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Ancora sui costumoni omologati CMAS: solo per pochi eletti


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Segnalo questo articolo di Davide http://www.finswimme...-the-right-way/ con cui concordo pienamente, ma cosa vuol dire dare un nuovo costume da provare in gara non ancora commercializzato in una prova di coppa del mondo? Alla faccia delle pari opportunità per tutti! Segnalo il comunicato in cui è chiaramente indicato che il costume sarà disponibile solo in luglio ai mondiali junior.

 

Ma la Cmas che aveva auspicato una politica di costume omologato uguale per tutti dov'è?

 

http://www.finsuits.com/index.php?option=com_content&view=article&id=25&Itemid=28

 

Valeriya Baranovskaya - multiple world champion and record holder was FIRST in the world to try the newest Diana development specially for women's sprint.

 

DIANA CMAS W1 METAL edition. On Perm World Cup she had phenomenal for the beginning season 1.29.22 on 200sf.

 

After the race Valeriya thanked DIANA Sport and FINSUITS.COM teams.

 

All Valeriya's requests were used.

 

New Diana finsuit will be introduced to the market by world junior championship in Austria.

Modificato da Barbara Pignataro
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Che schifo. Stanno uccidendo questo sport. E non parlerei neanche di CMAS, ma di un manipolo dei soliti furbetti che si fanno e disfano le regole.

 

La responsabilità è della CMAS, è lei che approva queste cose...

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La CMAS ha approvato una regola stupida e su questo non ci sono dubbi, ma sta storia di Palma trascende la regola stessa e secondo me buona parte della CMAS neanche sa di cosa stiamo parlando.

Ho il forte sospetto che questi giochetti siano legati alla solita oligarchia che sta gestendo il np come fosse suo.

 

E perdonatemi ma io do un po' di responsabilità anche a chi accetta queste cose. E' mai possibile che siano sempre i siti internet e i forum a denunciare queste cose? Tutti stanno lì a lamentarsi ma nessuno ha mai le palle di prendere posizioni, in Italia come all'estero!

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Ospite Gianfranco Ciavarella

In Inglese? No grazie! Resta evidente che siamo alla frutta! La dimostrazione di alcuni che loro possono e gli altro no. Che la CMAS approvi o meno il record, il costume dovrebbe essere vietato nelle gare, se ancora non è possibile per tutti. La mancanza di possibilità di acquisto crea disparità. Ora se è vero che lo sport agonistico E' regole, questa roba è l'esatto contrario e non avrebbe dovuto essere concessa neanche nelle prove effettuate. Giusto per commentare con una metafora.... MERDA!!!!

Questo concetto, però, è omogeneo al pinnato stesso. Questo sport non cresce proprio perchè basato su attrezzature che non tutti possono comprare con adeguata semplicità e senza neanche sapere, quando acquistano, cosa comprano. Le pinne infatti sono una diversa dall'altra. E' la vita di uno sport piccolo piccolo che vuole restare tale. Di tanto in tanto i colpiti da queste regole assurde e anacronistiche si lagnano perchè colpiti in prima persona per poi smettere di guaire appena i ca**i propri saranno tornati a posto.

Ciao Ciao!

Modificato da Gianfranco Ciavarella
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In Inglese? No grazie! Resta evidente che siamo alla frutta! La dimostrazione di alcuni che loro possono e gli altro no. Che la CMAS approvi o meno il record, il costume dovrebbe essere vietato nelle gare, se ancora non è possibile per tutti. La mancanza di possibilità di acquisto crea disparità. Ora se è vero che lo sport agonistico E' regole, questa roba è l'esatto contrario e non avrebbe dovuto essere concessa neanche nelle prove effettuate. Giusto per commentare con una metafora.... MERDA!!!!

Questo concetto, però, è omogeneo al pinnato stesso. Questo sport non cresce proprio perchè basato su attrezzature che non tutti possono comprare con adeguata semplicità e senza neanche sapere, quando acquistano, cosa comprano. Le pinne infatti sono una diversa dall'altra. E' la vita di uno sport piccolo piccolo che vuole restare tale. Di tanto in tanto i colpiti da queste regole assurde e anacronistiche si lagnano perchè colpiti in prima persona per poi smettere di guaire appena i ca**i propri saranno tornati a posto.

Ciao Ciao!

 

ma io allora che traduco a fare le cose??? eccotela in italiano... http://www.finswimmer.com/it/2012/06/05/is-the-swimsuits-issue-managed-the-right-way/

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Ospite Gianfranco Ciavarella

Avevo letto l'articolo e colgo l'occasione per ringraziarti delle notizie. Non mi permetto di scrivere dove gli altri usano l'inglese. Non sono all'altezza e farlo con i traduttori automatici non mi sembra il caso.

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Avevo letto l'articolo e colgo l'occasione per ringraziarti delle notizie. Non mi permetto di scrivere dove gli altri usano l'inglese. Non sono all'altezza e farlo con i traduttori automatici non mi sembra il caso.

 

 

Ah ok :) se vui scriverlo in italiano poi magari te lo traduco io dopo in inglese...

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La CMAS ha approvato una regola stupida e su questo non ci sono dubbi, ma sta storia di Palma trascende la regola stessa e secondo me buona parte della CMAS neanche sa di cosa stiamo parlando.

Ho il forte sospetto che questi giochetti siano legati alla solita oligarchia che sta gestendo il np come fosse suo.

 

E perdonatemi ma io do un po' di responsabilità anche a chi accetta queste cose. E' mai possibile che siano sempre i siti internet e i forum a denunciare queste cose? Tutti stanno lì a lamentarsi ma nessuno ha mai le palle di prendere posizioni, in Italia come all'estero!

 

Hai perfettamente ragione non so se al momento della gara si sapeva che il costume in questione era un modello nuovo non ancora in vendita e non presente nell'elenco dei costumi approvati dalla cmas distribuito anche perchè a vederlo dalle foto sembra identico agli altri, certo è che il ricorso ci stava tutto.

Comunque anche a livello etico, non so come siano i rapporti tra gli atleti e gli sponsor e gli obblighi, indossare in gara un costume sapendo che non è ancora commercializzato qualche dubbio me lo sarei fatto venire .... ma forse la lealtà sportiva non esiste più. Davide ma si sa a quanti atleti sono stati dati questi nuovi costumi?

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Anche se commercialmente parlando è un'operazione furba, trovo poi un vero e proprrio insulto agli atleti che a 6 mesi dall'introduzione dell'obbligo di utilizzo del costume omologato, quando cioè diversi se lo sono appena acquistato per gareggiare in World Cup o manifestazioni internazionali, si faccia uscire un nuovo modello magari più performante.

 

Magari quel costume è uguale agli altri e la differenza sta solo nella bravura della Baranovskaya, ma rimane il fatto che il pinnato non si può permettere questi giochetti.

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