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Al Club Subacqueo Grossetano il 5° Trofeo Club Sub Sestri Levante/Trofeo Calisto Santi

Testo di Luca Santi, Foto Pagliuso

Il Trofeo Club Sub Sestri Levante nasce nel 2012 per volontà di alcuni soci dell’omonimo circolo, con l’intento di rilanciare l’entusiasmo nel settore agonistico ligure. Nel 2013 viene inoltre introdotto il trofeo transitorio “Trofeo Calisto Santi”, il cuo premio viene consegnato ogni anno dalla famiglia Santi per la foto ricordo alla squadra prima classificata e che verrà attribuito definitivamente alla società che lo conquisterà per tre volte anche non consecutive.

Consegna del Trofeo Santi Calisto ai vincitori dell'edizione 2016 da parte di Luca Santi

La mattina del 20 marzo le acque comprese tra Riva Trigoso e Moneglia hanno fatto da teatro alla 5a edizione del Trofeo Club Sub Sestri Levante/Trofeo Calisto Santi, gara di pesca in apnea per società con gommoni e spostamenti liberi.

Nonostante le giornate precedenti la manifestazione fossero state caratterizzate da giornate tipicamente primaverili, scaldate da un bellissimo sole e da mare calmo, l’acqua è rimasta più torbida e fredda rispetto a quello che si è abituati a vedere in queste zone, situazione forse dovuta ai circa 2 mesi di piogge e mareggiate continue che hanno colpito questo tratto di costa.

I diciannove equipaggi – di tre elementi ciascuno – provenienti da Liguria, Toscana e Lombardia, si sono ritrovati di buon mattino presso la sede del circolo organizzatore, accolti da un cielo leggermente coperto ma con quasi assenza di vento e onda.

Gommoni prima della partenza per il campo gara

Dopo il rito della vestizione, gli atleti sono saliti a bordo dei mezzi e si sono dati appuntamento al limite occidentale del campo di gara, che si estendeva da Riva Trigoso a Moneglia. Radunati i concorrenti, il direttore di gara ha dato il via alle ostilità intorno alle ore 9:00.
 Viste le condizioni con venti dei quadranti N/E e il mare quasi calmo, la gran parte delle catture è avvenuta in tana, dove stazionavano saraghi, corvine, gronghi, mostelle, orate e qualche cefalo.

Per le cinque ore di gara il cielo velato e qualche piacevole squarcio di sole hanno accompagnato atleti e barcaioli, mentre sul finire della gara il vento è andato lentamente aumentando ma il moto ondoso non ha creato particolari problemi agli atleti durante il rientro alla spiaggia dove si sono cambiati e rifocillati con un pasto caldo a base di abbondanti lasagne. A stomaco pieno si è poi passati alla pesatura delle prede.

Il carniere dei vincitori

La vittoria è andata al team della società Club Subacqueo Grossetano formato da Saccocci, Soldati e Zanaga; capaci di mettere insieme 11 prede valide di 2 specie diverse, per un totale di 11575 punti.

Secondi con un carniere variegato composto da 8 prede valide, più una a coefficiente, per 8375 punti sono risultati gli atleti della Marinetta: Scelfo, Gennari e Grossi; seguiti dalla squadra Sesto Continente/Sub Club Brescia terza con 3 prede complessive per 5665 punti. Quest’ultima compagine si è aggiudicata anche il premio per la preda più bella grazie alla cattura di un barracuda di quasi 3 kg. Insieme al Trofeo Club Sub Sestri Levante è stato assegnato per la quarta volta il Trofeo Calisto Santi, ma nessuno ha ancora raggiunto le tre vittorie per portaselo definitivamente a casa e poterlo esporre in bacheca!

Carniere secondi classificati

Bisogna ringraziare il Comune di Sestri Levante per la concessione del transito e il parcheggio gratuito a tutti i partecipanti e l’assessore, che ha premiato le squadre che hanno partecipato all’evento.
Inoltre si ringrazia la locale sezione della LNI per la concessione gratuita dei gavitelli per i gommoni degli equipaggi anche nei giorni precedenti alla manifestazione. Gli sponsor Mares, Salvimar, Tecnoblu, Devotosub e Sigalsub che hanno gentilmente messo a disposizione bei premi per tutti gli atleti partecipanti, contribuendo a rendere la manifestazione un successo.

Inoltre sono stati assegnati premi speciali: una muta completa all’atleta più giovane e a quello con maggiore esperienza, una targa commemorativa in terracotta e ardesia alla società arrivata da più lontano e infine un fucile arbalete per la preda più bella.

tavolo premiazione atleti

In ultimo, ma non in ordine di importanza, l’organizzazione ci tiene a ringraziare i numerosi atleti intervenuti perchè senza di loro tutti gli sforzi necessari a organizzare un evento di questo genere sarebbero inutili. La manifestazione e l’organizzazione hanno registrato l’apprezzamento da tutti i partecipanti come merita una vera festa del nostro sport che ogni anno sta prendendo sempre più piede tra gli agonisti del nord Italia.

Classifica Finale

classifica finale

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