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AMP di Capraia, sarebbe la prima a reintrodurre la Pescasub

Sono ormai diversi anni che si parla di istituire una Area Marina Protetta nell’isola di Capraia, che vada a sostituire le tutele a mare introdotte con la creazione del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano. Il 12 luglio scorso, con il voto unanime della Commissione Ambiente della Regione Toscana, è stata approvata la nuova riperimetrazione e zonizzazione dell’area.

Cartina AMP capraiaSono state previste (in sostituzione dell’attuale zona 1) due aree di tutela integrale e tre zone B2 dove sarà consentita anche la pesca artigianale ma solo ai pescatori locali. Trova posto anche una piccola area di tutela archeologica a nord; un’altra zona B2 lungo la costa, in corrispondenza di quella che i capraiesi chiamano “cerniopoli”, dove sarà vietata ogni tipo di pesca ma non le attività subacquee e la navigazione. Completano il tutto una zona C, dove saranno consentite tutte le attività sostenibili e una vasta zona D, che circonderà tutta l’isola, nella quale saranno vietate la pesca a strascico e le altre attività impattanti, ma dove sarà consentita la pesca, anche quella subacquea, autorizzata e contingentata, sia per numero di praticanti che per dimensione e quantità di prede.

Se la proposta fosse accolta così com’è, saremmo di fronte alla prima Area Marina Protetta che, dopo la riforma dei regolamenti del 1997, reintroduce la pesca in apnea tra le attività praticabili all’interno del perimetro di una riserva marina. Vedremo cosa resterà di questo progetto nel momento in cui avverrà la discussione con il ministero competente. I tecnici dell’ISPRA, non più tardi di qualche mese fa, durante la presentazione della nuova proposta di AMP di Capo Testa – Punta Falcone, hanno tenuto a ribadire come le linee guida ministeriali indichino di ridurre il perimetro delle riserve piuttosto che permettere la pratica della pia all’interno delle stesse. Visti i precedenti è quindi facile pensare che il ministero spingerà per l’approvazione di una zonizzazione finale che escluda la fascia D.

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