Dopo che la sua macchina è stata individuata mediante la localizzazione del segnale del telefono cellulare, sono partire le ricerche nello specchio d’acqua antistante. Un’unità navale della Guardia di Finanza, i sommozzatori ed un elicottero dei Vigili del Fuoco, hanno scandagliato, purtroppo senza successo, tutta la giornata di domenica e ripreso questa mattina alle prime luci dell’alba.
Ieri sera i mezzi della Guardia Costiera hanno invece individuato la boa di segnalazione del subacqueo, in prossimità della spiaggia della Frana, ma dell’uomo nessuna traccia; non si esclude che la forte corrente che ha battuto la zona per tutta la giornata di ieri, possa averla fatta scarrocciare molto dal punto di immersione. Il tratto di mare oggetto delle ricerche è caratterizzato da una profondità media di circa 20 metri.
AGGIORNAMENTO 17 Ottobre
Il cadavere del pescatore è stato rinvenuto questa mattina da alcuni amici che partecipavano alle ricerche insieme ai sommozzatori dei vigili del fuoco. Il corpo è stato ritrovato ad una profondità di circa 17 metri, nella zona dove fin da sabato si era concentrate le attività dei soccorritori.