heddy

Grazie per il link sul suo importante e approfondito articolo, anche se l'avevo già letto. Non vi è però menzione sulle possibili predisposizioni a ricadute dopo un primo barotrauma, nè di eventuali complicazioni future per la propria salute col passare degli anni avendo ripetuti barotraumi, almeno mi pare. Ne può accennare lei, cortesemente? Le chiedo questo perchè un anno fa ho avuto un barotrauma dopo una risalita veloce dai -25m. In superficie ho avuto dei colpi di tosse e poi un certo fastidio nella ventilazione, con abbassamento della mia apnea. Appena tornato a riva, mi sono acco

Salve dottore, vorrei chiederle se un barotrauma polmonare possa procurare una certa propensione alla ricaduta, come se il nuovo tessuto cicatriziale fosse più debole del precedente integro. Inoltre, vorrei sapere se ripetuti barotraumi di lieve entità possano avere effetti negativi sulla salute a lungo termine, e quali. Grazie anticipatamente

Bisogna stare attenti a rallentare quando si scende per non incappare nel barotrauma ai timpani: lo si fa opponendosi con le pinne o, nei casi estremi, con tutto il corpo. In risalita bisogna, anche qui, rallentare per non incorrere nel barotrauma polmonare e, forse, a lungo andare, nella taravana: per frenare, se non bastano le pinne, io allargo il petto in fuori e inarco indietro la testa aprendo le braccia ed opponendomi anche con tutto il corpo. Così do anche maggiore apertura alla gabbia toracica per prevenire un barotrauma. E' ovvio che questi sono posture estreme, ma se si opera in

Innanzi tutto di piombo mobile ce ne sono di vari tipi e, soprattutto, peso. Possono partire da 1 kg sino a 6-7 kg e forse più. Quindi è ovvio che i rischi e le difficoltà variano a secondo del tipo...e se, inoltre, lo si somma all'uso di pinne in carbonio. I rischi maggiori sono: _ barotrauma polmonare _ barotrauma orecchio medio-interno _ taravana Tutti dovuti all'aumento della velocità di discesa e risalita. Per quanto riguarda la sincope, e vado controcorrente con quanto affermano la maggior parte dei psub, l'uso del piombo mobile riduce drasticamente tale probabilità. Faccio un es

Per quanto ne so io, la mangianza, se c'è un po' di corrente, sta sempre rivolta a favore di questa nei punti in cui ci sono delle risalite del fondale, perchè lì trova molto nutrimento per effetto Venturi della corrente. Se invece corrente non ce n'è, si disperde sui pianori. Cmq, non ho mai osservato una forte relazione fra presenza di saraghi e mangianza. Ma certamente fra predatori e mangianza! I saraghi io li cerco sempre nelle tane a me note. Facendo un po' d'aspetto si capisce se girano o sono intanati o sono in altri posti. D'inverno penso che seguino molto l'andamento della t

D’incidenti, in tanti anni di pesca subacquea, ne ho avuti diversi e di tutti i tipi… All’inizio, meno che ventenne, mi sono impigliato varie volte nella sagola del pallone. Mi sono sempre liberato da solo col mio coltello. Attualmente, pedagno la boa o cmq sgancio il piombo mobile e mi libero dalla boa. Sempre da giovane, ho tirato qualche volta sino al limite l’apnea e a galla ho avuto forti vertigini. Adesso, cerco di stare più attento risalendo senza avere l’affanno, e se ciò accade, lo considero un incidente. In più pesco sul fondo sempre in assetto leggermente positivo o al più ne