La più brutta esperienza della mia vita...e anche la più bella.

[Hamtak]

Leggo il forum da alcuni anni, scrivo molto raramente e non ho mai postato nessuna delle mie catture, ma questa volta vorrei raccontare questa esperienza sperando che nessuno di voi si trovi mai in una situazione analoga, ma se dovesse accadere potrebbe fornirvi qualche spunto su come comportarvi:

dopo molti anni nei quali ho pescato solo ad agosto in Sardegna, da alcuni mesi ho ripreso a fare qualche uscita (una ogni mese e mezzo/due) nel week-end in Liguria con un mio amico e i suoi due figli sedicenni.

Cerco di essere per loro un buon maestro, sia per la tecnica che per la sicurezza.

Sabato mattina eravamo nel levante ligure per una pescata, ci siamo divisi in due coppie ognuna con un pallone (un'immersione a testa e l'altro tiene il pallone). Alterno ogni pescata il mio compagno tra i due ragazzi.

Dopo esserci allontanati dal punto di partenza di circa mille metri, stavamo facendo aspetti su una batimetrica compresa tra i 16 e i 20 metri.

Controllo sempre i tempi di apnea del mio compagno, il quale nella precedente pescata a maggio faceva tempi intorno a 1' 20".

Questa volta stava facendo apnee intorno ai 2 minuti/2 minuti e 15"...gli chiesi come mai fossero aumentati così tanto i suoi tempi e quanta ventilazione facesse:

mi disse che stava benissimo e che faceva solo 6 respirazioni un pò più profonde prima della capovolta...sembrava tutto a posto ma non ero convinto, mi misi in preallarme e gli dissi di staccarsi dal fondo non oltre il minuto e mezzo.

Alla successiva immersione, dopo l'aspetto si staccò dal fondo a 2' 10", risalì di circa 4 metri ma poi si fermò e iniziò a tornare verso il fondo...cercai di rimanere lucido e iniziai subito a ventilarmi, appena pronto,

capovolta e giù verso il mio compagno che intanto era sdraiato sul fondo con l'addome rivolto verso l'alto, faceva lievi movimenti scomposti con braccia e gambe e perdeva bollicine d'aria dalla bocca.

Appena lo raggiunsi, mollai il mio fucile (che avevo ancora in mano), sganciai la sua cintura dei piombi e dopo averlo afferrato mi diressi più velocemente possibile verso la superficie.

Appena riemersi gli urlai qualcosa e lo presi a schiaffi, ma...niente non respirava. Lo scrollai e gli diedi alcuni pugni sulla schiena...ancora niente.

I secondi passavano e io ero sconvolto e terrorizzato, cercai ancora di rimanere lucido e concentrato.

Lo voltai in superficie su un fianco, gli infilai due dita in bocca per liberargli le vie respiratorie premendo in basso la lingua e iniziai a insufflare aria nei suoi polmoni...una volta...niente

Due, tre...ancora niente.

Dopo la quarta insufflata, iniziò a emettere un suono di respirazione forzatissima, tossì e sputò saliva e altro e finalmente aprì gli occhi.

Lasciai che si riprendesse, compatibilmente con quello che era successo, stava abbastanza bene.

Dopo aver recuperato i due fucili e la sua cintura, ci dirigemmo lentamente verso la spiaggia di partenza, dove ci accolsero mia moglie e sua Mamma.

Il mio giovane amico era salvo!

 

Silvio

[Davide Rocchetti]

mi vengono i brividi, hai fatto bene a raccontarci la tua esperienza affinché serva da esempio, grazie al cielo è andato tutto per il meglio!

[padella]

Mi son venuti i brividi.Complimenti per il salvataggio,serve freddezza e preparazione,non so se io sarei riuscito a scendere per recuperarlo.Spero che tu poi gli abbia dato bella tirata d'orecchie.

L'importante è che sia finito tutto bene.

Modificato Agosto 1, 2012 da padella

[dilan962]

Fa molto effetto leggere di queste disaventure per fortuna concluse positivamente. Meno male che c'era un compagno di pesca in superfice. Ecco quanto è importante l'andare a pesca in compagnìa,ma sopratutto uno in visione sempre dell'altro.

Complimenti.

[julu]

x fortuna è andata bene grazie a dio!!

[stefanopergolizzi1]

GRANDEEE!!!

Sicuramente la "cattura" piu' importante della tua vita, complimenti.

[Francesco82]

Complimenti a te! Sei un grande!

[Frank Selleri]

Mamma mia! Complimenti per la prontezza di riflessi. Mi auguro davvero che nonostante il lieto fine sia servita la lezione al tuo compagno.

Sei stato grande

[soggioni]

grazie per il racconto, spero che serva a chi lo leggerà

gran colpo di c****o! dovuto a mille circostanze fortuite, al tuo sesto senso e alla tua serietà

quante volte capita che tutti questi elementi ci siano e coincidono?

[fausto-70]

meno male ma sinceramente, portare un ragazzino di 16 anni a pescare all'aspetto a -20 metri mi sembra una follia

senza offesa

 

 

ciao

[Hamtak]

Grazie a tutti per i complimenti, ma la mia gratificazione più grande è che il ragazzo la possa raccontare.

 

x Fausto - A 20 ci andavo io, lui era sui 16...visto che quando non ci sono io ci và lo stesso a quelle quote, tanto vale cercare di insegnargli meglio possibile. Ad ogni modo il problema non sono i metri, ma il cercare di capire come mai ha invertito la soglia tra ipercapnia e ipossia con solo 6 respirazioni profonde, visto che non aveva stimoli nè contrazioni diaframmatiche.

[Fabio66]

Allora è vero che gli Angeli camminano anche su questa terra e nuotano in questi mari!!!!

Bravo, quel ragazzo e la sua famiglia ti devono molto!!!

[zefiro]

Leggo il forum da alcuni anni, scrivo molto raramente e non ho mai postato nessuna delle mie catture, ma questa volta vorrei raccontare questa esperienza sperando che nessuno di voi si trovi mai in una situazione analoga, ma se dovesse accadere potrebbe fornirvi qualche spunto su come comportarvi:

dopo molti anni nei quali ho pescato solo ad agosto in Sardegna, da alcuni mesi ho ripreso a fare qualche uscita (una ogni mese e mezzo/due) nel week-end in Liguria con un mio amico e i suoi due figli sedicenni.

Cerco di essere per loro un buon maestro, sia per la tecnica che per la sicurezza.

Sabato mattina eravamo nel levante ligure per una pescata, ci siamo divisi in due coppie ognuna con un pallone (un'immersione a testa e l'altro tiene il pallone). Alterno ogni pescata il mio compagno tra i due ragazzi.

Dopo esserci allontanati dal punto di partenza di circa mille metri, stavamo facendo aspetti su una batimetrica compresa tra i 16 e i 20 metri.

Controllo sempre i tempi di apnea del mio compagno, il quale nella precedente pescata a maggio faceva tempi intorno a 1' 20".

Questa volta stava facendo apnee intorno ai 2 minuti/2 minuti e 15"...gli chiesi come mai fossero aumentati così tanto i suoi tempi e quanta ventilazione facesse:

mi disse che stava benissimo e che faceva solo 6 respirazioni un pò più profonde prima della capovolta...sembrava tutto a posto ma non ero convinto, mi misi in preallarme e gli dissi di staccarsi dal fondo non oltre il minuto e mezzo.

Alla successiva immersione, dopo l'aspetto si staccò dal fondo a 2' 10", risalì di circa 4 metri ma poi si fermò e iniziò a tornare verso il fondo...cercai di rimanere lucido e iniziai subito a ventilarmi, appena pronto,

capovolta e giù verso il mio compagno che intanto era sdraiato sul fondo con l'addome rivolto verso l'alto, faceva lievi movimenti scomposti con braccia e gambe e perdeva bollicine d'aria dalla bocca.

Appena lo raggiunsi, mollai il mio fucile (che avevo ancora in mano), sganciai la sua cintura dei piombi e dopo averlo afferrato mi diressi più velocemente possibile verso la superficie.

Appena riemersi gli urlai qualcosa e lo presi a schiaffi, ma...niente non respirava. Lo scrollai e gli diedi alcuni pugni sulla schiena...ancora niente.

I secondi passavano e io ero sconvolto e terrorizzato, cercai ancora di rimanere lucido e concentrato.

Lo voltai in superficie su un fianco, gli infilai due dita in bocca per liberargli le vie respiratorie premendo in basso la lingua e iniziai a insufflare aria nei suoi polmoni...una volta...niente

Due, tre...ancora niente.

Dopo la quarta insufflata, iniziò a emettere un suono di respirazione forzatissima, tossì e sputò saliva e altro e finalmente aprì gli occhi.

Lasciai che si riprendesse, compatibilmente con quello che era successo, stava abbastanza bene.

Dopo aver recuperato i due fucili e la sua cintura, ci dirigemmo lentamente verso la spiaggia di partenza, dove ci accolsero mia moglie e sua Mamma.

Il mio giovane amico era salvo!

 

Silvio

 

Minkia. Da farsi venire i capelli bianchi. Chissà se quel ragazzo si è reso conto di quanto è stato fortunato.

Modificato Agosto 1, 2012 da zefiro

[RobyRC]

Ho la pelle d'oca!!!

per sangue freddo e prontezza nel soccorso

STIMA IMMENSA

[daniele.martelloni]

Non so come hai fatto, sei stato non grande, ma eccezionale, veramente tantissimi complimenti, bravo bravo bravo, hai salvato la vita a un ragazzo.