a proposito di problema all'orecchio

[Ospite lux1984]

Premetto che fino ad ora non avevo mai avuto problemi di compensazione.

Ultimamente mi è capitato spesso (5 volte nelle ultime 10 immersioni) un problema molto fastidioso all'orecchio destro, che si è presentato sempre dopo almeno 2 ore da quando sono entrato in acqua. Durante la discesa sento l'orecchio leggermente otturato, ma forzandolo lievemente riesco comunque a compensare..il problema è in risalita, dal momento che in quello stesso orecchio avverto un fortissimo dolore... Fino a due-tre giorni dopo, se provo a compensare a secco, avverto un dolore ancora piu' infernale..poi mi passa come d'improvviso..che ne pensate?

a me sembra molto strano.

grazie

[Uccio]

Penso che tu stia rischiando un brutto barotrauma in risalita.Allora da quanto dici la situazione sembrerebbe questa.C'è una certa difficoltà a far passare l'aria nella tuba.Compensando,tu forzi l'aria e questa passa riequilibrando la pressione esterna ma durante la risalita l'aria non riesce più ad uscire,si espande nell'orecchio medio,estroflette la membrana del timpano e ti provoca il dolore.Quando tu esci dall'acqua ti senti l'orecchio un po' chiuso?Se si vuol dire che ancora la membrana del timpano è in tensione verso l'esterno.In queste condizioni un'ulteriore compensazione è pericolosa oltre che dolorosa perchè va ancora a forzare il timpano verso fuori(in superficie non c'è più la pressione dell'acqua da contrastare)e rischi di perforarlo.Il dolore che senti è dovuto proprio allo stress che la membrana timpanica ha subito.

Dunque per prima cosa NON COMPENSARE A SECCO.Inoltre evita le immersioni se hai questo problema:rischi solo di rompere il timpano in risalita e l'arrivo dell'acqua nell'orecchio medio può provocare una vertigine che risulta rischiosa quando si è sott'acqua(per lo più in risalità quando si è agli sgoccioli).La cosa da fare è capire perchè la tuba è ostruita.Una visita otorino risolverà l'arcano.Il fatto che tu riferisca che il problema è insorto da poco e improvvisamente mi farebbe pensare ad un problema di catarro tubarico dovuto magari a qualche raffreddore o allergia che hai avuto.In ogni caso,così su due piedi,non è possibile dire cos'è e quale sia la migliore terapia.Ti ripeto,una visita otorino risolverà il problema.

Ciao

[Kolapesce]

io ho lo stesso problema da circa 7 anni sono andato da un otorino il quale mi ha diagniosticato una oclusione delle tube ,e mi ha prescritto una cura a base di areosol , con muco solvan e clinin a mischiati in sieme ,da fare x2 volte al giorno ,ti assicuro che funziona .comunque fatti vedere da un medico potrebbe essere anche un preblema di setto nasale deviato ,il quale non ventilando bene , crea questi fastidiosi problemi.ciao

[Massimo Malpieri]

indubbiamente una valutazione specialistica è la cosa migliore.

Posso comunque dirti che il tuo problema è comune a molti ed è in genere da ricondurre al fatto che dopo un certo periodo di tempo dall'inizio della pescata la mucosa tubarica tende ad "essiccarsi", manca cioè la normale secrezione che lubrifica le pareti tubariche, per cui le pareti aderiscono tra di loro creando difficoltà alla compensazione e alla decompensazione.

Di solito per questo problema prescrivo un rimedio farmacologico da instillare per via nasale prima dell'immersione ed anche durante in quanto non ha alcuna controindicazione e non si rischia alcun sovradosaggio; è però fondamentale un esame clinico preventivo.

IL CONTE

http://apnea.modronebo.net/apnea/dracula2.gif

[Ospite lux1984]

Grazie Doc, sei stato gentilissimo come al solito.

solo due domande:

1)è sufficiente la visita di un qualsiasi otorino o è necessario un medico sportivo esperto in questo campo?

2)Conte Vlaad è il tuo soprannome o la tua seconda identita?