> Aste Sandwik O Temperate?? - Forum Attrezzature - AM FORUMS Vai al contenuto

Aste Sandwik O Temperate??


Messaggi raccomandati

sento molti parlare delle aste in acciaio sandwik che differenze rispetto alle temperate ??

 

Ciao Garda-1

 

Sandvik è il nome di un produttore che realizza mille tipi di acciaio per le più svariate applicazioni, nella maggior parte dei campi di applicazione l'azienda si pone sicuramente tra quelle primarie sia per dimensione sia per la ricerca tecnologica.

Ritengo però, che paragonare una marca "Sandvik" ad un trattamento termico "tempra" possa essere fuorviante.......

 

Per sommissimi capi, poichè l'argomento se sviscerato esaustivamente poterebbe via pagine e pagine..........

 

Diciamo che per la realizzazione di aste subacquee si è passati (ma tuttora in uso) dagli acciai armonici (per molle) a quelli Inossidabili (che richiedono la tempra) ma entrambi manifestavano i loro limiti; gli acciai armonici contrastavano poco la corrosione salina e qelli inossidabili presentavano uno scarso modulo elastico (capacità di smorzare le vibrazioni dell'asta impresse dalla forza propulsiva).

L’asta di un fucile subacqueo ha come condizione della sua essenza di dardo a breve/media gittata la nessità di essere perfettamente diritta, avremo certo tutti notato come una tahitiana che si sia deformata per causa esterne diventi di fatto inutilizzabile.

I trattamenti termici che interessano i nostri acciai di riferimento per via delle alte temperature che interessano la fase di tempra e per via dell’esiguità della sezione portano, nella quasi totalità dei casi a deformazioni insanabili dell’asta rendendola di fatto non idonea allo scopo che ci prefiggiamo raggiungere.

Questo ha inevitabilmente fatto fallire anche tutti i tentativi "non industriali" di coloro che, attratti dalla esiguità delle lavorazioni da eseguire, hanno tentato di realizzare aste per utilizzo personale.

 

Recentemente si è intrapresa la via di ricercare un miglioramento delle caratteristiche meccaniche degli acciai non tramite tempra bensì tramite un differente procedimento, che si verifica a temperature più basse di quelle di tempra, conosciuto come “invecchiamento per precipitazione.

Qui si tratta di portare l’acciaio a matrice martensitica, cioè atta a reagire ai trattamenti termici, ad una temperatura tale per cui i “precipitati” (elementi metallici presenti in varie parcentuali) possano solubilizzarsi e integrarsi nella matrice stessa conferendo la durezza e la resistenza voluta, come sempre il prodotto dovrà essere repentinamente raffreddato per consolidarne l’effetto.

Al fine di eliminare le tensioni che si generano nonché le discontinuità strutturali l’acciaio verrà sottoposto al trattamento di “invecchiamento” che potrà essere o a temperatura ambiente ma richiederà dei tempi molto lunghi oppure a temperature predefinite che ne differenzieranno anche i diversi livelli di invecchiamento.

 

Questo consente di legare alla matrice base dell'acciaio degli elementi chimici che consentano di ottenere un prodotto che avrà le caratteristiche sia degli acciai per molle e cioè un grande capacità di smorzare le vibrazioni generate dallo sparo e la grande resistenza alla corrosione salina tipica degli acciai inossidabili.

Sandvik, così come altre marche, si sono orientate, per risolvere ad esempio problematiche legate alla realizzazione di assi porta-elica per le barche, proprio realizzando acciai secondo il principio indicato.

 

:bye:

Modificato da Andrea Zani
Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
....malditestaaaaaa!!! :D

 

André perché non ci fai una scheda tecnica con i vari tipi di aste???

 

Personalmente l'apprezzerei molto!! :bye:

 

 

GIA' FATTA !! ce l'ha Angelo Cardella da dopo l'estate, penso intendessero (loro dello staff tecnico) farne un articolo da pubblicare da qualche parte ma poi non ho più saputo nulla, ovvio che la materia non ha alcun livello di priorità rispetto a mille altri argomenti.

Ovviamente ne ho una copia, agli interessati posso sempre inviarla via mail.

 

:bye:

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
GIA' FATTA !!  ce l'ha Angelo Cardella  da dopo l'estate, penso intendessero (loro dello staff tecnico) farne un articolo da pubblicare da qualche parte ma poi non ho più saputo nulla, ovvio che la materia non ha alcun livello di priorità rispetto a mille altri argomenti.

Ovviamente ne ho una copia, agli interessati posso sempre inviarla via mail.

 

:bye:

 

Prima base principale la gradisco eccome walter.rubeo@tiscali.it;

Seconda base principale ribadisco la mia opinione espressa in occasione del raduno di rosella: se c'avessi na sorella te la farei sposà!!! :laughing::laughing:

 

Grazie Andrea!!

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Andrea avrei due domande da porti.

Alcuni pescatori per rendere le punte delle tahitiane più resistenti agli impatti contro le rocce hanno l'abitudine di scaldarle fino a renderle incandescenti e poi farle raffreddare nell'olio(solo le punte).

 

Ora dato che pescando spesso in caduta e su fondali lavici le mie punte mi tocca limarle praticamente dopo ogni pescata,avrei pensato di adottare la tecnica di cui sopra ma ho due dubbi:

1) hai scritto che i trattamenti termici degli acciai non sono adatti alle aste perchè le deformano in modo insanabile.

Vale anche per il trattamento che ho descritto?

2)Una maggiore durezza dell'acciaio conseguente alla tempratura non ne comporterebbe per contro una maggiore fragilità col rischio quindi di vedersi spezzata l'asta all'altezza del pernino dell'aletta?

 

Grazie per l'eventuale risposta :bye:

Modificato da siccia
Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
M.P. per tutti !

 

:bye:

 

 

Casomai mandamene uno anche a me, perche non ho capito alla fine della tua spiegazione se le aste sandvik sono migliori, uguali o peggiori come resistenza delle equivalenti in acciaio armonico (più costose sicuro :devil: )

Visto che poi, quasi ad ogni tiro prendo una pietra (valessero come preda sarei un grande :laughing: ) per indurire la punta mi avevano consigliato questo sistema:

si piazza la taitiana con la punta sul fornello di casa e si cerca di farla diventare il più calda possibile, poi la si immerge nella polvere di carbone per qualche minuto ed infine nuovamente sul fornello a scaldare.

Ho provato una sola volta, ma col puzzo di bruciato che ne è venuto fuori mia madre mi ha minacciato di togliermi le chiavi della sua macchina ed ho lasciato perdere.

Devo riprovare? :bye:

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
M.P. per tutti !

 

:bye:

 

 

Casomai mandamene uno anche a me, perche non ho capito alla fine della tua spiegazione se le aste sandvik sono migliori, uguali o peggiori come resistenza delle equivalenti in acciaio armonico (più costose sicuro :devil: )

Visto che poi, quasi ad ogni tiro prendo una pietra (valessero come preda sarei un grande :laughing: ) per indurire la punta mi avevano consigliato questo sistema:

si piazza la taitiana con la punta sul fornello di casa e si cerca di farla diventare il più calda possibile, poi la si immerge nella polvere di carbone per qualche minuto ed infine nuovamente sul fornello a scaldare.

Ho provato una sola volta, ma col puzzo di bruciato che ne è venuto fuori mia madre mi ha minacciato di togliermi le chiavi della sua macchina ed ho lasciato perdere.

Devo riprovare? :bye:

 

Ciao Pivot

 

la mamma ha sempre ragione ! anche la tua ! :laughing:

 

Le mie considerazioni sulla valenza delle aste Sandvik o di altre marche ma concepite allo stesso modo ....mi parevano ovvie dal momento che sostengo che gli acciai impiegati per queste nuove aste hanno sia i pregi degli acciai armonici sia quelli degli acciai inossidabili; prima si poteva solo scegliere tra capacità di assorbire le vibrazioni o la resistenza alla corrosione.

Non che prima di oggi le aste prodotte non fossero buone anzi, credo che le aziende NESSUNA ESCLUSA abbiano tratto il massimo dagli acciai fino ad oggi a loro disposizione ! il progresso avanza e a volte anche l'esigenza di far pagare un asta una cifra tollerabile ha il suo peso. (se si possono realizzare particolari dello Shuttle da mandare sulla Luna o per le Formula1 ...non credo che la produzione di un'asta possa creare tanti ostacoli tecnici quanto piuttosto ostacoli in termini di costo finale)

 

Non tutti gli acciai sono atti ad essere trattati termicamente o se lo sono le temperature da adottare e le procedure non sono nè secondarie è riproducibili in cucina quindi, se non sai esattamente di che cosa sia fatta la tua asta è assolutamente meglio non avventurarsi in tentativi che non sai dove ti porteranno e riservare il fornello di casa a scopi culinari.

 

:bye:

Modificato da Andrea Zani
Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

ciao comme da tua discrizione diventa una tempera completto( si spacca comme vetro ) ma non tutti materiali sono adato al trattamento, solo acciai carbonice INOX no ,

con un buon accaio serrebe possibile creare una asta con solo la punta durissima rocwel 90 per andare su 50 su la interra asta !

unnico problema per la lavorazione neccessaria poi comperarti almeno 5 o6 aste normale e poi una asta costruito cosi prene rugine :oops:

 

:unsure: pensando benea desso che vengo confrontato la prima volta con queto problema e valutando che le aste me lo costruisco dasolo e pensabile di inserire una placceta di vidia nella punta e saldarla a bassa temperatura comme le punte da muro tipo hilti :eek:

 

 

ce' quailcuna che la fatto ???? se si comme e andato

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
....malditestaaaaaa!!! :D

 

André perché non ci fai una scheda tecnica con i vari tipi di aste???

 

Personalmente l'apprezzerei molto!! :bye:

 

 

GIA' FATTA !! ce l'ha Angelo Cardella da dopo l'estate, penso intendessero (loro dello staff tecnico) farne un articolo da pubblicare da qualche parte ma poi non ho più saputo nulla, ovvio che la materia non ha alcun livello di priorità rispetto a mille altri argomenti.

Ovviamente ne ho una copia, agli interessati posso sempre inviarla via mail.

 

:bye:

 

Ciao Andrea,

 

potrei essere anche io il fortunato ad avere la tabella in questione ?

 

paginfo@libero.it

 

Grazie infinite,

Antonio

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
×
  • Crea Nuovo...