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PROFONDITA' maxima


Ospite eggi

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PS consiglio per sicurezza il "trattamento" a cui mi sottopongo d'estate..

salite fino 2000 mt in bici da corsa 8 o 9 volte al mese...

vi assicuro che respirerete come pompe!!!! :lol::lol::lol:

e di crampi alle gambe durante le battute non se ne parla affatto!!!!! :laughing:

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25 mt, eppure non riesco a prendere neanche un pesce...darei 10 metri per riuscire ad acchiappare qualche pesce...la profondità non è sinonimo di bravura...anzi se qualcuno mi vuole dare qualche "lezione" la mia zona è Castellammare del Golfo- scopello in inverno, isole Egadi in estate.

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BEne Filippo ha centrato il discorso...

Il mio nn era un incitamento alla profondità max...bensi' è un modo di concepire la profondità.......

x il resto fate VOI...

chi + chi - :bye:

FINO A CHE PUNTO OGNUNO DI NOI SI CONOSCE??

FINO A CHE POUNTO ESISTE IL COSTANTE ?

FINO A CHE PUNTO ESISTE IL VARIABILE?

DOVE VA CONCEPITO??+

DOVE VA CONCEPITO MENO?? :unsure:

La corsa alla profondità, a pesci difficili e fondi sono elementi che hanno indirizzato le nuove generazioni in modo errato? Io sento spesso ragazzi parlare di 20/25/30 metri come se parlassero di andare a farsi una birra, sento gente che non ha mai preso una ric preparare l'attrezzatura per catturare i tonni ecc. Siamo sicuri che nell'immaginario collettivo ormai la bravura di un pescatore in apnea stia solo nel catturare dentici, tonni, ricciole o cernie fondissime? Possibile che non si riesca a far capire che un bravo pescapneista è quello che cattura sempre prede onorevoli, siano esse saraghi o spigole e che se ci riesce in pochi metri d'acqua è anche più bravo? POssibile nn capire che la vittoria di ogni pescasub è quella di tornare tranquillo a casa dopo ogni pescata senza sfidare gli abissi??BY OSVY

 

Ho letto le Tue parole con molta attenzione condivido fino alla virgola cio' che TU pensi.... :thumbup:

Il mio era solo un incitamento a rimanere coi piedi per terra.........

SOLO CHI E' VERAMENTE AL DI DENTRO SECONDO ME PUO' OLTREPASSARE CERTE MISURE.(sempre nei limiti di sicurezza)..GARE,anni di esperienza in fondali differenti e mari differenti ...ma questo è solo un umile parere che puo' essere sempre e comunque non condiviso.

:bye:

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- 112 metri.... poi mi sono svegliato e mi sono detto che forse non c'è bisogno di sapere a quanti metri scendo ma come scendo, mi sono sentito di frequentare un corso di apnea per avere maggiore consapevolezza di quello che faccio e me ne frego dei metri, anche perchè i profondimetri costano.... faccio all'antica do un pò di metri di sagola e talvolta mi avverte lei quando è il caso di smettere

scendo fino a dove mi sento sicuro, e di sicuro non tanto fondo!!!

 

bona

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Lungi dal voler fare il professore, vi racconto una storia vera che potrebbe essere utile ai tanti neofiti.

Un giorno avevo con me in gommone un'amico che aveva pensato bene di portarsi appresso un'altro pescatore.

Erano, allora, poco più che neofiti.

Durante la battuta di pesca i due amici individuarono un bel branco di dentici ma nonostante ripetuti tentativi non riuscivano a portarli a tiro.

Una volta stancati uscirono dall'acqua ed io chiesi loro se si offendevano se a provarci fossi io.

Una volta sceso in acqua feci il mio tentativo e subito presi un bel dentice.

Dopo circa un'ora tornai sul posto e ritentai prendendone un'altro.

Ero un mago?

Assolutamente no!

 

I due amici erano così concentrati a raggiungere le quote dove appostarsi che pensavano solo a quello.

Pensavano cioé alla profondità ed al tempo di permanenza.

Dimostrai loro (da allora ne hanno presi di dentici) che la discesa e la risalita erano parte integrante dell'azione di pesca e che erano ancora più importanti della quota e del tempo.

In pratica se sapete che vi sono dentici sul fondo dovete smettere di pinneggiare quanto prima ed arrivare lenti e senza fare rumori.

Nel caso di mancata occasione di tiro bisogna tornare in superfice lenti per non spaventare a morte i pesci e vederli allontanare definitivamente.

E' naturale che per risalire lentamente non bisogna tirare alla "morte" altrimenti quanto detto resterà vano.

Questo é un'esempio di come affrontare il nostro sport. Al bando le prestazioni e cercate di capire l'ambiente ed i pesci.

Ciao da :jrgian:

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Ho comprato un Citizen più per sfizio che per necessità e soprattutto perché ho preso un Open Water Padi senza comprare il computer;

 

Fino allo scorso anno facevo come fanno molti, sagola con un nodo ogni 5 metri e misura ad occhio.

 

Non penso mai a quanto scendere fondo, in genere valuto ad occhio prima di sommozzare per sapere quanto sarà impegnativa; il profondimetro lo guardo ogni tanto.

 

Quest'anno mi sono ritrovato ad andare più fondo di quanto non avessi mai fatto (quanto non ha importanza perché tutto è relativo) ed è successo quasi senza accorgermene.

 

Per pescare non serve andare fondo, serve avere un buon istinto da cacciatore e svilupparlo insieme ad una buona tecnica.

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SCUSATEMI CORVINA..E MAICOL.

Forse la mia domanda non è stata capita......

Avete letto x caso come ho spiegato la mia domanda-che era un po' provocatoria(NEL SENSO BUONO DEL SIGNIFICATO )?Forse ti sono sfuggiti i miei chiarimenti successivi

Sicuramente sono stato poco felice nell'esposizione...chiedo scusa

:unsure:

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Caro Eggi credo proprio che tu non ti debba scusare di alcunchè,lo sport che amiamo non è il golf e neanche gli scacchi,quando ci accingiamo ad entrare in acqua sappiamo benissimo quello che stiamo facendo e sappiamo che una certa percentuale di rischio fa parte del gioco, è allora il nostro atteggiamento ed approccio con ciò che stiamo facendo che ci permette di far si che questa percentuale si avvicini il più possibile allo zero,insomma tutto il sito è pieno di racconti di gente che va a tirare fuori pesci a -25 o a -30 metri e tutte le riviste del settore altrettanto,allora tutto questo materiale dovrebbe essere proibito????? se uno è scemo e scemo,se non morirà facendo apnea magari andra a sbattere contro un muro a 200 all'ora cercando di imitare Schumacher scusate il cinismo ma è quello che penso......A me a volte capita, che date le mie scarse capacità di cacciatore, mentre sto cappottando inesorabilmente se sto in un posto dove c'è fondale mi piace fare delle belle apnee,cercare di andare + profondo verso il blu,dove i colori sembrano fondersi in un'unica tinta,dove il silenzio sembra + silenzioso,mi sento veramente rilassato,vorrei restare di più ma so che non posso così mi godo quei brevi attimi e alzo i tacchi.......-14 metri,in piena tranquillità,posso fare sicuramente meglio ma non devo battere nessun record......Scusatemi se mi sono prolungato troppo,un grosso saluto a tutti.Stefano P.S. non te la prendere Eggi penso che a volte non sia semplice far intendere agli altri i toni e lo spirito di un qualsiasi argomento attraverso questo freddo monitor....... :cheers::cheers:

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25 mt, eppure non riesco a prendere neanche un pesce...darei 10 metri per riuscire ad acchiappare qualche pesce...la profondità non è sinonimo di bravura...anzi se qualcuno mi vuole dare qualche "lezione" la mia zona è Castellammare del Golfo- scopello in inverno, isole Egadi in estate.

Ciao, ma tu vivi in un paradiso!

Dev'esserci qualcosa che non va nel tuo modo di pescare allora, vero?

 

Ciao.

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Ma se uno si sente non a suo agio a parlare delle sue profondità massime non ne parli!! Possibile che venga su una polemica su una cosa così!:thumbdnn:

Come è stato giustamente detto e ridetto più volte si può andare in sincope e morire anche in tre metri d'acqua, e se un inesperto è così stupido da credere di potersi paragonare ai campioni che vanno in mare tutti i giorni da decine di anni è un problema suo e non credo che non parlando delle quote raggiunte qualcuno di questi folli si salvi!

Basta comprare la rivista di turno per leggere racconti di catture a quote veramente impegnative!

Vogliamo censurare anche quelle?! :nono:

 

ciao a tutti

 

PS: la mia profondità massima, nonostante faccia anche un minuto e 45 di apnea, è intorno ai 15 metri, perché oltre non mi sento in sicurezza.

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