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Infiammazione cutanea da sfregamento


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Salve a tutti,

Da qualche tempo, alla fine di ogni battuta di pesca accuso una forte infiammazione della pelle nella parte retrostante del ginocchio destro, in corrispondenza della piega cutanea dell'articolazione. Molto stranamente il disturbo si presenta soltanto alla gamba destra (perchè solo alla destra?), ed ultimamente si è anche acutizzato, verosimilmente a causa delle frequenti pescate nel mio periodo di ferie estivo. Alla fine dell'ultima pescata di sabato scorso, la zona di cute interessata dall'infiammazione era così irritata che quasi sanguinava; adesso mi ritrovo una sottile crosticina cicatriziale che immagino guarirà nel giro di un paio di giorni.

Non so se si tratti di una coincidenza, ma l'infiammazione avviene con due pantaloni di due diverse mute che posseggo, entrambe da 3 mm di spessore, entrambe con interno spalmato, che solitamente indosso immergendomi in mare senza utilizzare l'acqua saponata. Non ricordo di simili problemi con pantaloni di spessore maggiore (5 mm) con interno in spaccato, ma forse ciò è dovuto alle pescate meno frequenti nel periodo primaverile, autunnale e invernale, che per forza di cose avvengono anche indossando un pantalone diverso e di maggiore spessore che indosso il più delle volte con acqua saponata.

Suppongo che il mio fastidio sia causato dallo sfregamento delle pieghe del pantalone della muta con una porzione di cute particolarmente sensibile e delicata quale può essere quella del lato posteriore del ginocchio, anche se a dire il vero ultimamente comincio ad avvertire qualche piccolo fastidio anche dietro la nuca, pur se per nulla paragonabile come intensità al fastidio avvertito alla cute del ginocchio.

Vorrei a questo punto chiedere ai medici che frequentano il forum se sono a conoscenza di casi simili, e se altri fattori oltre all'inevitabile sfregamento (ad esempio la spalmatura interna della muta, il fatto che indosso la muta senza acqua saponata, il fatto che i pantaloni non siano muniti di "pisciarino" e perciò urino dentro la muta, etc.) possono rappresentare una concausa dell'infiammazione cutanea. Inoltre, come si consiglia di trattare la porzione cutanea infiammata? Pomate tipo Genalyn Beta possono servire a lenire l'infiammazione e dare sollievo?

Chiedo anche agli utenti del forum se per caso qualcuno soffre (o ha sofferto) del mio stesso fastidio, ed eventualmente come prevenirlo. Utilizzando l'acqua saponata non credo che risolva molto in quanto questa alla lunga viene "lavata via" dall'acqua che si infiltra sotto la muta e dall'urina. Per ridurre l'effetto dello sfregamento stavo pensando di applicare della vaselina direttamente sulla zona di pelle maggiormente soggetta all'infiammazione, ma non so se così facendo la muta si imbratta di "unto"... Alternative?

 

Grazie in anticipo

Tano

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Ciao g.doddis,

a me capita la stessa cosa perchè la muta (3.5mm) forma delle lievi piege su quella parte di pelle abbastanza sensibile e la va ad arrossare... subisco questo fastiidio sia a fine pescata, in genere mentre pinneggio per uscire perchè fose presto più attenzione sia una volta sfilata la muta! Io non urino dentro la muta e presumo non sia quello il fattore scatenante! In ogni caso non vado a pesca molto di frequente quindi non rischio il sanguinamento provocato probabilmente da irritazioni "sovrapposte" In ogni caso risolvo con della crema che ho trovato in bagno formulata apposta per il sedere dei neonati che si arrossa a causa dello sfregamento col pannolino! Solitamente sono ok la mattina seguente...

Spero di esserti stato di aiuto

Giacomo ;)

Modificato da zicumino
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ciao,

anche io ho avuto più volte lo stesso tipo di problema, prevalentemente nel periodo estivo.

premetto che non sono un medico, ma credo che la causa sia la somma di diversi fattori tra cui il tipo di materiale della muta usata (inizilmente foderate interne che si "intirizzivano" col passare delle stagioni), l'assenza di pisciarino e la presenza di urina nei panataloni, delicatezza della pelle nella zona in questione, sottoposta a movimenti continui per l'azone di pinneggiamento, maggiore esposione della parte all'irraggiamento solare durante il periodo estivo, con conseguente asciugatora dello strato di acqua tra la pelle e il neoprene, riscaldamento della zona e maggiore sfregamento del materiale sulla cute.

anche per me il disturbo è doloroso e noioso, specie se le pescate sono ravvicinate e concentrate in periodi brevi, classico periodo feriale, nelle ore centrali del giorno e se prevedono lunghe pinneggiate continue.

devo dire che il problema è meno frequente da quando utilizzo il gommone con la conseguente riduzione dei percorsi fatti a pinne; altro fattore che ha fatto scemare il fenomeno è l'utilizzo di pantaloni in spaccato interno.

il rimedio che ho adottato è quello di passare un abbondante strato di pasta fissan (ocreme similari) prima di ogni immersione nella zona interessata.

in alcune occasioni si è presentata una irritazione simile nel polso dove la muta lasciava lo spazio al bordo del guanto in neprene di sfregare la pelle.

spero di essere stato utile, specialemente per il rimedio anti irritazione.

ciao

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ho avuto lo stesso problema anche io gli anni scorsi d'estate, prorpio dietro le ginocchia. Quest'anno ho preso la buona abitudine di lavare bene la muta con me sotto la doccia, con l'aiuto di una vasca grande, fino a quando l'acqua esce pulita, poi la stendo per tutta la notte. Devo dire che non ho avuto più irritazioni, bolle e otiti ( forse merito dell'acqua borica) e le uscite di pesca sono quasi giornaliere. Gli anni scorsi per negligenza addirittura semplicemente lasciavo la muta dentro la vasca con la sola acqua dolce e mi sono beccato otiti, l'anno scorso con funghi. Ho notato che qualche bolla mi viene quando indosso la muta con saponi, mentre da quando la indosso in acqua nessun problema. Credo che una buona igiene della muta sia il primo passo verso l'eliminazione di fastidi vari quali bolle, prurito e altre noie. Urino sistematicamente dentro la muta e quando me la levo puzzo come un caprone :lol:

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anche a me capitò in passato una cosa simile, guarda questa discussione:

 

http://www.apneamagazine.com/ibf/index.php...65&hl=CISKI

 

alla fine non ho ben capito da cosa sia scaturita l'infiammazione che nel mio caso era veramente devastante.

 

dopo quell'evento ho montato il pisciarino su tutte le mute, le lavo frequentemente col napisan e uso la vasellina nei punti delicati (a chi fa battute lo insagolo <_< )

 

tanti auguri....

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Grazie per le risposte, ragazzi!

Vedo che non sono l'unico a soffrire di questo fastidio, ed effettivamente molte condizioni al contorno coincidono (periodo estivo, acqua calda, pescate lunghe e frequenti, lunghe pinneggiate, muta relativamente sottile). Inoltre, leggendo tra i vari interventi nell'interessante discussione passata linkata da CISKI, mi sembra di capire che questo tipo di problema sia abbastanza comune quando si indossano mute un po' vecchiotte. Beh, effettivamente le mie due mute incriminate hanno una 3 e l'altra 4 anni di vita, e sono anche state usate abbastanza, per cui potrebbe anche starci. Mi sà che dovrò ordinare dei pantaloni nuovi, ma prima di mandarli in pensione voglio provare ad applicare la pasta Fissan sulle zone di pelle soggette all'irritazione.

Per il resto, non credo sia qualcosa dovuta all'igiene della muta, in quanto viene sciacquata sempre con abbondante acqua dolce dopo ogni pescata e successivamente messa ad asciugare. Di tanto in tanto la disinfetto anche col Napisan. Pensandoci un po' su, non penso neanche sia dovuto all'urina, perchè il problema non si presenta con i pantaloni di altre mute da 5 mm, anch'essi sfornite di pisciarino.

Grazie ancora a tutti

 

Tano

Modificato da g.doddis
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Grazie per le risposte, ragazzi!

Vedo che non sono l'unico a soffrire di questo fastidio, ed effettivamente molte condizioni al contorno coincidono (periodo estivo, acqua calda, pescate lunghe e frequenti, lunghe pinneggiate, muta relativamente sottile). Inoltre, leggendo tra i vari interventi nell'interessante discussione passata linkata da CISKI, mi sembra di capire che questo tipo di problema sia abbastanza comune quando si indossano mute un po' vecchiotte. Beh, effettivamente le mie due mute incriminate hanno una 3 e l'altra 4 anni di vita, e sono anche state usate abbastanza, per cui potrebbe anche starci. Mi sà che dovrò ordinare dei pantaloni nuovi, ma prima di mandarli in pensione voglio provare ad applicare la pasta Fissan sulle zone di pelle soggette all'irritazione.

Per il resto, non credo sia qualcosa dovuta all'igiene della muta, in quanto viene sciacquata sempre con abbondante acqua dolce dopo ogni pescata e successivamente messa ad asciugare. Di tanto in tanto la disinfetto anche col Napisan. Pensandoci un po' su, non penso neanche sia dovuto all'urina, perchè il problema non si presenta con i pantaloni di altre mute da 5 mm, anch'essi sfornite di pisciarino.

Grazie ancora a tutti

 

Tano

 

Effettivamente anche io lavo la muta molto bene, ma come da te descritto è pure la mia una muta vecchiotta...credo che abbia 5-6 anni!

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E' un problema, anche abbastanza frequente, di usura del neoprene.

 

I miei pantaloni estivi da 3mm hanno ormai 6 anni e da almeno 3, se non li indosso con abbondante crema idratante nella zona retrostante il ginocchio, mi causano delle abrasioni molto estese e dolorose. Successo la prima volta, ho risolto immediatamente e definitivamente con la crema durante la vestizione.

 

:bye:

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Anche io per la prima volta ho delle irritazioni dovute alla muta, prima sono comparsi

 

degli arrossamenti (non so so se corretto chiamarla eruzione cutanea) con piccole pustole

 

tra bracci0 e avanbraccio, essendo il prurito molto forte sono andato in farmacia e ho

 

preso del Gentalin che sembrava stesse risolvendo, comunque ho aspettato quasi una

 

settimana prima di andare in acqua.

Visto che la cosa sembrava coincidere con l'uso del Napisan e detersivo delicato per

 

lavare la muta, l'ultima volta non ho usato niente: ma dopo l'ultima pescata questi

 

arrossamenti sono comparsi anche sotto le ascelle e sui lati del bacino dove posiziono la

 

cintura e su altre parti sensibili, Siccome il fastidio era notevole, ieri ho preso un

 

antistaminico e magicamente dopo qualche ora i sintomi si sono notevolmente attenuati,

 

vediamo oggi dopo la seconda compressa.

 

A me non era mai capitato, devo dire che quest'anno ad agosto ho pescato spesso almeno

 

ogni tre giorni e molte pescate sono durate 10-11 ore, però non è la prima volta, solo che

 

altri anni usavo le bifoderate, oppure negli ultimi anni alternavo l'uso bifoderata-

 

spaccata.

Lavo sempre la muta, ma prima sempre a mano, ultimamente in lavatrice, adesso ho ripreso a

 

lavarla a mano curando, come facevo prima, particolarmente il risciacquo per levare il

 

dubbio che la lavatrice lasci dei residui di detersivo.

Visto che in acqua ci sto parecchio non uso saponata ma sempre emulsione di acqua e crema

 

di buona qualità e Uso l'uridon,

Tirando le conclusioni penso che non sia una questione di batteri o simili a meno che il

 

mare dove pesco non sia notevolmente inquinato, ma probabilmente la pressione e lo

 

sfregamento con il neoprene crea una reazione allergica, se no non mi spiego come mai dopo una pastiglia

 

di antistaminico le irritazioni siano quasi scomparse.

 

@ Ciski, ho letto la discussione, che situazione angosciante, ma poi hai scoperto di cosa si trattava?

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@ Ciski, ho letto la discussione, che situazione angosciante, ma poi hai scoperto di cosa si trattava?

 

sinceramente non sono pienamente sicuro, ma sposo la tesi di Davide Serra.

nel mio caso infatti, oltre alle ferite orizzontali dietro al ginocchio dovute alla piega della muta, erano comparsi innumerevoli puntini sanguinanti nel sedere e nelle coscie come "una bella carteggiata sulla pelle d'oca".

fatto stà che con la vasellina ho eliminato il problema, quindi do la colpa allo sfregamento.

attualmente sto ancora usando la muta incriminata.

un augurio a tutti!!!!!

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