Rifilare scarpetta C4

[vare]

Ciao a tutti!!

Secondo voi è possibile rifilare/limare di un pelino all'interno la scarpetta C4 senza che ne perda l'assemblaggio della pala? Per portarla in linea con il longherone in gomma.

Nel punto indicato nella foto:

 

http://img695.imageshack.us/img695/4373/scarpetta.jpg

 

Qualcuno ha già fatto una cosa simile? E' l'unico punto che ogni tanto tocco durante la pinneggiata.

[Pepu]

Ciao a tutti!!

Secondo voi è possibile rifilare/limare di un pelino all'interno la scarpetta C4 senza che ne perda l'assemblaggio della pala? Per portarla in linea con il longherone in gomma.

Nel punto indicato nella foto:

 

http://img695.imageshack.us/img695/4373/scarpetta.jpg

 

Qualcuno ha già fatto una cosa simile? E' l'unico punto che ogni tanto tocco durante la pinneggiata.

Secondo me è meglio che cerchi di migliorare la pinneggiata.

 

Probabilmente, la falcata non è portata in modo uniforme.

 

Se ti concentri sui movimenti corretti, è facile che migliori la resa della gambata.

 

In alcuni movimenti sul fondo, quando ci si sposta è anche normale che ci siano dei contatti tra le pinne, se ti capita nella pinneggiata lineare (superficie, discesa o risalita) invece, no...

 

Ciao. Pepu.

[vare]

Ciao Pepu! Grazie dei suggerimenti. L'idea mi è venuta confrontando in piscina la pinneggiata con le mustang e con le cressi 3000LD, con queste ultime non mi capita mai che le pale si tocchino, mentre con le Mustang talvolta sento lo sfregamento tra le due parti esterne della scarpetta e non delle pale, le due pinne hanno un profilo diverso quindi mi sto adattando ad avere una pinneggiata leggermente più larga. Per il resto vanno a meraviglia.

Modificato Gennaio 3, 2011 da vare

[Pepu]

Ciao Pepu! Grazie dei suggerimenti. L'idea mi è venuta confrontando in piscina la pinneggiata con le mustang e con le cressi 3000LD, con queste ultime non mi capita mai che le pale si tocchino, mentre con le Mustang talvolta sento lo sfregamento tra le due parti esterne della scarpetta e non delle pale, le due pinne hanno un profilo diverso quindi mi sto adattando ad avere una pinneggiata leggermente più larga. Per il resto vanno a meraviglia.

Figurati!

 

In effetti, il disegno della scarpetta è diverso da quelle tradizionali, proprio per esaltare la resa della pala, per cui, devi fare uno sforzetto tu ad adattarti!

[vare]

Ciao Pepu

Stamattina ho provato ancora e devo dire che mi sto adattando alla pinneggiata molto più in fretta di quello che mi immaginassi, oggi nessun tipo di problema... anzi... sono riuscito a fare i 75m sia a pinneggiata alternata che a delfino, sono molto soddisfatto

Adesso ho l'obiettivo di fare bene la terza virata.

[Pepu]

Ciao Pepu

Stamattina ho provato ancora e devo dire che mi sto adattando alla pinneggiata molto più in fretta di quello che mi immaginassi, oggi nessun tipo di problema... anzi... sono riuscito a fare i 75m sia a pinneggiata alternata che a delfino, sono molto soddisfatto

Adesso ho l'obiettivo di fare bene la terza virata.

Complimenti,

ma vacci piano con la dinamica!

 

I metri vanno guadagnati con molta calma e gradualità.

 

Prima consolida bene le distanze su cui vai meglio, per i massimali c'è sempre tempo.

 

In ogni caso, fatti sempre seguire durante la dinamica e comunica prima al tuo assistente la distanza che intendi raggiungere, senza superarla!

 

Ciao. Pepu.

[vare]

Stamattina eravamo in due e ci seguivamo a vicenda, ma devo dire che sono arrivato ai 75 con gradualità, mi fermo sempre quando comincio a sentire fame d'aria, le contrazioni, finora, non le ho mai realmente sentite, per come vengono descritte dagli altri e dagli istruttori. Gliene ho anche parlato e così alla fine il non sapere se sento o non sento veramente le contrazioni diaframmatiche mi porta a fermarmi alle prime sensazione di disagio che sento a livello addominale, la classica fame d'aria. Per come esco dall'acqua non mi sembra di forzare l'apnea. La distanza dei 65m ce l'ho sicura anche con le pinnette corte,due giorni fa l'ho fatta più volte con le pro star a gambata alternata e a delfino, ora devo consolidare i 75,ma ho notato che sento se ho la distanza arrivato alla virata dei 50, se non sento di avere i 75 mi fermo a due vasche e mezzo. Penso di avere parecchia paura di far cavolate e tendo a rimanere distante dai limiti

Modificato Gennaio 5, 2011 da vare

[fabriz]

Quello che posso dirti è che non puoi limare in quel punto le pinne perchè le comprometteresti irrimediabilmente quindi devi aggiustare la pinneggiata e fare quella corretta. Il mio parere personalissimo che vale 1 cent è di orientarti su altre pinne qualora un giorno volessi cambiarle, il mercato offre moltissime pale in carbonio notevolmente superiori, ed economiche allo stesso tempo, delle blasonatissime c4.

Per la dinamica complimenti per i tuoi risultati se posso darti un consiglio arriva a fare sempre e cmq i 75 metri in qualsiasi condizione e da li in poi lavora sulla virata uno dei problemi principali è che se forzi le tappe poi hai un'involuzione

[vare]

Grazie Fabriz

Ora curerò bene la distanza dei 75metri, psicologicamente per me è stato un traguardo importante, ottenuto progressivamente in tre mesi, avendo cominciato il corso a settembre è una distanza che non mi sarei immaginato di fare, ma un grande aiuto lo dà anche la possibilità di allenarsi più volte oltre a quelle che permette il solo corso. Immaginavo che ci fossero molte pinne valide, ma visto che che sono state un regalo vedo di sfruttarle il meglio possibile, un giorno se riuscirò a rovinare queste penserò a un altro modello, almeno per provare le differenze

Modificato Gennaio 6, 2011 da vare

[vare]

visto che che sono state un regalo vedo di sfruttarle il meglio possibile, un giorno se riuscirò a rovinare queste penserò a un altro modello, almeno per provare le differenze

A proposito, c'è un mio collega che mi chiedeva informazioni proprio sui vari modelli ma io non ho sufficiente esperienza per dare un giudizio serio: che modello consiglieresti?