Ospite Gianfranco Ciavarella Inviato Marzo 25, 2006 Segnala Condividi Inviato Marzo 25, 2006 Leggo spesso di cose che la FIPSAS avrebbe dovuto fare e non avrebbe fatto, di come dovrebbe comportarsi ed invece non fa. Critiche amare da parte di tesserati e violente da parte di chi neanche è tesserato. Ora, per fare ordine e distinguere le critiche giuste dal faceto provate a scrivere qui cosa credete che la FIPSAS avrebbe dovuto fare e cosa dovrebbe fare per il futuro. NATURALMENTE NON FERMIAMOCI ALLE COSE SCONTATE MA SENZA INDICAZIONI REALI, voglio dire che scrivere che ci dovrebbe far pescare nelle AMP senza dire come, non serve a nulla. Fate critiche ma anche proposte. Vediamo se ne esce qualcosa di positivo? Faccio un esempio pratico: Credo che la FIPSAS dovrebbe essere in tutti i convegni d'Italia dove si discuta di cose che ci riguardano. Indichiamo in un qualche posto ogni manifestazione in programma per vedere se la FIPSAS ci è andata e cosa ha fatto in quella singola manifestazione. Incarichi persone capaci di andare in giro che anche senza prendere impegni (quelli spettano solo al Presidente) sappiano prendere la parola e difendere i legittimi interessi dei suoi TESSERATI. E' solo un esempio ma serve per cominciare. Ciao da Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Barbara Pignataro Inviato Marzo 25, 2006 Segnala Condividi Inviato Marzo 25, 2006 (modificato) Suggerisco una cosa semplice che dà visibilità e a basso costo se fatta da persone preparate e che sanno cosa dire e fare Programmazione: 1) Controllare tutte le fiere che riguardano la nautica, l'acqua ecc. ecc si fa comodamente da "casa" http://www.fiere-nautica-accessori.com/ 2)Controllare gli eventi in programma 3) Scegliere quelli di interessere e farsi inserire come relatori mandando di volta in volta persone preparate sullo specifico argomento e in FIPSAS a livello locale ce ne sono Non occorrono stand, ma solo essere presenti al posto giusto nel momento giusto e con le competenze giuste. Occasioni mancate solo nell'ultimo periodo? Genova, Venezia, Napoli. A Napoli e a Venezia si è discusso del regolamento attuativo del codice della navigazione da diporto chi c'era??? Questa è la locandina di Venezia Vedere scritto FIPSAS tra i relatori avrebbe fatto schifo? Non ho altro da aggiungere Barbara ---------------------------------------------- Conferenza di UCINA / ASSONAUTICA "Il regolamento attuativo del codice della navigazione da diporto: stato di avanzamento" Saluto della autorità : Paolo Vitelli Presidente UCINA, Gianfranco Pontel Presidente Assonautica; Relatori UCINA: Massimo Provinciali Direttore Generale Navigazione e Trasporto Marittimo e Interno, Ministero Infrastrutture e trasporti, che illustrerà il lavoro svolto dal Ministero; Lorenzo Pollicardo Segretario Generale UCINA, che illustrerà la esigenze dell' Industria degli operatori in funzione dello sviluppo della nautica da diporto; Antonio Fulvi, Vice Presidente ASSONAUTICA NAZIONALE che parteciperà con un intervento dal titolo: “Lo stato dei decreti attuativi del codice da diporto per la piccola nautica”. Modificato Marzo 25, 2006 da Barbara Pignataro Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Gianfranco Ciavarella Inviato Marzo 25, 2006 Segnala Condividi Inviato Marzo 25, 2006 Il valore di un manager e di un presidente lo si vede dal valore dei suoi collaboratori. Vale nel mondo spietato dell'economia e della politica, vale ancora più nel mondo delle passioni. Naturalmente gestire teste di legno è più comodo e facile che tenere a freno persone PENSANTi e capaci. Tranquilli non parlo per me! Ciao da Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Barbara Pignataro Inviato Marzo 25, 2006 Segnala Condividi Inviato Marzo 25, 2006 Scusate magari non a tutti è chiaro il collegamento tra leggi nautica da diporto e pescatorisub e apneisti per questo vi rimando all'articolo di Sanvito sull'Eudi http://www.apneamagazine.com/articolo.php/1389 Barbara Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Emanuele Cinelli Inviato Marzo 25, 2006 Segnala Condividi Inviato Marzo 25, 2006 Per quanto mi riguarda avete già detto tutto voi ... esserci tutto il resto è accessorio e non può che arrivare in seguito a questo e arriverà in conseguenza di questo. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Gianfranco Ciavarella Inviato Marzo 25, 2006 Segnala Condividi Inviato Marzo 25, 2006 Credi che all'interno della stessa Federazione vada tutto bene? Parliamo ad esempio di chi si autoassolve sempre...................... il tesserato, l'atleta. Credi che siano sempre d'esempio? Non credi che una operazione di pulizia vada fatta anche all'interno? Non credi che l'allontanamento dei bracconieri di "carriera" vada fatto il prima possibile? Ciao da Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Emanuele Cinelli Inviato Marzo 25, 2006 Segnala Condividi Inviato Marzo 25, 2006 Credi che all'interno della stessa Federazione vada tutto bene? Parliamo ad esempio di chi si autoassolve sempre...................... il tesserato, l'atleta. Credi che siano sempre d'esempio? Non credi che una operazione di pulizia vada fatta anche all'interno? Non credi che l'allontanamento dei bracconieri di "carriera" vada fatto il prima possibile? Ciao da Gianfranco, vorrei lasciare spazio anche ad altri, in ogni caso "esserci" non è da intendersi solo nei confronti dell'istituzione, ma anche dei suoi membri tutti, dalla base al vertice, quindi... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Giorgio Volpe Inviato Marzo 25, 2006 Segnala Condividi Inviato Marzo 25, 2006 Gianfranco sei pazzo, a dover elencare le cose da fare non si finirebbe più!!!! Comincio da una cruciale: mettere le società ed i loro presidenti in condizione di svolgere l'attività Federale senza rischiare citazioni o rinvii a giudizio, vale a dire con regole chiare e soprattutto con una copertura assicurativa che oggi... fa acqua da tutte le parti. Per fare questo non è sufficiente proporre modelli e prodotti assicurativi più efficaci di quelli offerti dalla Sportass, assolutamente inadeguati, ma occorre un maggiore impegno per seguire le evoluzioni normative ed interagire con i Ministeri e l'autorità marittima al fine di vincere almeno le battaglie vinte in partenza (ce ne sono diverse) ed ottenere: 1) norme inequivoche 2) norme omogenee sul territorio = deroghe solo in caso di comprovato motivo, possibilmente da specificare (a cura dell'organo che intende derogare la disciplina generale) La mia articolata proposta operativa è stata consegnata nelle mani del Presidente del settore già nel 2003, non se ne è mai fatto nulla. Se dipendesse da me, inizierei da lì. Tante battaglie sono impossibili (AMP) ma altre sono alla portata (distanze da costa, barcaioli obbligatori, segnalazione del sub, circolari Lunardi, richieste specifiche alle CCPP in nome della salvaguardia della vita e dell'incolumità delle persone etc etc etc). Giorgio Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
jacklosquartagronghi Inviato Marzo 25, 2006 Segnala Condividi Inviato Marzo 25, 2006 Gianfranco sei pazzo, a dover elencare le cose da fare non si finirebbe più!!!! Comincio da una cruciale: mettere le società ed i loro presidenti in condizione di svolgere l'attività Federale senza rischiare citazioni o rinvii a giudizio, vale a dire con regole chiare e soprattutto con una copertura assicurativa che oggi... fa acqua da tutte le parti. Per fare questo non è sufficiente proporre modelli e prodotti assicurativi più efficaci di quelli offerti dalla Sportass, assolutamente inadeguati, ma occorre un maggiore impegno per seguire le evoluzioni normative ed interagire con i Ministeri e l'autorità marittima al fine di vincere almeno le battaglie vinte in partenza (ce ne sono diverse) ed ottenere: 1) norme inequivoche 2) norme omogenee sul territorio = deroghe solo in caso di comprovato motivo, possibilmente da specificare (a cura dell'organo che intende derogare la disciplina generale) La mia articolata proposta operativa è stata consegnata nelle mani del Presidente del settore già nel 2003, non se ne è mai fatto nulla. Se dipendesse da me, inizierei da lì. Tante battaglie sono impossibili (AMP) ma altre sono alla portata (distanze da costa, barcaioli obbligatori, segnalazione del sub, circolari Lunardi, richieste specifiche alle CCPP in nome della salvaguardia della vita e dell'incolumità delle persone etc etc etc). Giorgio <{POST_SNAPBACK}> Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Luca S Inviato Marzo 25, 2006 Segnala Condividi Inviato Marzo 25, 2006 .....Tante battaglie sono impossibili (AMP) ma altre sono alla portata (distanze da costa, barcaioli obbligatori, segnalazione del sub, circolari Lunardi, richieste specifiche alle CCPP in nome della salvaguardia della vita e dell'incolumità delle persone ..... Giorgio Barcaioli obbligatori?? noooooo Giorgio, sarebbe un'altra grande limitazione x un sacco di gente ... Ma magari intendevi qualcosa di diverso Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Giorgio Volpe Inviato Marzo 26, 2006 Segnala Condividi Inviato Marzo 26, 2006 Ciao Luca, barcaioli obbligatori.... l'ho scritto in tutte le salse il problema, fraintendere mi pareva impossibile. I barcaioli obbligatori riguardano solo chi si reca sul luogo di pesca con bombole a bordo, mentre per alcuni uffici locali CCPP e per qualche magistrato riguarderebbero alternativamente tutti coloro che si recano a pesca con un mezzo nautico o addirittura tutti i pescatori subacquei (con il risultato che la pesca da terra non sarebbe più consentita). La battaglia vinta di cui parlo è un chiarimento inequivocabile dell'art 3 DM 249/87 analogo a quello fatto dallo stesso Degan con la famosa circolare dell'87. Giorgio Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Luca S Inviato Marzo 26, 2006 Segnala Condividi Inviato Marzo 26, 2006 Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Matteo Inviato Marzo 30, 2006 Segnala Condividi Inviato Marzo 30, 2006 Mi piacerebbe che la FIPSAS s'interessasse maggiormente dei tesserati non agonisti. Un semepio pratico: l'assicurazione. Assodato che l'assicurazione attuale vale tanto quanto costa (5 euro), perche' non istituire una sovvenzione con una societa' di assicurazioni che offra un ventaglio di opzioni per tutti i tesserati? I bisogni di un agonista, ad esempio, non sono gli stessi di un trsserato non agonista. Io sarei ben disposto a pagare 50 o piu' euro per una assicurazione che mi coprisse. Mi piacerebbe che la FIPSAS prendesse non solo le distanze dai tesserati sorpresi a bracconare, ma anche provvedimenti diretti. E' inconcepibile che un tesserato sorpreso a pescare di notte, in un parco, con 20 Kg di pesce possa ancora far parte della FIPSAS. La Federazione deve dare il buon esempio radiando a vita chi si macchia di simile infamie. Certi comportamenti non possono essere piu' tollerati. Riguardo le AMP, per quelle gia' istituite c'e' ben poco da fare. Riguardo le AMP di prossima istituzione, sarebbe auspicabile che si instaurasse un dialogo diretto tra circoli FIPSAS del posto e dirigenti federali. L'azione andrebbe concertata a livello federale, e poi delegata a livello locale. Ma e' auspicabile che la FIPSAS intraprenda una politica riguardo il problema delle AMP. Non si puo' piu' rimanere a guardare (e parlo di tutti i livelli: dai dirigenti agli iscritti), e poi piangere quando l'AMP e' gia' stata creata. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Uccio Inviato Marzo 30, 2006 Segnala Condividi Inviato Marzo 30, 2006 Credi che all'interno della stessa Federazione vada tutto bene? Parliamo ad esempio di chi si autoassolve sempre...................... il tesserato, l'atleta. Credi che siano sempre d'esempio? Non credi che una operazione di pulizia vada fatta anche all'interno? Non credi che l'allontanamento dei bracconieri di "carriera" vada fatto il prima possibile? Ciao da <{POST_SNAPBACK}> Ecco questo secondo me sarebbe molto importante.Senza credibilità si fa poca strada Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Giorgio Volpe Inviato Marzo 30, 2006 Segnala Condividi Inviato Marzo 30, 2006 Mi piacerebbe che la FIPSAS s'interessasse maggiormente dei tesserati non agonisti. Un semepio pratico: l'assicurazione. Assodato che l'assicurazione attuale vale tanto quanto costa (5 euro), perche' non istituire una sovvenzione con una societa' di assicurazioni che offra un ventaglio di opzioni per tutti i tesserati? I bisogni di un agonista, ad esempio, non sono gli stessi di un trsserato non agonista. Io sarei ben disposto a pagare 50 o piu' euro per una assicurazione che mi coprisse. Ciao Matteo, di questo si sta occupando.... il nostro circolo ASD AM grazie all'impegno di un nostro tesserato. I costi sono un po' superiori ai 50 euro, ma si tratterà di prodotti assicurativi di qualità (pochi sì, ma subito e senza storie). Le novità saranno prontamente condivise nel forum ASD. Giorgio Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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