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Le AMP non necessitano di perimetrazione tabellare


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Poiché a Livorno, AMP Secche della Meloria, le boe sono ancora assenti, segnalo questa sentenza della Corte di Cassazione che, in sintesi, stabilisce:

 

Le aree marine protette sono sottratte alla necessità di perimetrazione tabellare giacché istituite e delimitate con appositi provvedimenti, completi delle indicazioni tecniche e topografiche necessarie per l'individuazione, la cui conoscenza è assicurata dalla loro pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, sicché l'ignoranza colpevole circa l'esatta perimetrazione dell'area non è scusabile. (Nella specie, relativa ad illecita attività di pesca subacquea, la Corte ha sottolineato l'irrilevanza della disciplina che, con riferimento al divieto di navigazione, prescrive, invece, la necessità di individuazione, con mezzi e strumenti di segnalazione, delle aree protette).

 

L'ho voluta segnalare perché con alcuni amici pescatori avevamo discusso sulla possibilità di ricorrere (vista l'assenza di boe e senza obbligo di GPS su alcuni mezzi nautici, vedi gommoni), contro un'eventuale infrazione legata allo sconfinamento (involontario) all'interno dei limiti dell'AMP. In effetti, per pescare al confine dell'AMP labronica, senza riferimenti, diventa di fatto obbligatorio l'utilizzo di un GPS cartografico... :(

:bye:

Senteza_su_delimitazione_AMP.pdf

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Ma è così da sempre per la caccia nei parchi: stessa finzione giuridica che permette ad enti gestori di sottrarsi ai propri impegni.

Poi però, per magia, nel caso di altre attività come la navigazione si sono previsti meccanismi ben diversi, che in assenza di tabellazione degradano gli illeciti penali in amministrativi.....

 

Due pesi e due misure.

 

Giorgio

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La logica del relatore è ferrea...se io mi trovo su di una imbarcazione e, presumibilmente, ho tutti gli strumenti per conoscere i limiti di un'area protetta non segnalata posso tranquillamente navigarci dentro senza commettere reato; viceversa, se sono in acqua e, al massimo ho una maschera ottica per prendere le mire, sono tenuto a conoscere i limiti precisi della zona protetta anche se non segnalata da boe... :o

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Ma è così da sempre per la caccia nei parchi: stessa finzione giuridica che permette ad enti gestori di sottrarsi ai propri impegni.

Poi però, per magia, nel caso di altre attività come la navigazione si sono previsti meccanismi ben diversi, che in assenza di tabellazione degradano gli illeciti penali in amministrativi.....

 

Due pesi e due misure.

 

Giorgio

 

:thumbup:

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Ragazzi io e il mio compare abbiamo fatto ricorso su una contravvenzione ricevuta a Bardolino ( Garda ) proprio basandoci sul fatto che al zona proibita non era segnalata. Ci hanno detto che abbiamo buone possibilità che venga accolto. Spero sia vero, comunque vi segnalerò le risultanze. :bye:

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