Ospite uisso Inviato Gennaio 28, 2011 Segnala Condividi Inviato Gennaio 28, 2011 (modificato) Grazie alle opere dei ben pensanti e di quanti si sono sprecati per evidenziare le storture esistenti nella pratica della pesca sub nelle AMP il Ministero dell'Ambiente ha emesso una circolare per "invitare" la AMP delle Isole Tremiti ad adeguarsi eliminando del tutto la possibilità della pesca sub in zona C. Lo stesso Ministero ha invece chiesto di togliere l'obbligo della richiesta di licenza di pesca nella stessa area ai pescatori con le lenze. Il duro lavoro paga!!!!! eh eh eh eh Non mi meraviglia affatto avevo detto da tempo che chi ne aveva la possibilità avrebbe dovuto andare a pesca fino a quando sarebbe stato possibile. Ora ci sposteremo aspettando che il censimento faccia il resto.... b*[ç@ pe**@ a tutti! non da me ma dal Governo Berlusconi e dal Ministro Prestigiacomo. Auguri di buon anno! Modificato Gennaio 28, 2011 da uisso Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
daniele.martelloni Inviato Gennaio 28, 2011 Segnala Condividi Inviato Gennaio 28, 2011 Grazie alle opere dei ben pensanti e di quanti si sono sprecati per evidenziare le storture esistenti nella pratica della pesca sub nelle AMP il Ministero dell'Ambiente ha emesso una circolare per "invitare" la AMP delle Isole Tremiti ad adeguarsi eliminando del tutto la possibilità della pesca sub in zona C. Lo stesso Ministero ha invece chiesto di togliere l'obbligo della richiesta di licenza di pesca nella stessa area ai pescatori con le lenze. Il duro lavoro paga!!!!! eh eh eh eh Non mi meraviglia affatto avevo detto da tempo che chi ne aveva la possibilità avrebbe dovuto andare a pesca fino a quando sarebbe stato possibile. Ora ci sposteremo aspettando che il censimento faccia il resto.... b*[ç@ pe**@ a tutti! non da me ma dal Governo Berlusconi e dal Ministro Prestigiacomo. Auguri di buon anno! Ciao uisso, hai mica qualche riferimento di questa circolare, che mi piacerebbe leggerne i contenuti? Certo che non promette per niente bene sta cosa... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite uisso Inviato Gennaio 28, 2011 Segnala Condividi Inviato Gennaio 28, 2011 (modificato) L'avrò e se l'avrò te ne fornirò copia. Naturalmente la commissione del Parco del Gargano si è precipitata a esprimere parere favorevole ad eliminare la pesca sub dalla Riserva Marina delle Tremiti. Ora, per quanto ne so, dovrebbe passare al vaglio del Parco dove siedono i Sindaci, compreso quello delle Isole Tremiti, passata questa ultima formale pratica sarà il Ministero a "accogliere" quanto deliberato dal Parco. E' del tutto evidente che le pressioni fatte per far entrare la pesca sub sono state controproducenti ed hanno ottenuto solo di cancellare del tutto la pesca sub dalle AMP. Ora resta la pesca sub lontana dalle coste e dalle zone balneabili, in molte zone da praticarsi solo una ora al mattino ed una alla sera prima della caduta del sole. Che dire? Neanche la caccia è trattata così! Lo sforzo di chi credeva nella politica è stato del tutto vano, mi dispiace per loro, hanno perso inutilmente tante pescate appresso ad un sogno. Il censimento ci salverà? Evito ogni commento credo che anche il più ottimista ora deve ammettere che la sorte della pesca sub o in apnea che dir si voglia è segnata. Andate a pesca fin che potete era ed è l'unico consiglio che resta da fare. Nessun rancore per nessuno, intendiamoci, almeno per nessuno dei pescatori sub che ci ha provato magari inconsapevoli attori dell'accelerazione della chiusura delle nostre opportunità. Altro che pesca nelle AMP con il brevetto e grazie alla conta fra tesserati e non. Ora appare del tutto chiaro quanto illusorio per non dire velleitario fosse questo credo. Modificato Gennaio 28, 2011 da uisso Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
daniele.martelloni Inviato Gennaio 28, 2011 Segnala Condividi Inviato Gennaio 28, 2011 Ti ringrazio per la cortesia. Però dire che chi ha provato e sta provando a cambiare le cose, sia responsabile di questa cosa... bè, diciamo almeno che è un'opinione tutta tua. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite uisso Inviato Gennaio 28, 2011 Segnala Condividi Inviato Gennaio 28, 2011 (modificato) Ma quale responsabile! No non ho da tirare le orecchie a nessuno! Ci hanno provato e sono certo che lo hanno fatto convinti di poter trarre vantaggi per tutti senza potere, per altro, giovarsi di vantaggi personali. La mia è solo una constatazione. Guardo i fatti e vedo che ad una pressione per far entrare la pesca sub nelle AMP ed al tentativo di usare la Federazione ed alcuni Direttori di AMP per proporre un ripensamento, anche sulla base di quanto accadeva dove la pesca era consentita, il Ministero ha voluto chiudere la PRATICA. Ora l'argomento è chiuso per sempre e buonanotte al secchio. Era tutto scritto, almeno per me quasi un deja vu, non pretendo che lo ricordiate ma vi avevo invitati tutti a lasciar perdere e usare il tempo per andare a pesca. Fui tacciato di sfascismo e mi dissero che non ero capace di proporre alternative ma la mia era una scelta precisa, la scelta di morire praticando e non suicidandomi. Le politiche si analizzano per i risultati che riportano ed il peggior guaio che si possa fare è non guardare i risultati con analisi asettica e realistica. Giusto per essere più chiaro Volpe che è uno che ci ha messo la faccia ed il tempo non ha perso nulla per me, al massimo mi avrà tolto qualche anno ancora (non è affatto sicuro probabilmente l'avrebbero fatto ugualmente) ma di sicuro ci ha rimesso se stesso, il proprio tempo e la possibilità di andare a pesca mentre io invece ci andavo. Chapeau, comunque! ciao Modificato Gennaio 28, 2011 da uisso Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Peppe Etna Inviato Gennaio 28, 2011 Segnala Condividi Inviato Gennaio 28, 2011 Grazie alle opere dei ben pensanti e di quanti si sono sprecati per evidenziare le storture esistenti nella pratica della pesca sub nelle AMP il Ministero dell'Ambiente ha emesso una circolare per "invitare" la AMP delle Isole Tremiti ad adeguarsi eliminando del tutto la possibilità della pesca sub in zona C. Lo stesso Ministero ha invece chiesto di togliere l'obbligo della richiesta di licenza di pesca nella stessa area ai pescatori con le lenze. Il duro lavoro paga!!!!! eh eh eh eh Non mi meraviglia affatto avevo detto da tempo che chi ne aveva la possibilità avrebbe dovuto andare a pesca fino a quando sarebbe stato possibile. Ora ci sposteremo aspettando che il censimento faccia il resto.... b*[ç@ pe**@ a tutti! non da me ma dal Governo Berlusconi e dal Ministro Prestigiacomo. Auguri di buon anno! "Il ministro dei veleni salva tutti i pesci delle isole Tremiti da una orribile fine per infilzamento fiocinifero" per inciso non sò se sapete che il ministro prestigiacomo (nativa di Siracusa) è proprietario di due aziende chimiche che operano nel cosiddetto triangolo della morte Augusta Priolo Melilli (SR) oggetto di varie indagini per inquinamento ambientale e probabilmente corresponsabili insieme ad altre e soprattutto ai colossi montedison ed eni dello sversamento di tonnellate di inquinanti nel suolo e nel fondale della rada di Augusta dove, fra le altre cose, secondo alcune indagini vi sarebbero centinaia di tonnellate di mercurio. cercate su google...ne leggerete delle belle Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
roberto lorenzon Inviato Gennaio 28, 2011 Segnala Condividi Inviato Gennaio 28, 2011 prima il censimento, poi(con l'acquolina alla bocca dei ns politici) licenza a pagamento, poi aperture e chiusure, dopo creazione di ambiti marini regionali dove chi vuol pescare e non è residente deve pagare altro contributo, ancora aumento delle amp con esclusione totale della pia... e chi più nè ha più nè metta! purtroppo è un film già visto. naturalmente spero di no, e penso, comunque, che sia meglio fare qualcosa ma senza scendere troppo a compromessi. insomma non dovremmo mai ammettere colpe che non abbiamo. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Maangit Inviato Gennaio 29, 2011 Segnala Condividi Inviato Gennaio 29, 2011 Che il problema fosse a monte, ovvero al Ministero, era cosa risaputa. Il famoso documento che quest'ultimo ha prodotto è di fatto l'unico vero ostacolo all'accesso della pesca in apnea regolamentata nelle zone C, così come gli altri tipi di pesca sia profesionale che sportiva. Il documento, mi sembra se ne sia già scritto, è, a mio avviso, facilmente contestabile ma per arrivare ad un tavolo col ministero non basta la buona volontà di pochi. Solo una figura istituzionale riconosciuta avrebbe potuto, supportata da uno staff scientifico ferrato in materia, dimostrare l'approssimazione e le inesattezze più o meno involontarie che sono l'architrave dell'atto d'accusa nei confronti della pesca in apnea. Ma questo come sapete, non è stato fatto. Per questi motivi, personalmente, non ho fiducia nella federazione, poteva se voleva ma non ha voluto. Però obiettivamente non vedo alternative. O meglio ancora non ne vedo. Dobbiamo essere comunque grati a tutti quelli che si sono battuti e che ancora lo stanno facendo, non condivido lo scherno (bonario) per quelli che qualcosa davvero hanno provato a fare. Pagando sempre di tasca propria. Se questa categoria rimane un capro espiatorio è un po anche colpa nostra. Non siamo riusciti forse per l'individualismo che ci caratterizza a coalizzarci, a darci obiettivi condivisi, ad ottenere una federazione autonoma anche all'interno della stessa Fipsas. Una federazione che non si occupasse solo del settore agonistico, ma che avesse come finalità primaria la tutela della PIA amatoriale che interessa o interesserà prima o poi tutti, anche gli agonisti. Forse non è ancora tutto perduto ma ci vorrà una forte sterzata nel nostro mondo, e questo sarà compito delle nuove leve, almeno lo spero. Maurizio Angelozzi Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite patnel Inviato Gennaio 29, 2011 Segnala Condividi Inviato Gennaio 29, 2011 (modificato) Che il problema fosse a monte, ovvero al Ministero, era cosa risaputa. Il famoso documento che quest'ultimo ha prodotto è di fatto l'unico vero ostacolo all'accesso della pesca in apnea regolamentata nelle zone C, così come gli altri tipi di pesca sia profesionale che sportiva. Il documento, mi sembra se ne sia già scritto, è, a mio avviso, facilmente contestabile ma per arrivare ad un tavolo col ministero non basta la buona volontà di pochi. Solo una figura istituzionale riconosciuta avrebbe potuto, supportata da uno staff scientifico ferrato in materia, dimostrare l'approssimazione e le inesattezze più o meno involontarie che sono l'architrave dell'atto d'accusa nei confronti della pesca in apnea. Ma questo come sapete, non è stato fatto. Per questi motivi, personalmente, non ho fiducia nella federazione, poteva se voleva ma non ha voluto. Però obiettivamente non vedo alternative. O meglio ancora non ne vedo. Dobbiamo essere comunque grati a tutti quelli che si sono battuti e che ancora lo stanno facendo, non condivido lo scherno (bonario) per quelli che qualcosa davvero hanno provato a fare. Pagando sempre di tasca propria. Se questa categoria rimane un capro espiatorio è un po anche colpa nostra. Non siamo riusciti forse per l'individualismo che ci caratterizza a coalizzarci, a darci obiettivi condivisi, ad ottenere una federazione autonoma anche all'interno della stessa Fipsas. Una federazione che non si occupasse solo del settore agonistico, ma che avesse come finalità primaria la tutela della PIA amatoriale che interessa o interesserà prima o poi tutti, anche gli agonisti. Forse non è ancora tutto perduto ma ci vorrà una forte sterzata nel nostro mondo, e questo sarà compito delle nuove leve, almeno lo spero. Maurizio Angelozzi da mo che lo dico... dal convegno di rieti 2000... Modificato Gennaio 29, 2011 da patnel Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Davide Serra Inviato Gennaio 29, 2011 Segnala Condividi Inviato Gennaio 29, 2011 La campania è una cloaca a cielo aperto, le coste del nord sardegna sono piene di catrame e olio combustibile, e la ministra si occupa della pescasub in zona C delle Tremiti...mah. Certo bisogna anche dire una cosa, la maggior parte dei soggetti, con cui è sempre stato impossibile anche solo intavolare una discussione su questo tema, sono sempre al loro posto, cambiano i governi ma gente come l'ayatollah Cosentino, sempre là rimangono. E a meno che non siano questioni veramente importanti, sono e rimangono loro a gestirle. In pratica sono 15 anni che siamo sempre nella stessa Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
2003 Inviato Gennaio 29, 2011 Segnala Condividi Inviato Gennaio 29, 2011 che palle! r. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite uisso Inviato Gennaio 29, 2011 Segnala Condividi Inviato Gennaio 29, 2011 Ragazzi miei, smettetela di cercare un colpevole fra di noi, Federazione inclusa siamo gli utili idioti da usare come offerta sacrificale. Ho già scritto e lo ripeto neanche la CACCIA subisce quanto noi. Manca poco ed andremo tutti per funghi! Ora il mio consiglio è semplice. Andate a pesca il più che potete e lasciate perdere le polemiche utili solo a farvi il sangue amaro. Non perdete tempo neanche appresso ad inutili feticci associativi nuovi che vi farebbero perdere tempo e pescate. Cordialmente Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
roberto lorenzon Inviato Gennaio 30, 2011 Segnala Condividi Inviato Gennaio 30, 2011 penso che da un punto di vista legale, supportati da buoni avvocati, essendo la pia inclusa, come leggi e disposizioni, nella pesca sportiva non possa essere discriminata in modo così palese. ma sono solo chiacchiere, anzi, si rischia proprio che venga abolita totalmente! pur condividendo, visceralmente, ciò che dice uisso, di sicuro va fatto un plauso a chi si impegna per la pia; e così bisogna continuare! chiediamo l'aiuto di personaggi noti(tanto ha fatto il pelù per noi) e delle aziende del settore(cose già fatte, ma insistiamo per avere di più). concordo solo in parte con chi afferma che è colpa nostra, in quanto categoria abbastanza individualistica e che poco si interessa, se non quando viene toccata nel suo piccolo...gente, è che siamo pochi! non arriviamo al numero di cacciatori praticanti ed ex che di sicuro raggiungono e superano, con l'indotto(vedi familiari) i sei milioni di persone. è non abbiamo la forza e la cattiveria dei diving, o comunque di chi dalla passione ci caccia i soldi, perchè si sà...dove ci sono interessi si affilano le unghie e si mostrano i denti. siamo pochi, dovremmo affilare le unghia e mostrare i denti come i mercenari di cui sopra... e questo lo dovremmo chiedere anche a quel padre di famiglia che si diverte con la magia dell'apnea in mare solo un paio di mesi all'anno...d'estate! e non rompiamogli le palle(anche virtualmente) se ha preso un polpetto, casomai avviciniamolo e facciamolo entrare nel nostro mondo....sinceramente, pur essendo ottimista di natura la vedo dura! ps: uisso ho scritto perchè il mare è mosso, sennò andavo a pesca! :lol: scherzo! impariamo ai ns figli l'amare la vita "dura" all'aria aperta, ed ogni tanto portiamoci dietro qualche loro amichetto, tanto con i genitori non c'è più niente da fare! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
paolaccio Inviato Gennaio 31, 2011 Segnala Condividi Inviato Gennaio 31, 2011 Certo... dire che era meglio stare con le mani in mano ed aspettare che prendessero qualsiasi decisione, senza nemmeno aver provato a farsi sentire... mi sembra un pò semplicistico ed arrendevole.. oltre che ad una opinione personale! Scusa sai... uisso... che non hai ne nome ne cognome.. ma mi sento un pò colto nel vivo, ovviamente ogniuno ha la sua opinione e va rispettato, io per primo la penso così, ma leggere che è colpa di quelli che si son mossi se adesso alle Tremiti fanno come in tutte le altre AMP d'Italia, credo sia eccessivo. E comunque il problema della PIA in zona C delle AMP, mi sembra siamo tutti d'accordo che è un problema di discriminazione, allora vorrà dire che alle Tremiti era una discriminazione nella discriminazione, mi dispiace per i pescatori abituali di quelle zone, ma nelle altre 26 AMP d'Italia era già così. Per primo ho sempre detto che: se la lege è uguale per tutti... vorrà dire che in zona C e B, o tutti o nessuno. Una scelta differente va giustificata SCENTIFICAMENTE! E QUESTO DEVE VALERE ANCHE PER LA FAMIGERATA... DISCREZIONALITA' MINISTERIALE... BASTA STARE FERMI A GUARDARE!!!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
vyncenzo Inviato Gennaio 31, 2011 Segnala Condividi Inviato Gennaio 31, 2011 Ma se chi governa se ne frega delle migliaia di persone che sono in cassa integrazione e che non arrivano a fine mese, come possiamo solo sperare che qualcosa cambi per la pesca in apnea. Il problema è a monte! Ci preoccupiamo del nostro bicchiere d'acqua quando attorno a noi siamo circondati da centinaia di kilometri quadrati di assoluto deserto. Pescare è giusto, forse domani sarà del tutto vietato... Lottare è giusto, forse ci rimarrà qualche posto dove farlo... Illudersi e nascondersi dietro un dito è ridicolo. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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