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Trattenere il respiro fa male al cervello


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Prof ... che ne dice ?

;)

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http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubr...sezione=Ricerca

 

Non solo chi pratica il nuoto o lo sport subacqueo a volte trattiene il respiro - in particolare quando scende in apnea sul fondo marino - ma c'è anche chi lo fa per altri motivi come, ad esempio, per non respirare la nuvola di fumo appena uscita dal tubo di scappamento di un camion… Lo si fa perché si pensa che respirare il fumo faccia male, ed è vero! Tuttavia, potrebbe essere anche peggio trattenere il respiro.

Che possa essere dannoso, lo suggerisce uno studio condotto da ricercatori svedesi che ha rilevato come nei subacquei che hanno trattenuto il respiro per diversi minuti vi fossero, nel sangue, elevati livelli di una proteina segnalante un possibile danno cerebrale.

 

La proteina in questione è chiamata S100B, e va detto che la comparsa di questa sostanza è transitoria per cui non è chiaro se questo fatto possa avere degli effetti negativi sul cervello a lungo termine. Quello che è invece chiaro è che una prolungata apnea induce effetti sul sistema nervoso centrale e che la liberazione da parte dell'organismo di questa sostanza è indice che in qualche modo viene sconvolta la barriera emato-encefalica.

Da ciò, i ricercatori ipotizzano che ripetute esposizioni a un ridotto apporto di ossigeno al cervello possa, nel tempo, causare danni neurologici.

 

Nello studio sono stati coinvolti 9 subacquei e 6 persone che non praticano questo sport quale gruppo di controllo.

La media di tempo di apnea raggiunta dal gruppo di subacquei è stata di 5 minuti e 35 secondi.

Dalle analisi è emerso che durante il periodo di apnea il marcatore (la proteina S100B) è aumentata in sette dei nove subacquei nella misura di circa il 37% nei primi 10 minuti, mentre non si sono riscontrati aumenti nel gruppo di controllo che invece respirava normalmente. Tuttavia, dopo circa 2 ore i livelli sono tornati alla normalità anche nei sub. Durante l'apnea è stato anche riscontrato un chiaro segno di asfissia che presentava scarsi livelli di ossigeno nel sangue contrapposti a un aumento dei livelli di biossido di carbonio

 

I ricercatori fanno altresì notare che nei casi di lesioni cerebrali da incidenti i livelli di S100B sono decisamente più elevati e possono anche aumentare anche del 100%.

Nei casi esaminati nello studio, ipotizzano gli scienziati, si verifica un aumento di questo marcatore per il fatto che l'apnea va a compromettere momentaneamente la barriera emato-encefalica: a motivo di ciò ritroviamo la proteina S100B nel sangue, mentre di norma è confinata nel cervello.

Lo studio è stato pubblicato sul "Journal of Applied Physiology".

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http://jap.physiology.org/cgi/reprint/9143...ourcetype=HWCIT

 

su questo link c'è lo studio completo, in inglese.

 

Non sono un medico, e l'ho letto un po di fretta (quindi potrei anche riportare qualcosa di errato). E' interessante, ma mi ha cmq lasciato un po perplesso.

 

Tutte prove a secco, analisi su sangue e spirometrie. Pur parlando di possibili danni cerebrali, nenache l'onbra di una TAC al cervello. Ne prima, ne dopo.

 

Descrive molto bene come si sono comportati i 9 apneisti "professionisti". Hanno tutti iperventilato (ma non so se intende l'iperventilazione così come noi la interpretiamo), 8 di loro hanno carpato. Nessuno è andato in sincope, ma se ho capito ben più d'uno è andato in samba.

 

Non descrive nel dettaglio le prove dei 6 apneisti "non professionisti". Per uno studio generico mi sari aspettato molti più apneisti "non professionisti". O comuqnue almeno lo stesso numero dell'altro gruppo, altrimenti che gruppo di controllo è?

 

E' interessante riportare che in altri studi è stato rilevato che questa proteina (S100B) aumenti anche praticando: calcio, corsa, nuoto e bicicletta, tutte su lunghe distanze. Non riporta però alcun valore per fare confronti.

 

In ogni caso, qualsiasi studio medico generalmente si fa su centinaia di casi. 15, di cui solo 2 donne, mi sembrano un po pochini. [non mi pa]Ed infatti, ecco le conclusioni:

 

"In conclusion, it should be stated that it is not possible to establish that the observed increase in S100B levels in serum after a maximal-duration apnea reflects a serious injury to the brain, although the results raise concerns considering negative, cumulative long-term effects. At least, the results indicate that prolonged, voluntary apnea affects the integrity of the central nervous system. A long-term follow-up study on individuals at the beginning of their careers as competitive breath-hold divers and after some years of apnea diving would be of great interest to clarify these issues."

 

Ripeto, potrei non aver riportato tutto correttamente. Ma ho la sensazione di averlo comunque fatto meglio de "La Stampa" :D

Ai medici l'ardua sentenza!

 

byez

Gianluca

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E' interessante riportare che in altri studi è stato rilevato che questa proteina (S100B) aumenti anche praticando: calcio, corsa, nuoto e bicicletta, tutte su lunghe distanze. Non riporta però alcun valore per fare confronti.

 

Ripeto, potrei non aver riportato tutto correttamente. Ma ho la sensazione di averlo comunque fatto meglio de "La Stampa" :D

Ai medici l'ardua sentenza!

 

byez

Gianluca

 

Ci voleva poco ... a far meglio dell'articolo citato ... :D:D

Comunque grazie degli appunti ed "appunto" aspettiamo il parere dei medici anche se a naso condivido tutte le tue sensazioni :thumbup:

Da profano, non capisco x come possa esserci un aumento di questa benedetta S100B in sport di resistenza ... me lo sarei aspettato sempre in attività anaerobiche ...

Ma comunque non smetto certo di fare pescasub e apnea per la S100B

 

:devil:

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assomiglia un poco a quella storia"se ti fai le pippe diventi cieco"

io ho 10/10 :D

 

vedi, fai anche tu come quelli dello studio. Va bene che hai 10/10, ma non ci dici se ti sei massacrato di seghe o meno, a che età hai iniziato, se lo fai ancora oppure no, per quanti anni... ecc.. :laughing:

 

scherzi a parte,

qualsiasi studio sull'apnea, agonista e non, è ben accetto.

 

Già diversi anni fa, esprimevo sul forum di apnea delle perplessità su cosa poteva accadere al cervello con ripetute sambe. Di sicuro non gli fa bene, anzi, ma ad onor del vero non è chiarissimo quanto faccia male.

E' ancor meno chiaro se l'apnea vicina al limite sia dannosa o meno. [qui verrò frustigato da qualcuno.. :whistling: ]

 

Assumendo che vicino al limite ci vanno soprattutto gli agonisti, credo sia molto più importante sapere se l'apnea amatoriale faccia male o meno, visto che è praticato da una percentuale di gran lunga maggiore di persone. Direi che il rapporto è 1 a 1000.

 

Per questo non mi piace questo studio. Dice che i valori di questa proteina sui 6 sub non agonisti non sono variati. Ma come hanno affrontato l'apnea? hanno "tirato"? hanno iperventilato? hanno carpato? qualcuno è andato in samba? e negli atleti in generale, che sono andati in samba, il valore della proteina è aumentato diversamente? di più e con tempi più lunghi?

 

Sempre nello studio dicono che sono stati riscontrati dei danni a livello nervoso/neurologico sulle persone che soffrono di apnea nel sonno, e loro sono partiti proprio da queste persone perchè per prime su di loro hanno notato i valori incrementati di questa proteina (S100B), ma poi dicono che i valori sono stati riscontrati anche in calciatori ed altri sportivi. mi viene da chiedere: questi sportivi hanno avuto problemi al sistema nervoso/neurologico?

 

Lo studio, di base, mi sembra interessante. Non conosco la rivista su cui è stato pubblicato. Si tratta ovviamente di una rivista medico-scientifica, ma proprio per questo mi sorprende che sia stata pubblicato nonostante il numero basso (bassissimo) di persone su cui sono stati eseguiti i test.

 

Mi urta il titolo del giornale, ed è per questo che spero quanto prima qualche medico titolato dica la sua.

 

byez

Gianluca

 

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Non so se avete notato che in bibliografia sono citati anche alcuni lavori di italiani di cui uno sull'immersione profonda.

 

Un articolo così può essere valutato con obiettività e competenza scientifica solo dal Prof. Malpieri a cui rimanderei "la palla".

 

Fabrizio Bertani

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di sostanza, qualsiasi cosa portata all'esasperazione è dannosa

vale per il sesso, per lo sforzo fisico ed anche per le paranoie

in pratica affermare che tirare le apnee è male ha il valore di aver scoperto l'acqua cada

<_<

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di sostanza, qualsiasi cosa portata all'esasperazione è dannosa

vale per il sesso, per lo sforzo fisico ed anche per le paranoie

in pratica affermare che tirare le apnee è male ha il valore di aver scoperto l'acqua cada

<_>

 

Massimo nell'attesa del Conte\Prof sospendo il giudizio .... ma in linea di massim(o)a concordo con te ...

Non sulle pippe ... nel senso che non credo che tu te ne sia fatte talmente poche da avere 10/10 ... la legge é esatta è il tuo oculista che sbaglia

 

:lol::lol::lol::devil::devil::devil:

 

 

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di fatto la proteina S 100 beta è un indicatore di danno cerebrale in svariate patologie e posso solo dire che la ricerca effettuata sui subacquei non è assolutamente attendibile in quanto mancano tutte le variabili dell'immersione in apnea; Quindi bocciato!!!!

vi terrò comunque aggiornati sulla ricerca che stiamo già portando avanti sull'argomento.

Esistono dilettanti e professionisti ed io non sono un dilettante (chi vuole capire capisca).

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  • 3 settimane dopo...
di fatto la proteina S 100 beta è un indicatore di danno cerebrale in svariate patologie e posso solo dire che la ricerca effettuata sui subacquei non è assolutamente attendibile in quanto mancano tutte le variabili dell'immersione in apnea; Quindi bocciato!!!!

vi terrò comunque aggiornati sulla ricerca che stiamo già portando avanti sull'argomento.

Esistono dilettanti e professionisti ed io non sono un dilettante (chi vuole capire capisca).

Una domanda: ma se come dice lei è un indicatore in svariate patologie,l'apnea per il corpo è una patologia e in quanto tale dannosa?

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beh, chi si sveglia la mattina prestissimo per andare a fare un albata,magari dopo diversi Km di makkina:

ki d'inverno con il freddo e magari l'unica mattina disponibile, si sveglia per andare a fare 2 orette in acqua...;

insomma per tanti motivi come questi...io dico che siamo tutti con qualche problema...eehehhe :D

 

skerzi a parte..sarebbe interessante capire nel dettaglio...ma cmq vedo grandi campioni che pescano da una vita e mi sembrano delle signorine...

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Una domanda: ma se come dice lei è un indicatore in svariate patologie,l'apnea per il corpo è una patologia e in quanto tale dannosa?

 

e cosa te lo fà pensare, scusa? se ho detto che lo studio è inattendibile mi sembra di essere stato più che chiaro.

poi l'apnea non è una patologia mi pare evidente.

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