Classifica completa EuroAfricano

[Simone Belloni Pasquinelli]

Io insisto sul fatto che ciò è molto utile soprattutto a livello di prepazione di una gara, perchè ti consente di spaziare e variare di più sul campo e di sfruttare poi eventuali intuizioni in gara, che hanno consentito ad alcuni talenti, in passato, di fare la differenza.

Soprattutto premia il talento ed affina le strategie.

Il fatto che andare a segnale sia "una pesca prelievo" è anacronistico e fuorviante.

[Ospite uisso]

Ma facciamoli giocare a canasta e poi mandiamo il migliore a fare i campionati del mondo in atlantico.

Che bella idea. Questi regolamenti mi pare che non avranno mai alcuna applicazione in CMAS, due nazioni si sono "distinte" l'Italia e la Francia e mi pare che le cose parlino da sole.

Da allora la Spagna spopola e non è questione di giovani o anziani perchè al variare degli atleti i risultati sono sempre gli stessi.

Si può perdere un mondiale, naturalmente, ma vedere il proprio miglior atleta arrivare esimo mentre gli altri due si perdono fra gli assolutamente improbabili... è davvero penoso.

E' vero pescavano in Atlantico ma a pesci mediterranei.

Da commentare c'è poco si può solo cercare di arrampicarsi sugli specchi oppure fare una onorevole e legittima difesa dell'amico, comprensibile ma anche patetica come i piazzamenti.

 

La FIPSAS sia coerente, se ritiene che il regolamento Internazionale sia dannoso all'ambiente non partecipi più alle gare della CMAS, se invece, ritiene che questa sia una assurda accusa allora la smetta di seguire l'araba fenice del suo regolamento inutile e dannoso.

Modificato Settembre 22, 2011 da uisso

[Dentex]

Ora mi tolgo un sassolino dalla scarpa.

Quest'anno l'Assoluto (a proposito preparatevi che domenica si comincia) si disputa esattamente con le stesse regole delle gare internazionali: spostamenti liberi in gommone in entrambe le giornate.

Quando è uscito il regolamento ho fatto qualche telefonata e mandato qualche mail (a dire il vero non tante, diciamo in totale 5 o 6) ad alcuni atleti chiedendo un commento.

Mi aspettavo dichiarazioni entusiaste del ritorno all'antico.

L'unico a mangiarsi le mani è stato Nicola Riolo (che l'Assoluto non lo fa), gli altri mi hanno risposto che per loro non cambiava nulla e qualcuno mi ha anche detto di preferire le gare a nuoto.

 

Salvo però così serve a poco, perchè a partecipare all'assoluto ci si arriva con la formula a nuoto. quando ho cominciato a fare le prime gare io ho dovuto per forza di cose comprare il gommone (anzi mi sono fatto regalare il gommone a 18 anni al posto della macchina), salvo poi cambiare dopo pochi anni i regolamenti con la formula a nuoto. se il valore di un atleta si dimostra pescando a segnale allora devi partire anche dalle selettive con lo stesso regolamento di semifinali e assoluto altrimenti non ha senso.

Modificato Settembre 22, 2011 da Dentex

[Frank Selleri]

 

 

Ma facciamoli giocare a canasta e poi mandiamo il migliore a fare i campionati del mondo in atlantico.

Che bella idea. Questi regolamenti mi pare che non avranno mai alcuna applicazione in CMAS, due nazioni si sono "distinte" l'Italia e la Francia e mi pare che le cose parlino da sole.

Da allora la Spagna spopola e non è questione di giovani o anziani perchè al variare degli atleti i risultati sono sempre gli stessi.

Si può perdere un mondiale, naturalmente, ma vedere il proprio miglior atleta arrivare esimo mentre gli altri due si perdono fra gli assolutamente improbabili... è davvero penoso.

E' vero pescavano in Atlantico ma a pesci mediterranei.

Da commentare c'è poco si può solo cercare di arrampicarsi sugli specchi oppure fare una onorevole e legittima difesa dell'amico, comprensibile ma anche patetica come i piazzamenti.

 

La FIPSAS sia coerente, se ritiene che il regolamento Internazionale sia dannoso all'ambiente non partecipi più alle gare della CMAS, se invece, ritiene che questa sia una assurda accusa allora la smetta di seguire l'araba fenice del suo regolamento inutile e dannoso.

 

[Salvatore Rubera]

Ora mi tolgo un sassolino dalla scarpa.

Quest'anno l'Assoluto (a proposito preparatevi che domenica si comincia) si disputa esattamente con le stesse regole delle gare internazionali: spostamenti liberi in gommone in entrambe le giornate.

Quando è uscito il regolamento ho fatto qualche telefonata e mandato qualche mail (a dire il vero non tante, diciamo in totale 5 o 6) ad alcuni atleti chiedendo un commento.

Mi aspettavo dichiarazioni entusiaste del ritorno all'antico.

L'unico a mangiarsi le mani è stato Nicola Riolo (che l'Assoluto non lo fa), gli altri mi hanno risposto che per loro non cambiava nulla e qualcuno mi ha anche detto di preferire le gare a nuoto.

 

Salvo però così serve a poco, perchè a partecipare all'assoluto ci si arriva con la formula a nuoto. quando ho cominciato a fare le prime gare io ho dovuto per forza di cose comprare il gommone (anzi mi sono fatto regalare il gommone a 18 anni al posto della macchina), salvo poi cambiare dopo pochi anni i regolamenti con la formula a nuoto. se il valore di un atleta si dimostra pescando a segnale allora devi partire anche dalle selettive con lo stesso regolamento di semifinali e assoluto altrimenti non ha senso.

Forse non sono riuscito a far comprendere quello che volevo dire.

E' dal 2003 (primo assoluto disputato a pinne: Siracusa, vince Ciccio Accolla, barcaiolo Concetto Felice, perdonate la citazione) che ad ogni assoluto, anche su queste pagine, si legge che le regole dovevano cambiare, che si doveva tornare agli spostamenti, almeno per semifinali e finali, etc. etc.

 

Diciamo che dopo centinaia di pagine scritte e migliaia di interventi mi sarei aspettato un maggior entusiasmo per questa scelta.

 

[Dentex]

Salvo, l'ultima generazione di garisti è nata con questa formula, (ed è emersa grazie a questa oserei dire) quindi che cosa volevi che ti rispondessero.

La fipsas per invogliare i giovani a gareggiare ha preferito eliminare l'utilizzo del gommone (anche al fine di ridurre i costi per chi intendeva partecipare alle selettive).

così facendo ha però sicuramente penalizzato gli atleti della nazionale che non riescono ad avere una continuità di rendimento in Italia, figuriamoci nelle gare internazionali.

[Ospite uisso]

Fosse vero solo quello!

Preparare una gara a segnale è cosa davvero difficile non si improvvisa nulla e questa generazione di bravi ragazzi di preparazione di una gara a segnale e con il gommone non ha alcuna esperienza. Credete davvero che basti stare in un campo di gara per 20 giorni per vincere? Vincerebbero tutti ma così non può essere. Un discorso lungo che è stato lasciato morire.

Pensate che gli italiani erano maestri nella preparazione delle gare a "paperino". Credo che buona parte dei garisti d'oggi manco saprebbe da dove cominciare. Non è solo una questione di conoscenza della tecnica ma anche di pianificazione del lavoro. E' solo uno degli esempi ma se oggi siamo a questo è perchè paghiamo in tutti i campi, dalla preparazione alla strategia, alla pianificazione alla programmazione. Mandiamo giovani talentuosi allo sbaraglio, poveri ragazzi.

[Giorgio Volpe]

Non voglio anticipare i contenuti del nostro commento alla gara, ormai prossimo alla pubblicazione, ma credo anche io che le ragioni dei risultati di questo euroafricano vadano ricercate a monte....

 

[Salvatore Rubera]

Salvo, l'ultima generazione di garisti è nata con questa formula, (ed è emersa grazie a questa oserei dire) quindi che cosa volevi che ti rispondessero.

La fipsas per invogliare i giovani a gareggiare ha preferito eliminare l'utilizzo del gommone (anche al fine di ridurre i costi per chi intendeva partecipare alle selettive).

così facendo ha però sicuramente penalizzato gli atleti della nazionale che non riescono ad avere una continuità di rendimento in Italia, figuriamoci nelle gare internazionali.

Andrea il discorso, come ovviamente sai, è molto più complesso e articolato, con molti altri argomenti di cui bisogna tenere conto.

Ad esempio oggi uno che si qualifica tra i primi 10 all'Assoluto, se non va in Nazionale, disputa una sola gara l'anno, se retrocede ne fa due.

Chi va in nazionale, se va bene, riesce a disputare un paio di altre gare tra Croazia (Lussino e Rovigno) e Spagna.

Un po' troppo poco direi, soprattutto per chi deve fare esperienza.

 

 

Fosse vero solo quello!

Preparare una gara a segnale è cosa davvero difficile non si improvvisa nulla e questa generazione di bravi ragazzi di preparazione di una gara a segnale e con il gommone non ha alcuna esperienza. Credete davvero che basti stare in un campo di gara per 20 giorni per vincere? Vincerebbero tutti ma così non può essere. Un discorso lungo che è stato lasciato morire.

Pensate che gli italiani erano maestri nella preparazione delle gare a "paperino". Credo che buona parte dei garisti d'oggi manco saprebbe da dove cominciare. Non è solo una questione di conoscenza della tecnica ma anche di pianificazione del lavoro. E' solo uno degli esempi ma se oggi siamo a questo è perchè paghiamo in tutti i campi, dalla preparazione alla strategia, alla pianificazione alla programmazione. Mandiamo giovani talentuosi allo sbaraglio, poveri ragazzi.

Gianfranco, proprio per questo, e a maggior ragione, si sarebbe dovuto mettere i giovani a fianco ai veterani nelle gare internazionali, come era sempre stato fatto in passato.

Ancora due anni fa, all'Euroafricano in Algeria, sono andati Riolo, Ramacciotti, Bellani, De Silvestri, Milano (in veste di DT e barcaiolo) e, segno di rinnovamento Alessio Gallinucci (quanto te vojo bene) che con tutto il rispetto e l'affetto che provo per lui tanto giovane non era più.

 

Nessuna capacità di pianificare e progettare un serio rinnovamento e noi, forse con toni troppo pacati, lo abbiamo detto spesso.

[zodiac]

Ecco le classifiche complete, dove potete vedere piazzamenti, punteggi, prede etc... per le due giornate.

 

CLASSIFICA INDIVIDUALE (unica riconosciuta CMAS)

 

EuroAfrica2011individuale.pdf

CLASSIFICA PER NAZIONI

 

EuroAfrica2011nazioni.pdf

 

 

Se volete commentare alla luce delle classifiche.... potete farlo qui sotto.

Sono un mediocre,ma assiduo praticante e non conosco da vicino il mondo delle gare , ma così a buon senso mi vengono queste riflessioni da fare.Gli atleti sul posto sono fra i migliori, non possono però esserlo in assoluto.Le gare in Atlantico nonostante tutta l'esperienza che possono avere i nostri ragazzi sono complicate da gestire,da organizzare,da preparare,da competere.IL Torbone,l'onda che monta,pescare fondi con il torbo,sparare con il torbo e la risacca,fare il tuffo fondo nel buio e centrare la pietra giusta tutte cose che a certi livelli per primeggiare devi saper fare con assoluta facilità.Questo bagaglio tecnico si ottiene con sacrificio,dedizione,TEMPO. Impossibile pretendere risultati immediati ,nel nostro piccolo sappiamo bene quante ore d'acqua ci son volute per essere efficaci nel torbo figuriamoci in Atlantico a quel livello. Va capito che quel terreno di gara non è per il momento congeniale ai nostri migliori atleti e da li ripartire pedalando a manetta.UN saluto a tutti.

[Ospite uisso]

Ho come l'impressione che si aspetti che il malato si estingua da solo senza cercare medicine e magari schiacciando la cannula dell'ossigeno.....

[Giorgio Volpe]

Ma speriamo anche di no :-)

 

All'EuroAfricano c'erano 15 nazioni ed ho visto belle pescate anche al di fuori dei "soliti noti". C'è entusiasmo in rappresentative come l'Ucraina, la Turchia o il Sudafrica e nonostante il fatto che un po' tutti si lamentino dei fondi sempre più scarsi messi a disposizione dalle federazioni - un vero ritornello! - l'impressione è che il nostro sport sia ancora vivo e vegeto a livello internazionale.

 

Speriamo che le lezioni come questa di Peniche servano a qualcosa... errare è umano, perseverare....

Di ritorni al passato è piena la storia della FIPSAS.... io di solito li guardo con sospetto, ma in questo caso.... direi che non guasterebbe un bel passo indietro. Anche sotto il profilo dell'autotutela, alla fine... era buona la prima impressione: excusatio non petita accusatio manifesta!!!!

 

Sia chiaro, anche a Peniche c'è un'area marina dove si fa tutto meno che la pesca in apnea, però la manifestazione ha registrato una buona partecipazione di autorità e pubblico... e gli sponsor non erano affatto male... c'era pure la Telecom portoghese...

[Alessio Gallinucci]

ULTIMISSIME NOTIZIE (fonte ANSIA):

 

E' stato firmato da poco un contratto niente male con la Federazione.

Dal prossimo impegno internazionale vedremo atleti e dirigenti con l'importante marchio FLOSCIONSUB

Pare che uno dei CT sia già rappresentante in esclusiva per tutta L'Europa.

 

 

Già da parecchio erano stati forniti materiali FLOSCIOSUB per prove in acqua e a terra ai dirigenti, sembra che da tempo stiano utilizzando con grossa soddisfazione il pedagno SODOMAR.

 

Dategli tempo

 

[wigheb]

FINALMENTE!

Erano anni che aspettavo con ansia il ritorno del marchio "Floscion" nelle competizioni, io ne sono un estimatore ed anche un assiduo utilizzatore!

 

Tornando alle gare internazionali...non potrebbe essere che siamo delle pippe e basta?

[Salvatore Rubera]

Non voglio anticipare i contenuti del nostro commento alla gara, ormai prossimo alla pubblicazione, ma credo anche io che le ragioni dei risultati di questo euroafricano vadano ricercate a monte....

In home page il nostro commento: leggetelo qui.