peisino Inviato Agosto 25, 2003 Segnala Condividi Inviato Agosto 25, 2003 ... vorrei capire di più sull'argomento specifico in quanto... ... mi è chiaro che l'orecchio medio è in comunicazione con la parte posteriore delle cavità nasali attraverso due condotti che si chiamano tube di Eustachio; ciò consente di attuare le varie metodologie di compensazione, procedimento che può essere allenato con gli esercizi di ginnastica tubarica... non mi è chiaro invece come sono collegati i seni frontali, se possono esistere patologie esclusivamente a carico di questo condotto di collegamento magari difficilmente riscontrabili con i normali esami etc..... questo perchè personalmente non ho nessun problema a compensare le orecchie (mercante odaglia)..... invece..... i seni frontali si.... x cui spessissimo faccio i miei 70 Km. in macchina con sveglia alle 5 arrivo sul posto, vestizione, entro in acqua e mi accorgo che i seni nn compensano e quindi....... snorkeling all'alba!!!.... .. il dolore localizzato sul sopracciglio sx si fà sentire spesso già prima di aver terminato la capovolta.... impossibile scendere di più... e se poi mi soffio il naso esce sangue dalla narice sx... (sempre così) impossibile anche capire quando mi può accadere infatti succede con naso perfettamente libero, d'estate come in inverno. Non capisco oltretutto come mai a volte mi capita a - 2 mt., altre a - 5, altre a - 10 mt. ..... ... comunque ho fatto vari controlli tra cui una tac, sono emersi una iperplasia dei turbinati (gia curata con Kenacort+Aerius), una scoliosi destroconvessa del setto nasale osseo (nn riscontrata ad esame visivo e ripeto respiro benissimo dal naso) e alcune formazioni globose parenchimatose all'interno dei seni frontali e sfenoidali e nel comparto mediale delle celle etmoidali....l'otorino mi ha detto che non c'è nulla di rilevante o che possa influire in negativo sulla compensazione.... in più mi ha prescritto uno spray nasale (rinonaftazolina) da usare prima dell'immersione... senza miglior risultato... mi interessa sapere se qualcuno di voi sà di più sull'argomento, e....se.. se c'è la maniera di allenare la compensazione dei seni? se c'è un esame da fare che può mettere in risalto una eventuale patologia? se a qualcuno è capitato un fatto simile (ovviamente nn occasionalmente ma continutamente) e come l'ha risolto? grazie. f. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
peisino Inviato Agosto 26, 2003 Autore Segnala Condividi Inviato Agosto 26, 2003 ... dal manuale di marco bardi (mi è appena arrivato) ho appreso che "i seni paranasali sono un sistema di cavità scavate all'interno dello scheletro del viso e del cranio e in comunicazione, in condizioni normali, con le fosse nasali mediante piccoli canalicoli (ostii) situati a pochi mm. di distanza l'uno dall'altro in una zona nota come meato medio" ..... ... se ho capito bene le patologie principali non sono dovute a problematiche ai seni in sè stessi ma degli ostii che impediscono il drenaggio / ricambio d'aria ecc... ... se così è nell'ultimo anno e mezzo ( cioè da quando faccio apnea) ho fatto diversi aerosol (fluimucil, clenil) e cure che dovrebbero già aver avuto effetto.... già che ne stò facendo un caso personale ..... ho ancora una curiosità... mi capita a volte mentre pinneggio in superficie con l'areatore che........ la maschera mi si appiccica al viso in quanto dal naso involontariamente viene richiamata aria.... aria che non và ai polmoni vi assicuro... ho fatto varie prove e mi succede anche a polmoni pieni .... è possibile che venga richiamata nelle suddette cavità in questione... e perchè???... .... ma ste cose capitano solo a me????......spero di sì!!!!!! ..... rimangono i dubbi esposti nel post precedente.... f. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
xela76 Inviato Agosto 28, 2003 Segnala Condividi Inviato Agosto 28, 2003 Prova a leggere il mio post di qualche settimana fa sull'otite barotraumatica provocata da i seni frontali che non compensano..... e pensa che adesso io ho paura a scendere ma la cosa divertente che ho ancora più paura a risalire. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
pioneer55 Inviato Agosto 29, 2003 Segnala Condividi Inviato Agosto 29, 2003 anche a me è successo, una volta di scendere perfettamente, di farmi il mio bell'agguato, di tiralrlo anche un bel po' e poi, iniziata la risalita, cominciare a sentire il dolore nel seno frontale sx che dire ...raga..mi sono ca..to sotto più risalivo, più mi faceva male...ma tanto male..mi sembrava mi si stesse spaccando in due il cranio o che mi stessero infilando uno spillone nella fronteverso l'occhio anche senza aria...ho dovuto fermare la risalita..stavo male! ma non mi restava altro che stringere ancora di più i denti a qualche metro dalla superficie quando mi immaginavo già sangue dal naso orecchie etc etc ho senito un filino (minimo) di aria fischiarmi nella fornte e poi.....CRAAAAAK! HO DETTO OK..MI SI è APERTA LA TESTA! evidentemente mi si era sturato qualcosa ma il dolore che ho provato lo so solo io! risalito sul gommone, battuta finita se non sbaglio i giorni dopo ho fatto una bella inalata di acqua di mare ripetuta anche più volte e poi no problem fino a qust'estate quando mi sono beccato una otite esterna. cmqe...anch'io setto nasale a chicane! con relativi accunuli irregolari di muco nei seni frontali e nelle orecchie. anch'io respiro benissimo...ma questo, ho imparato, non vuol dire nulla. ciao cristhian Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
peisino Inviato Agosto 29, 2003 Autore Segnala Condividi Inviato Agosto 29, 2003 ciao xela, ciao pioneer... .. avevo letto il post.... anzi ho letto tutti quelli vecchi ( vedi spigo, dentice ecc... ce n'è un mucchio xchè il problema in questione è facile che si manifesti, di solito temporaneamente, per la stessa natura della pescasub....) .... mi era capitato questo inverno un episodio simile al vostro e cioè non compensazione in risalita ma dovuta all'orecchio con, vertigini, nausea e perdita dell'equilibrio e avevo postato sul forum .... poi dopo alcune cure è tornato tutto ok....(la causa fu un banale raffreddore, non ancora manifestatosi).... .. ma questo era un'altra cosa... il mio problema invece è che la mancata compensazione dei seni frontali è cronica, estate ed inverno, anche se nn sono raffreddato, nn avverto la presenza di muco, nn ho otite ecc...ecc... ma sto bene.... dalla tac fatta non si denota sinusite o presenza di muco.... ho già fatto molti aerosol (clenil ecc....) ed antinfiammatori e la rabbia maggiore sta nel fatto che nn posso programmare le uscite in mare perchè solo in acqua sul momento so' se potro scendere o no.... con conseguente mesto ritorno a casa dopo nuotatina di consolazione.... comunque nei vecchi post il Dott. Malpieri consigliava di fare, invece della Tac, una RX o una risonanza magnetica.....in quanto la tac nn sempre riesce ad evidenziare la presenza di muco (..se ho capito bene..)....farò così... e continuerò con il clenil e gli antinfiammatori..... vediamo ... chi l'ha dura.....!! Grazie xela e pioneer spero che risolviate i vostri problemi....!!!!!!! f. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
diablossj4 Inviato Settembre 8, 2003 Segnala Condividi Inviato Settembre 8, 2003 non sei l'unico anche a me e capitato questa estate nei miei pochi giorni di vacanza in sardegna (rovinati!) ho fatto tre giorni di discese tranquillo, al 4 giorno invece non riuscivo a scendere perche mi facevano male i seni frontali a dire la verita (sbagliando) ho forzato un po quel giorno e cercavo di scendere lo stesso fermandomi un po dopo alcuni metri per forzare la compensazione in modo da far passare il dolore e poi continuavo a scendere fin sul fondo!!! perop ad ogni discesa quando risalivo mi usciva sangue misto a muco giallo scuro!! allora il giorno dopo sono andato dalla guardia medica che mi ha dato due bustine da prendere per tre giorni senza scendere!! ho fatto la cura e il giorno dopo la fine i questa sono tornato in acqua e non ho avuto nessun problema ma iòl giorno dopo ancora mi e ritornato tutto allora sono andato dall'otorino che mi ha detto che e una sinusite barotraumatica causata dallo sbalzo di pressione che nella maggior parte dei casi non si riesce ad eliminare definitivamente ma che bisogna cercare di curare e mi ha prescritto compresse, aerosol a base di cortisone per sciogliere il muco e uno sprai da fare prima dell'aerosol tutto questo per 10 giorni (non ho ancora finito di farlo!!) poi dovro tornare a visita qua dal mio medico e si vedra!!! comunque mi hanno anche detto che e meglio non fprendere freddo alla testa e di stare sempre attento a non scender mai se avverto anche un minimo dolore perche l'aria che entra quando noi respiriamo e compensiamo puo restarvi incastrata durante la risalita e siccome si espande a causa della diminuzione brusca di pressione puo provocare danni seri!!! ciao Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
peisino Inviato Settembre 8, 2003 Autore Segnala Condividi Inviato Settembre 8, 2003 ciao diablossj4... anchio sono al settimo dei miei dieci gg. di cura..... o meglio dei miei ennesimi dieci giorni di cura!!!!!! ..... vedremo questa volta se la situazione migliorerà...... per curiosità che terapia ti è stata prescritta? ...... ti auguro di ripigliarti velocemente!! f. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Uccio Inviato Settembre 9, 2003 Segnala Condividi Inviato Settembre 9, 2003 Salve amici,anch'io soffro di frequenti sinusiti frontali e mi capita qualche volta di soffiarmi il naso durante un pescata e di vedere del muco giallastro,inoltre anch'io ho il setto deviato(ricordo di una gara di karate).Purtroppo si tratta di patologie difficili da curare e che spesso cronicizzano.A volte per la sinusite frontale cronica si pone l'indicazione chirurgica e l'intervento ha proprio il compito di ripristinare o migliorare l'areazione dei seni,se poi si può correlare la sinusite alla deviazione del setto(può capitare che il setto deviato riduca il flusso d'aria e non permetta una normale aerazione dei seni conm ristagno di muco,infezione e sinusite),si può correggere questa chirurgicamente. Personalmente faccio spesso cicli di aerosol con mucolitici(Fluimuncil non antibiotico)anche quando non ho sintomi e spesso uso deglio spray nasali con attività mucolitica(trocaflu,si tratta sempre di preparati a base di soluzione salina,un po' il corrispettivo delle inalazioni di acqua di mare,e zolfo con attività mucolitica).Così facendo,e trattando in modo più aggressivo le riacutizzazioni(aerosol e antibiotico),sto andando avanti con pochi problemi durante le uscite in mare.L'unica cosa che mi senti di consigliare è l'uso di un apparecchio per aerosol detto rinoflow.Questo,rispetto a quelli tradizionali,ha la capacità di generare una maggiore pressione e permette al preparato di raggiungere i seni(l'unica controindicazione e per chi ha problemi ai timpani)che invece non sono direttamente raggiunti di norma. Spero,nel mio piccolo,di esservi stato utile. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
peisino Inviato Settembre 10, 2003 Autore Segnala Condividi Inviato Settembre 10, 2003 L'unica cosa che mi senti di consigliare è l'uso di un apparecchio per aerosol detto rinoflow.Questo,rispetto a quelli tradizionali,ha la capacità di generare una maggiore pressione e permette al preparato di raggiungere i seni(l'unica controindicazione e per chi ha problemi ai timpani)che invece non sono direttamente raggiunti di norma. Spero,nel mio piccolo,di esservi stato utile. ...ciao uccio ... ho letto con interesse il tuo post... mi dai maggiori info sul rinoflow???? non ne sapevo l'esistenza..... io ho un apparecchio aerosol a ultrasuoni.... f. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Uccio Inviato Settembre 10, 2003 Segnala Condividi Inviato Settembre 10, 2003 Si tratta di un apparecchio,simile nella forma a quelli classici per aerosol,che si trova in farmacia(anche se è un po' raro nel senso che molte non ce l'hanno)e,come ti dicevo,ha la caratteristica di generare una pressione maggiore rispetto ai comuni apparecchi(si possono scegliere tre livelli di pressione).Questo permette un minor tempo di applicazione(ogni applicazione dura molto meno di quelle classiche)e da la possibilità al farmaco di raggiungere meglio i seni(ovviamente poi dipende sempre dalla conformazione anatomica di ognuno),l'unico problema è per chi soffre di problemi al timpano in quanto ci potrebbe essere uno stress pressorio anche a quel livello(cosa difficile ma non impossibile,io non ho mai riscontrato nulla del genere)visto che la tuba si apre sempre dietro al naso.Io ne ho sentito parlare in reparto da me(studio medicina)e ho poi avuto conferma dall'otorino. Spero di averti chiarito qualche dubbio,in ogni caso credo che il tuo specialista saprà darti ulteriori informazioni anche solo per telefono. Ciao Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Massimo Malpieri Inviato Settembre 13, 2003 Segnala Condividi Inviato Settembre 13, 2003 se fate un giro i vecchi post troverete molte indicazioni sull'argomento. Ho dato indirizzi di terapia specifica per il disturbo che altro non è che una sinusite frontale identificata anche con la TAC (......formazioni globose e parenchimatose.....). Consiglio di abbandonare lo spray dato dall'otorino in quanto contiene vasocostrittore che è ASSOLUTAMENTE controindicato nei praticanti l'immersione subacquea, sia in apnea che con ARA, per comparsa di possibili complicazioni anche in corso d'immersione. Per chi ne volesse sapere di più ho pubblicato un articolo specifico su pesca in apnea di Giugno (credo) o Maggio (basta chiedere in Redazione). massimo malpieri Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
peisino Inviato Settembre 15, 2003 Autore Segnala Condividi Inviato Settembre 15, 2003 .. la terapia dovrei averla azzeccata (nn io ma l'otorino)... dieci gg. di ananase100+clenil e mucosolvan per areosol...quest'inverno anche fluimucil.. l'ho appena ripetuta senza miglioramenti... ora pongo l'ennesima domanda: conviene rifare la stessa cura per un maggior tempo o provare altri medicinali (se esistono) di maggior efficacia... tenendo in considerazione che questa sinusite non mi molla da almeno un anno e mezzo..... e nonostante le cure è sempre peggio... di nuovo grazie.. f. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Massimo Malpieri Inviato Settembre 16, 2003 Segnala Condividi Inviato Settembre 16, 2003 mmmmmmmmmmmmmmm.....ho la vaga impressione che servono gli antibiotici, assieme a tutto il resto. Continuare con ANANASE (1 cp x 3 volte al giorno) aereosol con Clenil+mucosolvan (almeno 2 volte al giorno) aggiungere Augmentin 500mg compresse 1x2volte al giorno tutto x almeno 10 giorni. in c#lo al pesce. massimo malpieri Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
peisino Inviato Settembre 16, 2003 Autore Segnala Condividi Inviato Settembre 16, 2003 ok... grazie doc.... aggiungo gli antibiotici.... ... a fra 20 gg... ..arrigrazie!! f. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
peisino Inviato Ottobre 21, 2003 Autore Segnala Condividi Inviato Ottobre 21, 2003 ... come al solito Prof. Vlad Max Malpieri Nosferatu aveva ragione ... dopo gli antibiotici e per un paio di uscite la situazione è migliorata ... ma ora accuso una nuova ennesima ricaduta ... è corretto ripetere più volte la stessa terapia e a che intervalli?...grazie... f. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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