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Interviste pre- Assoluto Bosa 2006

Ci siamo permessi di “stuzzicare” alcuni dei protagonisti del prossimo Campionato Italiano di Prima categoria, che si terrà a Bosa Marina dall’1 al 4 di Giugno. Ad ognuno di loro abbiamo rivolto le quattro domande che riportiamo di seguito e le risposte sono state davvero interessanti:

1) Come ti senti, sei pronto per il Campionato?
2) Bosa Marina: cosa ne pensi della zona?
3) Quale tattica adotterai per la gara?
4) Se dovessi portare un solo fucile, quale sceglieresti?

Sebastiano Pisci

Sebastiano Pisci:

1) Non sono nello stato di forma in cui speravo di trovarmi a questo punto. Mi sono preparato molto durante l’inverno pescando più spesso del solito alle Eolie, ma purtroppo due settimane fa una brutta bronchite mi ha fatto fare un grosso passo indietro. Diciamo che al momento sono al 70% della forma fisica, però conto molto sull’ultima settimana, quando entra in gioco anche la carica psicologica, che può permetterti di raggiungere un ottimo stato di forma complessivo. Non essendo più giovanissimo sto privilegiando molto la componente mentale.
In Sardegna mi seguiranno mia moglie e i miei figli, che mi aiuteranno a mantenere una grande serenità. Ho anche scelto un barcaiolo molto giovane, il suo entusiasmo potrà darmi ulteriore carica.

2) Non conosco la zona; le informazioni che ho raccolto parlano di un campo molto vasto che permette varie tecniche di pesca a tutte le batimetriche; mi hanno anche parlato di un fondale di grotto tra 20 e 25 metri che potrebbe rivelarsi interessante.
Non sono un gran preparatore e pesco molto d’istinto, ma credo comunque di avere la possibilità di fare un buon campionato.

3) E’ impossibile pensare a come impostare la gara senza aver visto il campo, il fondale, come e quanto si muove il pesce, se è nervoso o tende a rimanere nelle stesse zone.

4) Il mio 100 che considero quasi come un fratello

Sandro Mancia

Sandro Mancia:

1) Sto completando la preparazione, l’obiettivo è essere al massimo della forma pochi giorni prima della partenza.

2) La zona che ospita il campionato per me è completamente sconosciuta, da quello che ho sentito in giro si pesca nei primi 20 metri con tutte le tecniche possibili, dall’aspetto alla tana. Non ho nemmeno idea di cosa troverò, perché questa zona non è mai stata teatro di manifestazioni agonistiche.

3) Non conoscendo i fondali non posso fare nessuna ipotesi su quelle che potrebbero essere le strategie migliori; tutto dipenderà dai giorni di preparazione.

4) Non saprei davvero, forse un 100.

Salvatore Milluzzo

Salvatore Milluzzo:

1) Ho avuto un anno particolarmente travagliato, soprattutto dal punto di vista personale; non sto sicuramente attraversando un buon momento, né dal punto di vista fisico, nè da quello mentale. Nelle ultime settimane, poi, mi è venuta una tosse fastidiosa che rischia di pregiudicare ulteriormente la situazione.
Spero che l’ambiente della competizione riesca a darmi la carica giusta per confermare l’ottimo risultato dello scorso anno.

2) Ho studiato la zona solo sulle carte nautiche. Mi è stato riferito che gira parecchio pesce e si può pescare a quote basse: considerando che non supero quasi mai i 20 metri e che sono un accanito tanaiolo, mi potrebbe piacere.

3) Dalle informazioni che ho avuto, poche per la verità, credo di poter fare la gara come piace a me, individuando una zona di mare buona e poi cominciando a batterla palmo a palmo, ma tutto si potrà definire solo una volta arrivati sul posto.

4) 75 a elastico

Sebastiano Rosalba

Sebastiano Rosalba:

1) Non sono molto in forma, purtroppo le condizioni meteorologiche di questo inverno non mi hanno permesso di allenarmi come avrei voluto in previsione di un appuntamento così importante; solo in questo ultimo periodo sto intensificando le uscite sia da terra che con il gommone, e devo dire che qualche soddisfazione comincia ad arrivare… spero di essere pronto per la settimana della gara.

2) Il campo gara per me è completamente sconosciuto, confido sui giorni di preparazione e su qualche indiscrezione per poter individuare delle zone su cui impostare le due giornate.

3) Al di là di come dovrà essere impostata la gara io adotterò la tecnica che mi è più congeniale, razzolando e pescando in tana ma, ripeto, tutto dipenderà da quello che troverò una volta arrivato a Bosa.

4) 90 con mulinello

Nicola Riolo

Nicola Riolo:

1) Sto completando la preparazione e in quest’ultimo periodo vado a mare tre volte a settimana. Diciamo che mi sento al 70% della forma.

2) Sul campo di gara non ho nessuna informazione; considero però positivo il fatto che non siano state mai svolte competizioni ad alto livello.

3) Impossibile pensare di individuare quale possa essere la strategia migliore senza aver visto il posto, senza aver capito come si muove il pesce, se sta a riva o fuori, in tanta o poca acqua; saranno determinanti i giorni di preparazione.

4) 100 con mulinello

Giorgio Sirchia

Giorgio Sirchia:

1) Penso di essere abbastanza in forma; in questo ultimo periodo ho rallentato la preparazione a terra aumentando quella in mare, dove vado 3 volte a settimana.

2) Non conosco affatto la zona dove si svolgerà il campionato, le pochissime informazioni che ho avuto parlano di una zona molto interessante, ma solo il sopralluogo potrà farmi capire di cosa si tratta; trovo interessante che ci si possa confrontare su nuovi campi gara. Inoltre giudico molto positivamente il nuovo regolamento che introduce la pausa a metà gara, con possibilità di effettuare uno spostamento.

3) Ho già un’idea su come impostare la gara ma aspetto il conforto della preparazione per avere conferma che possa essere una buona scelta.

4) Il 75

Alessio Gallinucci

Alessio Gallinucci:

1) Mi sto preparando con cura. Sono al 80% della forma ed in queste ultime settimane conto di accelerare la preparazione per giungere al top. Comunque, dalle informazioni reperite qua e là, si dovrebbe pescare in medio fondo e quindi anche in queste condizioni dovrei essere pronto.

2) Non ci sono mai stato, non conosco la zona. Mi hanno riferito che c’è parecchio grotto ed è simile a quello laziale. Il pesce bianco è abbondante e ci si dovrebbe divertire tutti. Speriamo.

3) Ho una mezza idea, ma penso che solo dopo i tre giorni di preparazione, avrò un quadro più completo ed attinente alla realtà delle cose.

4) Porterei il 60 con la fiocinella.

Massimiliano Barteloni

Massimiliano Barteloni:

1) Sono pronto, vado in mare con costanza e mi sento al 100%. Speriamo bene.

2) La zona non la conosco proprio. E’ molto lontana da dove vivo io e non ci sono mai stato. So che c’è molta roccia e pesce che si muove di continuo, con zone miste di grotto ed anche granito.

3) Cercherò una zona che mi piace con molta roccia e poca alga o sabbia e ci pescherò per 4 ore a giornata. Questa è la mia idea.

4) Il 75 col mulinello.

Aldo Calcagno

Aldo Calcagno:

1) Che posso dire! A mare quest’anno sono stato pochissimo per colpa di un tempo che così brutto non mi ricordavo d’aver mai vissuto. La forma è poca, ma se queste ultime settimane offrissero un mare più favorevole potrei arrivare ad una condizione fisica buona, tale da permettermi un bel campionato.

2) Mai stato. Non so nulla, tranne che si pescherà sul grotto. Vediamo.

3) Non ho alcuna idea di come impostare la gara. Deciderò dopo la preparazione. La Sardegna è un’isola affascinante e le zone possono riservare sorprese.

4) Un arbalete da 75 che ti consente un po’ tutte le tecniche di pesca.

Paolo Cappucciati

Paolo Cappucciati:

1) Sono pronto psicologicamente ma vengo da un lungo e noioso infortunio alla mano destra, quindi fisicamente non sono al top. Ho subito un’ustione piuttosto dolorosa e la ferita non si rimarginava. Quindi terapie antibiotiche eccetera non mi hanno permesso di entrare in condizione. Vediamo in queste ultime settimane. Terminerò l’allenamento in Corsica e poi da lì andrò dritto al campionato. Sono comunque carico e fiducioso.

2) Non conosco la zona. Ma neanche lo scorso Campionato di Seconda conoscevo, eppure ho fatto una bella gara. Speriamo di ripetersi. Penso che con tre giorni di preparazione riuscirò a capire diverse cose decisive ai fini della competizione.

3) Come in tutte le gare sul grotto si razzolerà. Vediamo, perché la Sardegna riserva zone anche per l’aspetto eccetera. Dopo la preparazione, ripeto, avrò più certezze.

4) Il mio 110 elastici da 20mm ed asta doppia aletta da 6mm. Con lui non mi sento mai perduto.

Stefano Bellani

Stefano Bellani:

1) Non sono in forma. Negli ultimi 5 mesi sono andato in mare 5 volte. Ho subito lo strappo del polpaccio ed il lavoro mi ha prosciugato energie fisiche e psicologiche. Male, anzi malissimo.

2) Non conosco la zona. M’hanno detto tanto grotto che io, tra l’altro, detesto. Quest’anno la vedo durissima.

3) Non so neanche se riuscirò a fare la preparazione. Se tutto va come deve andare arriverò giù solo il giorno prima della gara. Il mio secondo è pugliese ed anche lui lo sto tenendo sulle spine. Non ho ancora organizzato nulla.

4) Arba da 75

Maurizio Ramacciotti

Maurizio Ramacciotti:

1) Direi che la condizione è discreta. Non ho fatto molte ore di mare e ho nelle gambe più profondità che ritmo. Mi mancheranno i primi 10 gg. di Giugno per entrare al top, comunque mi presenterò carico e come sempre pronto a dare il meglio di me stesso.

2) Non ci sono mai stato, però ci sono almeno due cose positive: la prima è che lì non è mai stato fatto un campionato e poi, da quel poco che ho sentito, è un campo gara valido. I tre giorni di preparazione chiariranno le idee su come ed a quale batimetrica pescare.

3) Come sempre nelle gare sul grotto servono ritmo e zone buone più che tane sicure. Quindi bisognerà individuare la zona giusta e batterla con attenzione per prendere pesce con costanza fino alla fine. Credo che il razzolo, come al solito, sarà la tecnica per eccellenza.

4) Bella domanda: tenuto conto che mi servirebbe un fucile eclettico, direi un arba da 90 cm.

Daniele Colangeli

Daniele Colangeli:

1) Non sono propriamente al top della condizione, comunque sono in buona forma e pronto per affrontare l’Assoluto. Sono andato in mare con una certa costanza e con molto sacrificio, inoltre spero di ottimizzare il tutto in questi ultimi giorni.

2) Conosco una zona nord. Ci sono andato a pescare 4 o 5 volte con Petrollini nel corso degli anni. Non è certo abbastanza per farmi un’idea del tutto. Mi hanno detto che c’è tanto grotto e con le condizioni giuste, acqua chiara e mare calmo, gira parecchio pesce. Speriamo bene.

3) Pesco tutto l’anno sul grotto e credo che la cosa migliore da fare sarà trovare una porzione di fondale che ti possa far pescare 4 ore e batterla con ritmo. Ideale sarebbe trovarvi vicino pure una tana con 3 o 4 pesci per una partenza carica. Pescheremo al razzolo, suppongo.

4) Un’arba da 90 cm. con tahitiana da 6mm.

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