Home » Normativa pesca sub » Approfondimenti leggi pesca sportiva » Pescasub Alba e Tramonto: Ecco perchè hai Sempre Rischiato 1000 euro di Verbale

Pescasub Alba e Tramonto: Ecco perchè hai Sempre Rischiato 1000 euro di Verbale

Nella pesca in apnea, alba e tramonto, sono considerati due momenti “particolari” della giornata in cui ogni incontro è possibile. In estate poi, diventano gli unici in cui potersi concedere un po’ di svago senza, si spera, rischiare di essere investiti dai natanti che trasformano il mare in una vera e propria autostrada. Tuttavia, per evitare cattive sorprese, è sempre bene conoscere a fondo la normativa vigente e, proprio nel caso della pesca ad inizio e fine giornata, è necessario sgombrare il campo da una convinzione estremamente diffusa e sbagliata. Per dimostrarla basta fare una semplice domanda: in quale arco temporale della giornata è possibile praticare la pesca subacquea? 9 persone su 10 risponderanno prontamente “dall’alba al tramonto”, e si tratta appunto di una risposta errata che può costare un salato verbale; vediamo perchè.

Cosa Dice la Legge

L’art.129 “Limitazioni” del DPR 1638/68 (ancora vigente in attesa che, dopo l’emanazione della legge 4/2012, ne venga predisposto uno aggiornato) recita al comma e che la pesca subacquea risulta vietata “dal tramonto al sorgere del sole”. Come vedete non si parla di alba e il motivo è molto semplice: il legislatore ha fatto in modo che i limiti di inizio e fine di una data pratica (lo stesso ragionamento è applicato nella caccia) siano istanti della giornata definiti al minuto e non possano essere lasciati all’interpretazione discrezionale del controllore, che magari dovrebbe valutare se il livello di illuminamento ambientale è o meno sufficiente.

effemeridiIl sorgere e il tramontare del sole sono istanti della giornata calcolati in maniera precisa, che variano di giorno in giorno, e per conoscere i quali è sufficiente consultare la tabella delle effemeridi del sole (oggi disponibile su quasi tutti i siti meteo ma anche su molti GPS), meglio se una calcolata con precisione sulla zona di immersione o relativamente vicino. In questa tabella troverete indicato l’orario preciso al minuto in cui il sole sorge (e quindi permette di iniziare a pescare) e tramonta (e quindi obbliga a sospendere la pratica).

Sorgere e tramontare del sole sono rispettivamente preceduto e seguito da una fase in cui è presente dell’illuminamento diffuso ma il disco solare non è visibile in quanto al di sotto della linea dell’orizzonte. Questi momenti, che prendono il nome di crepuscoli, hanno si una luce tale da poter stare in acqua, ma sono da normativa considerati off-limits. Fate attenzione perchè: è vero che nel parlare comune i termini “alba” e “sorgere del sole”, come anche “tramonto” e “crepuscolo” siano usati come sinonimi, ma nella stesura di una normativa ci si riferisce al significato tecnico dei termini che è quindi quello astronomico.

Da ciò deriva che la convinzione diffusa e sbagliata di poter entrare in acqua con il primo chiarore dell’alba e uscirne terminato il crepuscolo, situazioni passibili di contestazione con annesso verbale da 1032 euro. Come anche risultano “fantasiose” le discussioni, e pericolose per chi dovesse considerarle attendibili, su quale sia l’alba da prendere in considerazione: se quella civile, quella astronomica o quella nautica, quest’ultima la preferita sia perchè viene prima di tutte e sia perchè secondo alcuni più attinente alla pesca in apnea!

Posso Immergermi all’Alba per Raggiungere uno Spot su cui Iniziare a Pescare solo a Partire dal Sorgere del Sole?

Si e No. Sarebbe senz’altro possibile farlo, a patto di portarsi dietro i fucili tutti scarichi e debitamente assicurati alla plancetta perchè, nel caso in cui un controllo vi sorprendesse con il fucile impugnato (carico o scarico che sia poco importa) a nulla servirebbe obiettare che non si stava pescando. Tuttavia, almeno nelle primissime fasi di luce, sarebbe facile contestare una non adeguata visibilità della bandiera di segnalazione issata sulla boa o la plancetta che, per legge, deve essere visibile a non meno di 300 metri di distanza.

Nel caso in cui lo spot debba essere raggiunto con un natante invece, non ci sono controindicazioni di sorta se non quella di navigare con le luci di via accese (obbligatorie dl tramonto al sorgere del sole) e non entrare in acqua armati prima dell’ora stabilita, ricordate infatti che basta l’intenzione di fare qualcosa di non consentito per rimediare una multa.

Tags: , , , ,

Category: Approfondimenti, Articoli, Normativa, Pesca in Apnea

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *