Mauro Sanvito Inviato Febbraio 8, 2015 Segnala Condividi Inviato Febbraio 8, 2015 Per ulteriore chiarezza. Le licenza di pesca di tipo A (professionale) e di B (sportivo-ricreativo) è una competenza regionale. Ogni regione applica a proprio piacimento la tassa e procedura di rilascio di durata decennale, a cui poi va aggiunto il canone di rinnovo annuale. In questo caso la Regione Lombardia ha abrogato completamente la procedura e la tassa di rilascio che amministrativamente erano state demandate alle amministrazioni provinciali, mantenedo invece la tassa regionale del rinnovo annuale che automaticamente fa da licenza. La tassa di rinnovo annuale è diversa regione per regione e non può essere comparabile, essendo esclusiva di ogni regione. Ad esempio la tassa della regione Lombardia è di 22,72 euro, quella della regione Friuli è 60 euro per i cittadini residenti in Friuli e 142 euro per quelli residenti in altre regioni italiane. Perciò in questo caso i cittadini della regione Lombardia godono dell'eliminazione di una procedura burocratica e della riduzione di costi, in altre regioni come il Veneto la stessa semmplificazione ha portato alla riduzione di una procedura burocratica ma ad un aumento dei costi. Questo non vuol dire che in Lombardia siamo colplessivamente più fortunati perchè anche in Lombardia ci sono processi opposti e di resistenza da parte delle provincie, come sta facendo Como che ha organizzato tramite la locale Fipsas una sorta di imbroglio per spillare 50 euro annuali dalle tasche dei pescatori. Ma in questo caso il pescatore uno spazio di manovra ce l'ha, è sufficente boicottare totalmente Fipsas Como non pagando nulla ed emigrando nelle provincie attigue, e per far capire meglio il messaggio non tesserarsi a Fipsas neppure nel resto della Lombardia. La lotta contro tutte le piccole sacche di prelievo del denaro dei cittadini sarà una lotta lunga, ad ogni permesso corrisponde una tassa con cui qualche burocrate mantiene il proprio posto di lavoro e qualche politicante da strapazzo ci vive, peccato che i peggiori politicanti da strapazzo siano interni proprio alle associazioni dei pescatori. Se il pescatore vuole davvero vincere contro la burocrazia inutile la prima cosa da farsi è eliminare le associazioni di pescatori, tanto approfittatrici e costose quanto inefficenti ed inutili. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
OLOTURIA Inviato Febbraio 8, 2015 Segnala Condividi Inviato Febbraio 8, 2015 Ma in questo caso il pescatore uno spazio di manovra ce l'ha, è sufficente boicottare totalmente Fipsas Como non pagando nulla ed emigrando nelle provincie attigue, e per far capire meglio il messaggio non tesserarsi a Fipsas neppure nel resto della Lombardia...........................Se il pescatore vuole davvero vincere contro la burocrazia inutile la prima cosa da farsi è eliminare le associazioni di pescatori, tanto approfittatrici e costose quanto inefficenti ed inutili.Sicuramente hai ragione riguardo l'insipienza inutilità e inconsistenza di Fipsas ma resta l'evidenza del fatto che è la Regione Veneto e non la FIPSAS l'ente che vuole fregare a sly i 32€ extra di cui solo ora ha contezza perchè ha messo insieme le ricevute dei bollettini postali pagati a mezzanotte inoltrata.MORALE:Se una volpe ti entra nel pollaio e ti ammazza le galline non ha senso che tu uccida il cane perchè non ha abbaiato alla volpe. La cosa giusta da fare è ammazzare prima la volpe e poi mettere il cane che ha violato la consegna ai ferri da 1 a 2 anni secondo gli articoli 119 e 120 Del Codice Militare di Guerra. Titolo II - Dei reati contro il servizio militareCapo I DEI REATI IN SERVIZIO.Art. 119.Militare di sentinella, vedetta o scolta, che si addormenta.Il militare, che, essendo di sentinella, vedetta o scolta in alcuna delle circostanze indicate nel secondo comma dell'articolo precedente, si addormenta, è punito con la reclusione militare fino a un anno.Se dal fatto è derivato grave danno, la pena è della reclusione militare fino a due anni.Art. 120.Abbandono di posto o violata consegna da parte di militare di guardia o di servizio.Fuori dei casi enunciati nei due articoli precedenti, il militare, che abbandona il posto ove si trova di guardia o di servizio, ovvero viola la consegna avuta, è punito con la reclusione militare fino a un anno.Se il colpevole è il comandante di un reparto o il militare preposto a un servizio o il capo di posto, ovvero se si tratta di servizio armato, la pena è aumentata. QUINDI:La Regione Veneto è la volpe, la Fipsas è il cane (razza da pasto), la consegna violata del cane da pasto Fipsas è montare la guardia agli interessi del villico, l'interesse del villico è papparsi solo lui le galline (i suoi sudati euri), e non la volpe e tantomeno il cane da pasto. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Mauro Sanvito Inviato Febbraio 8, 2015 Segnala Condividi Inviato Febbraio 8, 2015 Oloturia, mi cadi in grave errore di visione, noi non siamo i villici, ma le galline. Di solito siamo galline che produciamo uova d'oro, sotto forma di euri. Normalmente le uova ce le pappano i villici (Regione) con l'aiuto del fattore (la Provincia). Il cane da guardia (la Fipsas) ci tiene nel pollaio (nel laghetto visto il caso) e di solito si nutre con qualche uova nostra e con qualche uova fornita dal fattore (i contributi provinciali). Ma essendo ora stato eliminato il fattore (niente più provincia) il cane da guardia ha smesso di abbaiare ed è passato a morsicare o a cercare di mangiarsi direttamente le galline come hanno pensato bene di fare a Como. L'unica possibilità per le galline per salvare le piume è fuggire e lasciar morire di fame il cane. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
OLOTURIA Inviato Febbraio 9, 2015 Segnala Condividi Inviato Febbraio 9, 2015 ..bene. ..funge!Ma di cani da mettere al suo posto i villici ne troveranno sempre altri se già non ce li hanno già pronti nel canile laddove le galline non vedono, non sentono e non capiscono una mazza. Non è il cane il problema, ma il villico ingordo e goloso di uova L'analisi è giusta ma la conclusione è sbagliata: il villico (Regione) deve morire perchè è ingordo di uova e in questo mi trovo perfettamente d'accordo con certi retropensieri all'interno dell'attuale governo che vorrebbero annullare l'autonomia delle regioni così come si è realizzata dopo il 2004. Le regioni sono un covo di ladri Non avrei mai pensato di dover dare ragione ai cattocomunisti ma esploderei di gioia se il gobierno volesse veramente mandare tutti e 20 i consigli provinciali del kakestan a scopare il mare dopo quello che si è visto fare ai vari "batmans" autori di tutti i più grossi scandali degli ultimi anni. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ciappuzzo Inviato Febbraio 10, 2015 Segnala Condividi Inviato Febbraio 10, 2015 perchè,i vari governi di roma nel frattempo uova non ne hanno rotto? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Alessandro Fini Inviato Febbraio 12, 2015 Segnala Condividi Inviato Febbraio 12, 2015 ..macche scopare il mare..questi son là che sghignazzano alle nostre spalle, il batman di turno ogni tanto salterà fuori come capro espiatorio e tutti continueranno a far finta di non avere visto. Il numero delle tre scimmiette dovrebbe essere affisso in ogni consiglio e in parlamento.In piu' il villico è ingordo e il nostro cane gli fa le feste in attesa di qualche guscio.Ma qualcuno ha ancora speranza che il nostro paese cambi rotta? secondo me il nuovo comandante è peggio di schettino.. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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