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Pescare regolarmente in inverno previene i malanni?


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A proposito di colpi d'aria, ho riscontrato una mia maggiore vulnerabilità degli ultimi tempi...

C'è stato un tempo in cui, dopo le lezioni universitarie, andavo in mare con la vespa in pieno inverno restando in acqua finchè il buio mi costringeva ad uscire.

Ricordo che per gli spostamenti su strada mi ero attrezzato con 2 tute sovrapposte e, per meglio difendere le gambe, mettevo tra i due "strati" le vecchie fotocopie di storia dell'architettura 1 e 2...

Per il resto 2-3 cappelli di lana sovrapposti e uno sciarpone lungo due metri che avvolgevo completamente fino a mostrare soltanto gli occhi.

Così bardato, pur tornando a casa in vespa e con la testa ovviamente bagnata, non ho mai preso un raffreddore.

Col tempo sono arrivate comodità ed un'età "diversa" da quella di allora, ed è per quest'ultimo motivo che probabilmente appena becco un colpetto di vento freddo a torso nudo, ne pago le conseguenze per un bel po' (al momento sono circa due settimane di fastidi).

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Ieri sono tornato in mare dopo due settimane di fermo... condizioni davvero dure, siam partiti con -3,5° e la massima°, che non ha superato i 5°, ma .... con un bel grecalino gelido che produceva un wind chill agghiacciante in tutti i sensi. Acqua a 11°... dopo due ore ero cotto, congelato...sono risalito definitivamente in gommone, ho indossato doppio giubbottone sopra la muta e ho patito comunque un gran freddo. Poi al rientro mi sono cambiato sotto la doccia calda e mi sono coperto bene, mi son pappato un po' di arance... e oggi sto una favola, tanto che ho in mente di riandare domani e dopodomani :-)

 

Giorgio

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Ieri sono tornato in mare dopo due settimane di fermo... condizioni davvero dure, siam partiti con -3,5° e la massima°, che non ha superato i 5°, ma .... con un bel grecalino gelido che produceva un wind chill agghiacciante in tutti i sensi. Acqua a 11°... dopo due ore ero cotto, congelato...sono risalito definitivamente in gommone, ho indossato doppio giubbottone sopra la muta e ho patito comunque un gran freddo. Poi al rientro mi sono cambiato sotto la doccia calda e mi sono coperto bene, mi son pappato un po' di arance... e oggi sto una favola, tanto che ho in mente di riandare domani e dopodomani :-)

 

Giorgio

EROICO :D

Ma ne vale la pena ?

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Ieri sono tornato in mare dopo due settimane di fermo... condizioni davvero dure, siam partiti con -3,5° e la massima°, che non ha superato i 5°, ma .... con un bel grecalino gelido che produceva un wind chill agghiacciante in tutti i sensi. Acqua a 11°... dopo due ore ero cotto, congelato...sono risalito definitivamente in gommone, ho indossato doppio giubbottone sopra la muta e ho patito comunque un gran freddo. Poi al rientro mi sono cambiato sotto la doccia calda e mi sono coperto bene, mi son pappato un po' di arance... e oggi sto una favola, tanto che ho in mente di riandare domani e dopodomani :-)

 

Giorgio

EROICO :D

Ma ne vale la pena ?

 

Se ci sai fare (come loro...) pare di si! ;)http://www.apneamagazine.com/ibf/index.php?showtopic=81527

 

Infatti io sto al calduccio... <_ src="%7B___base_url___%7D/uploads/emoticons/default_laughing.gif" alt=":laughing:">

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quando ero ragazzino la mia salute era piuttosto ballerina, intorno ai 15 anni dopo mie insistenze andai a pescare con mio padre d'inverno per la prima volta, il battesimo del "freddo" fù terrificante...in febbraio se non ricordo male, non ero attrezzato .. calze e guanti di lana e al posto del neoprene e con una muta con il cappuccio staccato come si usava una volta...cose da pazzi nonostante le temperature non eccessivamente fredde del sud sicilia ...al rientro mani e piedi li potevo tranqullamente sbattere sulle pietre senza alcun ..dolore, le volte successive arrivarono guanti e calzari comunque sono certo che da allora il mio organismo si rinforzo talmente che i malanni divennero un ricordo!!!

 

e il discorso vale ancora oggi, il freddo è un tonico per l'organismo...mentre il vento freddo addosso, specie se bagnato o sudato, lo evito perchè bene non ne fà a nessuno!!

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