La mimesi del fusto: il processo!

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Dopo una preventiva e accurata scartavetratura applicare sempre una crema adatta al tuo tipo di pesca prima di iniziare il processo di mimesi del fusto.

 

Poi nell'ordine:

 

-Applica un copriocchiaie del colore corrispondente al fondale picchettando leggermente con i polpastrelli o con una spatolina lungo tutto il fusto.

 

-Applica del fondotinta stendendolo perfettamente e, a seconda del tipo, con la speciale spugnetta di Marco Bardi.

 

-Applica un sottile strato di cipria tamponando delicatamente o passando leggermente un grosso pennello morbido per ricreare le striature di poseidonie e

spirografi.

 

-Truccati anche gli occhi applicando sulle palpebre prima una base neutra, successivamente la matita che poi sfumerai, è importante la simbiosi del fucile

con quello che il pesce vede nella maschera.

 

-Stendi dell'ombretto color oro, marrone e verde con un pennellino e sfumalo, se lo desideri per una maggior resistenza alla salsedine applica l'eye liner del

colore più adatto, passa con il pettinino del mascara tutti gli elastici e poi pettina bene la testata.

 

-Disegnati le labbra con la matita e poi applica il rossetto o il lucidalabbra sempre in tinta con il fusto, solo così otterrrai una perfetta scomposizione di

immagine dell'intero volto.

 

-Un leggero strato di fard sulle guancie ( il trucco per stendere il fard è quello di sorridere formando i "pomelli" sulle guancie: li è il punto giusto dove

stendere il fard) in maniera omogenea e non esagerata, importante per mimettizzare la parte alta delle guance quella che esce dal cappuccio specie con la

bella stagione (è inoltre un' ottima barrira contro i tentacoli urticanti degli Scifozoi dei Cubozoi e degli Idrozoi insomma degli animali plantonici in genere le

volgari meduse!).

 

A lavoro ultimato fissa il tutto con uno spray siliconico o con uno spruzzino riempito con acqua marina gasata + ghiaccio!

 

Buona "fesca"

 

G.