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Mondiale Pesca Sub 2021: 1a Giornata a De Mola, poi Cervantes (SPA) e Kesic (CRO)

| 18 Settembre 2021

Giacomo De Mola si è aggiudicato la prima frazione del Campionato Mondiale di Pesca in Apnea 2021 che si sta disputando in Sardegna, nelle acque di Arbatax. Con un variegato carniere composto da 12 prede valide, tra cui una cernia bianca e 7 capponi che gli hanno permesso di ottenere anche un bonus, l’azzurro ha ottenuto 21.432 punti (11 chili e 432 grammi il peso totale del pescato) che gli sono valsi la vittoria di giornata.

Alle sue spalle lo spagnolo Oscar Cervantes che, nonostante 14 prede valide, non è riuscito ad andare oltre i 19.124 punti finali (9 chili e 624 grammi il peso totale del pescato) pagando inevitabilmente la mancanza di un serranide valido in carniere. Chiude il podio virtuale della prima giornata il croato Stjepko Kesic, che porta al peso 9 prede valide, tra cui una bella cernia bianca, che gli valgono 19.026 punti; veramente un soffio dietro il secondo, nonostante il cavetto più pesante della giornata (13 kg e 26 grammi).

Proprio la cernia di Kesic è la protagonista di un gustoso aneddoto di gara. Si trattava di un pesce conosciuto anche da Christian Corrias che, come il croato, aveva deciso di farci la partenza. L’azzurro ha avuto l’occasione di fare il primo tuffo sul segnale (a circa 38 metri), senza tuttavia riuscire ad individuare il pesce. Maggiormente fortunato è stato invece il protacolori della Croazia, che al suo primo tentativo è riuscito a individuare e fulminare il serranide, rifilando così una cocente delusione al sardo.

Tuttavia questa inaspettata battuta d’arresto ha fatto da sprone per Corrias che, con un gara attenta, è riuscito a collezionare 8 prede valide, conquistando con 13.512 punti un ottimo 5° posto alle spalle dello spagnolo Oscar Hidalgo Hernandez, che lo ha preceduto di 500 punti scarsi. Chiudono la top ten di giornata il greco Gerosimo Kavaddias (6° con 12.996 punti), il suo compagno Ioannis Sideris (7° con 12.814 punti), il sudafricano Jaco Blignaut (8° con 11.782 punti), il cileno Roberto Alejandro Caceres Collao (9° con 9.360 punti) e il turco Selym Konya, autore della cattura di una grossa orata e di 4 saraghi trovati tutti nello stesso buco (10° con 8.548 punti). Prestazione indubbiamente opaca per l’altro azzurro Dario Maccioni che, con sei prede, di cui solo cinque valide, deve accontentarsi di una stretta 13esima piazza, guadagnata con 6.818 punti.


I carnieri si sono rivelati abbastanza deludenti: con la quasi totale assenza delle tre specie di cernie valide (la bianca, la dorata e il dotto), di cui era comunque permesso un solo esemplare per specie, i cavetti sono stati dominati dai capponi. Pochi i saraghi e le corvine, qualche sparuta mostella e qualche grongo, praticamente inesistenti i tordi. Su 56 partecipanti, solo i primi 26 sono riusciti a portare al peso almeno un pesce, mentre i restanti 30 sono finiti in classifica con almeno zero punti; 22 per aver consegnato il cavetto desolatamente vuoto e 8 per aver portato al peso prede così sottopeso da meritare penalità e quindi punteggio negativo.

Il campo di gara di domani si preannuncia più ricco di pesce di quello odierno, ma con una presenza di cernie molto inferiore, la cui scarsità potrebbe però essere compensata dai dentici che sono stati trovati da più atleti. Per quanto la classifica si presenti abbastanza corta, a meno di passi falsi dei primi 3 classificati di oggi, la lotta per il titolo mondiale maschile sarà uno scontro a tre fra De Mola (100% in classifica), Cervantes (89,23% in classifica) e Kesic (88,77% in classifica), con i primi due nettamente favoriti.


Molto sottotono anche la prima frazione dell’omologo Campionato Femminile. Si impone la spagnola Magdalena Sart Bonin con 3 prede valide che le valgono 3046 punti, seguono la statunitense Rosibel Molina, con 2 prede valide per 2040 punti, e la portoghese Beatriz Lopez con una preda valida e 950 punti. Prima delle azzurre, in 4a posizione, è Alice Ferrari con 1 preda valida e 780 punti (ridotti purtroppo per una penalità); chiude invece a zero punti Maria Fanito e a -300 (causa penalità) Tiziana Martinelli. La corsa al titolo resta però apertissima a tutte dato che un paio di pesci validi possono sconvolgere e perfino ribaltare il risultato finale.

Classifica Maschile 1a Giornata (CLICCA)
Classifica Femminile 1a Giornata (CLICCA)

Carnieri 1a Giornata, 1a parte (CLICCA)
Carnieri 1a Giornata, 2a parte (CLICCA)

Carnieri 2a Giornata, 1a parte (CLICCA)
Carnieri 2a Giornata, 2a parte (CLICCA)

Risultati della 2a Giornata (CLICCA)

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