SCELTA NUOVA MONOPINNA X APNEA

[mobula]

Amici di Apnea Magazine, vi scrivo per chiedervi un consiglio sull'acquisto di una mono in carbonio che vorrei effettuare per l'immersione in assetto costante.

Premetto che ho già avuto una mono con pala in vetroresina ( la KSP 10 della MAT-MAS), dopo 10 anni di utilizzo "sempre per imm. in costante" l'ho venduta ed ora vorrei fare il salto di qualità acquistando una mono in carbonio.

Con il precedente mono ho avuto dei grossi problemi alla calzata; infatti inizialmente dovevo uscire dall'acqua dopo circa mezz'ora per dolori agli alluci, ai malleoli ed ai talloni.

Dopo alcuni tentativi suggeritimi dall'azienda rivelatisi inutili, decisi di rispedire la mono alla stessa azienda con la preghiera di aumentare di una taglia la misura della scarpetta.

Dopo questo intervento la situazione migliorò decisamente tanto che riuscivo a restare in acqua anche per 75 min.

Considerando che calzo 43 e che utilizzo abitualmente dei calzari in neoprene da 3 mm. quale calzata (taglia) ritenete sia più idonea per contenere il dolore ai piedi? considerando anche che le mono in carbonio sono più rigide quindi più fastidiose in tal senso.

Per l'assetto costante è meglio una pala in carbonplus o una in carbonmix? Quale percentuale di carbonio dovrebbe contenere la pala considerando che sono alto 178cm per 74 Kg di peso e che sono di corporatura media?

Un'ultima domanda se non chiedo troppo, per il costante sono meglio le mono fabbricate in Italia ( come le MAT-MAS) o quelle sovietiche?

Vi ringrazio in anticipo e colgo l'occasione per salutarvi.