alyfab Inviato Febbraio 10, 2011 Segnala Condividi Inviato Febbraio 10, 2011 Vorrei chiarirmi le idee, e mi scuso in anticipo se questo tipo di discussione e' gia' stata proposta piu' volte in passato. Comunque, pesco prevalentemente in caduta, non disdegnando la tana, per lo piu' in Sardegna. Adopero un arbalete da 85 "Thunder" della Seac Sub. Un fucile non modernissimo, come concezione, del resto, a me sta bene cosi'...ultimamente pero', sono rimasto affascinato da alcuni modelli di arbalete con il fusto ad "osso di seppia". Mi danno l'idea di una maggiore maneggevolezza, almeno per quanto riguarda il brandeggio laterale, rispetto ai tradizionali arbalete col fusto cilindrico. Quale e' la vostra esperienza in merito? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
g.doddis Inviato Febbraio 10, 2011 Segnala Condividi Inviato Febbraio 10, 2011 Il fusto ad "osso di seppia" non serve certo ad agevolare il brandeggio, ma per altri due motivi ben diversi: 1) La particolare sezione irrigidisce il fusto, limita cioè la flessione del fusto sotto solo a trazione degli elastici (soprattutto se molto tirati). 2) Contrasta in parte il momento di rinculo all sparo (cioè l'impennata della testata), grazie alla spanciatura che funge da freno idrodinamico. A mio avviso, il fusto ad osso di seppia è una caratteristica abbastanza inutile (sicuramente non dannosa, ma pressocchè ininfluente) per i fucili al di sotto dei 90 cm di lunghezza. Tano Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
alyfab Inviato Febbraio 10, 2011 Autore Segnala Condividi Inviato Febbraio 10, 2011 Il fusto ad "osso di seppia" non serve certo ad agevolare il brandeggio, ma per altri due motivi ben diversi: 1) La particolare sezione irrigidisce il fusto, limita cioè la flessione del fusto sotto solo a trazione degli elastici (soprattutto se molto tirati). 2) Contrasta in parte il momento di rinculo all sparo (cioè l'impennata della testata), grazie alla spanciatura che funge da freno idrodinamico. A mio avviso, il fusto ad osso di seppia è una caratteristica abbastanza inutile (sicuramente non dannosa, ma pressocchè ininfluente) per i fucili al di sotto dei 90 cm di lunghezza. Tano ti ringrazio, dato che non pesco mai con fucili di misura superiore... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
petrus Inviato Febbraio 10, 2011 Segnala Condividi Inviato Febbraio 10, 2011 Non la faccio lunga, ma esistono due scuole: una pro ed una contro il lenticolare. La mia è una semplificazione, perché i fattori da valutare sarebbero molteplici, ma prendila così... La scuola "contro" non è radicalmente avversa al lenticolare: si limita a constatare che con un 28 mm. tradizionale si copre il raggio d'azione del 98% delle azioni di pesca. Il 28 è versatilissimo, non predilige, come il lenticolare, il brandeggio orizzontale, ma è ottimo anche in verticale, è validissimo in tana, sotto i lastroni, ecc.. In poche parole: di regola è il più funzionale, se mi si passa l'aggettivo. Non a caso un pescatore come Quattrone ha elaborato di recente un.... 28 mm.. Usi aste pesanti, armamenti estremi? Vai a pesca in zone remote, dove è ordinario, o quasi, incontrare la bestia di taglia maxi? Meglio mettere da parte il 28 mm.:un buon osso di seppia, seriamente settato, è certamente migliore. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
alyfab Inviato Febbraio 10, 2011 Autore Segnala Condividi Inviato Febbraio 10, 2011 Non la faccio lunga, ma esistono due scuole: una pro ed una contro il lenticolare. La mia è una semplificazione, perché i fattori da valutare sarebbero molteplici, ma prendila così... La scuola "contro" non è radicalmente avversa al lenticolare: si limita a constatare che con un 28 mm. tradizionale si copre il raggio d'azione del 98% delle azioni di pesca. Il 28 è versatilissimo, non predilige, come il lenticolare, il brandeggio orizzontale, ma è ottimo anche in verticale, è validissimo in tana, sotto i lastroni, ecc.. In poche parole: di regola è il più funzionale, se mi si passa l'aggettivo. Non a caso un pescatore come Quattrone ha elaborato di recente un.... 28 mm.. Usi aste pesanti, armamenti estremi? Vai a pesca in zone remote, dove è ordinario, o quasi, incontrare la bestia di taglia maxi? Meglio mettere da parte il 28 mm.:un buon osso di seppia, seriamente settato, è certamente migliore. Insomma, alla Andreoli, tanto per intenderci! Mi avete convinto! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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