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La scomparsa del pesce


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ciao, stavo pensando di aprire un post, almeno per raccontarci le sventura tra di noi visto quel che importa al mondo..

 

da qualche anno il pesce sparisce davvero, nelle mie zone adriatiche la taglia è ridotta drasticamente e quest'anno i banchi di dorini e le mormore sono spariti, solo qualche gruppetto e di misura insparabile..

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la soluzione c'è: niente piu pesca professionale industriale pero' dove girano i soldoni è un problema fare ogni cosa...prima o poi il mare sara' vuoto e di questo passo non è che ci vorra' molto,ancora qualche decennio..

l'eccessivo consumismo,e il troppo benessere portano ad un eccessima industrializzazione,l'unico modo per salvare la terra dalla distruzione a cui la stiamo portando,e fare un passo indietro o quantomeno darci una controllata,ma finche ci saranno uomini che pagheranno centinai di euro un iphon 5 per buttare il 4 e continueranno con questo consumismo sfrenato,i soldi che girano dietro a queste cose sono troppi,per qualsiasi buona intenzione

 

Molti sono capaci a parlare,ma pochi sono disposti a sacrificare un po' del loro benessere per salvaguardare il pianeta..tutti ecologisti ma in una famiglia di tre individui ci sono 4 macchine,il tonno rosso è in estinzione,ma se dal ristorante togli il pesce crudo,poi la gente non ha la piu la moda del momento

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Ospite RickCT75

L'ho già detto nell'altro thead del peschereccio gigante (e non lo dico solo io): Vuoi il pesce? Vattelo a pescare sportivamente!

Mi fa piacere che gli studiosi abbiano ormai provato con certezza che sono la massificazione industriale della pesca professionale, la sovrappopolazione, il consumismo e l'inquinamento la vera fonte del disastro, e che non abbiano, almeno per una volta, citato NOI. Tuttavia i pescaprofessionisti e gli ecologisti/politici stentano a capirlo e chi comincia a capirlo lo fa adesso che è già troppo tardi.

Io spero solo in un ciclo alto/basso di tipo maltusiano: prezzi alle stelle+pesce troppo rarefatto=minor consumo+non più ragionevole profitto dalla pesca a strascico=molti pescaprofessionisti falliranno=mare ripopolato. Ma sono solo sogni, perchè

a: l'inquinamento e la sovrappopolazione resteranno;

b: in quel perverso meccanismo formato dal circolo vizioso di massificazione e mercato, l'essere umano è così stupido, avido, viziato e dipendente che andrà avanti anche perfettamente conscio della propria rovina fino al disastro.

Tutto ciò mentre il mio comune mi tortura col terrore di continue multe inflitte a me che non ho il box ed ho UNA sola auto familiare, mentre il 30% dei più ricchi, sciatti, debosciati viziati ha più di un auto per persona, pippa cocaina per centinaia di euro al giorno, va regolarmente con travestiti/puttane,possiede 3 telefoni smartscreen, compra abiti costosissimi fatti sfruttando la manodopera di poveracci pagati una sega, scorrazza con il motoscafo (spesso procurando tragedie) e mangia pesce crudo a tutti i costi. Ed è proprio quella parte della popolazione ad essere meno colpita da tasse, leggi, arresto e multe.

E cmq: 1 persona da sola può essere molto intelligente, 10 hanno già problemi, e 10.000.000, sommate tutte insieme, sono più stupide di un gatto, soprattutto se ITALIANE.

Scusate lo sfogo

Modificato da RickCT75
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faccio solo una considerazione/provocazione.

Da tempo in Liguria di ponente non c'è quasi più pesce, quello che c'è è di piccola taglia, schizzato e imprendibile, se non in tana.

A pochi chilometri oltre confine (Francese) c'è un mucchio di pesce e di taglia, e anche relativamente più tranquillo.

Il fondale da pieno di detriti e rifiuti di ogni tipo, diventa più bello, sano e pulitissimo.

Gli scogli sono ricoperti di conchiglie di tutti i tipi, mentre in Liguria praticamente non ce ne sono più.

Come mai?

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Ospite RickCT75

Credo sinceramente, Stefano, che le leggi (e il grado di educazione civica) dei francesi siano di molto superiori ai nostri. Ma questa purtroppo non è una novità... Ma non solo e non per forza: Loro sanno anche, poi, bilanciare i costi pubblici di una maggiore civiltà/attenzione all'ambiente ed ecologia essendo più intelligenti e scaltri in altre cose, come la politica estera. Un esempio? L'accorta e spietata strategia usata nel mercato dell'ENERGIA, ultima mossa della quale è stato mettere fuori gioco Gheddafi e prendersi la sua fetta, a nostro stupido e impotente discapito... Ciò perchè non solo noi italiani non siamo seri nella nostra politica interna/civiltà e autorispetto della nostra stessa nazione/collettività (vedi scarichi industriali e fognari indiscriminati in tutta Italia); ma anche all'estero siamo ingenui e, ormai, ridotti a buffoni che contano quanto il 2 di coppe quando la briscola è a oro e si limitano a subire, a elemosinare e ad ascoltare ed eseguire (e neanche sempre e bene) gli ordini dei "veri" capi...

Modificato da RickCT75
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sul tartassamento ai cittadini siamo d'accordissimo, si sfondano portoni aperti..il sistema è questo e lo vediamo bene in questi giorni con il casino della regione Lazio (c@**o la fisiognomica è ritenuta scienza, come cavola hanno fatto a eleggere uno con quella faccia? vuol dire che sono TUTTI come lui...) quindi siamo nella merda, e nessuna regione dovrebbe sfuggire ad una attenta e severa indagine...ma siamo in italia, dove il braccio sinistro non sa cosa sta facendo il destro...gli onorevoli (fonte verissima citata in sede di indagine) come l'ex ministro Colombo asseriscono che la cocaina gli serviva per fini terapeutici (benigni docet)..ecc.ecc.

noi siamo pieni di incivili, spesso in posti di potere perchè, ce lo dicevano da piccoli, ci vuole il pelo sullo stomaco per fare certi lavori...NO ci vuole una pelliccia nello stomaco per non farsi venire l'ulcera.

 

Purtroppo in questo sfascio di educazione civile ( a me a scuola insegnavano educazione civica, e anche a casa..) nessuno si accorgerà che mancano i pesci in mare perchè:

il tonno in scatola esiste

le pescherie hanno pesce, d'allevamento ma è pesce

findus fa la frittura congelata e il capitano continua a mangiare bastoncini di merluzzo..

 

nella immensa ignoranza dei cittadini nessuno sa che le imprese del settore vanno avanti con contributi per cui a noi le tasse aumentano mentre ai distruttori le riducono e danno pure le indennità perchè pescano poco..

 

è una tragedia, la vedo come una fine ineluttabile e non modificabile, farò prima io a emigrare in paesi dove il rispetto delle regole è nella cultura dei cittadini.

 

scusate la mia prolissità, spesso tendiamo da moderatori a non portare OT le discussioni e vi prego di non alimentare oltre a quanto già scritto in questo 3D, ma ne ho davvero piene le tasche di come vanno le "cose"...

 

 

parliamo di energia rinnovabile? sarebbe un toccasana per il rilancio dell'economia ma spesso in comune non hanno idea anche solo dei regolamenti dispositivi e attuativi (esperienza personale..) e non si interessano proprio (mai avuto risposte..) e udite udite, strano eh? gli ambientalisti rompono le palle..quelli che hanno sterminato il passero comune con l'introduzione delle cornacchie bastarde che mangiano uova e piccoli e tutto quello che trovano e che, per venire al nostro "problema" non ho mai sentito sputare addosso alla pesca professionale, ma ai bambini col secchiello che uccidono i granchietti..vedi 3D dell'ENPA.

 

bleah..

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Non so se ho capito male..ma piu o meno stiamo dicendo tutti la stessa cosa..

e allora la soluzione dove sta?

il problema è della nostra classe politica che non sa gestire il terriotorio e le risorse,o anche una questione di mentalita' radicata in molti che abitano questo Stato,che crea una situazione di sfruttamento eccessivo del terriotorio

Ok i pescatori pescano troppo e male..ma è facile puntare il dito,,,ma sto pesce chi se lo mangia?se non ci fosse la richiesta non ci sarebbero nemmeno tutti questi interessi nel pescarlo

 

Sinceramente almeno da noi non vedo una rapida soluzione,basta vedere chi governa a cosa pensa...pensa solo a raffare e grattare il vasetto,ma afforza di metterci il dito la cioccolata è quasi finita,e poi ora tutti i nodi stanno arrivando al pettine

 

ci vorrebbe molto poco per avere il mare pulito,ricco di pesce,lavoro per tutti,e benessere,basterebbe fare le cose con criterio,ma è molto facile a dirsi ed estremamente difficile a farsi,allora che facciamo RIVOLUZIONE????

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io mi metto una mano sulla coscienza e non mi limito a puntare il dito e a fare facili affermazioni

Mi chiedo, noi saremmo disposti a rispettare dei periodi totali di chiusura della pescasub? a rispettare misure minime, a non utilizzare la torcia e la fiocina, a non prendere cefalopodi e crostacei, a non prendere cernie, a non vendere il pescato?

In Grecia, in Egitto, in Spagna sono ad ammazzarsi in piazza anche oggi per motivi differenti.

Solo qualche giorno fa noi Italiani abbiamo appreso dell'ennesima ruberia di un intera classe o partito per diverse decine di milioni di euro (e resteranno impuniti), abbiamo centinaia di imprese che chiudono, la prossima stangata sull'imu, un infinità di disoccupati e la benzina a 2€ al litro e che facciamo, ....pensiamo alla prossima partita di calcio o alla tizia del momento che caccia le tette.

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Qualche mese fa per caso ho conosciuto un ragazzo che fa il pescatore di professione (con le reti) m diceva che la cosa che gli fa girare i suddetti è che ad esempio per la pesca al tonno , in Italia è permesso alle imbarcazioni GIAPPONESI di pescare tutto il pesce che vogliono quando vogliono...questo perche gli asiatici PAGANO (e possono pagare) a differenza delle "piccole" imbarcazioni dei nostri "piccoli" porti che spesso riescono a far rientrare solo le spese della barca ! Purtroppo la classe politica NON si INTERESSA di SALVAGUARDARE il territorio , ne tanto meno le AUTORITA (ho letto un vecchio 3d sui boati sottomarini nel versante orientale siciliano , dove qlk1 di noi ha cercato di contattare la SEDE CENTRALE DI ROMA dei Carabinieri nucleo per la salvaguardia del territorio , e le mail inviate tornavano indietro) , il punto non è solo l ignoranza , ma la STRAFOTTENZA visto che il problema non è il nostro , ma delle future generazioni.... La Longimiranza dell italiano è FERMA a: il prossimo anno regalerò il nuovo i phone ai miei cari!

 

Beh la soluzione purtroppo è DAVVERO la RIVOLUZIONE ... ma nessuno di noi è disposto a rischiare la vita ne il posto ne la serenita familiare per il benessere della propria nazione , la colpa è di chi ci ha fatto cadere dal cuore la nostra Amata Italia (i politici appunto) , e del fatto che anche chi ha il PELO sul petto , ha preferito farsi crescere la pellicina nello stomaco per l ulcera.. insomma siamo dei quacquaraquà e dei rinunciatari.....

 

Per citare una canzone di Gaber : IO NON MI SENTO ITALIANO , MA PER FORTUNA PURTROPPO LO SONO ! e questo mi spinge sempre di piu a voler andare via da questa nazione che di nazione c ha solo il nome!

Modificato da colapesce
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Un vecchietto una volta mi disse : invece di eleggere un avvocato a ministro dei trasporti , mettete un ferroviere....invece di un Medico come ministro dell ambiente , mettete un campagnolo , etc etc... lasciate le decisioni a chi vive in prima persona nei "campi di interesse" , e l organizzazione a chi Sa come muoversi.... ma ovviamente il povero contadino o il povero ferroviere non hanno di certo modo di pagarsi una campagna elettorale, quindi fino a quando non si taglieranno tutti i rami secchi, questa sarà la nostra situazione...

Ma la colpa è anche del popolo, che mi dice che non sono patriottico perche ai mondiali di calcio tifo brasile!! MAH! ... il TRICOLORE PER LA QUALE MIO NONNO S è BATTUTO è DIVENTATO SOLO UN ADDOBBO PER LE RINGHIERE DEI PALAZZI !

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Mi sento tanto OT, ma quando si parla di rivoluzione mi viene da ridere.

Ma dai! Se non siamo stati capaci di farne una bene ne prima, ne dopo l'unificazione d'Italia.

Andare via, questa è l'unica strada percorribile, oramai questa nazione è in agonia.

La colpa di tutto questo è soltanto degli uomini e della loro cupidigia.

Svolazzando sul Mediterraneo sapeste quante ne ho viste e gli italiani sono sempre in prima linea per cercare di fregare la legge.

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Mi sento tanto OT, ma quando si parla di rivoluzione mi viene da ridere.

Ma dai! Se non siamo stati capaci di farne una bene ne prima, ne dopo l'unificazione d'Italia.

Andare via, questa è l'unica strada percorribile, oramai questa nazione è in agonia.

La colpa di tutto questo è soltanto degli uomini e della loro cupidigia.

Svolazzando sul Mediterraneo sapeste quante ne ho viste e gli italiani sono sempre in prima linea per cercare di fregare la legge.

Quoto!

spesso raccolgo dal fondo artificiali da pesca, sacchetti, plastica, etc, poi mi volto e vedo copertoni, motori, auto intere, blocchi di vetroresina,etc e mi dico che da solo non ce la posso fare, è più grande di me e allora fare "il mio piccolo" non mi basta più e non mi gratifica più. Allora provo a chiedere aiuto ai miei amici, colleghi, pescasub, ma spesso non trovo aiuto.

Solo qualche tempo fa cera un topic su una raccolta rifiuti in liguria da cui non si è fatto più nulla.....

Un'altra volta mi sono proposto ad una raccolta spontanea di rottami all'Elba e contattando il comune sono stato minacciato di denuncia per abbandono di rifiuti in luogo pubblico (mi ero offerto di cumulare il raccolto nei pressi di bidoni comodi per il ritiro)

Anche io sono arrivato quindi all'arrendevole conclusione che l'unica soluzione è andarsene, almeno i miei soldi non contribuiranno a questo gioco, l'unica cosa che mi tiene (oltre che a parenti e amici) è la passione verso i fondali mediterranei, andare a funghi nei boschi prealpini, non ne potrei fare a meno

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