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Agonismo si o no ?


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Volevo sapere la vostra opinione:

su Pesca sub e apnea di questo mese è uscito un articolo che riguarda le gare. Hanno chiesto a tutte le aziende di dire la loro sulle gare se hanno ancora motivo di esistere.

Alcune aziende anno detto che le gare sono fondamentali, altre che sono un danno per il nostro sport altr che dovreb essere fatte diversamente con bersagli e percorsi sub

Voi che ne dite???

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Ospite Matteo Grassellini
Volevo sapere la vostra opinione:

su Pesca sub e apnea di questo mese è uscito un articolo che riguarda le gare. Hanno chiesto a tutte le aziende di dire la loro sulle gare se hanno ancora motivo di esistere.

Alcune aziende anno detto che le gare sono fondamentali, altre che sono un danno per il nostro sport altr che dovreb essere fatte diversamente con bersagli e percorsi sub

Voi che ne dite???

non ho avuto ancora modo di leggere la rivista in questione, ma sulle gare ho un idea precisa.

 

Come in tutti gli sport l'agonismo rappresenta la massima espressione, il riferimento al quale molti neofiti e non, guardano come punto di arrivo. nel senso che il campione di turno viene visto come un riferimento da seguire per cercare di migliorarsi.

 

Per me invece l'agonismo rappresenta un modo per mettermi in gioco, mi da la possibilità di migliorare perchè stimola il mio essere competitivo. il voler eccellere per me si traduce nell'osservare gli altri e cercare di capire ed imparare dai miei errori allo scopo di migliorare sempre. la pescata privata diventa oltre che uno svago una forma di allenamento.

 

la soddisfazione che mi da una bella pescata in gara è infinitamente superiore e non paragonabile, almeno per me, alla stessa pescata fatta in altra occasione.

 

In gara sei costretto a pescare con quelle determinate regole, quel giorno, in quel posto che probabilmente non avresti mai scelto e con tutte le tecniche che sono più efficaci per quelle condizioni, invece che praticare la tecnica che in genere preferisci, rispetto alle altre oltre al fatto di pescare spalla a spalla con 40/50 altri forti pescatori..... tutte queste variabili rendono l'ambiente dell'agonismo fantastico oltre al fatto che siamo, almeno in toscana, davvero tutti amici ed il clima è sempre di festa.

 

Come per qualsiasi altra cosa anche l'agonismo è migliorabile, ma resta comunque una grande palestra di crescita per mettersi in gioco.

 

L'idea di sostituire le gare con tiri al bersaglio o quant'altro sarebbe una mortificazione e nulla c'entrerebbe con la pesca, oltre al fatto che il prelievo che viene fatto in gara (che peraltro la fipsas sta monitorando per dare prove concrete a chi di competenza) è davvero esiguo ed il nostro impatto come tutti sappiamo è infimo.

 

Questo almeno è il mio pensiero.

 

E poi vuoi mettere anche il solo vedere persone come il Vella che alla sua età (con tutto il rispetto) e con il suo palmares si mette sempre in gioco con risultati di ottimo livello ed uno spirito ed una simpatia impareggiabili. Questi per me sono gli esempi da seguire.

 

:bye:

 

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dato che stanno iniziando le olimpiadi invernali,mi sembra che qualcuno sia troppo apassionato di biathlon :rolleyes:

che comunque non è un palliativo agonistico della caccia:il cacciatore non sputa l'anima per arrivare alla preda con un arma che non può fargli danni se non lo centra esattamente negli occhi,ma rimane comunque uno sport e sarebbe però assurdo vietare la caccia dicendo guardate potete fare il biathlon!

lo stesso la pesca:sparare bersagli lo si fà di già,abbiamo dei nazionali che praticano questo sport quì sul forum e lo fanno con passione e soddisfazione.

ma se glielo chiedi,ti risponderanno che la pesca è un altra cosa,anzi che la pesca non centra niente.

l'agonismo è sempre stato lo stimolo per molti a migliorare,e quello riguardante la pesca in apnea non fà eccezione:se poi un produttore stà partecipando a un bando per fornire attrezzature subacquee a un associazione animalista comunque si spiega tutto!

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su Pesca sub e apnea di questo mese è uscito un articolo che riguarda le gare. Hanno chiesto a tutte le aziende di dire la loro sulle gare se hanno ancora motivo di esistere.

Alcune aziende anno detto che le gare sono fondamentali, altre che sono un danno per il nostro sport altr che dovreb essere fatte diversamente con bersagli e percorsi sub

Voi che ne dite???

non ho avuto ancora modo di leggere la rivista in questione, ma sulle gare ho un idea precisa.

 

Come in tutti gli sport l'agonismo rappresenta la massima espressione, il riferimento al quale molti neofiti e non, guardano come punto di arrivo. nel senso che il campione di turno viene visto come un riferimento da seguire per cercare di migliorarsi.

 

Per me invece l'agonismo rappresenta un modo per mettermi in gioco, mi da la possibilità di migliorare perchè stimola il mio essere competitivo. il voler eccellere per me si traduce nell'osservare gli altri e cercare di capire ed imparare dai miei errori allo scopo di migliorare sempre. la pescata privata diventa oltre che uno svago una forma di allenamento.

 

la soddisfazione che mi da una bella pescata in gara è infinitamente superiore e non paragonabile, almeno per me, alla stessa pescata fatta in altra occasione.

 

In gara sei costretto a pescare con quelle determinate regole, quel giorno, in quel posto che probabilmente non avresti mai scelto e con tutte le tecniche che sono più efficaci per quelle condizioni, invece che praticare la tecnica che in genere preferisci, rispetto alle altre oltre al fatto di pescare spalla a spalla con 40/50 altri forti pescatori..... tutte queste variabili rendono l'ambiente dell'agonismo fantastico oltre al fatto che siamo, almeno in toscana, davvero tutti amici ed il clima è sempre di festa.

 

Come per qualsiasi altra cosa anche l'agonismo è migliorabile, ma resta comunque una grande palestra di crescita per mettersi in gioco.

 

L'idea di sostituire le gare con tiri al bersaglio o quant'altro sarebbe una mortificazione e nulla c'entrerebbe con la pesca, oltre al fatto che il prelievo che viene fatto in gara (che peraltro la fipsas sta monitorando per dare prove concrete a chi di competenza) è davvero esiguo ed il nostro impatto come tutti sappiamo è infimo.

 

Questo almeno è il mio pensiero.

 

E poi vuoi mettere anche il solo vedere persone come il Vella che alla sua età (con tutto il rispetto) e con il suo palmares si mette sempre in gioco con risultati di ottimo livello ed uno spirito ed una simpatia impareggiabili. Questi per me sono gli esempi da seguire.

 

:bye:

Sono d'accordissimo!Se uno vede quindi la gara, non come una competizione pura, ma come un modo per conforntarsi e cmq divertirsi, credo che aiuti tantissimo a crescere!

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su Pesca sub e apnea di questo mese è uscito un articolo che riguarda le gare. Hanno chiesto a tutte le aziende di dire la loro sulle gare se hanno ancora motivo di esistere.

Alcune aziende anno detto che le gare sono fondamentali, altre che sono un danno per il nostro sport altr che dovreb essere fatte diversamente con bersagli e percorsi sub

Voi che ne dite???

non ho avuto ancora modo di leggere la rivista in questione, ma sulle gare ho un idea precisa.

 

Come in tutti gli sport l'agonismo rappresenta la massima espressione, il riferimento al quale molti neofiti e non, guardano come punto di arrivo. nel senso che il campione di turno viene visto come un riferimento da seguire per cercare di migliorarsi.

 

Per me invece l'agonismo rappresenta un modo per mettermi in gioco, mi da la possibilità di migliorare perchè stimola il mio essere competitivo. il voler eccellere per me si traduce nell'osservare gli altri e cercare di capire ed imparare dai miei errori allo scopo di migliorare sempre. la pescata privata diventa oltre che uno svago una forma di allenamento.

 

la soddisfazione che mi da una bella pescata in gara è infinitamente superiore e non paragonabile, almeno per me, alla stessa pescata fatta in altra occasione.

 

In gara sei costretto a pescare con quelle determinate regole, quel giorno, in quel posto che probabilmente non avresti mai scelto e con tutte le tecniche che sono più efficaci per quelle condizioni, invece che praticare la tecnica che in genere preferisci, rispetto alle altre oltre al fatto di pescare spalla a spalla con 40/50 altri forti pescatori..... tutte queste variabili rendono l'ambiente dell'agonismo fantastico oltre al fatto che siamo, almeno in toscana, davvero tutti amici ed il clima è sempre di festa.

 

Come per qualsiasi altra cosa anche l'agonismo è migliorabile, ma resta comunque una grande palestra di crescita per mettersi in gioco.

 

L'idea di sostituire le gare con tiri al bersaglio o quant'altro sarebbe una mortificazione e nulla c'entrerebbe con la pesca, oltre al fatto che il prelievo che viene fatto in gara (che peraltro la fipsas sta monitorando per dare prove concrete a chi di competenza) è davvero esiguo ed il nostro impatto come tutti sappiamo è infimo.

 

Questo almeno è il mio pensiero.

 

E poi vuoi mettere anche il solo vedere persone come il Vella che alla sua età (con tutto il rispetto) e con il suo palmares si mette sempre in gioco con risultati di ottimo livello ed uno spirito ed una simpatia impareggiabili. Questi per me sono gli esempi da seguire.

 

:bye:

 

Concordo in pieno con te :D

 

Francesco Gabbas

 

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Io dico che le riviste del settore non hanno più ragione di esistere.

 

Piero Malato

Santa Marinella - Roma

 

Ahimè quando fanno questo tipo di articoli non posso che essere d'ììaccordo <_>

 

Francesco

Trovo più autolesioniste le dichiarazioni di certe aziende, che a questo punto non vedo l'ora di scoprire chi siano.

 

:bye:

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Io dico che le riviste del settore non hanno più ragione di esistere.

 

Piero Malato

Santa Marinella - Roma

 

Ahimè quando fanno questo tipo di articoli non posso che essere d'ììaccordo <_<

 

Francesco

Trovo più autolesioniste le dichiarazioni di certe aziende, che a questo punto non vedo l'ora di scoprire chi siano.

 

:bye:

Senza dubbio , sicuramente saranno quelle che non hanno un team agonistico o un prodotto vincente da pubblicizzare anche tramite la grande vetrina dell gare ,ma per esperienza personale certe uscite si prestano anche a strumentalizzazioni di carattere editoriale\pubblicitario e mi fermo qui

;)

 

Francesco

 

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Senza dubbio , sicuramente saranno quelle che non hanno un team agonistico o un prodotto vincente da pubblicizzare anche tramite la grande vetrina dell gare ,ma per esperienza personale certe uscite si prestano anche a strumentalizzazioni di carattere editoriale\pubblicitario e mi fermo qui

;)

 

Francesco

Azzardo, saranno aziende che con l'agonismo ci sono andate in perdita e hanno mutato, per comodo, visione sulla questione.

 

Personalmente non nego che l'agonismo in sè possa piacere o meno, trovo però assurdo come tanti non riescano a capire che l'etichetta di "disciplina sportiva", che deriva appunto SOLO dall'esistenza di un settore agonistico e di una federazione riconosciuta dal CONI, non certo dalle elucubrazioni filosofiche del guru di turno, sia ESSENZIALE per poter continuare TUTTI ad andare in mare a pescare liberamente.

 

:bye:

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Onestamente.... sputare nel piatto dove si mangia non mi pare una bella cosa.

W l'agonismo della psub!!!!!!

 

 

Concordo assolutamente , w le gare e tutte le vetrine possibili e immaginabili dove si possa parlare di queste spero di non essere stato frainteso

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Senza dubbio , sicuramente saranno quelle che non hanno un team agonistico o un prodotto vincente da pubblicizzare anche tramite la grande vetrina dell gare ,ma per esperienza personale certe uscite si prestano anche a strumentalizzazioni di carattere editoriale\pubblicitario e mi fermo qui

;)

 

Francesco

Azzardo, saranno aziende che con l'agonismo ci sono andate in perdita e hanno mutato, per comodo, visione sulla questione.

 

Personalmente non nego che l'agonismo in sè possa piacere o meno, trovo però assurdo come tanti non riescano a capire che l'etichetta di "disciplina sportiva", che deriva appunto SOLO dall'esistenza di un settore agonistico e di una federazione riconosciuta dal CONI, non certo dalle elucubrazioni filosofiche del guru di turno, sia ESSENZIALE per poter continuare TUTTI ad andare in mare a pescare liberamente.

 

:bye:

 

assolutamente d'accordo Davide

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Agonismo, cosi' come e', no. Sono d'accordo con Bonfanti...Diamo solo una pessima immagine della nostra categoria di cui non abbiamo bisogno, con questi chiari di luna, e poi, francamente, vincere titoli a colpi di salpe, murene e gronchi, mi intristisce e basta, personalmente. Meglio fare gare basate su nuovi criteri magari piu' rigidi, della serie un solo pesce ma di pezzatura superiore ai tre chili, oppure, a seconda delle varie categorie, non piu' di un pesce di numero.

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