Spiagge private

[Tyler Durden]

Speriamo nell'Ue, che possa renderci un po meno repubblica delle Banane,nonostante le cappellate che spesso fa quest'istituzione.

http://www3.lastampa.it/politica/sezioni/a...lo/lstp/400931/

http://www.corriere.it/economia/11_maggio_...71262b3cd.shtml

Modificato Maggio 7, 2011 da Tyler Durden

[vare]

Abbiamo le coste, le spiagge, il mare violentate dalla noncuranza, dalla speculazione, dal cemento. Ci mancava la concessione per 90 anni... non oso immaginare cosa riusciranno a costruire sperando in un condono... che tanto in 90 anni non potrà mai mancare.

[Luca S]

nn credo che sia un provvedimento cosi' alla min**i@ , ma ci sia un perche' che se magari ce lo spiegassero sarebbe meglio . Uno credo che sia lo scongiurare l'ingresso di multinazionali che farebbero incetta di "bagni" o stabilimenti per farci chissa cosa . Questo tipo di attivita' sono per stragrande maggioranza a conduzione di carattere famigliare o piccole cooperative . Alle multinazionali del turismo , con soldi in quantita' e cash , se li papperebbero in due giorni e si prenderebbero cosi' meta' delle spiaggie d'Italia .

Per il resto , ci sono litorali in Italia , dove per trovare un accesso libero in spiaggia ti devi fare 5-10 km . E questo esiste da sempre praticamente .

[KOI]

E' cosa risaputa che i conduttori di stabilimenti balneari siano in crisi da decenni,infatti, i povieretti, durante gli inverni passati in giro per il mondo soffrono le pene dell'inferno alla ricerca di blocchetti di ricevute fiscali da usare durante l'estate.Ma mi facciano il piacere..........Questa e' veramente una truffa alle spalle di noi poveri co***oni.Proprio ieri guardavo su report i servizi sul gioco d'azzardo ebbene tutto si capisce.Ora io mi domando, ma e' possibile che ci siano gli ospedali pieni di poveracci in cura oncologica e a questi non succeda mai nulla?So che quello che dico potrebbe far incazzare qualcuno ma purtroppo e' quello che penso

[vare]

 

http://www.report.rai.it/dl/Report/puntata...cb5cc6c225.html

 

Mare nostrum! Si dice. Ma di chi è veramente il mare? Di chiunque voglia raggiungerlo, dice la legge. Perché la spiaggia è proprietà demaniale, ovvero dello Stato, quindi di tutti. La prassi invece, in alcune regioni italiane, è un'altra. Sul lungomare di Ostia, le rare spiagge libere vengono riempite all’alba di lettini per impedire ai bagnanti di stendersi dove vogliono, mentre le spiagge autorizzate a ospitare colonie estive non vedono traccia di bambino. Persistono da decenni chioschi abusivi che nessuno riesce a far togliere. Un lungomare chiamato anche "lungomuro". A Ostia gli stabilimenti balneari occupano il demanio marittimo in cambio di un canone spesso ridicolo che nessun governo, negli ultimi 50 anni, è riuscito veramente ad aumentare e a portare ai reali valori di un libero mercato. Ristoranti sulla spiaggia che pagano 400 euro al mese; gestori di stabilimenti con centinaia di cabine, ristoranti, bar e negozi per un canone di 1.200 euro mensili, totalmente ripagati dal solo affitto di 6 cabine a 3.500 euro l'una a stagione. E poi c’è l’evasione fiscale, valutata in questo settore intorno al 50%. Tutto questo anche grazie a un sistema di concessioni demaniali rinnovate sempre agli stessi titolari per assenza di gare d'appalto, sistema che è costato all’Italia l’apertura di una procedura di infrazione da parte della UE. Un gigantesco affare, che a breve la legge sul federalismo demaniale dovrebbe passare nelle mani di regioni e comuni, trasferendo la proprietà del demanio marittimo alle amministrazioni locali. Con tutti i rischi che ne conseguono...

[mabbond]

Ma il DL è passato? Io non riesco a trovarlo. Se si vuole parlarne bisogna avere almeno un testo ufficiale. Le notizie di giornali e riviste, sono ormai come le voci di corridoio.