Poi se a 5 metri dagli occhi c'è una ricciola di 30kg il problema è bucarla. Tanto per dare una idea delle distanze a cui ho tirato: la ricciola era a 2 metri dalla punta dell'asta (poco più), mentre il cefalo era oltre i 3 metri (sempre dalla punta dell'asta), tanto che è rimasto in asta. Non voglio convincerti che tut
  9. Ci sono riuscito: ho trovato le ogive a me tanto care, le ho ordinate e ora son montate su tutti i miei fucili. Nelle ultime uscite mi ero dovuto accontentare di rimaner alla prima tacca, perchè mi mancavano 2 mm per arrivare ad agganciare quella più lontana. Ora dovrei poter tornare ad avere Berta a pieno regime. Approfitto del santo patrono, che mi garantisce un giorno di ferie, per poter andare per mare. Mi aspetto acqua torbida per la perturbazione, ma spero di avere visibilità sufficiente. Questa volta salto l’alba e mi presento al cospetto del mare alle 9: sto decisamente invecchiando. C
  10. Stamattina ho fatto un tuffo e due pesci ci son usciti. Per chi ha dei dubbi sul fatto che con un 90 si possa sparare normalmnte un pesce lontano è interessante il tiro sul cefalo. Il fucile è settato cattivo, molto cattivo, ma il tiro è stato portato ben oltre i tre metri dalla punta del fucile http://youtu.be/dap0y9CrSrU
  11. Senza per forza fare quello che ce l'ha più lungo, ti assicuro che un pesce a due metri dal mio 90 e da quasiasi altro 90 normalmente assettato, finisce in sagola. Un 90 che non è in grado di mettere in sagola un pesce a 2 metri max 2 metri e mezzo ha sicuramente un assetto molto blando
  12. Non so come sono equipaggiati i tuoi fucili, ma a 4 metri dai miei occhi un sarago è decisamente morto e non serve il doppio elastico per prendere un pesce che è a 2 metri o poco più dalla punta del fucile. Se hai dei dubbi cerca piercarrera sul tubo: la maggior parte dei video è fatta con un 90 monoelastico che è facile da riconoscere perchè ha una scritta sul fianco. Vedrai dei tiri vicini, ma la maggior parte è fatta con pesce che è tra i 2 e i tre metri dalla punta. Alcuni son decisamente più lunghi e non è un effetto della cam visto che l'angolo di ripresa non è di quelli che fan apparire
  13. Per fortuna su quell'antemurale non ci arrivano i cannisti e anche quelli che trainano sono pochi. Purtroppo le reti ci sono
  14. Sono andato domenica scorsa e ho preso 4 cefali, due oltre il kg e due intorno agli 8 etti. Se volete vi linko il filmato
  15. 4 metri dai nostri occhi son due meri e mezzo dalla punta del fucile quindi un tiro, tutto sommato, abbastanza vicino per fucili dai 90 cm in su. Se il fucile è settato bene si arriva a sparare regolarmente con pesce a 3 metri e anche qualche cosa in più. Poi se si è bravi ipesci vengono anche più vicini.
  16. Una uscita di un mesetto fa Sono le 6 e sono in macchina, con indosso la muta, quando suona il mio cellulare: Rispondo e dall’altra parte iniziano una serie gorgheggi: “Oooooh, Aaaaaah, si dai !!!” È quel cretino di Silver che simula un orgasmo. È in viaggio dalle 4 e 30 per raggiungere la Liguria, è da agosto che non si tuffa e non riesce a trattenere l’emozione. È capace che, per presentarsi in piena forza all’appuntamento, ieri sera abbia anche saltato la sua DDMG (Dose Di Mussa Giornaliera). In effetti la squadra Carrera-Freguglia è collaudata: anche se i pesci latitano, le risate son se
  17. Ciao ragazzi, non è un filmato di oggi, ma c'è un bel branco di orate da cui ne prelevo una http://youtu.be/8rMGoFYRzg4
  18. ma in acqua l'assetto è negativo? se la metto troppo lontano dal calcio il fucile si appesantisce parecchio?? In acqua tende a galleggiare e comunque non influisce minimamente sul brandeggio (a meno che tu non la metta sulla testata del fucile). Mi raccomando fai in modo di assicurarla con un cordino perchè se lo scafandro è quello originale si stacca la vite di fissaggio. Uso passare del nastro isolante che blocca l'apertura accidentale e con un cordino lo attacco alla staffa del fucile.
  19. Sardegna del nord. Comunque davvero pochissimo pesce
  20. e chi più ne ha più ne metta ...
  21. Per concludere l’ennesima orata: mi accorgo del pesce all’aspetto, quando ormai stava allontanandosi e provo un tiro impossibile. Ero distratto a guardare sulla mia destra uno scarto delle castagnole e non ho proprio visto il pesce, se non dopo che aveva iniziato il suo allontanamento. Non fatevi ingannare dal fucile che sembra spostarsi nella direzione del pesce prima che in realtà lo avessi visto. Tra l’altro riguardando le immagini al rallenty si vede che “tocco” il pesce
  22. Aggiungo infine l’angolo di azioni di caccia bene eseguite, che si sono concluse con tiri da dimenticare. In genere ho percentuali di cattura molto alte, e ho concentrato in questa vacanza la maggior parte degli errori fatti quest’anno. La prima è legata ad un aspetto/agguato magistrale: dopo un breve percorso subacqueo, mi fermo all’aspetto ai margini di un canalone. Una bella orata scende verso di me, attendo che si eclissi dietro uno scoglio per recuperare un paio di metri, ma il pesce esce dalla sua copertura troppo presto. Perdo la convinzione del tiro, immaginando la sua rapida fuga, e s
  23. Il terzo è, tanto per cambiare, un oratella catturata questa volta all’aspetto. Il tiro la fulmina. L’ultima cattura effettuata è questo cefalo. Da ricordare l’avventura della cattura della leccia di Maurizio, che ha richiesto il doppiaggio del tiro.
  24. È sempre un orata il secondo pesce citabile, anche questa catturata rigorosamente da galla all’alba (o quasi). La cosa particolare è che dopo il tiro il pesce si è girato per un istante a guardarmi senza capire quello che realmente era accaduto, prima di partire per una fuga precipitosa.
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