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Chi mi conosce lo sa,ormai stava diventando un'ossessione,la spigola bella la cercavo da tanto,praticamente ogni volta che mettevo piede in acqua speravo di incrociare una spigola sopra il chilo,un paio di volte mi era capitato qualche esemplare discreto ma non ero mai riuscito a sparare,oggi il sogno si è avverato.

Sarei in ferie ma in realtà ho libere solo poche ore nel pomeriggio,quindi mi organizzo e parto,la giornata è soleggiata e il mare calmo,purtroppo il colore dell'acqua non sembra limpidissimo ma per il periodo ci può stare,mi vesto velocemente e entro in mare.Primo tuffo per far uscire l'aria dalla muta,nulla,al secondo tuffo cado su una pietra che fa tettoia e da sotto escono tre o quattro saraghi belli che spaventati spariscono nella nebbia senza che possa reagire,che nervi..al terzo tuffo catturo un cefalotto e mi calmo un pò,faccio qualche altro tuffo e giungo in un punto dove la mangianza sembra più fitta e stranamente nervosa,mi ventilo con calma e mi apposto parzialmente coperto,le castagnole sono vicine alle pietre,c'è qualcosa che nn va e si vede,ad un tratto la mangianza ha uno scarto mi sembra di vedere un riflesso,poco dopo ecco che dalla nebbia compare un'ombra il tempo rallenta e un secondo diventa un minuto,il pesce viene verso di me,quasi subito si gira sul fianco per osservarmi meglio,capisco che è la spigola che aspettavo da tempo,questa volta non sgrano gli occhi resto calmo e in automatico il braccio parte e punta,premo il grilletto senza rendermi conto ed il pesce è trafitto all'altezza della branchia leggermente alto,resta sull'asta,fa un mezzo giro su questa e si poggia pancia all'aria lentamente sul fondo...spento...manco avessi colpito l'interruttore.Non mi resta che recuperare la spigola,la metto a cavetto in cintura e cerco di continuare a pescare,ma l'emozione e il freddo si fanno sentire,le apnee si riducono e inoltre con quella bandiera in vita non si avvicinerà più nulla a parte un altro cefalo che riesco a colpire.Esco dall'acqua completamente appagato,un sogno avverato lascia in uno strano stato.Vado a casa con la muta addosso,fa troppo freddo per spogliarsi,foto di rito e poi doccia calda.

Alla bilancia un kilo e 900 grammi,non è enorme ma per me è speciale come ogni prima volta,sopratutto perchè presa con un fucile fatto con le mie mani,spero di non avervi annoiato un saluto e qualche foto :bye:

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Ospite LIBECCIO
Chi mi conosce lo sa,ormai stava diventando un'ossessione,la spigola bella la cercavo da tanto,praticamente ogni volta che mettevo piede in acqua speravo di incrociare una spigola sopra il chilo,un paio di volte mi era capitato qualche esemplare discreto ma non ero mai riuscito a sparare,oggi il sogno si è avverato.

Sarei in ferie ma in realtà ho libere solo poche ore nel pomeriggio,quindi mi organizzo e parto,la giornata è soleggiata e il mare calmo,purtroppo il colore dell'acqua non sembra limpidissimo ma per il periodo ci può stare,mi vesto velocemente e entro in mare.Primo tuffo per far uscire l'aria dalla muta,nulla,al secondo tuffo cado su una pietra che fa tettoia e da sotto escono tre o quattro saraghi belli che spaventati spariscono nella nebbia senza che possa reagire,che nervi..al terzo tuffo catturo un cefalotto e mi calmo un pò,faccio qualche altro tuffo e giungo in un punto dove la mangianza sembra più fitta e stranamente nervosa,mi ventilo con calma e mi apposto parzialmente coperto,le castagnole sono vicine alle pietre,c'è qualcosa che nn va e si vede,ad un tratto la mangianza ha uno scarto mi sembra di vedere un riflesso,poco dopo ecco che dalla nebbia compare un'ombra il tempo rallenta e un secondo diventa un minuto,il pesce viene verso di me,quasi subito si gira sul fianco per osservarmi meglio,capisco che è la spigola che aspettavo da tempo,questa volta non sgrano gli occhi resto calmo e in automatico il braccio parte e punta,premo il grilletto senza rendermi conto ed il pesce è trafitto all'altezza della branchia leggermente alto,resta sull'asta,fa un mezzo giro su questa e si poggia pancia all'aria lentamente sul fondo...spento...manco avessi colpito l'interruttore.Non mi resta che recuperare la spigola,la metto a cavetto in cintura e cerco di continuare a pescare,ma l'emozione e il freddo si fanno sentire,le apnee si riducono e inoltre con quella bandiera in vita non si avvicinerà più nulla a parte un altro cefalo che riesco a colpire.Esco dall'acqua completamente appagato,un sogno avverato lascia in uno strano stato.Vado a casa con la muta addosso,fa troppo freddo per spogliarsi,foto di rito e poi doccia calda.

Alla bilancia un kilo e 900 grammi,non è enorme ma per me è speciale come ogni prima volta,sopratutto perchè presa con un fucile fatto con le mie mani,spero di non avervi annoiato un saluto e qualche foto :bye:

 

ti faccio i miei piu' sinceri complimenti del bel pesce preso che, di questi tempi non e' facile.

grazie di avermi fatto sognare con questo bel racconto! :bye:

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